e queste vesti, anche a vii donna sozze, / odiano d'imeneo l'alma
, / arde agli eterni dèi vittime sozze. a. cocchi, 8-107: droghe
per cose male accattate o per altre sozze e pessime opere, fa l'uomo
a ben lavare colui il quale con sozze macchie la infamia dinigròe, molta acqua
strozze, / arde agli eterni dei vittime sozze. arici, 84:
e pescare e tessere nelle taverne più sozze. boine, 'ii-178: uno sciame
strozze, / arde agli eterni dei vittime sozze. bùgnole sale, iv-185: arse
aperto, gli artigli contratti fra penne sozze di sangue, voleva morire com'era vissuta
. maestro alberto, 146: in sozze e immonde libidini s'attuffa bruttamente.
1-146: noi dietro all'appetito avallandoci sozze fiere diveniamo. forteguerri, 21-5:
. / e parranno a ciascun l'opere sozze / del barba e del fratei,
e saranno manifeste a ciascuno l'opere sozze e vituperose del barba, ciò è
, da barbareschi, e le guance sozze di barba non rasa. -stati
interni, / rotando i membri in sozze guise e sconce, / celebran l'orge
paragone degli altri uccelli, esse erano sozze e deformi, con quelle piume bige e
19-138: e parranno a ciascun l'opere sozze / del barba e del fratei,
/ con quella forma e membra così sozze, / pensate voi se mi cascò le
niente dagli uccelli è differente. in sozze e immonde libidini s'attuffa bruttamente? di
/ sei trangugiano a brani, e sozze a tutti / rosseggiano di sangue le mascelle
: e nel fetor crudel di queste sozze / capre (ebbi a dir camozze)
squarciate, / discolorate, affumicate e sozze. berchet, 89: muovono lento il
: e nel fetor crudel di queste sozze / capre (ebbi a dir camozze)
sian donne né vili, né sozze, / e ci vengan con abiti e
non dee profferere parole ingiuriose, né sozze. garzoni, 1-64: ordinò che religiosi
come un branco di molto materiali e sozze bestie. -deriv. da cieco
corrompendo il corpo, facieno schianze con sozze margini. sassetti, 398:
/ le tien contaminate, impure e sozze. quasimodo, 91: la sera è
le parti delle nari contaminate e puzzolenti e sozze si nettino e si purghino. ariosto
guisa / le tien contaminate, impure e sozze. guarini, 58: qualunque /
fra giordano [tommaseo]: con sozze e brutte parole contennevano la santa dottrina
di battaglie sanza riposo, e per sozze cose... crudeli, e per
non solamente per 10 toccamento delle cose sozze, ma eziandio per lo fiato dell'
aveva ferdinando, matrigna con due figliuole sozze e brutte, e desiderava una di loro
/ le tien contaminate, impure e sozze. magno, ix-227: deh, perché
abbia giammai in esse trattato di cose sozze, onde a ragione mi possa platone
le cosime, le gentili, le sozze. palazzeschi, 3-24: calcando 1
): qui si ha le più sozze femmine del mondo, ch'elle hanno la
/ a celebrar con pompe immonde e sozze / i profani conviti e l'empie
: a ben lavare colui il quale con sozze macchie la infamia dinigròe, molta acqua
squarciate, / discolorate, affumicate e sozze. -figur. mascardi,
, 195: quivi sono le femmine di sozze cose richieste, e sono ispesse volte
aspro assalimento, aggiunse villani disinori alle sozze parole. fiore di virtù, 3i-
mi prende, che veggendo alcune storie, sozze, dissipate e piene di vizi,
, 19-137: parranno a ciascun l'opere sozze / del barba e del fratei,
. sta immerso nel fango delle più sozze brutture. magalotti, 23-59: trovato
le ore del giorno, le più sozze femminaccie scendevano in sulla porta, o
e cupi, / stanza di deità sozze caprigne, / sparse per questi balzi
de'cinghiali. pallavicino, 10-i-15: le sozze e ferine ghiande s'aveano usurpati per
, derelitto, era costretto pascolar sozze mandre? = deriv. da
novo / vote le mense scompigliate e sozze. tasso, 8-6-468: de la scimia
il piede e il crin incolte e sozze. a. verri, i-233: avvenne
e le forme. burchiello, 96: sozze trombette, giovani sfacciate, / che
giovanni dalle celle, 4-1-24: fornicane e sozze persone sono tenute di restituire alla chiesa
dimostrano agli occhi dei risguardanti vecchie e sozze. r. borghini, ii-126:
una gotata. burchiello, 96: sozze trombette, giovani sfacciate, / che
.. / e con casacche grossolane e sozze / da cocchieri servir villan barbuti.
di luce, mescolandoli in stanzoni di sozze pareti. -in senso osceno.
