gon fiarsi; illudersi per soverchia presunzione. g. morelli,
bene, che l'abbrostitura non sia soverchia. = deriv. da abbrustire.
a. cocchi, 4-1-48: la soverchia e cruda separazione della quale orina produce
: le donne egiziane non abusarono di soverchia ricercatezza... nell'arte del vestire
, 1-23 (65): per la soverchia allegrezza gli prese uno accidente. redi
/ di ben tutta la spalla egli soverchia / gli accolti in piedi al console
scoli, 1555: cupidità soverchia in acquistare / in ogni modo,
cibo dentro al ventricolo, per la soverchia acredine del sugo digerente...
acquieterei a darne la colpa principale alla soverchia acutezza ed acredine della linfa. vallisneri
borsi, 1-8: spesso vo tronfio di soverchia boria / e spesso adimo le pupille
letter. aduggiare, inaridire con la soverchia ombra. ariosto, cinque canti,
cagionato nelle foglie delle piante da una soverchia evaporazione (in forza del calore, della
in una volta (affettando sollecitudine e soverchia operosità). o. rucellai,
a fatiche eccessive; stanco per la soverchia fatica. tommaseo [s.
con occhi fermi, immobili (per soverchia attenzione, per stupore, per intensa
chi per abito agevola le cose con soverchia condiscendenza e troppo larga: 'è un
inibizione (per spavento, sconforto, soverchia timidezza); sentirsi paralizzato.
. firenzuola, 306: a quella soverchia pallidezza, a'continovi sospiri, a
ch'hanno sé in odio e la soverchia vita, / e i neri fraticelli e
nel canale degli alimenti, dove reprimono la soverchia alcalescenza ed effervescenza della bile.
questo alle persone timorate non debba dar soverchia cagion di scrupoleggiare, attesa l'avversione
d'allegoria, pa rendomi soverchia e vana fatica. idem, i-193:
, sf. disus. eleganza (con soverchia cura, con affettazione).
le allodole: stare a curiosare con soverchia attenzione. gelli, 427: costui
, mettere insieme, sovente con cura soverchia, cose che non facilmente si convengono.
degli scrittori..., ma da soverchia lascivia e da pigro ozio degli uomini
, troverete non ve n'essere una soverchia, né quanto a lei, né quanto
non c'è cosa più antipolitica della soverchia politica. periodici popolari, i-290: noi
, / e per vivo candor quella soverchia, / sì che la sua parvenza si
forza domandar perdono, / se per soverchia appetenza di dire, / senza ben le
delle armi, così nella cavalleria la soverchia gravezza peccava. -uomo d'arme
si può sempre affrontare; la ti soverchia. tommaseo-rigutini, 3269: l'arroganza
nostri cinque fiumi navigabili, a cagione della soverchia pendenza, massime nella parte media del
esso sangue, onde il sangue con soverchia incontinenza per le bocche di quelle arterie
so come sia bene dar queste dalla soverchia paura. manzoni, pr. sp.
malattia, molte volte deriva dall'astinenza soverchia. d'annunzio, iv-2-1044: ella
le varie stramberie che per atrabile o soverchia pompa d'originalità si è lasciato scappare
elle [le acque] diminuiscono la soverchia attrizione, e per conseguenza anco il
. salvini, 39-iv-183: né la soverchia piacevolezza il farà dispregevole, né la
ricchezza; eccessivo desiderio del risparmio; soverchia resistenza a spendere (ed è uno
nociuto principalmente: la poca e la soverchia fede in noi stessi. l'una ci
piacere è mescolato dal dubbio che la soverchia aspettazione non sia per essergli troppo acerba
fiumi e da'fonti quelli c'hanno patita soverchia sete, né da l'ombre gli
ambizione de gli uni, o per soverchia adulazione de gli altri: tra questi
e la francia, che per la soverchia ambizione di molti per più di quarantanni
/ di ben tutta la spalla egli soverchia / gli accolti in piedi al console
per meati invisibili dove la richiama la soverchia aridità. pascoli, 258: gente
. a. cocchi, 4-1-48: la soverchia e cruda separazione della quale orina produce
/ che le caggion di man quando soverchia; / sì che le bianche e le
componimenti, da molti non bisognevole e soverchia riputata. palladio, 1-19: ho detto
brevità maggiore. -niuna cosa è stata soverchia nel vostro ragionamento, però non possiamo
fanno quei giovani, che rapiti in soverchia ammirazion del maestro... menano buono
,... con libertà, soverchia, è vero, ma graziosa e piacevole
: francesismo significante pedanteria amministrativa e complicazione soverchia di scritture. serra, ii-604:
per poco discernimento degli uomini e per soverchia buona fede, cadde presto nelle unghie della
g. del papa, 1-1-95: la soverchia e violenta applicazione... può
procedendo la loro magrezza, che dalla soverchia acredine e calidità dei loro fluidi,
guarisce le margini, e consuma la carne soverchia degli occhi... questo pesce
cui il calor naturale non è proporzionato alla soverchia umidità. galileo, mi: ma
torre il nome di verace, ma solamente soverchia modestia. garzoni, 1-124: l'
, cagionando ora dispregio con la soverchia bassezza, or con l'altezza soverchia
la soverchia bassezza, or con l'altezza soverchia invidia e sdegno. monti, x-3-214
non sieno mai soggette a patire la soverchia umidità, e si renda sano tutto il
che vi stesse racchiusa copia considerabile e soverchia di gallozzole o bolle piene d'aria
, / e per vivo candor quella soverchia, / sì che la sua parvenza si
(i-160): per la soverchia allegrezza in loro istessi non capevano,
rende, / e per vivo candor quella soverchia / sì che la sua parvenza si
aveano popolazioni, mentre moltissimi ne aveano soverchia, perché sulla carta si vedevano notati
castagne, non possono mangiarsi per la soverchia amarezza. la scorza del fusto e de'
, / e per vivo candor quella soverchia, / sì che la sua parvenza
/ che le caggion di man quando soverchia. tommaseo, i-180: quanto più
mio, che sarebbe cosa più tosto soverchia che necessaria il volere ampliargliene la fede
membrane più delicate per difenderle dall'azione soverchia dell'aria. 2. ant
frenare, e chiudere per sempre la soverchia fastidiosa copia delle rime...
parve da ultimo a parecchi non toscani soverchia. giusti, ii-50: se egli scrisse
intenzione spregiativa, nella convinzione che la soverchia fedeltà al magistero ecclesiastico soffochi la coscienza
e cibo. galileo, 3-1-502: soverchia arditezza sarebbe se altri volesse limitare e
corda nel ripiegarsi sovra se stessa per soverchia torcitura; detta anche 'gamba '
portare il codino era segno di tenacità soverchia negli usi vecchi, * codino 'valeva
. algarotti, 1-97: colpa la soverchia altezza de'piedestalli e delle cornici,
: il sisimbro in menta / per soverchia coltura ancor si volge. marino, 14-249
avere volgare e non si riputasse soverchia degnazione il lodarlo. e le
quasi a cotali compromessi per rimediare alla soverchia modicità delle tariffe e alla proverbiale avarizia
traffico, togliendo loro col fuoco l'umidità soverchia, al fine di averne il giusto
non sia lunga. 2. soverchia sicurezza di sé, presunzione; baldanza
perché parer potrebbe in un uomo presunzione soverchia il por mano in cosa altrui e
frenare, e chiudere per sempre la soverchia fastidiosa copia delle rime, e ridottone
leopardi, i-1140: ogni volta che con soverchia contenzione di mente ci mettiamo per richiamarci
le fiamme, e mancano / per soverchia pietate. botta, 5-96: abbandonato
un tempo di napoleone imperatore per la soverchia potenza di lui, poi sua aderente
prima settimana della sua convalescenza con la soverchia crapula crederà di ritornare alla sua prima
mio, che sarebbe cosa più tosto soverchia che necessaria il volere ampliargliene la fede
cino, ii-604: grave pesanza quanto più soverchia / più mi gradisce nel presente stato
nel secco; e, colpa la soverchia altezza de'piedestalli e delle comici,
, quando si scaldava o da soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del suo
: tra le famiglie borghesi insorge e soverchia, quasi da parte della plebe e rappresentante
vi diam tanto incomodo, incolpatene la soverchia cortesia di vostro figliuolo. p.
