4-140: ahi che figura abominanda e sozza. idem, 12-1: sfinge arrabbiata,
favellerai di materia... né sozza né abominevole. tasso, 15-28: v'
di baracche e casette abusive, ma sozza come quella, mai. citamente
dante, inf., 18-132: quella sozza e scapigliata fante / che là si
da s. c., 30-1-n: sozza a vedere e orribile è la faccia
qual cupidigia alligna / nel petto uman più sozza / di questa sacra ed esecrabil fame
china, che di presente per sozza avarizia... viene mescolata con
: allora sono chiamata spergiura, allora sozza adultera sono chiamata. 3.
4-140: ahi che figura abominanda e sozza. baretti, i-132: ho perduto
: disse: -aimè lasso! / che sozza cosa m'ha condotto al basso!
, sarebber creduti tanti piccoli ammassamenti di sozza materia. redi, 16iii- 121:
cioè di quel possente specifico alla più sozza e alla più comune delle malattie.
od egli l'adorna, od egli la sozza. cassiano volgar., ii-13 (
: molti sono ingannati che credono che sozza sospiccione sia gelosia: siccome quelli alh
alla preda con unghiati piei, e sozza le vivande co la bocca. a.
bianca. idem, iii-26-81: la sozza illuvie delle arpie sacerdotali contaminava ancora fra
, inf., 17-8: e quella sozza imagine di froda / sen venne,
, rinchiusa... in così sozza prigione,... potrò io
de'reali e assai giovani baroni presono sozza baldanza, e poco onoravano colui che attendevano
da s. c., 7-2-7: sozza cosa è levare risa con risonante romore
con gli occhi attinghe / di quella sozza e scapigliata fante. boccaccio, 7-5-51
con l'occhio attinghe / di quella sozza e scapigliata fante.. ». boccaccio
suo piacere adoperare. sacchetti, 84-170: sozza puttana, che di'che io sono
. paolo da certaldo, 286: è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli,
cuor, nel cervello, nel sangue / sozza una forma brulichi / di suicidio,
delle arpie, per esempio o della sozza imagine di frode, che avrebbe potuto e
prostituta, / vile, superba, sozza e scellerata / al maggior offerente era
non può adornare costoro, ma e'li sozza in maggiore brago di fango. carducci
quella acqua? ella sarà la più sozza brodata che voi vedeste mai. =
, nel cervello, nel sangue / sozza una forma brulichi / di suicidio.
, inf., 17-8: e quella sozza imagine di froda / sen venne,
4-236: la qual cosa però ee più sozza, e di maiore vituperio, in
e la chioma di polve e sangue sozza. nievo, 196: s'interrogavan l'
, ove in lascivo ammanto / la sozza idolatria tresca e caròla? foscolo, gr
per vento ucelare, / arrogante oste et sozza tabemara. bonvesin da la riva
la carne morticcia et in ogni parte sozza. moneti, 129: martiri puri e
giacio se non vinto dalla strachezza, che sozza cosa mi pare senza ripugnare cadere e
voce chioccia ', cioè stridente e sozza, come fa la campana quando è
: in quella stanzaccia, in presenza della sozza vecchia che stava a guardarlo lieta d'
avvocato, « che accade in quella sozza cloaca che il duce farebbe bene a
gli uomini onesti, la plebe più sozza, più disonesta e sboccata. baretti
ed insegnaste a chi l'anima ha sozza, / cangiando una rimessa in compagnia
d'una indegna, imbecille, stolta e sozza sporcarla. se noi possiamo far concetto che
paolo da certaldo, 286: troppo è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli,
tempo! si vende in mercato sotto sozza condizione, cioè ad incanto, la santa
. giovanni dalle celle, 4-2-7-31 sozza è ogni parte, la quale non
in quella stanzaccia, in presenza della sozza vecchia che stava a guardarlo lieta d'
impercettibilmente. giamboni, 6-91: par sozza cosa quando altri si loda, se
con la zanna di sangue immonda e sozza / al coraggioso cane apre la strozza.