13-4: celebrar con pompe immonde e sozze / i profani conviti e l'empie nozze
, i-67: la reina, udendo le sozze e vituperevoli parole, sentiva nel cuore
ma pur non erano ancora né tanto sozze né tanto incancherite quanto son ne'giorni
mangiare ed in bere ed in altre sozze cose. quintiliano volgar. [crusca
tolse, / per soddisfare alle sue sozze voglie. / mercurio l'avvisò (come
e piccolo, queste due cose son sozze appo dio; e chi fa queste cose
/ le tien contaminate, impure e sozze. baldini, 9-219: quanti gli han
non t'ingorgo / d'altre vivande sozze, né di vento. aretino, iv-5-264
: dice le carni... crude sozze alla vista, fetide all'odorato,
tali dissolutezze e si contaminasse in laidezze e sozze libidini. f. casini,
tutte le ore del giorno le più sozze femminaccie scendevano in sulla porta,.
di sangue son le fosse e tacque sozze, / piene di teschi, di gambe
come un branco di molto materiali e sozze bestie. alfieri, iii1- 234:
: alle donne / redìa col leppo delle sozze jene / e lordo il volto pe'
: vampe d'inferno lingueggiano lambendo le sozze imagini. d'annunzio, v1- 417
, di untume o di altre materie sozze e nauseabonde. dante,
: alle donne / redìa col leppo delle sozze iene / e lordo il volto pe'
varchi, 22-71: colui il quale nelle sozze e sporche lussurie s'attuffa, piglia
per le docce nostre lutulente, putride e sozze. linati, 10-97: anche là
per cose male accattate o per altre sozze e pessime opere, la l'uomo
basti, se non vi aggiungeremo le nostre sozze giustizie e macchiate di amore proprio,
grandi, così più torbide e più sozze divennero, crescendo i vizi con quella grandezza
] il sacrificio presentato a lui dalle sozze mani. ariosto, 11-69: i rilevati
stomachevole compagnia di putenti mascalzoni e di sozze femminacce. manzoni, pr. sp.
accordo tutte, una vii massa / di sozze indegnità, lascive donne. de luca
le ore del giorno, le più sozze femminaccie scendevano in sulla porta o,
/ le tien contaminate, impure e sozze. casalicchio, 481: s'andava frustando
col mescolamento di parole così laide e sozze esser imbrattata. magalotti, 21-131:
co'minori, e tutte le cose sozze facevano. -legato, congiunto da
volgar., 461: allora le demonia sozze, rallegrandosi al corpo sozzo, isturbavano
mura / e di sangue macchiate e tutte sozze / son di teste recise e membra
da'grandi d'atena per invidia mosse sozze questioni, per sua voluntade isbandito, a
fonda, / e quasi tutte naticute, sozze, / avare, ontose, superbiaccie
19-138: parranno a ciascun l'opere sozze / del barba e del fratei,
in negligenza, che pericoli e che sozze cose ne nascerebbero per innanzi. s
imperiali, 4-229: atra la notte in sozze fasce intanto, / ne la cuna
filati / panni tessenti o pur le sozze vesti / ne'lavatoi nettando o con
, maledico, ignorante / ammaestrato sempre in sozze cose. chiari, 2-ii-103: ogni
/ che quanto gli eran più dipinte sozze, / tanto a lui più pareva
da grosseto, i-147: guardatevi de le sozze parole, ché la loro usanza notrica
umane, anzi vivendo in tenebre e sozze mescolanze di scelerità, nondimeno fanno maliziosamente
dalla vista di tante cose orride e sozze, dalle ondate di tanfo che salivano fino
la quale si possono rappresentar così le sozze e oscene come le oneste e lodevoli
veggo / d'oscena piaga sanguinose e sozze. 5. dominato unicamente
proporsi alla devozione de'fedeli le più sozze sfintrie. d'annunzio, 1-159:
buone si deno dire, e le sozze tacere. simintendi, 1-125: o
come un branco di molto materiali e sozze bestie. carducci, iii-14-251: 'l'antro
co- sime, le gentili, le sozze. c. durante, 2-347: è
belle e signorile / saranno fatte serve sozze e vile, / perché percosse dal crudel
crudele costrenga voi di prendere le mense sozze mangiate coi denti. buti, 1-302:
fortuna], mi costrigni tu patire sozze ingiurie? gosellino, 1-251: o in
e pescare e tessere nelle taverne più sozze. g. bassani, 4-57: nei
sguardo fiso, / poi da cose sì sozze e sì lascive / torser in là