, n-142: al non sofferire la soverchia piacevolezza e dolcezza delle cortigianie e delle
mio, che sarebbe cosa più tosto soverchia che necessaria u volere ampliargliene la fede
per poco discernimento degli uomini e per soverchia buona fede, cadde presto nelle unghie
: perché nelle precauzioni contro la spesa soverchia spen- desi più che non si farebbe
[crusca]: questo avviene per la soverchia crapulosità e ripienezza.
vista. 5. disus. soverchia stima di se stessi, presunzione.
vuol dire quando a uno per la soverchia fatica cascano gli intestini. salvini, v-397
... la cromatica per la soverchia oscenità delle sue lascivie è stata aborrita.
un nobil giardino se trascendono i confini della soverchia abbellitura e cultézza, manco disgustano gli
l'ha trattata così poco damescamente, che soverchia tutto il mondo, e che è
suo tempo migliore; poiché declinò poi alla soverchia facilità, e aprì la strada al
/ la parte orientai dell'orizzonte / soverchia quella dove 'l sol declina. bibbia
si mosse a voler abbassare la sua soverchia grandezza. filicaia, 2-1-143: né
paese dallo stato di colonia, o dalla soverchia influenza economica di uno stato straniero.
, pare che sia deficiente solamente per una soverchia gracilità. b. croce, i-1-142
arte adoperare la forza, e frenare la soverchia licenza de'sollevati. d'azeglio,
compatite le mie apprensioni, scusate la soverchia delicatezza del modo mio di pensare.
tenere de'figliuoli ch'agevolmente potrebbono in soverchia dilicatura allevarli. giorgio dati, 1-27:
poco democraticamente, che si comporti con soverchia alterigia, che sia prodigo, avaro,
a cui i filosofi applaudivano per soverchia buona fede; sistema che alla forza delle
(ii-744): vinta da la soverchia còlerà, straziò in più pezzi il
quale dovrò ricorrere per epurare questa mia soverchia grassezza di lombardo. detestàbile,
: di ben tutta la spalla egli soverchia / gli accolti in piedi al console
), e, in particolare, la soverchia fecondità o loquela (di scrittori,
rende, / e per vivo candor quella soverchia, / sì, che la sua
le membra. ariosto, 180: quando soverchia e sovrabonda / a quanto cape e
: la digestione... per la soverchia acredine del sugo digerente, che quivi
i-73: ed ancor è noiosa / soverchia dilatazion in profferere. mascardi, 322:
parte la natura si sia opposta alla soverchia dilatazione e progresso della società, ed
franco, 259: ne la soverchia dilettanza / al ben del cielo il
ella introduce per mezzo d'una dilettazion soverchia negli ascoltanti la mollezza e la lascivia
che dimostra un certo disprezzo de la soverchia diligenza. -raffinata perizia, maestria.
, disacidisci). privare dell'acidità soverchia (un vino). = da
che la corte di napoli ardesse di soverchia impazienza di discacciar i francesi dall'italia
contra sua intenzione, sovente aggiugnerebbe con soverchia circomlocuzione, o torrebbe a i concetti,
-figur. ariosto, 180: quando soverchia e sovrabonda / a quanto cape e
o egli è dismodato o è di soverchia cura. 2. sgarbato nei
non fa che dispogliare il vino della soverchia fluidità, ed accrescerne, e riunirne
fuga / l'avean costretto; e che soverchia possa / d'alto nemico il perseguia
temo a ragione non venga a nascere soverchia dissonanza, quasi per la moltiplicazione di
fra giordano [crusca]: per soverchia distensione e allargamento delle umane cupidigie.
, o egli è dismodato o è di soverchia cura. bencivenni, 4-49: ciò
l'istesso oggetto, mentre per la soverchia copia de'fumi che al cervello n'
/ l'amor dell'oro e di soverchia ingiusta / possa, vincea d'assai putii
con diversi sapori e, acciò che la soverchia dolcezza non venga a noia, la
di me, dubbiare; / ché soverchia d'altrui tema e sospetto i in
: ostinato proposito, peccato derivante da soverchia presunzione. dante, purg.
fierezza, eran miste molte imperfezioni, soverchia morbidezza nel vivere, l'ebrietà,
. barctti, 1-219: non occorre soverchia pratica di libri francesi per accorgersi tosto
ella introduce per mezzo d'una dilettazion soverchia negli ascoltanti la mollezza e la lascivia
fierezza, eran miste molte imperfezioni, soverchia morbidezza nel vivere, l'ebrietà,
parte del ferro vicina all'else è soverchia, perocché senza il suo aiuto la
è sempre qualche cosa la quale è soverchia. l'epifonema è sentenza detta assai
d'europa'del giambullari: e fu lode soverchia. = deriv. da erodoto (
stile esente dalla esagerazione, dalla squisitezza soverchia, dalla sublimità affettata; fuggì insomma
aver posto a pericolo, e per soverchia esigenza, non la libertà che i principi
uno scarso intelletto dello spirito, una soverchia esteriorità, ima mente negativa. alvaro
satisfatto, di sorte che mi par cosa soverchia d'apportar quell'altre raggioni salvaticine con
/ e colpa è sol de la soverchia etade, / a cui soverchio è de'
nelle città per evacuarle, acciò la soverchia copia non le disordini e discomponga.
temo a ragione non venga a nascere soverchia dissonanza, quasi per la moltiplicazione di
facea sì che la gente vi pareva soverchia. ariosto, 2-19: l'animoso
conosciuta. tasso, 6-ii-120: sai che soverchia gioia / fa che un'alma si
/ di ben tutta la spalla egli soverchia / gli accolti in piedi al console d'
cavalcanti, 2-526: si debbe schifare la soverchia antichità, perché ella pare o troppo
è un pericolo, è forse che la soverchia pace gli può rallentare la circolazione del
e reale cagione troveremo, fuori della soverchia viscosità e crassizie dell'umore felleo,
rabbia e furore, e la colera mi soverchia. tasso, 8-7-606: l'ira
rende / e per vivo candor quella soverchia, / sì che la sua parvenza
molti uomini di fino intelletto abbagliano nella soverchia estimazione di se medesimi. magalotti,
mi son finito di certificare, che la soverchia, per così dire, superstiziosa credulità
finitura e diligenza / cangiò in difetto la soverchia altezza. tommaseo [s. v
sensazioni dirozzano le fibre, che per soverchia rigidezza, come quelle del selvaggio, mancano
non si metta giornalmente in impeto di soverchia fluidità, di bollore e di turgenza.
e da'fichi e da altri frutti la soverchia umidità, la quale è cagion della
dante, conv., iii-vm-14: soverchia lo sole lo fragile viso, non
: forza di senno è quella che soverchia / ardir di core, asconde ed inconverchia
i-383: spesse volte, la dottrina soverchia e frammentaria, non rischiarata né da
, per lo più a causa di soverchia umidità (un terreno). paganino
, nelle sue prave voglie moderando la soverchia sensualità umana, fa camminar l'uomo per
dio nell'annello, accioché per la soverchia frequenza non si venisse ad avvilire.
fabbriche, a fine di correggerne la soverchia umidità e frigidezza. 3
da'fichi e da altri frutti la soverchia umidità, la quale è cagion della corruzione
, e d'altro, che per soverchia umidità infracidano, e mandan fuori funghi o
gazzotto, / ei strepita ognor più, soverchia e spuma. m. leopardi
a m. antenore la vostra infermità per soverchia gelosia de la vostra salute. c
ii-260: l'uomo naturale condannando la soverchia robustezza non la condanna come robustezza,
la condanna come robustezza, ma come soverchia secondo le proporzioni ch'egli osserva nel
biasimarsi affatto il costume di temperare la soverchia severità delle tragedie coll'amenità degli amori
venere,... ma da soverchia lascivia e da pigro ozio degli uomini
lana / vinte giacean dalla soverchia arsura. t ozzi, i-493:
; e non difetta / né di ciccia soverchia, né di poca. foscolo,
alfieri, 1-486: benché lungi da soverchia e falsa / opinion di me, pur
, / che poi va gonfio di soverchia gioia. folengo, ii-77: ventri sono
... i cui nervi pecchino di soverchia gracilità. carducci, iii-10-127: aggiungasi
offrono esemplari che offuschino il lettore con la soverchia bellezza e lo umilino al confronto che
quale dovrò ricorrere per epurare questa mia soverchia grassezza di lombardo. 9.
spirito mi gravita nella fantasia, e la soverchia. compagnoni, i-26: quest'ordine
2-i-234: s'aggiugne ne'parigini una soverchia attenzione al guadagno, avvegnaché senza fraude
guardo. lcmenc, xxx-5-200: se per soverchia età debile il guardo / or non
liquore, imbrattati e infetti di una soverchia nocevole acidità. manzoni, pr.
