atti o parole al libertinaggio, o sostare in luoghi pubblici in attitudine di adescamento.
8. rifì. ant. indugiare, sostare, fermarsi, attardarsi. g.
e inghiaiato del giardino alla madre piaceva di sostare. idem, 1-487: lo sguardo
fare alto: interrompere una marcia, sostare, arrestarsi (cfr. alt).
5. rifl. fermarsi; sostare, soffermarsi, indugiare; interrompersi.
3. ant. fermarsi, sostare. bartolomeo da s. c.
nostra attenzione... ed è il sostare frequente di automobili signorili al cancello sempre
, 57: sebbene ora mi guardassi dallo sostare dinanzi le mostre de'baloccài, pure
, v-1-279: era accorso, senza sostare a grado dove appunto doveva ritrovarsi con
intr. { bivacco, bivacchi). sostare a bivacco; porre il campo
ritornare all'antica sapienza patria, perché sostare in germania, quando si esce di francia
benignavano, poi forse compiacevano, di sostare un attimo, poi magari indugiare un
marittime. e mi fu forza di sostare perché la posta è senza cavalcature, né
. -fare come il ciuco dell'ortolano: sostare continuamente, durante un percorso. -al
si benignavano, poi forse compiacevano, di sostare un attimo, poi magari indugiare un
si benignavano, poi forse compiacevano, di sostare un attimo, poi magari indugiare un
-far dimora, stare a dimora: sostare in una località, trattenendo per un
), sm. ant. il sostare in qualche luogo; dimora, permanenza,
rimanervi per un certo periodo di tempo; sostare, soggiornare. giacomino pugliese
di tempo; soggiornare, fermarsi, sostare. malispini, 1-10: il buono
luogo; soggiorno. -fare dimoro: sostare, fermarsi. - anche al figur
: pare che non si prevedesse che dovessimo sostare in luoghi così disagiati e difficili.
luna sanguigna. cicognani, 13-370: dovettero sostare aspettando il disco verde del semaforo per
piè si pianta. 2. sostare in un luogo, fermarsi, alloggiare
, cercando un rifugio dove potessero almeno sostare. bocchelli, 6-36: le migliaia di
ant. e dial. riposare, sostare, fermarsi. s. degli
provare ritrosia, riluttanza; indugiare, sostare, arrestarsi. verga, 2-11:
proprio cammino, la propria corsa; sostare, star fermo in un posto per
mai. 40. trattenersi, sostare, soggiornare, fare tappa; indugiare
d'avanzare. - in partic.: sostare (un veicolo). dante,
. -mettersi fermo: fermarsi, sostare. baldini, 4-109: chiudi perciò
agricolo. -tenere il piede fermo: sostare. piccolomini, 1-504: la signora
, ecc.); fermarsi, sostare, rimanere (in un luogo).
. montale, 2-25: ora vuoi sostare dove un filtro / fa spogli i
dolce. 4. fermarsi, sostare (una persona, un animale);
guardava la spiaggetta sottile. -fermarsi, sostare a lungo (in un luogo).
moretti, 76: dolce, mamma, sostare / in questi vaghi odori / guardando
candide spume. -figur. fermarsi, sostare, soggiornare. giusti, ii-494:
... con un gran passeggiare e sostare ore e ore sotto le finestre.
sportello quando i posti di guardia facevano sostare la vettura. levi, 2-299:
: io ho veduto i tuoi seguaci sostare alle soglie del tempio, dietro un feretro
indecisione, e come il desiderio di sostare in attesa di un incontro avventurato.
principale e consente a un treno di sostare, mentre un altro convoglio passa sul
indugiar? 3. rimanere, sostare in un luogo; arrestarsi, soffermarsi
, 12-22: la carrozza reale dovette sostare alquanto per un ingorgo di traffico.
era un ingorgo di macchine, dovemmo sostare. 3. difficoltà di pronuncia,
dimorare, risiedere. - anche: sostare. nardi, ii-46: per il
di lungo: senza fermarsi, senza sostare; difilato. caro, 2-2-13:
una mezza dozzina. -procedere oltre senza sostare. sanudo, xlvi-490: sono passati
durata gran tempo. -difilato, senza sostare; prontamente, senza indugi; direttamente
zuccherato? gozzano, i-178: meglio sostare a mezzo del cammino, / or
tarchetti, 6-i-470: ad ogni breve sostare del vento cadono delle nubi di uccelli asfissiati
e sporge litigiosa 11 mento ad ogni sostare del carro. -toccare il petto
corso d'acqua, dove si fa sostare il bestiame nelle ore più calde della
benignavano, poi forse compiacevano, di sostare un attimo, poi magari indugiare un
spettatori. gozzano, i-178: meglio sostare a mezzo del cammino, / or
pasture e schiacciato i mirtilleti inchiostrosi senza sostare,... mi apparvero allo
frequentato... non fu possibile sostare. nessuno di loro avrebbe lasciato la
paese di calabria in cui si vorrebbe sostare... è nell'atmosfera di
bartolini, 16-185: a me importa sostare; come -viceversa -ai pittori cittadini importa
. tarchetti, 6-i-470: ad ogni breve sostare del vento cadono delle nubi di uccelli
ormare la mia stessa via, / sostare alle mie soste, con il volto /
pilone d'ormeggio. -per estens. sostare in un porto; toccare terra.