femmine è una antica ma vile e sozza professione, novellamente di gentil nome adornata
, essendo imperadore, non li parve sozza cosa andare per napoli con quello pallio
nostro tempo! si vende in mercato sotto sozza condizione, cioè ad incanto, la
cibo prezioso, e lo sciocco con sozza fiamma di gola nel vilissimo cibo [
signor pastor arcade venisse mai più la sozza voglia di scrivere di quelle cose ch'
farsi ogni quantunque temeraria / folle, sozza, inonesta, e ingiusta impresa, /
; deformità, cioè sozzezza: che sozza cosa è a vedere lo goloso. s
pea, 7-633: « e questa sozza immagine di froda ». disse il cavaliere
non avesse ogni cosa con intollerabile libidine sozza e deforme. della casa, 2-3-150:
; deformità, cioè sozzezza, che sozza cosa è a vedere lo goloso. frezzi
sua donna, rendeo lo spirito a sozza e a puzzolente distemperanza. benvenuto da
: ancora ci sarebbe la brutta e sozza immagine, se quella donna, della quale
incontro la dignità seguiterebbe che ogni più sozza lordura meritasse adorazione suprema come dignifìcata dalla
difficile era di farla venir su quella sozza imagine di froda! e a ciò servì
si era di bel nuovo diradata la sozza caligine della seconda accennata avarizia. monti
per loro disavvedimento egli avrebbono fatto una sozza e misera opera; se non che
, 341: l'ebbrezza è troppo sozza cosa e troppo pericolosa. ella mena
il naso, e così disformate di sozza fedita, le lasciavano. iacopone,
si chiama disonestità: e troppo è sozza cosa agli uomini vecchi essere disonesti.
quando malvagia, quando bella, quando sozza, quando piacevole, quando dispettosa.
: imperò che, se la donna sozza impazza d'amore lascivo, quasi hai
fantasie di divinazioni; imperocché l'anima sozza non sale al regno mondo, e
causa è in parte onesta e in parte sozza e disonesta, sì che ingegnerà benivoglienza
sozzura operanti; e non dice alcuna cosa sozza, ma nomina questo peccato, essa
: ma scipione africano dicea ch'era sozza cosa nell'opera della guerra dire:
ticando il ribrezzo per la sozza figura il cerchio intorno a iba
esule, / sparsa nel sonno, non sozza, vera. 2. che
volto; ma quando è caduta con sozza fuga, volgete le facce. caporali,
è spesse volte fallace, e come sozza! onde non con iniura quel tragico
con l'occhio attinghe / di quella sozza e scapigliata fante / che là si
intingi nell'inchiostro, o in altra sozza materia; ironicamente da 4 fard ',
occupa una marcita distesa / d'erba sozza nell'accesa campagna. 29
, 341: l'ebbrezza è troppo sozza cosa e troppo pericolosa. ella mena l'
quale appar solamente la faccia, indicibilmente sozza e fastidiosa. dossi, 423: la
/ fella scortese in quello scambio e sozza, / piena d'attucci, di lezi
volgar., 31: la lussuria è sozza in ogni età, e nella vecchiezza
/ tal lezzo n'esce fuor, sozza giomenta! busone da gubbio, 164:
fine / né i re plebei, sozza genia funesta / né i veri re,
dal serbatoio / degli avvocati, / la sozza frucola, / la vii tartuca,
; ma quando è caduta, con sozza fuga, volgete le facce. equicola,
inf., 6-102: si trapassammo per sozza mistura / dell'ombre e della pioggia
mal temprata penna,... o sozza mano, / anzi piè di gallina
guance. albertano volgar., 31: sozza cosa è avere autorità di vecchio e
vorrei che nessuno mi conoscesse di questa sozza e ridicolissima e vanissima genìa di letterati
signor pastor arcade venisse mai più la sozza voglia di scrivere di quelle cose ch'
, i-57: era vecchia e sozza venuta, e avea tutta quella grazia perduta
, giurando; però che troppo è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli,
/ tal lezzo n'esce fuor, sozza gioménta! sacchetti, 206-70: quando.
, giurando: però che troppo è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli..
settembrini, 1-348: siamo tutti una mistura sozza di moltissima sciocchezza, di alquanta malizia
/ al fremito e al rumor la sozza belva / si scuote, spiega il
dante, inf., 18-131: quella sozza e scapigliata fante /...
uomini. carducci, iii-26-81: la sozza illuvie delle arpie sacerdotali contaminava ancora fra
da siena, 857: se ella è sozza, la fanno parere bella co'lisci
gl'iracondi], possiamo intendere la sozza e fetida macula, la quale l'ira
. c., 36-3: niuna parola sozza esca dalla bocca nostra, perocché questa
dante, inf., 17-7: quella sozza imagine di froda / sen venne,
: oh quanto è vile, quanto è sozza la terra in paragone del cielo!
