. casti, 22-3: non vi sowien con qual valore il brando / in
, fratelli, popol mio! / vi sowien >• dice alberto di giussano / «
. carducci, 1078: « vi sowien » dice alberto di giussano / «
concluso. leopardi, 12-12: mi sowien l'eterno, / e le morte
cibi. monti, 5-265: gli sowien che bonel seco recava, / giusta
amare. cellini, 823: ben mi sowien di roma il career vano / da
villano, / se tu non lo sowien. lippi, 5-67: eglino gli dànno
c. dati, ii-103: mi sowien d'aver membra mortali, / se materia
perduto. leopardi, 12-12: mi sowien l'eterno, / e le morte
dei. caro, 3-3-226: mi sowien di ricordarle che nissuno può godere interamente
, 1-341: cruda! / né ti sowien deu'orrida condanna, / alla qual
scampo. varano, 1-442: mi sowien ch'egli è un disperato e tale
, iv-443: geta, se ti sowien di ciò che io dissi / teco una
.. /... mi sowien del tempo / che mi scendesti in
. panni, 345: ben mi sowien che, sendovi presente / una schiera di
, te. leopardi, 12-12: mi sowien l'eterno, / e le morte stagioni
notte. goldoni, xiii-783: mi sowien che generosa meco / ella fu semre
: s'io travalico in africa, mi sowien d'an- nibale annoverato dal patrizio nella
alla città. marino, xi-82: vi sowien di costante, il qual fece