gesuita lo assistesse al capezzale, come spacciò il curci. cicognani, 3-9: lo
e severe. bocchelli, 13-47: spacciò come propri e di sua fattura versi
: male avvisato giovanni pascoli, se spacciò... i suoi « poemi italici
intendesse un'acca del libro di cui si spacciò traduttore. = comp.
, i-123: il caro non si spacciò mai per poeta e non ha parte alcuna
vulgare, con due parole se ne spacciò, in forma che pochi se ne
di federico hebbel. naturalmente ce lo spacciò con due stoccate. -lasciare nel
degli antichi legislatori [giustiniano] si spacciò per un messo della provvidenza. carducci
: si fece crescere i baffi, spacciò patenti di cavalleria e con sproni e
un'ulcera all'orecchio di abd-allah e lo spacciò. jahier, 3-77: in quell'
pendenti coll'agucchia alla vineziana, si spacciò più prestamente di me, e tirommi una
. amari, 1-1-21: d papa spacciò vicario ruffin da piacenza, de'frati
volgar., 148: la presta morte spacciò druso, debile e dolente delle cose
a dosso grande; in pochi dì si spacciò. -far coagulare, far rapprendere
a dosso grande; in pochi dì si spacciò. savonarola, 5-i-349: quando il
consegnò la scarsella ad armacollo e lo spacciò alla villa de'nobili. 6
mente'che costui fu nuova bestia quando spacciò il molza per autore di parecchie novelle
non fosse mai stato in provenza, spacciò come propri e di sua fattura alcuni
gli consegnò la scarsella ad armacollo e lo spacciò alla villa de'nobili.
alla per fine giammai il navigatore sicuramente spacciò tutti i passi del mare. febus-el forte
forte, 6-30: in pochi dì spacciò molto tereno / e ritornò a la rosa
di federico hebbel. naturalmente ce lo spacciò con due stoccate. -dire qualcosa
consegnò la scarsella ad armacollo e lo spacciò alla villa de'nobili. abba,
essendo stata intesa da cesare, subito spacciò tre schiere di cavalli che occupassero tre
avute le lettere, il gran turco spacciò un sangiacco con duemila giannizzeri...
ragonese a zenoa. busini, 1-66: spacciò un brigantino a posta e dette questa
coscienza. segneri, 1-159: chiunque spacciò per buona una dottrina tanto mai sussistente,
che cartesio di poi come sue espose e spacciò. algarotti, 1-vii-14: da una
non fosse mai stato in provenza, spacciò come propri e di sua fattura alcuni versi
mente'che costui fu nuova bestia quando spacciò il molza per autore di parecchie novelle.
segneri, iv-51: anassagora, perché spacciò che il sole non altro fosse che
i-517: in questo modo una notte spacciò due osti de'nimici. machiavelli, 1-i-311
temendo il furore del popolo ubbidì e spacciò la città della sua persona. 20
erano di figura rotonda, se ne spacciò molto dottamente e con grandissima brevità,
dosso grande; in pochi dì si spacciò. 26. sciogliersi da
fu menato al bassà, il quale spacciò una staffetta al gran signore faccendo- gli
a chi appare legato ai valori spacciò, vi scrivo adesso, che siamo a
: male avvisato giovanni pascoli, se spacciò... i suoi 'poemi italici'in
parendo della sua grand'arte capace, spacciò subitamente titiro, per la sua, alle
: avute le lettere, il gran turco spacciò un taria. carducci, iii-12-13
seriman, i-501: oh quante sciocchezze spacciò, atte solo ad essere comprate dai