. pascoli, ii-175: diceva che la soverchia ricerca e l'eccedente desìo di perfettamente
ch'era impaniato, / l'ha per soverchia fretta sotto un'ala spennato. fucini
all'impaziente doglia, / che sarebbe soverchia in questo luogo. foscolo, gr
e delle fauci, e per la soverchia copia ed impulso del sangue nel polmone
11-76: alla forza e all'empito della soverchia gioia sono stato costretto finalmente a dar
né anco sospeso e incerto, con ansietà soverchia e con troppo lungo affanno dei bramosi
. cocchi [tommaseo]: colliquazione o soverchia sierosità del sangue reso acre dai sali
agli articoli, ricevano e ritengano in soverchia abbondanza il mal digesto umore, e
41: si può bensì congetturare che la soverchia fatica od incomodo nello scrivere indebolisca.
somma velocità, e questo per la soverchia tardità, prendete animo di metter da
redi, 16-ix-69: onde il sangue con soverchia incontinenza per le bocche di quelle arterie
: forza di senno è quella che soverchia / ardir di core, asconde ed incoverchia
indulgere alla eloquenza esteriore, non alla soverchia raffinatezza della forma. luzi, 2-28
c. dati, iii-n-3-161: una non soverchia accuratezza non è altrimenti vile ed inelegante
in quel mezzo che la versione né per soverchia inerenza tomi fredda ed inelegante, né
subito che io forse m'ero messo con soverchia leggerezza in una impresa troppo difficile per
gli estivi calori rilassandoi corpi e colla soverchia traspirazione sciogliendoli, infievoliscono...
per meati invisibili dove la richiama la soverchia aridità. buzzati, i-232: una
'. prendere sensi e attitudine di soverchia contentezza di sé, più o meno
, è forma di temperare l'asseveranza soverchia del da dirsi o del detto:
, intolleranti del dolore, elessero per soverchia pietà di sé l'incrudelire in se
prime e delle mercedi, congiungendosi alla soverchia offerta delle manifatture ed al loro avvilimento,
altronde procedendo la loro magrezza che dalla soverchia acredine e calidità dei loro fluidi;
sino. moretti, vii-818: nella soverchia confusione dell'in- gressino egli notò la
, invero sarebbe facil cosa che nella soverchia moltitudine delle figure e de'lumi avessimo
; e la mansuetudine fra l'ira soverchia e la vanità de l'ira. p
de'migliori filosofi è paruto che la soverchia sanità sia dannosa a la virtù,
povero stomaco ne danno la colpa alla soverchia caldezza di quell'inso- lentone del fegato
molto maggior parte della terra, per la soverchia intemperatezza, vacua d'uomini, nessuna
molto maggior parte della terra per la soverchia intemperie vacua d'uomini, nessuna utilità di
nelle parti dov'ella [la natura] soverchia troppo, l'uomo intontito si rannicchia
alamanni, 6-5-53: la spada per soverchia stordigione / gli uscì dal pugno intormentito
7-250: guicciardini... pecca per soverchia intralciatura di stile, il che lo
dall'arguzia, dalla decisa oscurità, dalla soverchia intralciatura, dalla immodestia dello stile e
vastità e 'l cumulo del processo, la soverchia ed eccedente squisitezza, la quantità delle
/ creda che 'l veder mio / soverchia luce offende. buonarroti il giovane, 9-589
lei mio stil cangiarsi, / per soverchia virtù di quel che suole?
g. gozzi, i-2-68: la soverchia mia giovinezza e il poco uso nelle
2-336: la iperbole... soverchia e trapassa il vero di tanto, che
v.]: 4 ipergeusia ', soverchia sensibilità dell'organo del gusto.
vista. redi, 16-vii-316: la soverchia ripienezza sarà sempre grandemente nociva per i
, raggrinzito, premuto e serrato dalla soverchia pienezza de'rami delle arterie, e
. gioberti, i-iv-23: la diffidenza soverchia delle proprie forze è uno dei difetti
ii-5: se non avesse avuta una soverchia stima per alcuni falsi pensieri dell'irreligioso
. galileo, 1-2-29: la solita soverchia amorevolezza... non resterà irremunerata
questo o ad altro seme / per soverchia stanchezza inutil vegna. lastri, 1-5-175
(ii-744): vinta da la soverchia colera, straziò in più pezzi il papero
. guazzo, 1-112: io stimo fatica soverchia e quasi indegna di voi il voler
11-124: or ti riempono d'una soverchia dilettazione, or ti danno lacchez- zini
per la severità ma per l'ira soverchia. carducci, iii-13-157: v'insegnarono greco
/ ch'hanno sé in odio e la soverchia vita, /... /
: 'lago 'dice e abbondanza soverchia e noiosa e pericolosa profondità. nel primo
color giallo negli animali per inedia o per soverchia effusion di sangue languenti, dirò che
so che facilmente sarà perdonata questa forse soverchia sicurtà di scriverle per altrui mano,
mar di gioia, e gongolava per soverchia allegrezza, veggendosi in balia così bel
gli estivi calori rilassando i corpi e colla soverchia traspirazione sciogliendoli, infievoliscono, non so
petto. guglielmini, 364: alla soverchia larghezza dell'alveo si rimedia col tenere
1-163: forse m'ero messo con soverchia leggerezza in una impresa troppodifficile per le mie
potendo ascriversi, fu stimato effetto di soverchia cortesia e di poca stima che quegli
lontano, quando si scaldava o da soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del suo
ne fece. leopardi, i-661: la soverchia ristrettezza e superstizione e tirannia in ordine
. beni, 5: il decamerone per soverchia libertà e licenza,...
altronde procedendo la loro magrezza che dalla soverchia acredine e calidità dei loro fluidi,
che si dà a coloro che stanno con soverchia scrupolosità attaccati alla purità della favella,
e divenuto sia un liquore vestito di soverchia acredine, acutezza, mobilità. giannone
proprie membrane si assidrano. talvolta la soverchia sua lubricità anco mostra la sua corruzione,
delle lettere, che neanch'esse hanno soverchia dovizia di lumi. 12.
diffondersi eccessivamente, parlare o agire con soverchia lentezza. mazzei, 371: si
sei, che conseguitano, una arrota soverchia e un risecabil germoglio di lussuriante fantasia
le smoderate crapule del popolo, per soverchia felicità e indulgenzia di fortuna lussuriante.
quanto dicevano, da mio figlio con soverchia destrezza. betteioni, iv-134: il
vanità de'ministri del culto e la soverchia magnificenza, cotanto dispendiosa e grave alla
sua natura che più tosto piega a dolcezza soverchia
, 2180: 'magricciuolo'dice esilità soverchia; ha non so che di men
di gente, la quale sbaglia con soverchia facilità... la malacreanza e
concorre e quello che ha origine dalla soverchia sua quantità. -di animali.
moretti, ii-402: manovrando sempre con soverchia rapidità la sua fantasia. tecchi,
discussione. corticelli, 3-ii-299: l'acutezza soverchia e viziosa consiste in certi pensieri che
, sì come quelle che per la loro soverchia viltà non meritano d'essere insegnate né
per mascherare o miniare se stesse, la soverchia coltura del corpo. -figur
del detto umore adiposo, la cui copia soverchia costituisce l'essenza di questo male,
la parte orientai de l'orizzonte / soverchia quella dove 'l sol declina, /
; egli è tale che annunzia forse soverchia maturità. carducci, iii-7-144: dante
per meati invisibili dove la richiama la soverchia aridità. d'annunzio, iv-1-971:
medesimamente dovemo ammirare loro eccellenza -la quale soverchia gli occhi de la mente umana,
. tasso, n-iv-235: niuna severità soverchia... poteva esser usata in
. tasso, n-iv-235: niuna severità soverchia dunque poteva esser usata in ispagna,
ne'poggetti. guglielmini, 363: la soverchia larghezza del letto occupato dall'acqua nella
risichi di dare a esso scrittore importanza soverchia, o egli possa menomamente arrogarsela.
medesimamente dovemo ammirare loro eccellenza -la quale soverchia gli occhi de la mente umana,
di buon metallo... che di soverchia profondità. pallavicino, 8-36: da
grande tenuità... dicesi anche della soverchia cura che altri prende delle cose minute
altrui, ma chiederle con parole di soverchia fidanza e minacciose. chiabrera, 1-ii-196
mascherare e miniare se stesse, la soverchia coltura del corpo. lubrano, 2-13
. frugoni, i-9-10: lunga e soverchia di sì bel giorno [delle nozze]
/ non sembra a gli anni suoi soverchia mole. sarpi, i-1-279: il nostro
parrà, madama, una minutezza soverchia nel raccontare, ma dall'altro canto
miserabile infezione. tasso, i-270: la soverchia fede... ne gli amici
. averani, iii-161: né questa soverchia cupidigia di sollecitare il palato con tanta
barberino, i-73: ancor è noiosa / soverchia dilatazion in profferere; / li tuoi
47: il soverchio zelo e la soverchia modestia esser cosi pregiudiziali, quanto un
, i-42: non però mi dànno soverchia pena e disturbo, ché anzi, come
/ non sembra a gli anni suoi soverchia mole. sarpi, i-1-49: pare
: si lamentava e doleva che fusse di soverchia libertà seguace, nel che niuna altra
tenere de'figliuoli eh'agevolmente potrebbono in soverchia dilicatura allevarli; onde conviene ch'il
532: la mollezza, ordinario effetto di soverchia ricchezza, renderà facilmente viziosi, o
l'altro è la mollizie e tenerezza soverchia. frachetta, 915: il
filangieri, i-310: questi effetti della soverchia moltiplicazione del numerario si sono sperimentati nel
voluto far vergognar questa età de la soverchia intemperanza. pallavicino, 10-i-220: conoscendo
/ non sembra a gli anni suoi soverchia mole. -regime tirannico, dittatura.
