fosse caduta sotto la mano. -cadere sottocchio: essere scorto per caso. foscolo
, 1-66: un giorno mi venne sottocchio un foglietto volante con cui il tenutario comunicava
v. sopra. - guardare sottocchio: v. sottocchio. -guardare storto
- guardare sottocchio: v. sottocchio. -guardare storto, torto, con
lei '. 11. tenere sottocchio lo schizzo della trama da seguire nella
malessere. finché m'accorsi d'avere sottocchio l'immagine della vita. pavese,
, innanzi, sotto gli occhi o sottocchio: esporre, rendere noto, proporre
, non credere vero ciò che abbiamo sottocchio: restare attonito o incredulo, talvolta
-sott'occhio, sott'occhi, di sottocchio: di sottecchi, in tralice.
55: io andava pur rimirandolo così sottocchio per rammentarmi se l'avessi perawentura veduto
spallanzani, ii-97: venutami per accidente sottocchio la nota di quelli a cui destinato
,... come se fosse venuto sottocchio la prima volta, esso perde quel
, in un solo, mi capitarono sottocchio due notizie di fatti di cronaca.
2. -sott'occhior. v. sottocchio. -sotto i cieli: nell'intero
o desiderato ch'ella la veda ancor sottocchio e nella sua vera ed ingenua produzione
sbarbaro, 1-66: un giorno mi venne sottocchio un foglietto volante con cui il tenutario
al peccatore potente. non aveva egli sottocchio le parole di dio e gli esempi de'
esprimendo complicità). -anche nella forma di sottocchio. francesco da barberino, iii-73:
l- lei, che gitta i guardi sottocchio in $a e là grazzini, 9-55:
rofredo stava ad udire, guardandoli di sottocchio. di giacomo, i-596: si
barberino, iii-73: gitta i guardi / sottocchio in ga e là. sacchetti,