/ dal sangue, che con gli occhi spalancati / aspettan la crudele agonia breve.
, v-171: io mi giaceva a occhi spalancati, e cercava il sonno di qua
ama [il mare] i freschi occhi spalancati in corsa tra le profondità e l'
30-115: tamerischi battuti dal sole e spalancati a dio, come altari di smeraldo.
angoli segreti / per dirmi di giardini spalancati / e del senso di vita.
i denti, ricade indietro, gli occhi spalancati. baldini, 4-50: c'è
. -occhi arrotondati: sgranati, spalancati. bruno, 3-898: con la
i capelli arruffati ed incolti, gli occhi spalancati, lucidi, fissi, spaventosi.
con badare * guardare con occhi fissi, spalancati '(v. anche bavalischio)
guardava quella baraonda con tanto d'occhi spalancati. fucini, 335: che brio
: qualche papà resta sdraiato cogli occhi spalancati verso la fiamma della candela legata col
giù, gli occhi'senza palpebre, spalancati, le viscere in mostra, umide
e tamerischi, battuti dal sole e spalancati a dio, come altari di smeraldo.
1-274: il ragazzo, con gli occhi spalancati e a bocca aperta, non finiva
, cogli occhi sempre fissi e spalancati. panzini, iii-158: domandò il figlio
dal balcone, a bocca aperta ed occhi spalancati, col sangue che gli bolliva in
seicento posti, con due file di finestroni spalancati. da una parte veniva la
il giorno; e spesso mi lascia spalancati gli occhi le notti intere. -né tanto
che i capricci de'prencipi e i favori spalancati della corte abbino fatto conseguir loro il
con tanto d'occhi rossi e gialli spalancati come quelli dei granchi dalle costole delle
1-47: su un cassettone dai tiretti spalancati una bambolona. cassola, 2-79: si
i capricci de'prencipi e i favori spalancati della corte abbino fatto conseguir loro il
, 1-47: su un cassettone dai tiretti spalancati una bambolona cocottesca, rosea, inginocchiata
con tanto d'occhi rossi e gialli spalancati come quelli dei granchi dalle costole delle
nocchiò davanti, cogli occhi asciutti e spalancati fuor di misura. idem,
mi porta, a cervello chiuso e occhi spalancati. barilli, 2-39: dopo verdi
, 2-518: si lasciò portare con occhi spalancati ma ciechi, in uno stato d'
de marchi, ii-619: cogli occhi spalancati nel buio, quanto fu lunga quell'etema
dirimpetto c'è un trenino dagli sportelli spalancati che aspetta. è ancora illuminato,
capelli arruffati ed incolti, gli occhi spalancati, lucidi, fissi, spaventosi. d'
di strada, salvo quelli che fossero spalancati per esser le case disabitate,
da via, salvo quelli che fossero spalancati per disabitamento, o per invasione].
di strada, salvo quelli che fossero spalancati per esser le case disabitate. oriani
626: uscirò / da'torvamente spalancati lumi / folgoreg- gianti fiamme, e
di muffa, e di polverosi magazzini spalancati al sole dopo anni di rinchiuso.
capelli arruffati ed incolti, gli occhi spalancati, lucidi, fissi, spaventosi. svevo
stette un momento, con gli occhi spalancati, con la bocca aperta, a
uscì dah'anima esterrefatta; con gli occhi spalancati ella guardava gli occhi della fenice.
e, serio, con gli occhi spalancati e pensosi, pareva osservare tutte le
. de marchi, ii-619: cogli occhi spalancati nel buio, quanto fu lunga quell'
. abba, 1-57: negli occhi spalancati, nella fisonomia spenta, gli era
i ragni vi avessero filato di sopra, spalancati e pieni di stupore, scintillavano fiocamente
4-151: anche i tram stavano fermi, spalancati e deserti, dove il finimondo li
dirimpetto c'è un trenino dagli sportelli spalancati che aspetta. è ancora illuminato,
il simulacro, uscirò / da'torvamente spalancati lumi / folgoreg- gianti fiamme, e
i riccioli castani, ancora imbambolati, spalancati e lucenti quasi di follia divina.
cominciavano a vuotarsi, e dagli usci spalancati intanto si vedeva la folla irrompere di
: si ostinava a tenere gli occhi spalancati come chi cerchi di scorgere qualcosa per
s'inginocchiò davanti, cogli occhi asciutti e spalancati fuor di misura. alvaro, 9-11
in alto e lievemente socchiusi; o spalancati fuor di misura,... guardavano
diluviare: e giaccio con gli occhi spalancati. leopardi, 23-132: me, s'
torno,... co'lor becchi spalancati e le lingue cantanti dal gozzo,
4-189: scorse due occhi glauchi, spalancati. pascoli, 987: il glauco
come un tronco, con gli occhi spalancati e stravolti. palazzeschi, 8-117: un
per le finestre e per i balconi spalancati. lucini, 5-284: la luna innonda
intirizzito come un tronco, con gli occhi spalancati. batacchi, 2-157: fradici mèzzi
, stesa sui letti, a occhi spalancati. un silenzio tornito appena dal lagno
un di quei libraccioni che sembrano armadi spalancati. -peggior. libraccio, librazzo
arrendono e si aprono, per accogliere spalancati un'anima fedele. monti, x-3-118:
. genovesi, 513: quegli occhioni spalancati al barlume de'sotterranei sono affogati da
bocca semiaperta, e con gli occhi spalancati. d'annunzio, v-1-397: che ti
faceva sorridere mentre i suoi grandi occhi spalancati guardavano e misuravano. térésah, 1-241
prossimo che poteva naufragarle negli occhi, spalancati, senza traccia di lacrima, dove
le braccia, le ascelle si offrivano, spalancati fiori, rosèe, liscie, umide
calmo e pacione; gli occhioni azzurri spalancati, i capelli finissimi e corti.
