abbaccare i rigori di un inverno dover sottostare a regolare la vita di giorno in giorno
la selvaggina destinata all'alimentazione dovrà pure sottostare alla visita sanitaria, in ispecie quella
la selvaggina destinata all'alimentazione dovrà pure sottostare alla visita sanitaria. 2.
non molto disgiunte, di colore stigio sottostare discerne. poliziano, st., 1-116
, trascurato dunque di sé, dovette sottostare a mutarsi come ella voleva. sbarbaro,
non intendendo lui di studiare e di sottostare alla tirannide di una vita borghese, gli
per la mia buaggine che mi fa sottostare a questo ridicolo, pur di non dargli
, come assiomi sovrani, invece di sottostare, rincantucciati alla coda, come scolie
, 1-212: ella era pronta, a sottostare, a qualunque condizione, purché le
pratica,... invece di sottostare, rincattucciati alla coda, come scolie e
la nostra... è d'obbligo sottostare alla tradizione di costruire per creare e
non suoi, giacché in fine dovrebbe sottostare alla volontà da esso delegata e messa
amico mio. -essere sotto: sottostare, trovarsi sottoposto, dipendere.
gozzano, 445: lo sposo doveva sottostare ad alcune formalità e sborsare un tanto
, 4-879: egli corre rischio di sottostare ad un contratto gravoso. d'azeglio
. senza discernimento, incapacità di sottostare alle regole della disci senza
abituale a non ubbidire; rifiuto di sottostare a leggi, ordini, direttive; indocilità
contro persone ed enti onorati di non sottostare. = deriv. da intimidazione
e lei intenda, di non sottostare a questa usanza che va invadendo di
numero estratto dall'urna decide chi debba sottostare a questo carico e chi andarne esente
-essere tenuto in libero, carcere: sottostare alla speciale sorveglianza esercitata su coloro
legislatori di se medesimi; di non sottostare ad alcuna determinazione, senza che venga
, essere superato, essere sconfitto, sottostare. caro, 2-1-125: con tutto
il dirupo, non potevano né avrebbero voluto sottostare ad alcuna legge che avesse menomato,
ma adesso gli pareva ingiusto di dover sottostare a quegl'impegni non suoi. se
una scienza inutile. moretti, i-369: sottostare alle discipline del signor capitano con quel
per chiunque di transitare liberamente, senza sottostare a controlli o a imposizioni, per
, 1-795: sono stufo arcistufo di dover sottostare ai giudizi d'una persona che non
stringe? 5. cedere, sottostare a un desiderio, a un impulso
(una facoltà, una qualità); sottostare a un ordinamento superiore. latini
. sottoporre a oneri e gravezze; far sottostare al proprio incombente controllo (un territorio
perché avevo così perduta la coscienza di sottostare a qualcuno e riacquistata quella della mia
nervo per operare. -costretto a sottostare ai princìpi, alle regole, ai
malversazioni, ingiustizie, prevaricazioni; far sottostare al proprio arbitrio e capriccio (per
i padovani nell'anno seguente negarono di sottostare a'vicari imperiali. -con
insegna attrezzatura e manovra, ma anche sottostare alle discipline del signor capitano.
la pena o addossandosela vo lontariamente; sottostare a una punizione, scontare una condanna
trovare conveniente, opportuno. -anche: sottostare a un'imposizione politica, tributaria,
1-795: sono stufo arcistufo di dover sottostare ai giudizi d'una persona che non
-non aver paura di nessuno: non sottostare alle minacce, alle intimidazioni di chicchessia
o in una scommessa; che deve sottostare al pagamento del pegno o all'esecuzione
-rimettersi in petto di qualcuno: sottostare alla sua volontà. saraceni,
subire le peggiori conseguenze pur di non sottostare a un'imposizione altrui. p.
, purché paga di ciò sofferto avesse di sottostare ai loro voleri, cedendo ad altri
gli uomini non furono mai degni di sottostare alla primo- genitura dello spirituale e scelsero
ma, come società, debbono poi sottostare alla tassa sul capitale. -in
4-189: tanto gode il luogo di sottostare agli enti che non vuol mai esser
con riferimento al comune medievale, senza sottostare ad autorità regia o imperiale).