. sia ad ogni età fetente e sozza, nientedimeno alla canuta vecchiaia è sozzissima
], ii-112: se la donna sozza impazza d'amore lascivo, quasi hai
il crin t'asperga, / e da sozza impietà l'alma ti terga.
fra giordano, 3-9: questo peccato non sozza l'anima, ma un poco la
difetto, lo lava però pienamente dalla sozza macchia di cui la severità spensierata dal
i-235: si vende in mercato sotto sozza condizione, cioè ad incanto, la santa
pulci, iv-5: cosa iniqua e sozza / a ripensar che cristo in voi
boccaccio, 9-293: ma nel cospetto mio sozza ed incomposita turba minava, sanza comandamento
incontrò in una donna romana ricchissima ma sozza come il demonio. loredano, 5-98
quanto abbia potuto gridare, da questa sozza guerricciola o * laida ', perché io
1-4-48: ecco orione, la sozza figura; / mai non fu visto
. era / infettato dalla nera / sozza invidia. 4. angustiato,
ingenerosa, ignobile, vile, disdicevole e sozza, se egli invidiasse i giovani.
, 9- 425: folle, sozza, inonesta e ingiusta impresa. f.
china la magnanimosità sua a niuna cosa sozza. inorbìre, intr. (inorbisco
serdini, 1-12: o cecati alla sozza e lorda mota, senza freno,
conceduto di fare, perché allo imperadore sozza cosa parea il cavaliere, che si veste
, 6-i-322: era sempre quella donna sozza e pericolosa che s'interponeva per danaro e
un granellin s'attrista, / con una sozza e ria mala creanza, / per
acqua... tutta la intorbida e sozza. novellino, vi- 159:
tarchetti, 6-i-322: era sempre quella donna sozza e pericolosa che s'interponeva per danaro
più sprezzato e inviso. persona sozza, impura, invisa. saba, 382
di amore si cela talvolta sotto la sozza laidezza di una sottana o di una cocolla
con ogni guasto e distruggimento quella regione sozza e laida rendeo. gozzano, i-502:
, tal parola subito la fa laida, sozza, diforme. giraldi cinzio, lntr
brama di ogni più laida maniera di sozza ed infame libidine. lucini, 4-163
]: alla cosa, che tanto era sozza e ontosa, fu aggiunto laidura.
o catasta di legnami, senza saperne la sozza origine, cui giudicaste che fosse barriera
v-496: questa schiuma melmosa d'umanità sozza e ladra fiata dalla latrina del cuore il
difetto, lo lava però pienamente dalla sozza macchia di cui la severità spensierata del
esopo volgar., 4-101: sozza mala mercennaia, tranac- cialla, unta
36-3-9: dal dire leggermente qualunque cosa sozza, il fare diventa presso. fra giordano
, 305: monna lippa... sozza quanto il peccato, piccola e secca
inf., 6-101: sì trapassammo per sozza mistura / de l'ombre e de
il mondo farro; ma tu, sozza lercia, vituperi ciò che tocchi con le
f. frugoni, 3-iii-310: di sozza povertà, di lebbra immonda / carco
, sul reo letame / di questa sozza età. -salma in decomposizione.
, acciò ch'egli vietasse di fare sozza pacie con pirro. ovidio volgar.,
sì che 'l sangue facea la faccia sozza, / gridò. idem, purg.
da s. c., 7-2-7: sozza cosa è levare risa con risonante romore
che se ne levasse, imperocch'è sozza cosa il tedio nell'orazione.
immondi, d'esempi turpi, di sozza viltà. papini, v-469:
neri, a testimone « contro la sozza verminaia socialista che osa lordare la memoria
mo puzza e fetore / gli dài, sozza, lordissima. cavalca, 9-313:
/ la sfacciata menzogna, / la sozza ubriachezza, / e la lascivia lorda /
lascia andare la lordura del ventre e sozza da una parte la veste reale.
ogni apparenza di sua persona assai più sozza, pallida e magra;..