più picchiato e molestato dalle vane e sozze cogitazione. -criticare in modo malevolo
nettarmi da tal schianza / l'unghie sozze e ogni pipita. de amicis, xiii-137
bellezza (purché non sia deformata da sozze laidezze) di quello sia la virtù spogliata
: vampe d'inferno lingueggiano lambendo le sozze imagini. d'annunzio, iv-1-95: là
/ sonvi, neppure d'una stilla sozze. beltramelli, iii-1164: il vasto cortile
polizia, senza lasciarsi contaminare dah'arri sozze e dalle sozze querele della 'compagnia
senza lasciarsi contaminare dah'arri sozze e dalle sozze querele della 'compagnia malvagia e scempia
e forme / nefande, orride e sozze, / disfé 'n punto di campane il
profondi e cupi, / stanza di deità sozze caprigne. -che si interna molto nel
, ei nondimen, corroso / da sozze piaghe e da soverchia e nera /
roma è unica ad onestare le più sozze cose, ammoniva primamente re pietro come
stomachevole compagnia di putenti mascalzoni e di sozze femminacce. rosmini, xxi-163: non
riso, / fatte sono or demonia sozze e brutte, / e caddene del
da'grandi d'atena per invidia mosse sozze questioni, per sua voluntade isbandito, a
turba aggiungevansi molti artigiani delle arti più sozze. 2. rendere più frequente
volgar., 461: allora le demonia sozze, rallegrandosi al corpo sozzo, istrabavano
le ribalde sanno, ancor che siano sozze e brutte, comparire belle e leggiadre
, 1-iii-398: serque delle più ribalde e sozze ingiurie lo investirono. -caratteristico
stormenti; quivi sono le temine di sozze cose richeste e sono spesse volte concedute.
, 3-139: furono rinchiusi costoro nelle più sozze carceri del castello, con tanta strettezza
molto villaneggiavano ogni persona, e molte sozze e rigide cose faceano. -doloroso
ma, se si parte dalle cose sozze, / il frutto di sessanta in cielo
rimostrerà più belle; se gliele mostrerai sozze, ti parranno più sozze.
gliele mostrerai sozze, ti parranno più sozze. 4. mostrare in modo
versi male infarciti e rimpinzati; quelle sozze corregge che mettono borea su la proponti
, 59: astienti da'rimproveri e dalle sozze parole, perché chi l'usa di
è la lingua, che non profferì sozze parole. = comp. dal pref
: / che per me foran queste scuse sozze. 23. dimin. riposino
cui felicità nel ventre e nelle più sozze cose è riposta. -affidato o
dimostrano agli occhi dei risguardanti vecchie e sozze. vasari [zibaldone], 5-99:
la pelle, ea in seguito passando a sozze croste fan cadere la lana dell'armento
/ sonvi, neppure d'una stilla sozze. -apparire di colore rossiccio (
suggello alla spagnuola, / queste trombette sozze carovane, / asine, troie,
non... era costretto pascolar sozze mandre, anzi, né pur pascolarle,
io non ma / nell'opere mie sozze, inique e infette. giusto de'
sona dicesse alcuni rimproveri o parole villane o sozze o ecc.); privo
: vampe d'inferno lingueggiano lambendo le sozze imagini; e satana... presiede
le ore del giorno, le più sozze femminaccie scendevano in sulla porta o, affacciandosi
, i-2-25: crude vivande e sanguinenti e sozze / pascean la madre ond'egli il
in modo satollo et ebbro venissi che sozze stoltizie ne andassi mostrando. baldi, 142
3-139: furono rinchiusi costoro nelle più sozze carceri del castello, con tanta strettezza e
, né quivi trovarono altro che quelle sozze pantofole che di subito vennero riconosciute per
tutte le ore del giorno, le più sozze femminacce scendevano in sulla porta o affacciandosi
/ le tien contaminate, impure e sozze. f. f. frugoni, vi-338
corrompendo il corpo, facieno schianze con sozze margini. fra giordano, 7-215:
nettarmi da tal schianza / l'unghie sozze e ogni pipita. p. petrocchi
è da dare a uccelli, imperciocché sono sozze e sciapite tali carni. sermini,
, 59: astienti da'rimproveri e dalle sozze pale stoffe per lo scarlatto, essendo
/ vote le mense e scompigliate e sozze. galileo, 5-128: a rigangherare e
così stette tre anni, facendo molte cose sozze e sconce. niccolò del rosso,
vera vergine e di donzella escano sì sozze e sì indiscrete e sì scorrette parole?