s. v.]: ogni uguaglianza soverchia e che comincia o risica di farsi
a me, quazi dolendo, / per soverchia montansa in cui sormonta, / ne
quello subito rispose con questo motto: la soverchia pecunia fa l'uomo ozioso e ignorante
morbidezza del corpo e da questa la soverchia umidità degli spiriti, onde si rintuzza
e grassa vita, ridendosi della mia soverchia credulità e sguazzando senza punto ricordarsi di
alcuna volta in opinioni erronee ed in soverchia mordacità foscolo, lv-73: aristofane colla
1-17 (i-200): gongolava per soverchia allegrezza, veg- gendosi aver in balia
nelle parti dov'ella [la natura] soverchia troppo, l'uomo intontito si rannicchia
: 'mortificare 'vale spegnere la soverchia vivacità del colorito. -privare della
a tutti come neanco mi piace certa soverchia bile mosaica. mosàico2 (musàico
mancia, ma non voglio questa spesa soverchia a danno mio: a me tocca
i-295: a noi piemontesi sembra mostruosamente soverchia l'agevolezza conceduta alle esotiche brutture picchianti
qualche risolutezza, e anche dimostrare operosità soverchia. mazzini, 77-179: il 1 febbraio
sepolto dalle sabbie, sempre le soverchia, imbrigliandole con innume revoli
: di questa cura del corpo, benché soverchia e molle, le dame non si
pagare a contanti, la spesa riuscirebbe soverchia al padrone, e non basterebbe al contadino
gagliardo in su la mezza notte gli venne soverchia voluntà de andare a ditto luoco,
: si lamentava e doleva che fusse di soverchia libertà seguace, nel che niuna altra
volte una negligenza acconciamente usata che una soverchia diligenza. -usare negligenza verso qualcuno
il buccino] e dona a la soverchia soa negrezza quella acuità e quel splendore
vili draghi e tigri, / e per soverchia pioggia e fiumi asciutti, / e
, i-73: ancor è noiosa / soverchia dilatazion in profferere / li tuoi proemi
giustamente venga l'iliade e odissea notata di soverchia grandezza. -denunciare, far
.. con proverbio restò notata di purtroppo soverchia lunghezza. b. croce, iii-9-236
/ che la caggion di man quando soverchia. idem, purg., 4-139:
e parimente alla prosa, per la soverchia lunghezza loro. = comp.
un mar di gioia e gongolava per soverchia allegrezza. caro, 12-i-132: mes-
seme dell'animale, che è la parte soverchia del nodrimento, quando esso scende ne'
rapita fuor di se stessa per la soverchia dolcezza che al cuor sentiva, non
a. cocchi, 4-1-1: la soverchia carne e polisarcia o obesità in un
18: l'occulto soffrir che mi soverchia. petrarca, 264-97: un leggiadro
3-5 (1-iv-277): egli è per soverchia letizia della vostra buona risposta sì ogni
baretti, i-42: non però mi dànno soverchia pena e disturbo, che anzi,
356: deh, la pietà soverchia non v'offenda, / in vece del
la difesa aerea anglo-americana di gran lunga soverchia l'offesa tedesca. -complesso dei metodi
esemplari che offuschino il lettore con la soverchia bellezza. gioberti, 1-iii-214: egli è
esemplari che offuschino il lettore con la soverchia bellezza e lo umilino al confronto ch'
del detto umore adiposo la cui copia soverchia costituisce l'essenza di questo male,
venchieredo a non lasciar travedere in una soverchia benevolenza verso di questo la loro fedeltà
mai, / ferma, che in sì soverchia vicinanza / dell'alta cima ne sorgesti
... si sentiva scoppiare di soverchia doglia il core. tasso, *
afferrar il lido, ma per la soverchia onda bevuta restò quivi distesa in sembiante
confuso. magalotti, 12-ii-3-215: per la soverchia copia de'fumi che al cervello [
gli onesti; tolleranza di opinioni, anche soverchia per le cattive.
in su la mezza notte gli venne soverchia voluntà de andare a ditto luoco, per
, / che la caggion di man quando soverchia. idem, purg., 8-32
l'albergo suo già vacillante / per la soverchia età caggia e l'opprima? muratori
facta per troppo orgio grassa, per la soverchia grasseza scrizava. traitato della mascalcie,
cocchi, 4-2-87: si crede che una soverchia azione nervosa convulsiva delle fibre costringa e
. a. cocchi, 4-1-48: la soverchia e cruda separazione della quale orina produce
ora mai il dubitar questo è cosa soverchia: perché non si può ritrovare alcuna altra
donne e anche d'altri. ogni cura soverchia di piacere è sospetta).
strutture essenziali. -anche: tendenza alla soverchia ornamentazione.
ad abbandonarla quando l'orribilità del pericolo soverchia l'impeto della passione. d.
è... dura, manchevole, soverchia, confusa, varia, incostante.
il latte. marchetti, 5-106: per soverchia luce / ne vien tolto il veder
furore. bembo, 1-15: da soverchia lascivia e da pigro ozio degli
a. cocchi, 4-1-46: la soverchia abbondanza del mal digesto umore nelle
, ne suole essere la scrittura una soverchia ostentata amplificazione di essi a cui non
e parimente alla prosa, per la soverchia lunghezza loro. guarini, 1-19:
cosa. cesarotti, 1-v-83; oltre la soverchia frequenza e la poca varietà di queste
l'abitudine in casa di non dare una soverchia considerazione. = voce dotta
. vanno altresì, per la soverchia dimestichezza, soggetti a tutti i disagi
un po'lento, per diminuire la soverchia lunghezza. -mettersi o farsi mettere
(ii-744): vinta da la soverchia colera, straziò in piu pezzi il papero
a poeta si addice, e con soverchia. tommaseo, 15-22: altro vizio della
una scienza di saper fuggire la spesa soverchia. g. f. morosini,
: si lamentava e doleva che fusse di soverchia libertà seguace, nel che niuna altra
/ ed è potenza che a noi par soverchia, / ma solo è pari invece
. et in questa parità l'uno non soverchia l'altro né vi ha predo niuno
, 5-342: ohò! questa felicità soverchia mi pareva che dovesse rompere la mia
, percioché ella è dalla suntuosità e dalla soverchia abbondanza guasta e corrotta. g.
opposti ossi della pube e per la soverchia mole della testa del feto. parini,
esito. bembo, iii-328: da soverchia lascivia e da pigro ozio degli uomini
, / e per vivo candor quella soverchia, / sì che la sua parvenza
: di questa cura del corpo, benché soverchia e molle, le dame non si
fra 'l popolo contra dio per la soverchia fatica che parea loro di patire.
opera più semplice richiede coraggio. per soverchia prudenza si perisce). proverbi toscani
: guicciardini... pecca per soverchia intralciatura di stile, il che lo fa
molta cura, che può anch'essere soverchia, si dice: 'non gli pende
io e il mio famigliare per la soverchia spossatezza non fummo al caso di superarla
., per lo più incerta per la soverchia bassezza dell'acque...,
a consumare il marmo od altra pietra soverchia ch'eccede la figura che dentro a
et in questa parità l'uno non soverchia l'altro, né vi ha predo niuno
peregrina / qua giù fra noi, soverchia mia natura. c. i. frugoni
prime novelle della conclusa lega precipitare dalla soverchia confidenza alla deiezzione, dall'apogeo delle
che alcun stato sia perito per la soverchia popolazione, né che i stati ben
: malsana e nondimeno peritosa curiosità ti soverchia. -reticente. alfieri,
lei più celere spedizione poiché per la soverchia lunghezza e perplession sua nella deliberazione di
a. cocchi, 6-44: la soverchia persistenza nel medesimo pensiero e la mestizia
avvertimento. assarino, 5-34: stimo soverchia ogni persuasiva per eccitar a mio prò'
4-17 (é-744): vinta da la soverchia còlerà, straziò in più pezzi u
studio pedantesco e gravoso; carico di soverchia erudizione. -anche: cumulo di corredo
, 1-ii-184: già svaran cresce e già soverchia come / torrente che trabocca e i
al contrario che la libertà è già soverchia. tommaseo, 11-494: dimostrano [
, i-85: scolorando i rami / per soverchia vecchiezza, il roseo manto / si
virtù medesime si può errare o per soverchia vanità o per picciolézza d'animo: dimostrarono
o per picciolézza d'animo: dimostrarono soverchia vanità gli egizi con l'inutile e ambiziosa
monumenti,... sono nella loro soverchia piccolezza sì confusi e sì poco esprimono
. a. cattaneo, iii-39: la soverchia pienezza dello stomaco manda grossi vapori ad
2-3-313: nella cina, traboccante per la soverchia pienezza degli abitatori,...