), aw. ant. senza sottostare al comando di un capo, anarchicamente.
dannazione. -non voler sottostare a dio, a una divinità.
non significa che la necessità giuridica di sottostare a qualche cosa in conseguenza di un
gravosa o dolorosa; che non intende sottostare alla necessità della natura. carducci
, una legge, un decreto; sottostare a un potere (anche in contesto figur
venire meno a un dovere; non sottostare a una sanzione. -per lo più
felicemente. 3. il non sottostare a un'imposizione, il non sottomettersi
m'hanno riservata / a giunonica legge sottostare, / tu mi dèi certo aver per
narrarono su la sua fede; e dèe sottostare alla legge contro l'unico testimonio.
granduca leopoldo degli absurgo-lorena, anzi che sottostare a ingiunzioni di nvoltosi...
v.]: 'ingozzar questa ruta': sottostare a cosa dura, spiacevole.
feci una sorta di punto d'onore di sottostare scrupolosamente ai divieti di micòl.
e rosse. moretti, i-369: sottostare alle discipline del signor capitano con quel suospauracchio
con riferimento a soggetti collettivi); sottostare a un giogo politico, obbedire alla
si ammettano. 37. sottostare a una regola; adeguarsi a un principio
gerg. svolgere un'incombenza fastidiosa, sottostare a una seccatura (anche nella forma
danni dei propri diritti e di non sottostare a violenze e ad arbitrii da parte
stare a, in, sotto sindacato: sottostare al controllo o al giudizio di qualcuno
cavour, vii-215: il decimo anno dovrebbe sottostare a tutti i sinistri senza nulla percepire
. cedere completamente, essendo costretto a sottostare a una forza superiore, al potere
socievolissimo). che è disposto a sottostare alle norme che regolano la convivenza umana
in balia della fortuna, degli eventi; sottostare al destino, anche rassegnandovisi.
debba compiere una determinata azione o sottostare a un impegno o abbia diritto a
cfr. essere). ant. sottostare. marsilio da padova volgar.,
città de latini. 3. sottostare a una forza superiore, al destino,
la definizione del 'convivio', il non sottostare dell'appetito alla ragione... o
politico, trovarsi nella situazione di dover sottostare alle condizioni della parte avversaria oppure di
sottostante (pari. pres. di sottostare), agg. situato immediatamente al
o scemano le sottostanti. sottostare (ant. sótto stare), intr
non molto disgiunte, di colore stigio, sottostare discerne. giordani, vi-18: dalle
m'hanno riservata / a giunonica legge sottostare, / tu mi dèi certo aver per
narrarono su la sua fede; e dèe sottostare alla legge contro l'unico testimonio.
1-795: sono stufo arcistufo di dover sottostare ai giudizi d'una persona che non m'
i-xxlv-246: né voi, ateniesi, vorrete sottostare a cotesto aggravio. cavour, i-385
abbiano ancora i giornalisti a sottostare ad una tassa e contribuire anch'essi
del turno di depilazione cui tutti dovranno sottostare. 3. essere costretto a
sottoposto agli agguati de'tuoi suggetti e sottostare a mille pericoli. a. tiepolo,
romagnosi, 4-879: egli corre rischio di sottostare ad un contratto gravoso o più del
non deve aver più occhi, deve sottostare alla catena, bella o brutta che sia
finestra della stalla, senza più voglia di sottostare alla necessità di zapparlo.
a quanti per loro albitrio vedemo continovamente sottostare gli amanti? campanella, 1085:
: le province germaniche, ricusando di sottostare ad una razza da essi considerata con
moretti, i-401: nessuno doveva più sottostare alle tirannie d'un ragazzino: non
: dicono che non si deve mai sottostare ai ricatti. -essere assoggettato a
con assimilazione dovuta forse alla sovrapposizione di sottostare. tramater [s.
degli agi necessari, né soprabondarne, non sottostare né soprastare ad altrui.
di de gaulle. -senza dovere sottostare ad alcuna autorità. l. salvatorelli
ne emanano; osservare un patto, sottostare alle clausole che lo compongono; dare
. locuz. - strascicare la croce-, sottostare di malavoglia alla disciplina cristiana.
, nella polvere, per terra: sottostare a pesanti e continue umiliazioni. borsieri
. 2. essere soggetto, sottostare a una condizione. fallamonica, 172
difficoltà o sacrificio. -in artic. sottostare a ingenti spese, ridursi in gravi dif-
, si trova ogni giorno costretto a sottostare a gravissimi sacrifizi per ottenere che lo
, chinare la testa: sottomettersi, sottostare; umiliarsi. segneri, i-107:
regolarmente sigillati e registrati, senza dover sottostare al controllo doganale. tira1,
dirupo, non potevano né avrebbero voluto sottostare ad alcuna legge che avesse menomato, ai
attuata nella propria fisicità ed esistenza; sottostare alla naturalità, compierla in sé. -in
, aus. avere). condiscendere, sottostare a un'altra persona, conformando le
di diavoli né di versiere, non sottostare alle minacce, alle prepotenze di nessuno,
sempre più da regolamenti, modificabili senza sottostare ai tempi di decisione del parlamento.
aveva spiegato con energia perché non potevano sottostare a quel mussolini, un uomo tra