: l'onda / già sul dosso sostien ferrati cerchi, / di navi pria,
idem, 7-64: ne la destra sostien scettro d'alloro, / stringe con l'
tommaso da faenza, v-325-51: tanto sostien che sia sua voce larga, / ch'
sì forte; / tal che non sostien lei, né l'omicida / de la
; altri a le braccia / timido ti sostien. monti, 8-754: altri vien
: io mene vo constretto; / sostien persona tu di capitano. marino, 338
, il quale a ogni corrente / sostien, con quattro braccia di cavezza /
fugge e la man trema / né sostien che più oltre in carte io scriva.
. foscolo, gr., ii-228: sostien del braccio un giovinetto cigno / e
, il quale a ogni corrente / sostien, con quattro braccia di cavezza,
pena, / se no 'l sostien la tua pietate immensa. 5
tutto d'un pezzo di diaspro fino / sostien la volta. d. bartoli
sole infesto / mal soffre e mal sostien. algarotti, 2-53: e dove ella
caldo sole infesto / mal soffre e mal sostien. pindemonte, 182: e posto
-io me ne vo constretto; / sostien persona tu di capitano, / e di
e pena, / se no 'l sostien la tua pietate immensa. tasso, 6-iv-1-
, / ché l'uso no 'l sostien di quelle parti. giusti, ii-349:
, / ch'innanzi a gli occhi gli sostien lo specchio. / quanto in
buona la vita a chi vivendo / sostien quel mal che deporrìa morendo. pallavicino
d'un pezzo di diaspro fino / sostien la volta, e ferma ambe
ne / traballa, / e ritto se sostien difficilmente. guicciardini, 1-69: essendo
. foscolo, gr., ii-233: sostien del braccio un giovinetto cigno, /
terra in villa, e ricca mole / sostien sul dorso, imperiai tua reggia.
doppio essilio mio. tasso, 11-56: sostien persona tu di capitano, / e
ne traballa, / e ritto se sostien difficilmente. / il pagan vuol entrar,
poliziano, st., 1-3: sostien tu el fascio che a me tanto
cui bacco i frutti coglie, / e sostien l'olmo de la fertil moglie /
e suda. / bellona dietro gli sostien a foggia / di fidato scudier la
fusto ei per se stesso / grosserello sostien gonfia figura; / quan- d'
foscolo, gr., ii-230: sostien del braccio un giovinetto cigno, /
. marino, 12-42: bellona dietro gli sostien a foggia / di fidato scudier la
.. / ci folce, ci sostien ne'casi avversi. monti, x-1-10:
ch'in- nanzi a gli occhi gli sostien lo specchio. / quanto in terra
italia e roma, / meglio ei sostien, canzon mia stanca e frale,
corpicciuol, del cielo irato / franco sostien la cruda guerra. -con decisione
è un morbo più pernicioso a chi sostien l'ardenza che a chi ne fomenta
, 12-7-596: alto crinito / elmo sostien chimera, dalle fauci / fuochi d'etna
: non tante forme e sì diverse / sostien la terra, o ne l'ombroso
or al fato mi lascia: e sostien ch'io / disfoghi infuriando il mio furore
/ prego intanto m'ascolti, e sostien ch'io / intrecci il giglio tuo col
, / guarda correggi e muta, / sostien provedi aiuta, / regula fa servare
guasta il mesterò, / e il merito sostien sempre l'onore. pirandello, 5-557
molle corpicciuol, del cielo irato / franco sostien la cruda guerra. -stare
della guerra. alamanni, 6-3-38: sostien la voce mia famosa clio, /
sontuosa tribuna, la quale in quattro colonne sostien la cupola di legno imbrunita di marmo
ripiegando, col tronco immobilmente / borea sostien. bocalosi, ii-50: ci vedrete
di consorte il regno, / compagnia non sostien trono, né letto. campailla,
sol vive e sente, / non sostien passion mai tanto ardita, / che di
su alto, incastella, figura e sostien tutto il corpo. bresciani, 1-ii-7:
partirsi da'paterni seggi / dove l'alta sostien triplice mole, / scende, e
forti ombre ravvolga) / non mai sostien d'acque difetto. carducci, ii-10-145
: il camelo per le stanchevoli arene sostien la soma che l'è stata posta
resiste e ognor l'altero / capo invitta sostien, nè mai s'atterra. fogazzaro
doppio un lungo e viril corpo nervoso / sostien l'uretra in un sol membro unito
lanzi, 3-185: uno de'giovanetti sostien le corde alla prima lance, perché,
son ben salde le penne, / non sostien l'occhio languido questa luce. caro
questa mia infermità. tasso, 8-60: sostien con la manca il teschio inciso,
.. dell'antica nobiltate avita / sostien la gloria, e i primi padri imita
ariosto, 16-58: la terra che sostien l'assalto, è rossa: /
, 1-41: veder i vecchi, che sostien la mazza, / strascinar per le
2-4-277: il poeta, se bene egli sostien la persona della più alta musa che
nel mezzo e con la destra / sostien lo scettro ruvido e pesante.