sottane di donne, stampe oscenissime e robaccia sozza e vituperosa d'altri oggetti da lupanare
la vii nota di liberto sbrigliato e la sozza macchia di qualche concetto da
solamente l'anima, ma la fornicazione sozza il corpo e l'anima. pulci,
ii-210: s'ella è matta o sozza e co'molte magagne iscostumata, prima
dovere bresciani, 6-xv-197: che maggioria sozza e vile si è quella di soverchiare
china la magnanimosità sua e niuna cosa sozza. = deriv. da * magnanimoso
presente fortuna mia, quanto a me sozza, tanto a te è magnifica. mazzini
guardia dell'ottavo cerchio sembra non più sozza imagine di froda che d'invidia.
boccaccio, 9-44: nel cospetto mio sozza ed incomposita turba ruinava, senza comandamento
gli premesse, non ne uscirebbe altro che sozza marcia di brutti peccati. galdi,
, ma vi rimane margine grande e sozza. 5. bernardino da siena,
necessarie ad abbattere per una volta la sozza materialità dell'impero...; furono
e. gadda, 15-13: una sorta sozza di bugia, una mentirà senza scampo
burchiello, lxxxviii-11-454: la tuo sozza presenza / non mente in te
i-235: si vende in mercato sotto sozza condizione, cioè ad incanto, la santa
come falsamente avia parlato, dicendo: sozza mala mercennaia, tranacialla, unta e
. merdosaménte, avv. luridamente, sozza mente. 2
dante, inf., 18-131: quella sozza e scapigliata fante /...
e dice / come io sono una sozza meretrice. -come epiteto ingiurioso,
peccatori [i golosi] e pestando la sozza mescolanza dell'ombre e della pioggia,
per lusinghe e per infingimento di parole è sozza cosa. = deriv.
all'uditore, perciò ch'è di sozza e di crudele operazione. 11
: e nel primo ragguardamento di così sozza cosa mirabondi, un poco stettero stupefatti.
, come sei magra: mira, sozza, come sei losca. piccolomini, xxv2-
per loro disavvedimento gli avrebbono fatto una sozza e misera opera. dante, conv
ed io trapassammo a passi lenti per sozza mistura delle ombre, delle anime ivi
g. g. belli, 283: sozza, maltagliata e ruvida quanto una vezzosa
forteguerri, 1-75: oimè, che sozza e spaventevole cera! / non dormo solo
che 'l sangue facea la faccia sozza, / gridò: « ricorderà'ti
/ la sfacciata menzogna, / la sozza ubriachezza / e la lascivia lorda / stan
la carne morticela e in ogni parte sozza. l. pascoli, ii-340: principiò
casa, ii-63: raffigurate in lui la sozza e mortifera faccia della orribile monarchia,
la imagine del futuro: non una sozza e mortifera faccia di monarchia pasciuta colle
formoso aspetto della pace che egli alla sozza e mostruosa faccia deu'orribil servitù non
serdini, 1-12: o cecati alla sozza e lorda mota, / senza freno,
. paolo da certaldo, 71: sozza casa è la povertà la quale nasce
naso / e lo chiamò lorda materia e sozza. monti, iii-344: trasento che
necessarie ad abbattere per una volta la sozza materialità dell'impero. pascoli, i-207
un negromante iniquo, / la più sozza, crudel, diabolic'alma, / che
con troppo ardir stringer pur tenta / con sozza man le belle nevi ignude. /
lo nocente e massima- mente nella cosa sozza. boccaccio, dee., 2-6 (
persona zotica, sgarbata, volgare e sozza. sergardi, 1-176: alle satire
alla gloria imperò che infamia è notizia sozza con vituperazione e biasimo. landino,
acciocché la serenità del puro cuore non sia sozza di nuvolose macchie. 13
: / anche è pellice obbrobriosa e sozza, / nemica a tutte l'opere
'e'non fu mai '/ più sozza o brutta fera; / gioia! guarda
all'uditore, perciò ch'è di sozza e di crudele operazione. 20
formoso aspetto della pace che egli alla sozza e mostruosa faccia dell'orribil servitù non
. orridi il santo antistite all'empia e sozza proposta. = denom. da
zeno- crati alla fine / ad ogni sozza oscenitade attendono. s. maffei,
guardia dell'ottavo cerchio sembra non più sozza imagine di froda che d'invidia.
io non sia veduta / da così sozza paruta. 3. locuz.
rossa o cotali colori, non è sozza, ben si può fare, eh'è
massimo volgar., i-496: abbattuta la sozza signoria de'maghi, dario re.
