2. figur. incivilito; ingentilito; sottomesso; ammansito. vallisneri, iii-480
tutto il paese contare su adepto più sottomesso e zelante di lui. = voce
frantoiana. 2. figur. sottomesso con dura costrizione; soggiogato.
vagnusdèi: assumere un atteggiamento mansueto, sottomesso, umile. pulci, 10-43:
appoderare2), agg. ant. sottomesso, sopraffatto. storia dei santi barlaam
palestra d'amore entrare, nella quale il sottomesso arbitrio è impossibile da tal nodo slegare
divenuto servo. - al figur.: sottomesso, assoggettato, privato della propria indipendenza
rimanente si traspianta in aiuole assottoposto, sottomesso. solcate. d'annunzio, iv-2-547
attuire), agg. dial. sottomesso, abbattuto. iacopone, 38-45:
e cavargli il basto: mansueto, sottomesso. bacchelli, 1-iii-660: un uomo
, umiliato; abbassato, vinto, sottomesso. dante, vita nuova, 12
in superbia, cade, et è sottomesso alla misera servitù del vizio. guarini
il popolo ebreo e gentile, sottomesso e tiranneggiato dalla captività di belial
-tenere uno atta catena: tenerlo rigidamente sottomesso, dominarlo. 3. figur.
tra il quale non sia sottomesso alla giurisdizione e cognizione de'consoli
d'animo; un atteggiamento); sottomesso. - anche di animale. giacomo
. 3. figur. letter. sottomesso, schiavo. manzoni, 309:
pericolo, essere oppresso, umile, sottomesso. panzini, iii-501: io ho
prepotenti col mostrarsi candido, ingenuo, sottomesso, viene trattato ancora peggio. aretino
2. figur. oppresso, vinto, sottomesso (anche con valore di sostant.
aiuto; essere obbediente, fedele, sottomesso. giacomo da lentini, 22:
, realtà effettiva e incontestata, ha sottomesso l'alto al basso, la qualità alla
figurati, / per cui c'è sottomesso / ogni mortai processo. = uso
servo vuol fare il padrone, il sottomesso vuol criticare il capo, i contadini vogliono
giovinezza. -figur. umile, sottomesso, ubbidiente. cattaneo, iii-4-27:
soggetto all'altrui influenza e dominio, sottomesso, bisognoso di protezione, indifeso (per
o per timore; che si è sottomesso al dominio altrui. -nell'antica roma
11. che nutre un affetto sottomesso per una persona; che le dimostra
5. soggetto all'altrui dominio; sottomesso (un paese, una città,
alla solitudine. 6. essere sottomesso, nella propria esistenza, nello svolgimento
non è libero il cliente che resta sottomesso al patrono, non è libero l'uomo
. -assol. dimostrarsi umile e sottomesso. segneri, ii-393: non può
, 4-530: non contenti dello aver sottomesso lo stato all'autorità imperiale pel diritto
-mite, sereno; umile, sottomesso. baldini, i-84: l'uomo
un corpo disciplinato. 5. sottomesso alla disciplina, al regolamento, rispettoso
atto, comportamento, moto d'animo sottomesso, in cui ha gran parte l'
.: che può essere soggiogato, sottomesso, piegato. baldi, 2-1-20:
3. debellato, vinto, soggiogato; sottomesso, ridotto a obbedienza, assoggettato.
volere; reso docile, obbediente, sottomesso. p. f. giambuttari,
. 2. per estens. sottomesso (alla volontà altrui); soggiogato
cane amico, e il cavallo ti conduce sottomesso. comisso, 1-51: passai scalzo
far alcuna resistenza, mi sarei volentieri sottomesso a'comandi del re. goldoni,
botta, 4-530: non contenti dello aver sottomesso lo stato d. bartoli, 10-179:
. anguillara, 1-49: i giganti sottomesso / aveano tanto l'artico emisfero /
sottomettere sì con iniqua sentenzia colui che sottomesso era al suo arbitrio, e al
il freno in bocca: essere sottomesso. pucci, cent.,
cristiano, o saracino che fosse, era sottomesso alla pura violenza e all'arbitrio,
invece della prova del fuoco fosse stato sottomesso a quella dell'acqua. foscolo,
gicchito). ant. umiliato; sottomesso; mite, mansueto. - anche:
, prostrato; spodestato; soggiogato, sottomesso. campiglia, 1-491: quella corona
chiesa. -in atteggiamento umile, sottomesso, orante; con animo riconoscente.
gregaria. 3. subordinato, sottomesso (e, anche, comune).