metterlo in carcere. tasso, 8-82: sostien [il vulgo] ch'argillano,
, 1-52: quanto fragil base / sostien la mole d'ogni vasto impero. belloni
riunisce le acque in canali artificiali e sostien la terra in tanti ripiani o terrazzi
volgar., 6-80: il navone sostien quasi ogni aere e desidera terra grassa
. foscolo, gr., ii-232: sostien del braccio un giovinetto cigno,
sol con la sua truppa eletta / sostien la mischia e fa mirabil prove: /
è dolce sorte / a chi vita sostien peggior che morte. /...
del peso / del grave oltraggio che sostien m induce. mazzini, 86-130:
sarà impedita. caroso, ii-45: sostien, ti prego, il cor, eh'
pari d'ardire. monti, 5-325: sostien solo / questo paio guerrier tutto uno
pergolato, il quale a ogni corrente / sostien, con quattro braccia di cavezza,
offendea chi sedendo quanto buono e'creò sostien col ciglio. = lat.
so ben salde le penne, / non sostien l'occhio languido questa luce. capilupi
pergolato, il quale a ogni corrente / sostien, con quattro braccia di cavezza,
del publico. tasso, 11-56: sostien persona tu di capitano, / e di
il remo e dava il pesce, oggi sostien l'aratro e dà le biade.
chi di maglia, / chi la fromba sostien, chi la zagaglia. b.
. foscolo, gr., ii-232: sostien del braccio un giovinetto cigno, /
nel mezzo, e con la destra / sostien lo scettro ruvido e pesante. marino
ha qualche odor di prosa e non sostien coll'armonia necessaria i suoi nobili concetti.
voce, e l'asse, / che sostien la gran machina, si torse.
, 3-269: l'umana polve / sostien suoi dritti, e da viltà si svolve
bentivoglio, 7-591: egli con mano / sostien le pregne e le pendenti poppe /
e ognor l'altero / capo invitta sostien né mai s'atterra. rebora,
. poliziano, st., 1-3: sostien tu el fascio ch'a me tanto
/ guarda, correggi e muta, / sostien, provedi, aiuta, / regula
sen fugge e la man trema / né sostien che più oltre in carte io scriva
è ciascun maravigliato / come 'l cuor mio sostien che non si fenda, / avendo
nde cura. foscolo, i-817: sostien del braccio un giovinetto cigno, /
in forti ombre rawolga) / non mai sostien d'acque difetto. carducci, iii-3-170
forti ombre ravvolga) / non mai sostien d'acque difetto. -avvolgere in
orrendo teschio di medusa, ch'egli / sostien, non appar anco. fontanella,
beccari, xxx-4-329: lo veggio / che sostien con la spalla assai contento / a
remo e dava il pesce, oggi sostien r aratro e dà le biade.
resiste e ognor l'altero / capo invitta sostien né mai s'atterra. de pisis
tutto d'un pezzo di diaspro fino / sostien la volta e ferma ambe le piante
/ de la tua vista, et or sostien ch'i'arda / senz'alcun refrigerio
/ pensa, qual ne l'inferno sostien l'alma / che adempie al mondo
sovra pietra, / né 'n vano si sostien, che tutto è pieno, / ma
funi lor spezzare. lalli, 4-63: sostien [atlante], qual facchino,
marino, 1-2-174: sì sì, sostien palta speranza e sgombra / dal petto
ii-ii: la prima materia, che sostien la forma di questa o di quell'
destra il braccio è mozzo, / e sostien con la manca il teschio inciso,
. bruni, 486: per scettro sostien picciola verga, / e la reggia ov'
/ candida spoglia. foscolo, 1-817: sostien del braccio un giovinetto cigno. ghislanzoni
: io me ne vo constretto: / sostien persona tu di capitano / e di
, al rischio ignoto, / e sostien de la selva il fero aspetto. brusoni
son ben salde le penne, / non sostien l'occhio languido questa luce. tasso
delminio, 377: la verità non sostien mutabilità, non fa bisogno che la
acqua anco il giunge, ei si sostien col braccio / al più supremo ramo,
da i flutti al mar sovraste, / sostien fermo in se stesso i tuoni e
] alternando vivo / e quel stesso sostien che mi fa sperso. spèrsola,
suo strido, / né il tempo allor sostien proveggia o scampi. canteo, 142
come in cielo ebe succinta, / sostien del braccio un giovinetto cigno. betteioni,
l'acqua anco il giunge, ei si sostien colbraccio / al più supremo ramo e non
, 3-269: l'umana polve / sostien suoi dritti e da viltà si svolve.
ne traballa, / e ritto se sostien difficilmente. tassoni, xii-1-414: io
su alto, incastella, figura e sostien tutto il corpo. -costituzione fisica
, al rischio ignoto, / e sostien de la selva il fero aspetto / e
. delminio, 377: la verità non sostien mutabilità, non fa bisogno che la
: l'acqua anco il giunge ei si sostien col braccio / al più supremo ramo
, dicesi lampo. tasso, 13-33: sostien de la selva il fero aspetto /
la madre tua, che ancorin vita / sostien giove sovrano, / fu creata tutrice
immobil resta, / e se stessa sostien l'immensa mole, / come alta
ne traballa, / e ritto se sostien difficilmente. l. pascoli, ii-145:
foscolo, gr., 187: sostien del braccio un giovinetto cigno / e togliesi
piè scarno e rotondetto e vago / sostien quella vitina. stampa periodica milanese, i-219