popoli commercianti, significa in generale il sovrappiù di valore che, nello scambio,
venne più particolarmente adoperato per designare il sovrappiù di valore di una moneta a paragone
implica di solito l'idea di un sovrappiù, di qualcosa che eccede la misura
. 2-49: ho trovato che per sovrappiù v'erano molti giormarino, 7-65:
supponiamo che vi sia a credito un sovrappiù rappresentante l'eccesso dei profitti sulle perdite
, una giunta sopra la derrata: il sovrappiù che il venditore aggiunge al peso della
giunta, non per derrata: come sovrappiù, non come cosa dovuta.
religiosa genera sempre, purtroppo, un sovrappiù di fede che si traduce in disponibilità
intero, la * giunta 'è un sovrappiù che con l'intero non ha congiunzione
nulla. -per mancia: in sovrappiù. a. pucci, cent.
-completare l'opera, aggiungere in sovrappiù. g. gozzi, i-9-199:
parte di un'eredità lasciata in sovrappiù a un erede; prelegato.
un meato, una vescica anzi del sovrappiù, recapito della produttività, munificenza e
un meato, una vescica anzi del sovrappiù, recapito della produttività, munificenza e
;. locuz. di regalia: in sovrappiù (e può avere ore di superi
. 9. ant. aggiunta, sovrappiù. musso, 65: prima bisogna
locuz. per, di rinforzo: in sovrappiù. k. longhi, 80
per giunta, per di più, in sovrappiù, oltre a ciò (a indicare
dove si creava un'industria, questo sovrappiù di uomini sboccava nelle industrie, nei
necessaria o prevista; che si trova in sovrappiù; ag1 quali iureconsulti, poi che
. soprapiù e soprapiùe, v. sovrappiù. soprapolizìa, sf. organizzazione
). soprappiù, v. sovrappiù. soprappórre e deriv.,
4. rimasto in eccedenza, in sovrappiù (una somma di denaro, una
4. locuz. di sopravanzo: in sovrappiù. f. f. frugoni,
sopravvantaggio: per di più; in sovrappiù. brusoni, 9-29: era il
passarvi una persona. 2. in sovrappiù. baretti, 3-18: perché,
l'acqua. -sm. il sovrappiù. sanudo, xi-629: la signoria
pieno1 (v.). sovrappiù (sópra più, soprapiù, soprapiùe,
. calvino, 13-12: appunto in questo sovrappiù di commozione, in questo bisogno di
(anche nelle espressioni in, per sovrappiù). firenzuola, 292: sopra
(e la cessione dell'energia in sovrappiù riporta il sistema stesso allo stato fondamentale
crésco, succrésci). crescere in sovrappiù (un tralcio). palladio
della bilancia dei pagamenti. -econ. sovrappiù di una determinata produzione rispetto ai mezzi
di una 'sedentarietà metropolitana'che esige un sovrappiù di eccitazione. = comp. da
montale, 18-57: un certo sovrappiù di tristanismo e di titanismo orchestrale.
3. per estens. quantità aggiuntiva; sovrappiù. galileo, 1-1-315: quando da
gergo delle politiche aziendali, lavoratore in sovrappiù rispetto al bilancio disponibile e alle esigenze