/ la sfacciata menzogna, / la sozza ubriachezza, / e la lascivia lorda /
d'una qualche persona o cosa laida e sozza, diciamo: 'brutta quanto il peccato
; / anche è pellice abbrobriosa e sozza, / nemica a tutte l'opere
/ sì che 'l sangue facea la faccia sozza, / gridò: « ricorderà'ti
chi d'infamia d'alcuna macula si sozza, molta acqua vi vuole a potersi lavare
volgar., i-176: imperciò che sozza cosa s'era adoperata in israel ed
tommaseo): qual cosa è più sozza che la femmina imbriaca? la quale in
per la perversazione della libidine si contamina e sozza. = nome d'azione da
[il serpente] figura abominanda e sozza, / se talor per lo pian stende
, 11-65: il pensiero disonesto non sozza la mente quando picchia, ma sozzala quando
come il peccato è crudele e di sozza forma in ciò che dice che l'avversario
calamita, che è una pietra pigra e sozza, la mani e gli oncini da
con l'occhio attingile / di quella sozza e scapigliata fante / che là si
, tolto via il re, la sozza tirannide degli schiavi sovra noi tutti piombasse?
roma, pittoresca di fuori, orribile sozza puzzolente di dentro. fucini, 433
scudo fruttava al buffone / ch'alia sozza commedia prestavasi. = forse denom
. un peculio.. -è parola sozza, peculio? -ma no, che andate
bandello. cagna, 3-338: più sozza pozzanghera di porcume, più nauseante bulicame
ingorda / turba lorda, / turba sozza / quanto arriva, tanto ingozza,!
. burchiello, lxxxviii-ii-454: la tuo sozza presenza / non mente in te di
cosa che gelosia non è altro che sozza e sinistra sospec- cione di femmina presa
conceduto di fare, perché allo imperadore sozza cosa parea il cavalier, che si
sarebbe che se ne levasse, imperocch'è sozza cosa il tedio nell'orazione ed è
contaminata fino allora dall'alito impuro della sozza procacità signorile, fu il primo.
come una massa di gente profana e sozza,... sarebbe costei più da
quei colombi che sieno sterili e di sozza e goffa fazione e di proibiti colori
qual, ben che paresse trista e sozza / fra 'spagnuoli, a lui parve
mai da quella benedetta bocca uscir parola sozza né che pungesse alcuno. gualdo priorato
. filippo degli agazzari, 25: sozza troia putta, che fanno quei frati
novelle anonime del trecento, 21: sozza puttana, egli è mestiere ch'io
puttaniere, o lodasselo di alcun'altra sozza o vituperevole cosa. libro dei sette
roma, pittoresca di fuori, orribile, sozza, puzzolente di dentro. deledda,
roma, pittoresca di fuori, orribile sozza puzzolente di dentro. gozzano, ii-137:
vita infino alla chiamata della sua questorìa sozza di lussuria e di vino e d'
aurea volgar., 65: non si sozza il corpo se non consente la mente
era, uccisi, raffigurate in lui la sozza e mortifera faccia della orribile monarchia ch'
poteano le persone credere che di sì sozza strega fosse uscita quella gentile ragazzétta.
sofo volgar., 4-101: sozza mala mercennaia,... unta e
maledii la giovinezza mia e mi desiderai più sozza di qualunque vecchia vizza e rancia.
minor valuta, perocch'è di più sozza apparenza. dino da firenze [tommaseo
questo gerione, chiamato da lui immagine sozza di fiera (immagine, cioè rappresentamento
il qual di sangue avea la faccia sozza; / ma le parole più rotte por-
. salvini, 48-58: con alcuna sozza / onta e danno le femmine rattrista
atti e cum belli redimenti amarà una sozza femena, cum laidi atti e co.
li peli stanno arricciati; ed è sozza cosa a vedere. ippiatria, 168:
di colui / che una corte sozza e ne prendeva un rifiuto di luce,
! 'ah vergognosa italia ricasoliana! ah sozza e laida e brutta plebaglia rinfantocciata diplomaticamente
giacio se non vinto dalla stracchezza, ché sozza cosa mi pare senza repugnare cadere e
da s. c., 7-2-7: sozza cosa è levare risa con risonante romore
ch'egli se la trascinava dietro come una sozza bestia a guinzaglio. buzzati, 6-221
troppo ardir stringer pur tenta / con sozza man le belle nevi ignude. / è
»; e non dice alcuna cosa sozza, ma nomina questo peccato 'essa sozzura'.