-tenere a bada, mantenere sottomesso. machiavelli, 1-vi-289: sudditi non
4. figur. piegato alla volontà, sottomesso all'autorità altrui; soggiogato; impedito
questo mondo acerbo, / immaturato, giace sottomesso / sotto le branche del leon superbo
* orecchie tenacemente m'aveano impacciato e sottomesso, ma tu, signore, m'
. 2. figur. dominato, sottomesso, soggiogato. tommaseo [s.
2. tr. rendere servile, sottomesso; intimidire, impaurire. settembrini
re, non senza infamia d'esserseli sottomesso impudicamente. b. fioretti, 2-4-
, 13-31: lo vedeva incantato, sottomesso, smarrire a poco a poco, giorno
3. ant. ridotto all'ordine, sottomesso. giovio, i-247: bon prode
, benevolo, favorevole; docile, sottomesso, arrendevole. busone da gubbio,
2. figur. umile, sottomesso. petrarca, 366-63: con le
atene. 7. ant. sottomesso, sottoposto. leone ebreo, 230
2. figur. ant. sottomesso, riverente. latini, rettor.
flavio volgar., i-336: avea sottomesso la britannia innanzi a quel tempo quasi
. letter. non vinto, non sottomesso. emiliani-giudici, i-63: serbando
4. figur. umiliato, sottomesso. de sanctis, 11-196: vedete
vico, fu posto in chiaro, sottomesso ad analisi, e diede cominciamento ad
infeudata ai sacerdoti. -figur. sottomesso, assoggettato (un regno, uno
, a piede libero, pentito e sottomesso. 5. polit. incidenza sulla
ingoiate. 2. figur. sottomesso, dominato (un nemico).
disubbidiente, indocile, indisciplinato; non sottomesso, ribelle, insubordinato. neri
6. che non può essere sottomesso, soggiogato, sconfìtto o costretto a
tanti altri il segno d'un carattere sottomesso a una disciplina interiore, a una
ùrcépsouaos * più che schiavo, totalmente sottomesso '. iperdulite, sf.
-per estens. ligio, ossequente, sottomesso; devoto, fedele. francesco
governarsi (uno stato); docile, sottomesso. morando, 387: ebbero i
serdini, 1-160: ami il signore il sottomesso populo; / dove bisogna, mostrisi
felice. alberti, i-146: l'animo sottomesso ad avarizia non si può chiamare libero
o a un'autorità superiore; ciecamente sottomesso; devotamente fedele; scrupolosamente rispettoso
che mai chi a donna accorta è sottomesso, / non ha piacer che sia vero
dipendenze. -al fìgur.: essergli sottomesso oppure esserne un seguace devoto. bettinelli
tenere il lume dal marito: tenerlo sottomesso; spadroneggiare in famiglia. moneti,
. -stare a maestro: essere sottomesso a una persona. guidiccioni,
ghilterra] i maggiori trionfi, fu sottomesso a critica, se ne scorsero
2. figur. assoggettato, soggiogato, sottomesso. benci, 1-29: i sensi
iv-397: 'mancipio': servo, sottomesso a stato servile. talora questo latinismo
3. figur. chi è sottomesso passivamente alla volontà altrui; chi si
) avere mancipio di qualcosa: tenerlo sottomesso al proprio dominio; poterne disporre liberamente
(una persona). -anche: sottomesso, ossequiente, umile. anonimo,
5. asservito, assoggettato, sottomesso. boccalini, iii-213: gli amorevoli
2. figur. docile, arrendevole, sottomesso. buonarroti il giovane, 9-625:
i marinari suoi al governo del bastimento sottomesso, a fine di condurlo come e dove
cioè un corpo in movimento, non sottomesso all'azione di altre forze, percorre in
che in pochi secoli o non abbia sottomesso il collo al giogo de'tiranni o
sangue fraterno. -per estens. tenere sottomesso al proprio volere o al proprio potere
questo caso, per lo più essendo sottomesso, condizionato, soggiogato dalla volontà,
. 14. sottoposto, subalterno, sottomesso ad altri; inferiore per origine,
plebe e volgo. -ubbidiente, sottomesso. alfieri, iii-1-23: nessuno dei
del moderato. -tenuto a freno, sottomesso (un popolo). machiavelli,
alle lusinghe altrui; arrendevole remissivo, sottomesso, condiscendente, accomodante; che non
lo più, falsamente) contrito, sottomesso. burchiello, 2-13: le fruste
per le mie corde vocali. -tenere sottomesso alla propria autorità. f. f
e trionfatore, il figlio era pur sempre sottomesso alla mostruosa potestà del padre.