pallida pallida e mi guardava cogli occhi spalancati. -con riferimento a una personificazione
aspettando,... con gli occhi spalancati, con una gran palpitazione di cuore
4. occhi di pantondo: spalancati per sorpresa o per stupore o,
torno,... co'lor becchi spalancati e le lingue cantanti dal gozzo,
, pieno di vita, con gli occhi spalancati,... vagiva. it
! eravamo svegli, con tanto di occhi spalancati. -picchia e martella, e
ra mi guardò con due occhioni spalancati. = deriv. da pisciare
posti, con due file di finestroni spalancati. palazzeschi, 3-107: ci mettevamo al
e una gran maraviglia avevano negli occhi spalancati d'esser penetrate finalmente nella camera proibita
vi abbandonate senza riguardo, coi pori spalancati e con la traspirazione promossa, alle
escono di pupillo. ecco i licei / spalancati del gioco e i templi e l'
xi-70: da uno dei giardini incantati, spalancati i cancelli, vedevo balzare un cocchio
di qua giù rimaner con gli occhi spalancati e con la lettera in mano grullo e
. loria, 1-32: gli occhi spalancati delle finestre raccoglievano la luce notturna su
vulcani estinti, i cui crateri stanno spalancati ancora e ricinti di scorie accumulate e
escono di pupillo: ecco i licei / spalancati del gioco, e i templi e
deludevi i nostri occhi d'un tratto spalancati. -intercorrere. bacchetti,
quei suoi passi di automa, gli occhi spalancati e quel rictus che non si sapeva
scaletta e ci guarda fosca a occhi spalancati..., labbra e sopracciglia perfettamente
: non eran porte le porte, ma spalancati trabocchi, onde con perpetuo riflusso vedeansi
fa chiuder gli occhi, li tiene spalancati e rigidi, lucidi e immobili come stagni
braccia, le ascelle si offrivano, spalancati fiori, rosee, liscie, umide,
vi abbandonate senza riguardo, coi pori spalancati e con la traspirazione promossa, alle
è di muffa e di polverosi magazzini spalancati al sole dopo anni di rinchiuso.
all'epilessia; i suoi occhi vitrei e spalancati seguivano con una rotazione appena visibile la
egizia dello scriba: occhi attenti, spalancati, naso sagace, larga bocca ironica
rimase dritto, cogli occhi laggiù, spalancati sulla luce saliente della stazione invisibile.
forteguerri, 12-14: la notte tengo spalancati gli occhi, / né si dà
. aw. scerpelloni: con gli occhi spalancati. imbriani, 10-101: la trassi
sembra non riesca a schiudere gli occhi spalancati e sem -diminuire a poco
arzigogoli... scombuiavanoocchi e la bocca spalancati a un'ilarità squallida e vana. f
un grande scossone e tanto d'occhi spalancati, grondante di sudore. e.
(v.). occhi attenti, spalancati, naso sagace, larga bocca ironica.
sempre nello stesso letto, cogli occhi spalancati, più sfatto. graf 5-735:
moravia, xi-505: teneva gli occhi spalancati e le lagrime ne sgorgavano abbondanti.
come le lepri: dormire a occhi spalancati. -che è in attesa di
co'piedi, e per disotto / spalancati i cavalli i fianchi e 'l ventre /
viste così, con tutti gli usci spalancati, pareva di guardare nella lente di
vulcani estinti, i cui crateri stanno spalancati ancora e ricinti di scorie accumulate.
braccia apprenda. -dormire a occhi spalancati: avere un sonno leggero, destandosi
come le lepri: dormire a occhi spalancati. -lasciare gli occhi spalancati:
spalancati. -lasciare gli occhi spalancati: impedire di dormire (una preoccupazione
ore al giorno; e spesso mi lascia spalancati gli occhi le notti intere.
notti intere. -tenere gli occhi spalancati la notte, non riuscire a dormire
forteguerri, 12-14: la notte tengo spalancati gli occhi. spalancatóre, agg.
con la bocca semiaperta e con gli occhi spalancati. de amicis, i-91: mi
, i-91: mi guardò cogli occhi spalancati. io gli parlai lungamente a bassa
, tutto sossopra, con gli occhi spalancati dietro gli occhiali cascanti. moravia,
moravia, xi-505: teneva gli occhi spalancati e le lagrime ne sgorgavano abbondanti.
stava a sentire, con gli occhi spalancati dalla meraviglia, il racconto di fauni e
dal suo balcone fece intravedere a spiragli paradisi spalancati. -squarciato da una ferita.
lo guardò con tutti e due gli occhi spalancati, e la mano, sul cui
12-23: si forma una corona di occhi spalancati, di bocche aperte che stillano meraviglia
il collo teso e con li occhi spalancati e con in tutta la persona una espressione
che hanno i buchi delle finestre come occhi spalancati sulla valle e, per ciglia,
dovevano al certo guardarli con tanto d'occhi spalancati. pascoli, 99: ciondolare /
1-104: non sai cosa voglia dire tenere spalancati gli occhi: avere le palpebre tezze
grande luce dei finestroni della biblioteca, spalancati sulla vastissima campagna intorno alla città di
occhi dell'uomo che fu, erano rimasti spalancati e guardavano loscamente dove dovevano guardare.
di un critico che fissava con occhi spalancati, in modo folle, un tratto di