miei pensieri, avendo tanto coraggio di sottoporgli al suo purgatissimo giudizio. cesarotti,
. -rimettere alla correzione di qualcuno: sottoporgli uno scritto perché lo corregga.
fargli andare per le mani degli uomini e sottoporgli alla pubblica luce, ch'è una
dalla superstizione e alla buona e verace religione sottoporgli. -assegnare alla giurisdizione di un'
andrò alla sfuggita alcuni pochi scegliendone per sottoporgli affatto alla vostra non mai abbastanza applaudita
superstizione e alla buona e verace religione sottoporgli. -rifl. distaccarsi dai beni
e, prendendolo alla sprovveduta, a sottoporgli un disegno e un quadretto.