, mantenere saldo, tenere unito e sottomesso (con riferimento a un regime politico
commessure, il travaglio a cui era sottomesso il natante. caproni, 2-103: sa
risazie. 3. tenuto sottomesso, a freno. zendrini, vii-1249
volere, renderlo docile, obbediente, sottomesso, senza offrire o promettere alcunché in
geloso collatino, / non avria forse sottomesso roma / tutti i monti del mondo al
che ha carattere umile, docile, sottomesso, devoto. dante,
compagnia. 3. suddito, sottomesso, vassallo (una popolazione, una
; in modo docile, umile, sottomesso. fra giordano [cruscà \
legato da viva amicizia o da affetto, sottomesso a una persona, disposto a sostenerla
minacciato con le armi. -anche: sottomesso con la forza militare. seneca
diversamente o contrariamente al proprio volere; sottomesso; disposto a servire e ad assecondare
partic.: chi occupa e tiene sottomesso, per lo più militarmente, un
11. assoggettare o tenere in soggezione, sottomesso, asservito, soggiogato un popolo,
orso / prima d'averlo morto e sottomesso. b. croce, iii-26-31: il
manifestava ostilissimo. -non acquiescente, non sottomesso. visconti venosta, 257: l'
povero e mal pagato e tanto più sottomesso, mogio, servile. 6.
scendendo alla parte de're s'è sottomesso al destino dei re. silone, 8-190
qualcuno; che nutre affetto, anche sottomesso, per una persona; che le
uomini, ha spenta l'idolatria, sottomesso l'imperio, convertito il mondo,
gli vengano porti. -suddito (sottomesso e sfruttato). giov. cavalcanti
pur dal suo disastro fellone, a servir sottomesso ad un genio vii e villano.
grande). -anche: umile, sottomesso. -anche sostane cavalca, iii-194:
un altro mare di fenomeni, già sottomesso dal termometro e dal pirometro alle leggi
consoli. -rispettoso dell'autorità; sottomesso, deferente. frachetta, 1-2:
sua privazione: et è da esser sottomesso alla volontà et arbitrio del suo plasmatore e
ch'era possibile. -asservito, sottomesso al volere altrui. inghilfredi, 388
di chi si dichiara e si manifesta sottomesso, assoggettato e disposto alla totale obbedienza
il popolo di gerusalem sarebbe distrutto e sottomesso al re di babiuonia. pasquinate romane,
ed accesa. 4. umilmente sottomesso, docile, passivo; che accetta
; l'esercito è stato sempre disciplinato e sottomesso al potere politico, né mai ha
, poi 'governo di un territorio sottomesso '(e, con meton.,
guadagnato lo regno di nicolao e hollo sottomesso alla vostra signoria e ho avuto vittoria
che predicare. -dimesso, sottomesso, remissivo. dante, conv.
. -assumere un atteggiamento umile e sottomesso, riconoscendo la superiorità altrui; perdere
senza reagire, con animo paziente e sottomesso all'inevitabilità o all'ineluttabilità delle circostanze
assumere un atteggiamento contrito, umile, sottomesso. tesauro, 2-273: 'erigere
. 3. umile, rispettoso, sottomesso (anche con uso avverb.)
natura: il canto del poeta / non sottomesso a ritmo di stagioni / o di
debbono redurre al giudice se runo è sottomesso all'altro, o comunicano in ispecie per
. 3. che si è sottomesso, che si è arreso al nemico
; deve essere 'eletto 'e sottomesso a revoca ogni qualvolta ei lo fraintenda
ridómo, agg. letter. nuovamente sottomesso. faldella, 9-70: appena
. che ha un atteggiamento umile e sottomesso. - anche sostant. leggenda
degli uomini ha spenta l'idolatria, sottomesso l'imperio, convertito il mondo,
10. che ha atteggiamento umile e sottomesso. g. m. cecchi,
. 2. riscatto di un popolo sottomesso a uno stato straniero, di una
, convenevole cerimonioso; modo riguardoso o sottomesso di rivolgere il discorso o di atteggiare
natura: il canto del poeta / non sottomesso a ritmo di stagioni / e di
divinità; animato da spirito religioso; sottomesso alla legge e ai voleri divini.
eucaristia. 4. obbediente, sottomesso. - anche: zelante. g
farà educare romanamente per fame un re sottomesso all'impero? -alzando e tendendo
raro esemplo, salvata la romana libertà e sottomesso a quel di roma il regno di
avendo perduto influenza su chi vi era sottomesso (una regola, una disciplina)
disonorata? 3. atteggiamento docile e sottomesso imposto dalle circostanze. p.