/ d'uomini semivivi, orride e sozze / di funesto squallore... /
: quante cose so io che fanno sozze ed abbominevoli di notte costoro, i
te sue concubine. burchiello, 96: sozze trombette, giovanisfacciate, / che n'andate
e di luce, mescolandoli in stanzoni di sozze pareti, insiememente adibiti a guardaroba e
e proporsi alla devozione de'fedeli le più sozze sfintrie. = voce dotta,
nell'animo, e tante sformate imagini sozze e stravolte, a quante cose superbamente
la fonda, / e quasi tuttenaticute, sozze, / avare, ontose, superbiacce e
soverchiamente lisciate né prive d'ornamento o sozze. ciò a la meglio
dell'anima, insistenze colpevoli su immagini sozze. 2. erroneità o improprietà
terre belle e signorile / saranno fatte serve sozze e vile, / perché percosse dal
e oziosi, e tutti in quelle sozze loro lascivie si snervano e infemini- scono
mali, e si rifrena la lingua che sozze parole0 di soperchio non favelli. iacopone,
: tutte le vestimenta erano rotte e sozze e piene di pidocchi e di pulci.
: di sangue son le fosse e tacque sozze. b. corsini, 10-2: fur
/ sonvi, neppure d'una stilla sozze. -che non cura l'igiene personale
3-139: furono rinchiusi costoro nelle più sozze carceri del castello. baldi, xxxvi-392:
. passan la vita all'ombra di sozze esalazioni. ferd. martini, i-131:
, 3-290: qui si à le più sozze temine del mondo, ch'elle ànno
fonda, / e quasi tutte naticute, sozze, / avare, ontose, superbiaccie
altri uccelli, esse [civette] erano sozze e deformi, con quelle piume bige
volgar., 461: allora le demonia sozze, rallegrandosi al corpo sozzo, istrubavano
e forme / nefande, orride e sozze, / disfé 'n punto di campane il
profondi e cupi, / stanza di deità sozze caprigne. 3. che suscita
faranno bel viso, ma elle saranno sozze a vederle fare; molte
cose sono che faccendole paiono sozze, ma poscia che sono fatte piacciono
i-2-25: crude vivande e sanguinenti e sozze / pascean la madre ond'egli il latte
stomacata dalla vista di tante cose orride e sozze, dalle ondate di tanfo che salivano
alle donne / redìa col leppo delle sozze iene / e tardo il volto pe'sanguigni
disinvolto, quasi senza pensare a quelle sozze creature. -che deturpa il corpo
stomachevole compagnia di putenti mascalzoni e di sozze femminacce. fusinato, ll-no: congiunta
, 2-ix-271: in quelle laide e sozze mani bestiali, c'era soltanto sangue
19-136: parranno a ciascun l'opere sozze / del barba e del fratei, che
ch'io non rua / nell'opere mie sozze, inique e infette. bembo,
, io-iv-359: essi tutte le ree e sozze cose facevano. tasso, 13-4:
/ a celebrar con pompe immonde e sozze / i profani conviti e l'empie nozze
pordenone volgar., 139: più altre sozze usanze sono tra quegli pagani d'oriente
: queste vesti anche a vii donna sozze / odiano d'imeneo l'alma facella.
