ed essendo l'erario voto, ricorse al sovveni- mento d'una contribuzione che fosse unitamente
scritture pecuniarie. siri, 1-iii-434: grossi sovveni- menti pecuniarì li prometteva al duca di
, i-220: era cortese, affabile, sovveni- tor de'poveri. giacomelli, 1-118