mazzini, 43-180: la forza brutale ha sottomesso la vostra città, ma non mutato
-stato retto con regime monarchico o sottomesso a un monarca. g.
d'intensità cromatica locale, il ginocchio sottomesso della vergine; eppoi con che delicata
agg. letter. proprio di schiavo; sottomesso in modo servile. gramsci,
, di autonomia, di indipendenza; sottomesso a un potere assoluto o dispotico o
cede troppo facilmente ai desideri altrui; sottomesso, servile. galileo, 5-174:
l'orecchie tenacemente m'aveano impacciato e sottomesso, ma tu, signore, m'
318: chi fa da sé è sottomesso all'impero di roma, epiteto dell'impe
erano mancatii segni femminili, e perciò è sottomesso a lei abraam. p tiepolo,
. -tenere al proprio segno: sottomesso al proprio volere. m.
». 5. che è sottomesso all'uomo (un animale).
, sf. letter. atteggiamento alquanto sottomesso e servile. alfieri, i-226:
dotato di personalità giuridica, era giuridicamente sottomesso (con vincolo per lo più trasmissibile
3. privo della libertà politica; sottomesso a un potere dispotico o, anche
vita militare aveva accentuato il suo carattere sottomesso e i suoi modi servili.
1-54: chi serve a'suoi desideri è sottomesso a rea servitudine, perché vitupera e
chi prende. 35. essere sottomesso al volere divino, compiendolo con devozione
non solo economicamente, ma anche giuridicamente sottomesso (con vincolo che si trasmetteva per
: chi serve a'suoi disideri, è sottomesso a rea servi- tudine, perché vitupera
politico, era giuridicamente ed economicamente sottomesso alla signoria di un altro soggetto, con
e privo di indipendenza di giudizio; sottomesso (il pensiero, l'intelletto)
di sublime furono mento timoroso e sottomesso. accordati. foscolo, vi-94
d'amore entrare, nella quale il sottomesso albitrio è impossibile da tal nodo slegare
. mannelli, 146: questo cesare ha sottomesso la gallia, e'fanne cicerchia,
soffocato dai tifosi. io. sottomesso, oppresso. guicciardini, vii-27
(suggettaménte), aw. in modo sottomesso, umilmente. girolamo da siena
un'autorità politica o anche ecclesiastica; sottomesso con le armi. -anche sostanti suddito
. 5. per estens. sottomesso, obbediente, rispettoso. cavalca,
caro cittadin marco, ch'avevi / sottomesso cartagine a'romani, / grandissima ragion se
no, non denno soggiacer! -essere sottomesso nella propria esistenza o nello svolgimento delle
. figur. il sentirsi o l'essere sottomesso dal punto di vista psicologico; dominio
, agg. (sogiogato). sottomesso con la forza al proprio potere o dominio
che sottomette (o che ha soggiogato, sottomesso militarmente) un popolo, un paese
marrani di solda -chi è sottomesso o succubo di potenti o del detacci
sommessévole, agg. ant. umile, sottomesso. segneri, i-714: hai
ant. che ha atteggiamento umile, sottomesso. - anche con uso avverb.
3. che ha tono umile e sottomesso, esente da asprezza, da arroganza
e piena di sfumature. -umile, sottomesso. alvaro, 7-15: le bambine
. 7. sottoposto politicamente; sottomesso con le armi. boccaccio, 1-i-352
esercito, un alleato, un popolo sottomesso). papi, 2-2-28: gli
atrocità. 3. contegno rispettoso, sottomesso o, anche, discreto o,
ant. che ha tenore umile, sottomesso (una lettera). machiavelli,
classi della società. 5. sottomesso, obbediente. iacopone, 40-16:
-stare sotto a qualcosa: tollerarlo o esservi sottomesso. magalotti, 7-93: un certo
2. dipendere da qualcuno, essere sottomesso alla sua autorità. sansovino,
. = femm. sostant. di sottomesso. sottoméssa2, sf. ant.
sottomessaménte, aw. letter. con fare sottomesso.
». = comp. di sottomesso. sottomessióne, v. sottomissione
d'un altro suo manoscritto da me sottomesso al loro giudizio. g. ferrari
a napoli, [campanella], sottomesso a severissima disamina, subì mille strazi,
semplice passaporto all'in- temo, non sottomesso al visto diplomatico. -che si
della sua privazione; et è da esser sottomesso alla volontà e arbitrio del suo plasmatore
l'arduino, essendo a chiusi occhi sottomesso all'autorità della chiesa romana e non
maschi, il più docile e il più sottomesso. -sostant. manzoni,
lì come un pentito, come un sottomesso, come un miserabile, a confessarsi
1-132: mai chi a donna accorta è sottomesso / non ha piacer che sia vero
vita militare aveva accentuato il suo carattere sottomesso e i suoi modi servili. calvino,
. alberti, 1-146: l'animo sottomesso ad avarizia non si può chiamare libero
tanti altri il segno d'un carattere sottomesso a una disciplina interiore, a una
/ un canto, un bisbiglio, un sottomesso / murmurc. -sm.