da debolezza e pigrizia di alcuni stati, soverchia forza e cupidità di altri.
del detto umore adiposo, la cui copia soverchia costituisce l'essenza di questo male,
l'iniquità della gente proviene da questa soverchia pinguedine. fertilità, ubertosità.
lanzi, ii-288: egli tenne una soverchia tenerezza di colorito, solito difenderla con
filangieri, i-310: questi effetti della soverchia moltiplicazione del numerario si sono sperimentati nel
non dànno latte o che ne hanno soverchia abbondanza. 2. poppatoio.
medicina volgare, 7: polipo è carne soverchia generata nel naso da umori grossi e
a. cocchi, 4-1-1: la soverchia carne o polisarcia o obesità in un
antichi barbari pregiudizi, temono che una soverchia abbondanza arrivi a renderli oziosi o indocili;
come fu. patrizi, 1-iii-161: soverchia cosa è anco proposta nell''ulissea'
sofferma sopra minuzie, dando loro importanza soverchia. 3. educazione, cultura
polvere corrosivo el quel rode ogni carne soverchia la qual cresce in ima ferita.
degli arbori scemar la rigogliosa / pompa soverchia, di piantare il bosco, /
effetti retorici. - anche: con soverchia cura e minuzia. muratori, 5-iv-263
, si sa, e quasi irritati dalla soverchia grassezza. deledda, i-606:
intratteneva questo gran capitano per mitigare la soverchia ferocità del suo animo. magalotti,
si proverà. alfieri, xvi-24: soverchia possa / d'alto nemico il perseguita.
impero britannico, ma si moderi la soverchia ammirazione pel suo parlamento. carducci,
parrà per avventura a chi legge cosa soverchia e noiosa il parlare de'possibili.
perché, se fallo alcuno o scorso di soverchia allegrezza era stato ne'cristiani, a
avvedimento (come dice plutarco) la soverchia possanza regale, come destriere che per
l'inesperienza dell'ingegno e la fiducia soverchia dell'animo. carducci, ii-10-45:
1-121: di rado si è peccato per soverchia lentezza in far le leggi; spessissimo
lentezza in far le leggi; spessissimo per soverchia precipitanza. mamiani, 10-i-542: manca
l'invidia. -che agisce con soverchia premura o con frettolosa superficialità. -
un tal composto si ritroverà confirmato nella soverchia siccità, attratta in breve dall'eccedente secco
] ed aggravata la natura da una soverchia copia di sangue, non è maraviglia
, raggrinzito, premuto e serrato dalla soverchia pienezza de'rami delle arterie e delle
ingegni mezzani. cesarotti, 1-ii-317: la soverchia fidanza di quest'eroe ci avea preparati
la mia angoscia. mi occupato, con soverchia premura, forse, dei preparativi pel
mantenere l'indipendenza degli stati coll'impedire la soverchia preponderanza dell'uno o dell'altro.
di una forza naturale); che soverchia altre energie antagoniste o, anche,
costretti a liberarsi da ogni indumento di soverchia eleganza. moretti, i-536: l'
: la mollezza, ordinario effetto di soverchia ricchezza, renderà facilmente viziosi o almeno
del detto umore adiposo la cui copia soverchia costituisce l'essenza di questo male.
cose, rendendosene ragione, ma senza soverchia tenacità. cantoni, 684:
. gioberti, i-v-438: la procerità soverchia dell'incremento organico nuoce alla longevità e
uno sospingendolo la gola e all'altro la soverchia applicazione,... e,
1-15: amore..., da soverchia lascivia e da pigro ozio degli uomini
a ghianda dei boschi deriva dalla loro soverchia foltezza, sia delle piante fra loro,
quelle scaglie e quella inutile massa e soverchia che le sta sopra. g. averani
esempio del figliuol prodigo, condotto per soverchia lussuria a pascersi a conversar con immondi
, i-73: ancor è noiosa / soverchia dilatazion in profferere. dante, par.
atomi si rimescola, agitata / da soverchia fatica. chiari, 1-ii-80: l'ebrietà
mia prima lettera: errori di sentenza, soverchia prolissità e mala rappresentazione del carattere virgiliano
virgiliano. casti, 112: la soverchia in parlar prolissità, / o crisofilo
, corroso / da sozze piaghe e da soverchia e nera / proluvie d'alvo estenuato
prima lettera: errori di sentenza, soverchia prolissità e mala rappresentazione del carattere virgiliano
anco sospeso e incerto, con ansietà soverchia e con troppo lungo affanno dei bramosi e
indifferentemente a tutti 1 propositi e con soverchia frequenza. spallanzani, iv-106: ho
piegarlo, allora cade ogni protervia della soverchia felicità. a. boito, io:
gli onesti; tolleranza di opinioni, anche soverchia per le cattive; gli interessi materiali
provo in lei mio stil cangiarsi / per soverchia virtù di quel che suole? vimina
'psicologista ': psicologo che dà soverchia importanza a questa parte della scienza con
di molta eleganza sempre, non sovente di soverchia pudicizia. -rettitudine politica o
cesti e a corse ei gli emuli / soverchia e a pugillati: / le spalle
un cavallo o un elefante: dare soverchia importanza a cose di minimo conto; ingigantire
... rirendea negli achei la soverchia cura da essi usata nel- attillatura dell'
poteva dio permettere che una punizione diventasse soverchia e dunque ingiusta, lasciando che quell'
, delle buone scene, e sarebbe soverchia severità negargli molto merito. tommaseo
: vinta [isabella] da la soverchia còlerà, straziò in più pezzi il pa-
schiavi. idem, i-661: la soverchia ristrettezza e superstizione e tirannia in ordine
diconsi 'puritani 'quelli che con soverchia strettezza e minutezza si attengono alla loro
lontano, quando si scaldava o da soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del
121: quel che è il disgusto soverchia. il disgusto nel demonio e nell'
di stil quachero; s'ingelosisce della soverchia sonorità del verso; a poco a poco
ogn'altro arnese / di grandezza e valor soverchia e passa /... /
. essa, oltre il variare la soverchia continuazione de'contorni in tondo, ne
, 1-327: da subito dolore e da soverchia rabbia soprapreso, nello spazio di sue
., dubitando che, per la soverchia tema e per l'alterazione degli spiriti
, raggrinzito, premuto e serrato dalla soverchia pienezza de'rami delle arterie. molineri,
, ma omo fa ragione, / perché soverchia vantaggiando fera. onesto da bologna,
potendo ascriversi, fu stimato effetto di soverchia cortesia e di poca stima che quegli
inverso il centro dell'albero per la soverchia ombra in breve tempo si consumano.
pascoli, i-901: l'imitazione è certo soverchia; i versi composti di mezzi-versi oraziani
, raggrinzito, premuto e serrato dalla soverchia pienezza de'rami delle arterie e delle vene
guerrazzi, 1-191: nelle parti dov'ella soverchia [la natura] troppo, l'
stomaco non procedono da altro che da soverchia caldezza del medesimo stomaco e da certi
romagnosi, 17- 106: una soverchia tardanza e una soverchia rapidità nei movimenti
106: una soverchia tardanza e una soverchia rapidità nei movimenti delle fibre produce.
