quel ch'io dicea, parte volendo spacciar pur quella sua grandezza a credenza,
, che tutto il giorno stanno a spacciar delle ciarle, e dir male di questo
esperto. caro, 12-i-85: volendo spacciar pur quella sua grandezza a credenza,
assai più lontano paese, ne portano a spacciar delle gioie, massimamente diaspro, avuto
portato avea, ma quasi, se spacciar volle le cose sue, gliele convenne
adombra il vero / a chi suole spacciar per bianco il nero. c. gozzi
, xi-i-iio: si lasciò sedurre a spacciar frottole dall'amore del suo paese.
portato avea, ma quasi, se spacciar volle le cose sue, gliele convenne gittar
i-43: tutto il giorno stanno a spacciar delle ciarle..., la
innusato d'inargentar l'oro e di spacciar la lanna grigia per candida. tommaseo
non è che un volerci uccellare e spacciar per sciocchi e di facile levatura,
in piazza un falso chiromante / a spacciar fanfaluche ai baccelloni. -molto
a milano, secondo l'ordinario, a spacciar la sua mercanzia. mazzini, 24-137
s'adatti in luogo / ove possa spacciar merci di ciance, / il palchetto
.. tutto il giorno stanno a spacciar delle ciarle,... la mattina
notando dell'impeto che vi trae a spacciar me per tanto precipitoso che vi fa
: se caso fusse che a contanti spacciar non li potesse, le spacciasse [le
andava a milano secondo l'ordinario, a spacciar la sua mercanzia. -contro
7-iii-303: se anch'io volessi qui spacciar de'sogni, direi che 'pania
a milano, secondo l'ordinario, a spacciar la sua mercanzia. pascoli, 254
a milano, secondo l'ordinario a spacciar la sua mercanzia. [ediz.
e del porta, / e poi spacciar la gocciola per gotta. saccenti, 1-1-116
erano proclivi i letterati antichi a bere e spacciar delle favole. batacchi, 3-94:
, furfante: io vo 'nsegnarti / spacciar per doppie i quarteruoli. = deriv
. salvini, v-4-5-12: 'spacciar per doppie 1 quarteruoli ': noi
come di colui che ui vengo a spacciar per nuovo un avviso sì ricantato.
2-4 (i-iv-125): trovato modo di spacciar le sue pietre, infino a gurfo
e del potta, / e poi spacciar la gocciola per gotta. goldoni, ix-994
basti, la tua parte, / e spacciar protezione, e sovra quante / eguali
milano, secondo l'ordinario, a spacciar la sua mercanzia. deledda, 1-250:
al suo minuscolo banco di vendita a spacciar sigarette, e ne esitava una sola
giugnerò furfante: 10 vo 'nsegnarti / spacciar per doppie i quarte ruoli. gatto,
loro interesse, vi concedessero di poterle spacciar per buone. -esaurire un'edizione.
basti, la tua parte, / e spacciar rotezione, e sovra quante / eguali
de sanctis, ii-1-60: e lui a spacciar protezioni, a vantar nobili parentadi e
giulio diventò scaligero e dove comincio a spacciar militari imprese. petruccelli detta gattina, 4-479
borbone. marino, 4-274: onvienti spacciar tosto la via, / perché al pasto
rotto un mio fratello e ucciso, / spacciar tosto un corner feci in biscaglia,
azeglio, 5-i-298: io v'aiuterò a spacciar uno di que'ribaldi, ed anche
non è che un volerci uccellare e spacciar per sciocchi e di facile levatura.
aristotile, ma di platone, unico nello spacciar maraviglie, non derise, ma venerate
a forza di tacer verità che di spacciar bugie. muratori, 8-i-16: è
stavasi in piazza un chiromante / a spacciar fanfaluche ai baccelloni. carducci, iii-15-17:
goldoni, v-234: non sarebbe mal fatto spacciar per la villa che abbiamo a pranzo
qua. adr. politi, 1-640: spacciar il dotto, il bravo o simili
germania! or vada pur colà a spacciar il santo. -in relazione con
a. cattaneo, i-372: fatta spacciar la gran sala, vi descrisse a mezzo
, furfante: io vò 'nsegnarti / spacciar per doppie i quarteruoli; io voglio
., 2-4 (1-iv-120): se spacciar volle le cose sue, gliele convenne
i maroni, lasciando l'esercizio di spacciar le castagne ai caldarostari più dozzinali.