) oì di tempo fui sottomesso e mi ridussi a tale che mi distil
. nacemente m'aveano impacciato e sottomesso, ma tu, signore,
citta- din marco, ch'avevi / sottomesso cartagine a'romani! f. degli
raro esemplo salvata la romana libertà e sottomesso a quel di roma il regno di alba
pigliato -ed halo messo en prescione, / sottomesso a la rascione, - loco l'
mede re, non senza infamia d'esserseli sottomesso impudicamente. d'annunzio, 8-134:
. 9. rendere docile, sottomesso; mettere in una condizione d'inferiorità
sottoposto al proprio. -obbediente, sottomesso. lotto pisano, lxiii-216: noi
vuole soprastare a tutti et a niuno essere sottomesso. marsilio ficino, 6-19: alcuna
. 2. rendersi servile, sottomesso. serafino aquilano, 261: non
(l'anima); fedele e sottomesso ai precetti divini (una persona, un
9. pronunciato con tono umile e sottomesso. detta casa, 5-iv-153: nelle
e abiti di vita, e non sia sottomesso a norme di leggi. a rigore
opposta,... con avere sottomesso stiore 500 di fertilissimo terreno ed abbattuta
, 390: trasportato [campanella], sottomesso a severissima disamina, subì mille strazi
-assoggettare o tenere in soggezione, sottomesso, asservito un popolo, una nazione
volgar., 3-52: è da esser sottomesso [il no vizio]
. 5. per estens. sottomesso, rispettoso; obbediente. dante,
o ai superiori, comportamento docile e sottomesso (anche inteso come virtù).
, agg. ant. assoggettato, sottomesso con la forza. sanudo, 3-20
, sottoporsi a voleri superiori; professarsi sottomesso. f. f. frugoni,
. 6. per estens. sottomesso, ubbidiente, fedele. bellagambi,
in senso più generico: chi è sottomesso a una classe o ceto dominante,
con atteggia mento umile e sottomesso, al fine di ottenere una grazia,
-per estens. con fare umile e sottomesso. baldelli, 3-135: io.
modo de suppositorio. 6. sottomesso a un'autorità. g. visconti
l'orecchie tenacemente m'aveano impacciato e sottomesso, ma tu, signore, m'
ed halo messo en prescione, / sottomesso a la rascione, - loco l'ha
che è o dimostra di essere umile, sottomesso, rispettoso; che agisce secondo una
basta che il diritto di proprietà venga sottomesso alla ragione del tondo, e si devono
: trasportato a napoli [campanella] sottomesso a severissima disamina, subì mille strazi e
quei greci e quei romani che avevano sottomesso, depredato, umiliato la mia nazione
vantaggio. piede libero, pentito e sottomesso. segneri, ifl-2-119: così
città, un popolo, un sovrano sottomesso o un vassallo), in partic.
; che ha carattere docile, umile, sottomesso, devoto. giacomo da
con ubbidienza; in modo docile e sottomesso. porcacchi, i-367: comandò che
, sf. ant. atteggiamento riverente e sottomesso, in partic. nei confronti della
sf. ant. atteggiamento umile e sottomesso. giacomo da lentini,
umilissimaménté). con atteggiamento umile, sottomesso, contrito. latini,
lungo tempo con silenzio e tolleranza del popolo sottomesso... farà gran meraviglia vedere
2. con atteggiamento umiliato e sottomesso. girone il cortese volgar.,
debolezza della fanciulla, lità di circostanze; sottomesso con la minaccia al voche da lui
agg. ant. vinto, sconfitto, sottomesso. - anche sostant.
all'antico popolo della spagna terraconense, sottomesso da augusto e da agrippa alla fine
impecoriménto, sm. il divenire servile, sottomesso. nievo, 11-69: lo scopo
hanno avutonei suoiconfrontiunatteggiamento acritico e spesso persino sottomesso. = locuz. ingl.
schiavitù, privato della libertà; completamente sottomesso alla volontà altrui, a un potere
. – al figur.: solo parzialmente sottomesso all'altrui volontà (una persona)