occhi dell'intelletto in un tratto la soverchia arroganza mia e l'infinita vostra accortezza
: chi ha cattivo stomaco e per soverchia umidità sente fastìdio, s'è rasciutto col
ratti che si veggono, la dimostrano soverchia ed anche assai inegualmente distribuita. grandi
capì degli avari / quando sfondato per soverchia brama, / non v'è chi
figur. bembo, iii-328: da soverchia lascivia e da pigro ozio degli uomini
l'agro e il iccante volga in soverchia beffa tutti gli atti dei repub- licani
, iii-404: io temo ormai che di soverchia lunghezza sia redarguibile questo capitolo. tommaseo
, 39-vi-154: non era pertanto vana e soverchia la fina e sottile accuratissima diligenza e
introduce, / scema il vigor della soverchia luce. casti, xxiii-499: il riverbero
che sia da cause accidentali o in soverchia escavazione o in soverchia replezione, ben presto
accidentali o in soverchia escavazione o in soverchia replezione, ben presto si ristabilisca per
sei, che conseguitano, una arrota soverchia e un nsecabil germoglio di lussuriante fantasia
questa forma di fortificazione, oltra la soverchia acutezza degli angoli, il ristrigni- mento
, 5-iii-371: noi per troppa schifiltà e soverchia delicatezza di stomaco nauseiamo, per così
è spiacimento / lo mio adomandamento / per soverchia richèsta. fiore [dante],
prevalendo nell'animo di quei ministri o la soverchia confidenza nella propria fortuna o la presunzione
gli uni [ostacolavano la pace] per soverchia indulgenza di ricompiacere gli spagnuoli avversari
bisogno di rilasciar gli spiriti ritenuti dalla soverchia attenzione delle cure più gravi, acciocché
difficile. -limitare, ridimensionare la soverchia importanza attribuita a qualcosa. betteioni
un mar di gioia e gongolava per soverchia allegrezza, veggendosi aver in balìa così
gendarmeria. -con connotazione spreg.: soverchia attenzione per le convenzioni sociali o per
estivi calori rilassando i corpi e colla soverchia traspirazione sciogliendoli, infievoliscono, non so
bisogno di rilasciar gli spiriti ritenuti dalla soverchia attenzione delle cure più gravi. boine,
d'atomi si rimescola, agitata / da soverchia fatica. -confluire (un fiume
332: non deve mai essere riputata soverchia cautela il moltiplicare questi fili metallici,
marini, i-375: qui, per soverchia angoscia dando triegua alle voci, ai lamenti
morbidezza del corpo, e da questa la soverchia umidità degli spiriti, onde si rintuzza
in casa, e volendo chiuder con soverchia prestezza la porta, portò il caso
ripetere con strepito ciò che dona con soverchia indulgenza. goldoni, i'975:
, colmo. -in partic.: soverchia pienezza di stomaco e l'imbarazzo gastrico
soprabbondante. redi, 16-vti-316: la soverchia ripienezza sarà sempre grandemente nociva per i
di ottanta libre. 2. soverchia pienezza di stomaco che provoca pesantezza e
cotanto eccelse che ciascuna di esse sarebbe soverchia ad immortalarlo. tommaseo [s.
fissatavi dall'acido vitrio- lico, dalla soverchia frigidità e stupidezza li risani. arlia,
. tasso, n-iv-235: niuna severità soverchia poteva esser usata in ispagna, e
delle lettere, che neanch'esse hanno soverchia dovizia di lumi. = comp.
scrittura in cui bocca il riso generalmente soverchia. gioberti, 4-1-552: il ridicolo desta
trattenute dalla rigidezza del ghiaccio e dalla soverchia umidità, risolvono molto più tardi e così
sembianza di quel lusso e di quella soverchia grandezza che a que'tempi risplendeva nelle
volte ristorò le nostre campagne, da soverchia pioggia o da troppo lunga siccità insterilite.
, e ciò per non ammettere nell'occhio soverchia copia di raggi che non potrebbe che
venga l'iliade'ed 'odissea'notata di soverchia grandezza, e l'eneide'per avventura
(i-470): petrone per la soverchia pena che sentiva fu vicino a gridare
sibilo, ritiravano in dentro la saliva soverchia. 5. per simil.
e riflusso del mare, che gonfiando soverchia i lidi e ritirandosi discuopre le secche a'
filosofia. baldi, 527: per la soverchia assiduità e continua occupazione dell'animo soprapreso
con me i nostri amici per la soverchia ritrosia e timidezza davanti all'amore.
che minaccia di soverchiarmi, e spesso mi soverchia, e che pure io confido sempre
i capelli in treccia, ch'è cura soverchia del corpo. 3. attorcigliato
, lo assale nei fianchi, gli soverchia la diritta, lo rompe a monte-
kapita fuor di se stessa per la soverchia dolcezza che al cuor sentiva, non
sembrata al senatore tommaseo una confidenza soverchia: transeat: stravaganze d'artisti; ma
dalla sua vigilanza, aveva sempre giudicata soverchia ogni più diligente ricerca. loria [
dov'entra la severità delle sue regole è soverchia la diligenza delle mie; e la
, / qua giù fra noi, soverchia mia natura, / tanto che quando
. filangieri, i-310: questi effetti della soverchia moltiplicazione del numerano si sono sperimentati nel
spettatore, il che gli è di soverchia molestia dovendo per due o tre ore
lessona, 1291: 'salivazione': secrezione soverchia di saliva, prodotta talora localmente da
operazioni. g. gozzi, i-23-145: soverchia sanità toglie il cervello, / ci
che è fatto per lo modo che soverchia lo sole lo fragile viso, non pur
né la loro azione tanto turbata dalla soverchia quantità dei minimi corpuscoli saporifici, onde
si muoiono avvelenati dall'erba sardesca per soverchia dilatazione. 3. locuz.
si -muoiono avvelenati dall'erba sardesca per soverchia dilatazione, donde secondo servio e solino
cherici. lubrano, 2-162: l'ostentazione soverchia è la strega del decoro: violenta
nel suo fondo in virtù della soverchia caduta. = nome d'azione
lontano, quando si scaldava o da soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del suo
esami a scapaccione': per indulgenza anche soverchia, ma non per merito. betteioni,
, come si fa quando la tensione è soverchia o quando si ferma la macchina.
anzi licenza, de'greci sia stata soverchia e talora degna di riprensione, sono
, ii-7: alcuni... per soverchia scempiataggine si fanno arditi in faccia
(ii-744): vinta da la soverchia còlerà, straziò in più pezzi il
per troppo orgio grassa, per la soverchia grasseza scrizava, dicendo tra se medesma
dall'arguzia, dalla decisa oscurità, dalla soverchia intralciatura, dalla immodestia dello stile e
sua ignoranza della lingua e alla soverchia fretta: il che, se
gli estivi calori, rilassando i corpi ecolla soverchia traspirazione sciogliendoli, infievolisco
sciolti / lo troppo carco e la soverchia cura. giov. soranzo, 193:
ha già fatti troppi e li fa con soverchia facilità; o, anche facendone un
lettere, ché neanch'esse hanno soverchia dovizia di lumi. sintassi e
più sconciamente nell'eccesso per la lor soverchia acrimonia e villana maniera d'impugnare altrui.
! molineri, 1-145: la gioia soverchia d'irene gli aveva fatto male, scoirendogli
sconvenevole di tutto che vedi avere di soverchia gravezza, puoi torre lo interesso;
al mezzo delle prammaticheinteriori ed a frenare la soverchia introduzione di merci e generi forestieri e
quelle scaglie e quella inutile massa e soverchia che le sta sopra, e che
: perché se fallo alcuno o scorso di soverchia allegrezza era stato ne'cristiani, a
questo alle persone timorate non debba dar soverchia cagion di scrupoleggiare, attesa l'avversione
in questo affare, incagliato per colpa della soverchia delicatezza o scrupolosità de'revisori. lanzi
costretti a liberarsi da ogni indumento di soverchia eleganza. decreto del presidente della repubblica
d'ingratitudine, ed io lei di soverchia indulgenza per le scurrili maniere di alessandro.
'angelo di bontà'neappunti lo stile di sdolcinatura soverchia. pascoli, 617: la mia
flusso e riflusso del mare che gonfiando soverchia i lidi e ritirandosi discuo- pre le
, e il fuoco per la sua soverchia sechezza è sterile. -assenza di
, e il fuoco per la sua soverchia sechezza è sterile. tassoni, xvi-220:
, che forse è divenuta in me soverchia sprezzatura. ghislanzoni, 16- 147
attestano l'inesperienza dell'ingegno e la fiducia soverchia dell'animo. ghislanzoni, 8-67:
, di sorte che mi par cosa soverchia d'apportar quell'altre raggioni salvaticine con
afferrar il lido, ma per la soverchia onda bevuta restò quivi distesa in sembiante
. metteva in mostra il lato debole della soverchia regolarità della vita civile, in cui
dell'animale, che è la parte soverchia del nodrimento, quando esso scende ne'
qualche fondamento essere creduto un effetto della soverchia uscita di materie se non seminali,
78: forza di senno è quella che soverchia / ardir di core, asconde ed
senza timoredi essere tratto in errore da una soverchia sensibilità, senza correre il rischio di
subito svenne, non potendo sostener la soverchia allegrezza che gli occupò tosto i sensi
popolo italiano... è opera che soverchia, anche in sentenza del medico,
e lunga, d'una lunghezza forse soverchia ma piena di serpentine eleganze. fenoglio,
] a pigliaree trattenere in se stessa della soverchia umidità, essendo molto propria una certa
subito in uno avvilimento e in una soverchia servilità. mazzini, ii-215: se
. l. melzi, 1-8: la soverchia libertà tollerata ne'soldati non produce se
del senso comune, negandoli essi con soverchia facilità e deridendoli anche tal volta.
al settenario, dubitando che per la soverchia tema e per l'alterazione degli spiriti non
e parimente alla prosa, per la soverchia lunghezza loro. stigliani, 254:
1-ii-184: già svaran cresce, e già soverchia come / torrente che trabocca e i
esemplari non bene scritti o leggendo con soverchia fretta o non intendendo, davano delle
sfiorarle o sfrondarle, ma forsi per soverchia voglia d'acquistame altre,...
