, 33-116: se vuo'ch'i'ti sowegna, / dimmi chi se', e
iii-162-26: quandunque di me pur vi sowegna, / l'alma che sempre andrà seguendo
grande, sia dotto di temperanza, sowegna loro di vergogna, e ciò saranno
corpi / al suo posto ciascuno e vi sowegna / delle scolte per tutto e delle