di questi gufi de'canonici, e uno spadaccino sotto: ah, ah! e'
nuotatore e cavalcatore famoso, canottiere, spadaccino; e poi impudente, ignorante come
di professione, con la fama di spadaccino, di duellista fortunato: spauracchio di
, / ed hai cavato fuor lo spadaccino; / questa usanza non è di
»; e un impeto fulmineo di spadaccino in quel polso smunto. piovene,
! -non importa, per uno spadaccino come lui, un po'guappo,
, i-243: cade riverso e sta lo spadaccino / imberbe; cade e sta,
conservarsi intatta la vigoria, un buono spadaccino deve avere a se medesimo le cure
i-243: cade riverso e sta lo spadaccino / imberbe; cade e sta, colpito
a lama. -figur. spadaccino, schermitore. metastasio, 1-iii-71:
i-243: cade riverso e sta lo spadaccino / imberbe. saba, 30: penso
spalle delle donne, e da provocatore e spadaccino retribuito, e forse da confidente di
generale uomo che combatte con armi, spadaccino, schermitore. = voce dotta
opponi, / ed hai cavato fuor lo spadaccino: / questa usanza non è di
nuotatore e cavalcatore famoso, canottiere, spadaccino, e poi impudente, ignorante come
in prescia in prescia / un certo spadaccino bello / a me se ne venne
delle donne, e da provocatore e spadaccino retribuito, e forse da confidente ai
g. gozzi, 1-90: lo spadaccino menava: l'altro riparavasi, e,
r. longhi, 1-i-1-122: borgianni spadaccino ed artista, che posa a melanconia
un uomo forzuto e rabbioso conosciuto come spadaccino o cazzottatore, non è bene stuzzicarlo
]: 'sgherrettóne': sgherrano, spadaccino, bravaccio. = deriv.
nuotatore e cavalcatore famoso, canottiere, spadaccino. beltramelli, iii-592: natura lo aveva
v'è nel modo di presentarsi dello spadaccino, mentre questi è molto evidentemente bramoso
. che ha aspetto e modi da spadaccino. linati, 18-180: un brav'
spadaccinoi. spadaccino1 (dial. spadaccino), sm. chi va armato di
terra, e ora fai cose da spadaccino. bibbiena, 272: dimenticai di sopra
. g. gozzi, 1-90: lo spadaccino menava: l'altro riparavasi. manzoni
dicono, come un disperato, e spadaccino più di don chisciotte. c. e
, faceva delle 'finte'rapidissime, era uno spadaccino brillante. d'annunzio, 1-506:
annunzio, 1-506: nella bravura d'uno spadaccino come nella bravura di un violinista c'
sua duttile agilità (che lo fa uno spadaccino temutissimo) non fosse come inguainata in
argalif l'imitò. era un bravo spadaccino. 3. con allusione oscena
a che tante bravate, / misero spadaccino, / se a tutti è già palese
lottatore e il definitore, tra lo spadaccino e il cattedrante, sotto forma di
5. locuz. fare dello spadaccino: comportarsi da attaccabrighe. fagiuoli,
. fagiuoli, ii-14: far dello spadaccino e del bravaccio. 6.
opponi, / ed hai cavato fuor lo spadaccino: / questa usanza non è di
spadaiòlo, sm. spreg. spadaccino. g. gangi, 217
di professione, con la fama di spadaccino, di duellista fortunato, spauracchio di tutti
questo asinone spiedato, questo bischero di spadaccino, questo capitan bar- baditurco, vinceva
tasca, aveva sempre l'aria di uno spadaccino che torna vittorioso dalla gara.
n. marino, 59: lo spadaccino del 'corriere', aveva scritto che la
toledana a battere ne'polpacci turgidi di spadaccino e di cacciatore. = femm.