deliberato prima morire che consentire a così sozza cosa; ma privato delle mani e delle
in ciò sol, rozza nel resto e sozza. giusti, 4-i-13: avendo bazzicata
brama di ogni più laida maniera di sozza ed infame libidine, tenendo, a
. scarlatti, lxxxviii-ii-573: fu mai sozza e rustica pastura, / a le più
pur in una cosa falla, sì è sozza ed è rustica. niccolò del rosso
3-94: non è onesto, anco è sozza cosa che le monache sacrate, che
ciò sol, rozza nel resto e sozza / più del villan che le mandava in
farsi ogni qualunque temeraria / folle, sozza, inonesta e ingiusta impresa, /
scapestrata brama di ogni più laida maniera di sozza ed infame libidine. rebora, 3-i-0
ben con l'occhio attinghe / di quella sozza e scapigliata fante / che là si
f. frugoni, 3-iii-310: di sozza povertà, di lebbra immonda / carco
in tempo a ricostruire nella mente la sozza scena perché quell'onda pestifera anziché dileguarsi
ciò sono la materia vile, l'operazione sozza, l'uscita di pianto, lo
da s. c., 28-2-7: sozza cosa è di sé predicare, e
vedreste la più brutta e la più sozza cosa che tu vedesse mai. tanaglia,
v-495: questa schiuma melmosa d'umanità sozza e ladra fiata dalla latrina del cuore il
i-324: l'avrebbe anche amata / sozza, guercia, stra- piè, monca
dabbenaggine, di vili imposture, di sozza piacenteria. = deriv. da sconcio
de'regni bui? / che sozza e sconcia bestia! 2.
, a manifesta prova, / quant'è sozza costei, quant'ella offenda / ciascun
esopo volgar., 7-247: vedendosi così sozza bestia essere in campo, disdegnavasi ferirlo
lì a poco inorgogliscono nelle massime della più sozza scostumatezza. nievo, 504: la
nardi, 123: la cosa ch'era sozza di sua natura, avendo più tosto
ingoiò. forteguerri, 15-69: consolata la sozza piangente, / s'accorse ferraù come
per malefizio o per servitùdine o per sozza povertade. cavalca, 10-430: perché.
, 7 la sfacciata menzogna, / la sozza ubriachezza / e la lascivia lorda / stan
brama di ogni più laida maniera di sozza ed infame libidine. faldella, 6-186:
faccia per parer più vago ad una sozza creatura che sola a lui par donna.
pulci, 27-254: ella è pel sangue sozza, / che par per tutto insino
proverbio che una beltà naturale si fa sozza e deforme mediante il liscio. ma
in parte onesta et in parte è sozza e disonesta, sicché ingenera benivolenzia e offen-
, cioè che se sforciano di conmettere la sozza libidine insieme colle donne. bandello,
, i-169: gelosia non è altro che sozza e sinistra sospeccione di femmina presa?
in mar d'inchiostri, / remora sozza d'essere mal vivo, / fa naufragar
/ fella scortese in quello scambio e sozza, / piena d'attucci, di lezi
smarrir, al dio del mare è sozza cosa: / non è di ulisse propinquo
'ah vergognosa italia ricasoliana! ah sozza e laida e brutta plebaglia rinfantocciata diplomaticamente
., 11-65: il pensiero disonesto non sozza la mente quando picchia, ma sozzala
simili / ne gli mandano fuor con sozza voga / e con selvaggie e crude doglie
uragano al tuo sentimento, dimenticavi la sozza taverna popolata di gente ubriaca, dove ti
, i-169: gelosia non è altro che sozza e sinistra sospeccione di femmina presa.