, 10-42: quivi sono le femine di sozze cose richieste, e sono spesse volte
vita tolse, / per soddisfare alle sue sozze voglie. arici, iv-286: stretta
. gozzi, 1-319: fuggiam da queste sozze orride mura / in odio ai dei
13-5: pare che più si stima le sozze scene del pantalone e del graziano che
., non lusingando con immagini troppo sozze, né ingannando con sentimenti troppo fallaci,
: vampe d'inferno lingueggiano lambendo le sozze imagini. -scurrile, sconcio (
della reggia, istruiti a ripetere parole sozze, per tener desta l'allegria.
fortuna], mi costrigni tu patire sozze ingiurie? boccaccio, 9-82: dal sozzo
10-140: il sesto disiderio è in dire sozze e villane parole e oltraggio fare;
che rifrena la lingua che villane e sozze parole non favelli. guido delle colonne
, 1-67: la reina, udendo le sozze e vituperevoli parole, sentiva nel cuore
uno scoppio di derisioni, le più sozze, d'auguri, i più atroci.
severo, già esule, uomo di sozze origini, di malefica vita, oratore possente
soverchiamente lisciate né prive d'ornamento o sozze. monti, xii7- 142: ben
tale? carducci, iii-5-15: le sozze storiacele o meglio i sozzi giornalacci tirati in
è nata fra li sterpi e genti sozze, dimostra tanta buona creaza, se fosse
. livio volgar., 4-21: sozze tempeste furono nel monte albano; due
suggello alla spagnuola, / queste trombette sozze carovane, / asine, troie,
umane, anzi vivendo in tenebre e sozze mescolanze di scelerità nondimeno fanno maliziosamente acconciare
e forme / nefande, orride e sozze, / disfé 'n punto di campane il
alle donne / redìa col leppo delle sozze iene / e lordo il volto pe'sanguigni
membra / d'uomini semivivi, orride e sozze / di funesto squallore e ricoperte /
e su bufale nere, / come piu sozze e di maggior podere. come
e cupi, / stanza di deità sozze caprigne. foscolo, sep., 269
, che noi non preghiamo di fare le sozze cose, e non le facciamo se
morbidi e oziosi e tutti in quelle sozze loro lascivie si snervano e infeminiscono.
a ribrezzo di fronte a cose laide, sozze, puzzo lenti o all'
la stomachevole compagnia di putenti mascalzoni e di sozze femminacce. manzoni, v-1-28: non
evo. carducci, iii-5-15: le sozze storiaccie o meglio i sozzi giornalacci tirati
passavanti, 174: tante sformate imagini sozze e stravolte e quante cose superbamente con
dimostrano agli occhi dei risguaraanti vecchie e sozze. brigno parisca la strecolano
, 3-139: furono rinchiusi costoro nelle più sozze carceri del castello, con tanta strettezza
e stormenti; quivi sono le femmine di sozze cose richieste, e sono ispesse volte
le sucide onde, su per le sozze onde della palude, già puoi scorgere,
/ e l'invitte sue mani tutte sozze / son di polve, di tabe e
deh'immondezze, un pugno d'erbacce sozze di fango percosse sul collo della donna.
quale en la cità rendono le vie sozze e non nette è l'acqua mora la
più picchiato e molestato dalle vane e sozze cogitazione. boccaccio, viii-1-170: esso primieramente
fumo grandi, così più torbide e più sozze divennero, crescendo i vizi con quella
suggello alla spagnuola, / queste trombette sozze carovane, / asine, troie,
ven con suggello allaspagnuola, / queste trombette sozze carovane, / asine, troie,
e scuola. burchiello, 96: sozze trombette, giovani sfacciate, / che n'
, e si rifrena la lingua che sozze parole e di soperchio non favelli. fra
corrompendo il corpo, facieno schianze con sozze margini. crescenzi volgar., 9-30
tanto in senso quanto in stile piene di sozze stampite. 9. prov.
l'agitazion dell'affetto, esalò sulle sozze braccia lo spirito disperato. -potenza d'
delli voluttabri, cioè delli fanghi delle sozze e lorde scurrilitadi. bruno, 2-59
quell'altro [pezzo di prato] da sozze bestie zappicato ed ismosso, rassomiglia il