di gente, la quale sbaglia con soverchia facilità... l'insolenza e la
con stento da un luogo ingombrato da soverchia furia e calca di popolo. esempio
sgravar per via d'emigrazione le città della soverchia moltitudine. 7. consolare
falso mortuza alì, stralunando per la soverchia divozione e sguerciando gli occhi verso il
e perfino le tiranne comete ne morissero perla soverchia emozione! montale, 18-25: quasi mai
un tal composto si ritroverà confirmato nella soverchia siccità, attratta in breve dall'eccedente
. maggi mio signorecon questa istanza e colla soverchia franchezza colla quale spiegai malamente il mio
scienza propiamente detta, non è alcuna soverchia agitazione né alcuna incontinenza, come parve a
chiaro davanzati, xl-33: per tanto mi soverchia talegranza: / membrandomi la gioia ch'
. testi, 1-181: soverchia con essomeco è la sincerazióne che vostra
figliuoli i padri teneri! / per soverchia letizia, non pò esprimere / pur
setto transverso o mediastino, cagionato da soverchia votezza o ripienezza. 2
8-3-1329: il sisimbrio in menta / per soverchia coltura ancor si volge. marino,
dai tempi feudali, tra per la soverchia influenza d'uno spirito d'analisi che
, 1-661: la eccessiva servitù produce la soverchia e smoderata libertà dei popoli. papini
modi impiegati da'genitori a liberarsi dalla soverchia figliuolanza. nievo, 755: io
bisticci, freddure e falsi pensieri! lan-loro soverchia complessità, per dare alla lirica una snodabilità
sembreranno imprudenti o spirati da una diffidenza soverchia. -sostant. bandello,
vogliano riseccare da un'umidità presa o soverchia. = denom. da solina2.
sua sicurezza a tutta prova e quella soverchia confidenza mi avevano un sapore affatto fraterno
non le darò le strene ch'ella per soverchia naggi di sollevata fortuna. siri,
. s. cavalli, dalla soverchia perfezione. lii-4-326: detto ammiraglio
muse, ed io lo sono per la soverchia loro passata vigilanza. -povertà
, 1-327: da subito dolore e da soverchia rabbia soprapreso, nello spazio di due
a napoli, notava gioiaz- za, soverchia e succhia persino le fellatrici.
sospingendolo la gola e all'altro la soverchia applicazione. cesarotti, 1-xxiv-57: alcuni
sentendomi insvenne, non potendo sostener la soverchia allegrezza che gli nocente, arditamente risposi,
: la presente osservazione forse pecca di soverchia sottigliezza, ma nel determinare il vero
. galateo, 151: plinio danna la soverchia suttilità de'grammatici. f. vettori
/ periva, o di contagio o di soverchia / fatica, a cui di sottoporsi
ella con l'umidità vada temperando la soverchia siccità. baldi, 4-2- 188
et in questa parità l'uno non soverchia l'altro, né vi ha predo niuno
costui forze guernito quello e questo arditamente soverchia. nievo, 1-532: 1 mercanti
. per solito la natura americana ci soverchia, non è mai storia ma preistoria calcolata
è nel contrado bene stante, / soverchia lui pena dolorosa. chiaro davanzati,
davanzati, xl-31: per tanto mi soverchia d'alegranza, / mem- brandomi la
più m'accascia il pondo / e mi soverchia il tedio e lo sconforto, /
78: forza di senno è quella che soverchia / ardir di core, asconde ed
e in cittadinanza superare chi di ricchezza il soverchia. oriani, x-20-218: a soli
ma omo fé ragione, / perché soverchia vantaggiando fèra. -soppiantare altri nello
, 2-336: la iperbole... soverchia e trapassa il vero di tanto che
1075: di ben tutta la spalla egli soverchia / gli accolti in piedi al console
carca, / leggera e presta ella soverchia tonda / sicuramente e l'ampio seno
riflusso del mare che, gonfiando, soverchia i lidi e ritirandosi discuopre le secche
, / e per vivo candor quella soverchia, / sì che la sua parvenza si
la parte orientai de l'orizzonte / soverchia quella dove 'l sol declina.
sa che la paura di mal più forte soverchia da ultimo le minori paure. d'
seminano ogn'anno maggese nuovo e loro soverchia terreno, perché non gareggia la fatica loro
, / che le caggion di man quando soverchia. -risultare in soprannumero (una
bastante, s'accresca, e se soverchia, si lievi. -essere troppo
ia scrittura in cui bocca il riso generalmente soverchia. -raggiungere livelli intollerabili (
dura / la vita mea, piò soverchia el dolore. de sanctis, 11-121:
valle feda. qui fé che il disgusto soverchia. il disgusto nel demonio e nell'
1-ii-184: già svaran cresce e già soverchia come / torrente che trabocca. carducci
nelle parti dov'ella [la natura] soverchia troppo, l'uomo intontito si rannicchia
, percioché ella è dalla suntuosità e dalla soverchia abil desiderio di novità, ed in
ancora delle fanno alla vista una pompa troppo soverchia, se s'ha a dire il
se fusse de altra pietra soverchia, ch'eccede la figura che dentro a
alla sover inutile massa e soverchia che le sta sopra e che così,
non curanza di dio. le la carne soverchia. dalla croce, iii-4: questi tre
come epiteto ingiurioso). dalla soverchia sua quantità. marchetti, 5-177: quei
. animali per inedia o per soverchia effusion di sangue lan sovèrchio
soverchìssimo). che eccede laingoiando la saliva soverchia. misura dell'utile, del necessario
: per lo troppo umido e grascosa soverchia de'detti desinari e mangiari si distribuisca e
lx-153: riconosciutosi che quell'allagamento produceva soverchia umidità, fu smesso. panzini, i-032
, / creda che 'l veder mio / soverchia luce offende, / ond'a quest'
ipotesi che il volume minacci per la soverchia mole, prenderemo consiglio del sacrificare in
lontano, quando si scaldava o da soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del
41: si può bensì congetturare che la soverchia fatica od incomodo nello scrivere indebolisca da
lei) « calma, tranquillità, nessuna soverchia occupazione ». -che non può
e, con tutto che mi carchino di soverchia obbligazione, ve ne sono obbligato sì
poteva dio permettere che una punizione diventasse soverchia e dunque ingiusta, lasciando che quell'al-
ch'hanno sé in odio e la soverchia vita. alamanni, 7-ii-173: là piange
anni soverchi. anguillara, 6-15: la soverchia vita / priva tuoni del più nobil
i-85: scolorando i rami / per soverchia vecchiezza, il roseo manto / si
rancio non visto. graf 5-479: per soverchia età giaceasi in letto / da gran
che alcun stato sia perito per la soverchia popolazione, né che i stati ben popolati
modi impiegati da'genitori a liberarsi dalla soverchia figliolanza. -in senso generico: numeroso
: era da temere non meno la soverchia grandezza de'signori di guisa, se rimanesse
inghiottire l'amaro e cedere alla forza soverchia. 14. superfluo (parole
grazie del sonetto, cosa tra noi oggimai soverchia. giraldi cinzio, i-93: gli
di mettersi un ornamento intorno, stimando soverchia o disutile qualunque lode che non le fosse
non può più lodarla senza fare cosa soverchia. pirandello, 7-612: per non
, non dite: la generazione sarebbe soverchia in dio, perché, essendo eterno,
particularemente commo fo facta forrìa una cosa soverchia. 15. che è di
siete amato da me, avvertite che la soverchia modestia non è più modestia. guarini
dalla corte cattolica un certo cavaliere per soverchia licenza presasi con qualche dama. chiabrera,
che furono da lui condotte a fine con soverchia prestezza. goldoni, xii-333: un
; / ma tradirla non conviene / con soverchia infedeltà. carducci, ii-2-127: dalla
della signoria vòstra spero perdono alla mia soverchia confidenza. verga, 8-47: fingeva
allorché il marchese si pigliava qualche libertà soverchia -adesso che erano soli -diceva lui col
tutte da un'unica causa: la castità soverchia. 17. troppo intenso,
nascoso, / ornai si scopre per soverchia pena, / la qual nasce del foco
in su la mezza notte gli venne soverchia voluntà de andare a ditto luoco,
, se presto non soccorre, / per soverchia dolcezza il cor perire. piccolomini,
tu povero? non avvilirti: ché la soverchia mestizia è cagione di peccato. batacchi
cosa, più grave ancora: la soverchia irrequietezza dello spirito. saba, 1-107
si risichi di dare a esso scrittore importanza soverchia, o egli possa menomamente arrogarsela.
