: ultimamente si adora a lui ch'elli sovvenga a'suoi famuli, li quali elli
nipote e figliuolo adottivo, che non sovvenga al suo padre naturale. il giovane
ne l'opere create, / ti sovvenga di lui che fece il tutto. idem
a chiedere lo suo nemico che a lui sovvenga. fazio, ii-19-42: 'n sua
. moniglia, 1-3-6: deh vi sovvenga, / che beffarsi del padre è
ciascuno ha speranza / ch'io lo sovvenga per qualche maniera. guido delle colonne
d'annunzio, ii- 368: ti sovvenga / ancóra di lui doloroso, / col
mi chiame, / e ch'io sovvenga al cor, ch'i'ho feruto.
forse repu- taronsi superflui, imperciocché mi sovvenga copia di documenti, che provano in
secondo difenditivo artificioso discorso, vi sovvenga della rozza sì, ma veritiera mia
niun di noi, cui non sovvenga d'essersi più e più fiate trovato
tu mi chiame, / e ch'io sovvenga al cor, ch'i'ho feruto
non è niun di noi, cui non sovvenga d'essersi più, e più fiate
mostrerei. alamanni, 5-1-214: gli sovvenga pur ch'intenti stanno / il loquace
i due spiritosi diritambi, ma vi sovvenga di saltarvi dentro con più estro.
guerra e d'incolpevole difesa: onde chiunque sovvenga noi meschini non può temere le scomuniche
1-774: dell'insensato oltraggio / non ti sovvenga più; sol ti sovvenga / de'
non ti sovvenga più; sol ti sovvenga / de'miei singhiozzi. palazzeschi, 1-250
e in quello non trovando chi gli sovvenga,... sono forzati dalla necessità
pranzi e nelle allegre cene / vi sovvenga di me tra quei bicchieri / che si
dia cibo a misura, cioè a ciascuno sovvenga come li è bisogno e far si
un'altra generazione di muse, ti sovvenga del regno lontano. = comp.
c. bentivoglio, 3-1037: deh ti sovvenga il giuramento dato / nel primo ospizio
, / del mio vecchio parente or ti sovvenga, / e se morto mi vuoi
, xiii-923: credo ch'ella si sovvenga spesso / di queste della senna alme
pensamento a una penna senza che ti sovvenga lo scrivere. algarotti, 1-viii-46:
un'altra generazione di muse, ti sovvenga del regno lontano. -che deriva immediatamente
: tu mi togliesti, te ne sovvenga, 0 gracco, / tu mi togliesti
. gozzi, 1-376: farruscad, ti sovvenga il giuramento. / tu cominci a
traditori e drude: / ben ti sovvenga come dai senesi / tal di tua razza
le sere dal ministro a ciò che si sovvenga di me senza che io l'importuni
dio, / e di noi ti sovvenga, che restiamo. monti, xii-6-13:
quando a chi a ciò si accingesse sovvenga essere eglino prodotti per entro il corso di
i due spiritosi ditirambi, ma vi sovvenga di saltarvi dentro con piu estro.
sposi. becelli, 1-14: ti sovvenga di quel detto scaltro: / che presto
a racconsolarmi solo che di lei mi sovvenga. imperiali, 4-42: sol che la
, f del mio vecchio parente or ti sovvenga. peri, 16-45: fuggi fera
a una penna, senza che ti sovvenga lo scrivere, perocché il fine per
. instruzione a'cancellieri, 15: sovvenga ai medesimi cancellieri, e ne avvertano
o raccomandarmi a qualche amico che mi sovvenga. 2. per simil.
zambracca. nomi, 12-97: vi sovvenga che le donne nostre / come zambracche lor