. esopo volgar., 7-177: sozza mala merciennaia, strofinacciola onta e vituperosa
nostro vuole dimostrare come uscito della medesima sozza del peccato che avea attristato la ragione
mai più compiutamente; ed invece la sozza di questo manigoldo [benvenuto cellini] ci
acqua... tutta la intorbida e sozza. ugurgieri, 82: l'arpie sub-
in su buone cose, sì le sozza. palladio volgar., 12-22: se
desideri. ottimo, i-70: la fornicazione sozza il corpo e l'anima. gambacorti
: chi d'infamia d'alcuna macula si sozza, molta acqua vi vuole a potersi
s'affigge, l'animo si fiede e sozza. g. gozzi, i-18-46: chi
, le quali voi ora portate, furono sozza e zaccherosa lana. scala del paradiso
innocente da calunnie oppresso, / in sozza vesta squallido e dolente / tratto in
infinito di amore si cela talvolta sotto la sozza laidezza di una sottana o di una
/., 6-100: sì trapassammo per sozza mistura / de l'ombre e de
sì che il sangue facea la faccia sozza. boccaccio, iii-8-84: similemente erimeteo dicea
il qual di sangue avea la faccia sozza, / ma le parole più rotte
trionfo latino, / angusta tòrtile e sozza / come budello bovino. pea,
uragano al tuo sentimento, dimenticavi la sozza taverna popolata di gente ubriaca, dove
dell'acqua e della terra umida e sozza. -torbido, pieno di impurità
rossa o cotali colori, non è sozza. tasso, 7-28: giungono al fin
giovanetti, i-91: l'onde che sozza, fra gli acuti dumi / e fra
riferito dopo essere passato per tutta l'aria sozza e fetida delle amministrazioni e delle tipografie
calamita, che è una pietra pigra e sozza, le mani e gli oncini da
o ha colore di mele o si mostra sozza di feccie. 2. per
e cum belli regimenti, amarà una sozza femena, cum laidi atti e co
con l'occhio attingile / di quella sozza e scapigliata fante / che là si
così quella parte che è in lei sozza, a. cquella ficca l'animo tuo
, / ché mai si vide più sozza figura. castiglione, iii-178: non ne
si presuma essere saviisima, né così sozza che non si tenga bellissima. castelvetro,
teano le persone credere che di sì sozza strega fosse uscita quella gentile ragazzetta.
irsuto vello / cinta la fronte orribilmente sozza, / alto venìan traendo il brutto dorso
» dante, infi, 17-7: quella sozza imagine di froda [gerione] /
boiardo, 1-4-48: ecco orione, la sozza figura. caro, 3-361: altro
fusse bella quella aqua? ella sarà più sozza brodata che voi vedeste mai. peggio
vedreste la più brutta e la più sozza cosa che tu vedesse mai. groto,
di vermi, sarà lurida, sarà sozza, sarà coperta d'un alto squal-
è stato roso da'denti d'una sozza capra, non torna più a germogliare.
45: la qual pestilenza fu molto sozza e spaventevole agli uomini e alle bestie.
cioè di quel possente specifico alla più sozza e alla più comune delle malattie. manzoni
voce arrochirmisi in gola, indi uscire sozza, da grande. -orribile,
ch'io non sia veduta / da così sozza parata. fra giordano, 138:
era una femmina bellissima del corpo, ma sozza dell'anima, la quale femmina maladetta
sentenza e dice / come io sono una sozza meretrice. baretti, 6-119: quante
lega / fra l'ombre viveva la sozza congrega: / al villico inerme predavano il
in quella stanzaccia, in presenza della sozza vecchia che stava a guardarlo lieta d'
de'neri, a testimone 'contro la sozza verminaia socialista che osa tardare la memoria
venisse subitamente a una giovane: quella sozza si impuose perverse trecce. caro,
. corsini, 16-6: indietro, vecchia sozza, iniqua strega. c. i
troppo ardir stringer pur tenta / con sozza man le belle nevi ignude. manzoni,
gloria come è spesse volte fallace e come sozza!... perciò che molti
grande nome; della qual cosa che più sozza cosa si può pensare? gherardi,
può pensare? gherardi, 2-ii-111: sozza cosa si èe gavillare l'altrui vir-
, / la sfacciata menzogna, / la sozza ubriachezza / e la lascivia lorda /
il crin t'asperga / e da sozza impietà l'alma ti terga. forteguerri,
: ecco che ho registrata l'origine della sozza abitudine [di fumare].
ae'reali e assai giovani baroni presono sozza baldanza e poco onoravano colui che attendevano
. sia ad ogni età fetente e sozza, nientedimeno alla canuta vecchiaia è sozzissima.