del 'protettore', l'ufficiale non aveva dato soverchia importanza. 19. molto
con l'amaritudine del male voluto temperare la soverchia dolcezza del bene. boterò, 44
servigi il fé morire, dicendo che la soverchia grandezza e virtù del ministro fa paura
natura che più tosto piega a dolcezza soverchia che a gravità. foscolo, x v-408
malattie è lunga; per liberarmi dalla soverchia forza i medici mi hanno posto in soverchia
soverchia forza i medici mi hanno posto in soverchia debolezza. nievo, 719: a
, dolci anche se volete, ma la soverchia brevità. non era il loro difetto
essa non può più procedere per la soverchia strettezza delle vie. moretti, ii-377
venchieredo a non lasciar travedere in una soverchia benevolenza verso di questo la loro fedeltà
v. giustiniani, xcii-ii-332: per la soverchia fatica nel correre e sudare [i
ma 'spappolarsi'. es. 'per la soverchia cottura la minestra si è spappata (spappolata
/ sì c'a ciascun ne vien soverchia parte. monte, 1-59-14: là ove
nel 'gualtiero'ci offende talvolta una diffusione soverchia, ove sarebbe stato meglio raccogliere, per
di una gioia, la quale per soverchia sottigliezza non possa reggere alla tinta.
ricci, ii-311: cadde infermo per soverchia fatica e stanchezza di febbre che lo tenne
lei più celere spedizione poiché per la soverchia lunghezza e perplession sua nella deliberazione di
ragionevoli e giuste a fine d'impedire la soverchia distruzione degli uccelli e l'intero spegnimento
mancanza d'acqua da sollevare, o per soverchia forza e veemenza di calore, per
spessezza di una medesima voce che cagiona soverchia sazietà, come per non isce- mare
sapere a chi la cosa a taluno soverchia mancasse, o la mancante a lui altrui
, o la mancante a lui altrui soverchia fosse, o questa serbare o trasportar si
cino, iii-141-11: grave pesanza quanto più soverchia, / più mi gradisce nel presente
/ lo mio adoman- damento / per soverchia richesta. = nome d'azione
detto fin qui, che per la delicatezza soverchia della papavero di campo. pratesi,
2-3-313: nella cina traboccante per la soverchia pienezza degli abitatori, poveri la maggior
io e il mio famigliare per la soverchia spossatezza non fummo al caso di superarla.
oltramontana, che forse è divenuta in me soverchia sprezzatura. cesarotti, 1-i-93: questa
castigo, / consigliatemi voi, ch'ira soverchia / non mi facesse traboccar dal giusto
andar ben vestiti e attillati, la soverchia cura nell'acconciarsi i capelli, la
un mar di gioia e gongolava per soverchia allegrezza, veggendosi aver in balìa così
a. l. moro, 1-68: soverchia cosa ella mi accenna da lei stimarsi
: vivere squisitamente, con cura spesso soverchia alle delizie della vita.
'squisitudine', voce viva in toscana- squisitezza soverchia, affettata. -in senso concreto
, / e stanco alfin per la soverchia etade / va di morte allo scoglio e
è nel contrado bene stante, / soverchia lui pena dolorosa. -moralmente saldo
sventura, rattristata dalla sfiducia, anneghittita dalla soverchia grandezza del suo compito, stette come
che lo cor si stempre / di soverchia dolcezza. iacopo da cessole volgar.,
vita, e il fuoco per la sua soverchia sechezza è sterile. d'annunzio,
perfine non desideravano... la soverchia magnificenza, cotanto stipendiosa e grave alla popolazione
potrebbe degenerare in istiticheria, siccome la soverchia parsimonia in gioventù suol farsi avarizia in vecchiaia
o, anche, a causa della soverchia e ostentata foia (una persona, le
, 1-24-20: le pioggie, per la soverchia abbondanza dossi, 2-ii-553: sebben né al
poesia la dolcezza, la quale, soverchia essendo, viene a farli parlare, come
nelle sole tue carte concedi alla splendida e soverchia tua bile. -essere in strada
la parte orientai de l'orizzonte / soverchia quella dove 'l sol declina / così
le darò le strene, ch'ella per soverchia umiltà mi chiede. aprosio, i-intr
essa non può più procedere per la soverchia strettezza delle vie. g. giudici,
scere lo intrinseco. leonardo, 9-2: soverchia; strinsico; aparen- za.
questa forma di fortificazione, oltra la soverchia acutezza degli angoli, il ristrignimento del
: l'anima d'elpidio, per la soverchia dolcezza liquefacendo- si, l'avea quasi
un sensibile il quale, benché finito, soverchia per la sua grandezza la virtù deh'
): quando si scaldava o da soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del
d. battoli, 2-1-37: quella soverchia e mal concotta sugositàdi che i nostri [
cinquecento. leopardi, i-661: la soverchia ristrettezza e superstizione e tirannia in ordine alla
con troppa lena e la precisa con soverchia pazienza, togliendole ogni aureola di superumanità.
artefici. romagnosi, 17-106: una soverchia tardanza e una soverchia rapidità nei movimenti
17-106: una soverchia tardanza e una soverchia rapidità nei movimenti delle fibre produce.
morbidissimo, e fanno alla vista una pompatroppo soverchia, se l'ha à dire il vero
di una tecnologia arida, barbara, soverchia. 3. per estens.
è spiacimento / lo mio adomandamento / per soverchia richesta. guido delle colonne volgar.
greci, tempestose e affannate per quella soverchia tempestate de mare. 2
delle loro particelle, siccome altresì cialla soverchia mole di esse, cioè dal non essere
l'altro è la mollizie e tenerezza soverchia. -in senso concreto:
venchieredo a non lasciar travedere in una soverchia benevolenza verso di questo la loro fedeltà
furono da lui condotte a fine con soverchia prestezza, pel tenue onorario, con
ricci, ii-311: cadde infermo, per soverchia fatica e stracchezza, di febbre,
muse piacevoli, esaminando ogni circostanza con soverchia cautela, avrebbe voluto regolare l'impresa
la loro modestia, da non suscitare neppure soverchia invidia. = voce
un'opera d'arte. -anche: soverchia insistenza su particolari di effetto.
proprie membrane si assidrano. talvolta la soverchia sua lubricità anco mostra la sua corrozzione
e tragico. leopardi, 1-661: la soverchia ristrettezza e superstizione e tirannia in ordine
, come la eccessiva servitù produce la soverchia e smoderata libertà dei popoli. b.
4. figur. che si manifesta con soverchia intensità (un sentimento, uno stato
, 2-3-313: nella cina traboccante per la soverchia pienezza degli abitatori, poveri la maggior
1-ii-184: già svaran cresce, e già soverchia come / torrente che trabocca. monelli
, i quali, paventando la sua soverchia grandezza, s'industriavano attraversarlo.
trasmuta il cuore, così ancora la soverchia tristezza reca disperazione. marini, iii-127
trangosciava nella vita. lo: attribuire soverchia importanza a ciò che è di poco 2
/ ornaid'ogni mestiere. si scopre per soverchia pena, la qual nasce del foco /
carico del tetto non si rompesse per soverchia tratta: quindi gl'intercolonni.
, darsi pena di qualcosa; attribuirvi soverchia importanza (per lo più in espressione negativa
: già svaran cresce, e già soverchia come / torrente che trabocca, e
l'inesperienza dell'ingegno e la fiducia soverchia dell'animo. d'annunzio, v-1-923
35: a guisa d'uom che per soverchia pena / il cor famiglia]
tuitosi. redi, 16-vii-316: la soverchia ripienezza sarà sempre grandemente nociva per i
, / e per vivo candor quella soverchia, / sì che la sua parvenza si
sì focosi e vivi, / da soverchia abbondanza entro a'tuoi vaghi / quadri l'
che l'adda, che 'l tesino / soverchia in suo cammino, / che ampio
il grave danno che apporta la soverchia usa carnale. = deverb.
la spesa per la carta a mano è soverchia, tieni a mente che per una
ma omo fa ragione, / perché soverchia vantaggiando fera. tesoro versificato, v-564-
a. cattaneo, iii-39: la soverchia pienezza dello stomaco manda grossi vapori ad
. 1. salvini, 39-v-45: per soverchia tema degli altrui giudici, non s'
la verità è che, manovrando sempre con soverchia rapidità la sua fantasia, cioè da
per ischivare o ^ ni atto di soverchia umiltà, s'è ritirato da le
di gente, la quale sbaglia con soverchia facilità non solo l'insolenza e la
... per vivo candor quella soverchia, / sì che la sua parvenza si
negato... di comperare per la soverchia spesa un abito di seta a sua
di questa materia è probabilmente non una soverchia umidità, ma una stipticità, che
ma omo fa ragione, / perché soverchia vantaggiando fera. dante, conv.,
loredano, 2-i-124: provo con mia soverchia mestizia, che l'incostanza è un'
. proverbi toscani, 284: astinenza soverchia, infermità volontaria. = voce dotta
si morì iv-736: il carducci non aveva soverchia stima degli uomini, -di volpe
e dava anch'essa al viso una fissità soverchia. grazia [4-vi- 1995],
vi ha incallito i sentimenti religiosi con la soverchia frequenza. = voce dotta,
in ogni punto, come l'ondata soverchia il riparo di rena costrutto dal bimbo