l'avvocato, « che accade in quella sozza cloaca che il duce farebbe bene a
di dimonio: e sia la via sozza, brutta quanto vuole. leggenda aurea volgar
biasimo / quei sen va carico, / sozza memoria! algarotti, 1-x-329: la
la presente fortuna mia, quanto a me sozza, tanto a te è magnifica.
modo, tolto via il re, la sozza tirannide degli schiavi sovra noi tutti piombasse
più presto che altri non pensa la sozza tirannide che vi pesa sul collo.
manifesta assai ben questa sfacciata / calunnia sozza e stolida. bacchelli, 13-737:
. è men sozzo di cesari. è sozza per lo più l'anticaglia.
i mormoratori] in ogni lato la bava sozza della loro lingua inumana.
119: e'gli apparve una bestia molto sozza grande e spaurosa e fuori della bocca
, 45: la qual pestilenza fu molto sozza e spaventevole agli uomini e alle bestie
scapestrata brama di ogni più laida maniera di sozza ed infame libidine, tenendo, a
una terra prosangue un lago fea la sozza vesta. leoni, 373: volle avere
manifesto. imbriani, 7-09: la sozza di questo manigoldo ci sta squider- nata
/ l'acqua già ne divien squallida e sozza. pascoli, 1418: egli [
: allora sono chiamata spergiura, allora sozza adultera sono chiamata; e allora dicono
che 'l fuoco tarda, / questa schifa sozza fiera; / al culo ha la
: in quella stanzaccia, in presenza della sozza vecchia che stava a guardarlo lieta d'
[portare i guanti] disonesta e sozza / avendo tutto 'l mondo stomacato, /
dispiace all'uditore, perciò el'è di sozza e di crudele operazione. e perciò
, i-324: l'avrebbe anche amata / sozza, guercia, strapiè, monca,
'con la voce chioccia', cioè stridente e sozza, 6. che produce violento e prolungato
1-4-140: ahi! che figura abominanda e sozza [il serpente] / se talor
. esopo vólgar., 7-177: sozza mala merciennaia, strofinacciola onta e vituperosa
1-4-140: ahi! che figura abominanda e sozza, / se talor [il serpente
volgar., 461: allora la demonia sozza, rallegrandosi al corpo sozzo, istrubavano
2. in senso concreto: sostanza sozza, materia schifosa. goldoni, v-1048
dal serbatoio / degli avvocati, / la sozza fru- cola, / la vii tartuca
da bologna, 1-85: è avuta per sozza cosa, quando altri si loda,
crin t'asperga, / e da sozza impietà l'alma ti terga. g.
/ d'un vii castrone e d'una sozza bufola. = voce di etimo
, inf, 6-102: sì trapassammo per sozza mistura / de l'om- bre e
lor forma primiera, tonsura difforme e sozza, duolo per la morte dell'amico ancor
. ovidio volgar., 6-319: sozza è la pecora tosa, sozzo è il
). giusti, 2-208: la sozza frucola, / la vii tartuca, /
traditi... raffigurate in lui la sozza e mortifera faccia della orribile monarchia.
falsamente avia parlato, dicendo: « sozza mala mercennaia, tranaccialla, unta e vituperosa
, inf, 6-100: sì trapassammo per sozza mistura / de l'ombre e de
e. gadda, 15-13: una sorta sozza di bugia, una mentirà senza scampo
so a quali ella si sia più sozza, o a voi, o a'tribuni
, x-192-10: che vermocan ti nasca, sozza troia fastidiosa che tu se'. libri
ciò sono la materia vile, l'operazione sozza, l'uscita di pianto, lo
o per ser- vitudine, o per sozza povertade. testi fiorentini, 147:
paura, / ché mai si vide più sozza figura. lamenti storici, iii-
de'neri, a testimone 'contro la sozza verminaia socialista che osa lordare la memoria
21-27: mai non si vide più sozza figura, / tanto ch'ella pareva la
229: allora sono chiamata spergiura, allora sozza modo stentato, gramo, campare
medicina: ma appropriatissima a purgar la sozza scabbia di questo vizio. -con
le quali voi ora portate, furono sozza e zaccherosa lana. bandello, 1-34 (
femine sempre s'avventava a la più sozza e mal netta che ci fosse, di
osteggia le scuole, amando meglio la sozza ignoranza dei figli, anziché perderli ad un