in cui un'imbarcazione può attraccare e sostare. -in partic.: molo, banchina
serie di palchetti sui pianerottoli invitanti a sostare e ad affacciarsi. 10
il sole pare in mezzo al cielo sostare. montale, 12-75: l'estate
-figur. luogo o istituzione dove si fanno sostare in attesa di definitiva sistemazione determinate
-fermare il passo, i passi: sostare. dante, inf., 3-77
matta voglia... di far sostare al passaggio della sua carrozza ogni pedestre
carducci, ii-10-51: lo ha fatto sostare sul pendio della colpa. tronconi,
. nievo, 1-vi-252: al vederlo sostare molle di sudore colle braccia penzoloni in
« sì, erika. sono stufo di sostare nel peristilio ». -chiostro
pace. 5. trattenersi, sostare, rimanere, spesso per lungo tempo
bergare durante la notte, sostare per trovare rifu gio e
-fermare le piante: arrestarsi, fermarsi, sostare. petrarca, 15-7: fermo le
le piante a qualcuno: obbligarlo a sostare, ad arrestarsi. forteguerri, 29-58
-fermare, fissare il piè: sostare, arrestarsi in un determinato luogo.
rovinato, non per riparo, ma per sostare un istante. soldati, ix-192:
, / palombaro e gabbiere, / sostare et an prodieri, / pedotte e
che raccoglie. gozzano, ii-217: meglio sostare a mezzo del cammino, / or
io fui ferito, il battaglione dovette sostare e ripararsi alla meglio. c. e
la portiera stessa furono pregati di non sostare sulle scale... e di tenersi
7. fermarsi interrompendo un movimento; sostare durante uno spostamento; fare tappa nel
per riposare, per sedersi, per sostare o per appoggiarvi un oggetto.
un periodo di tempo; soffermarsi, sostare. landolfi, 11-38: i vicini
assegnata nel porto a una nave per sostare o per compiervi operazioni. -posto di
poter riprendere la partita, o deve sostare perdendo qualche turno di giocata. -
il luogo in cui i partecipanti devono sostare una volta che sono stati fatti prigionieri
della compiacenza per il primitivismo e del sostare indolenti sia gli uni che gli altri.
, / palombaro e gabbiero, / sostare et an prodieri, / pedotte e
. lucini, 54: nella pausa sembrava sostare anche lo svettar dell'ombre profilate sul
invitava i passanti... a sostare un poco. -per estens. opera
agli ultimi seni dell'adriatico; e dovè sostare innanzi al quadrilatero.
più d'ogm altra il passeggero a sostare un poco. pascarella, i-156:
. -per estens.: trattenersi, sostare in qualche luogo. francesco da barberino
piede, il passo: fermarsi, sostare. petrarca, 112-10: qui si
un periodo più o meno lungo; sostare a riprendere fiato. -in partic.:
in terra da cavallo. -il sostare, il riprendere fiato. filarete,
, indugiare alquanto tempo, attardarsi; sostare brevemente, fermarsi un momento (nel
tarchetti, 6-ii-137: alla fine convenne sostare e riparare in una taverna che avevamo lasciato
del suo stile. -fermarsi, sostare in un luogo. a. pucci
idrico, in cui le greggi potevano sostare, per non più di tre giorni,
margine sporgente ricavato artificialmente, per poterci sostare, in una pendenza o in un
più d'ogni altra il passeggero a sostare un poco.
risostare, intr. (risòsto). sostare di nuovo. - anche sostant.
, con valore iter., e da sostare (v.).
ed ad una attività che non può sostare. f f -l'
-ritenere il piè: fermarsi, arrestarsi, sostare in un luogo. tasso,
ordine di viaggiare a rompicollo, senza sostare un tratto. verga, 4-287: don
banchina sopraelevata o spartitraffico su cui possano sostare i pedoni in luoghi di traffico molto
e schiacciato i mir- tìlleti inchiostrosi senza sostare,... stretto patto col piede
. fare scalo (una nave); sostare, fermarsi (una carrozza).
che viene varata. 10. sostare in un dato luogo durante o alla fine
l'automobile giunse alla marina, deve sostare perché una fila interminabile di scolaresche ordinate
così alla spiattellata, gli ammiccavano a sostare. pascoli, 64: povero bimbo!
a dibattersi in fughe violente, per sostare di botto tra la neve'a fiutare,
in cui chi gioca in attacco può sostare soltanto per tale tempo. -fallo di
pronte. -soffermarsi a meditare; sostare in un luogo, prediligendolo per il
. stuparich, 5-486: decidemmo di sostare almeno qualche giorno lassù, fra quei
pasture e schiacciato i mirtilieti inchiostrosi senza sostare..., stretto patto col
erano all'angolo del corso. dovettero sostare aspettando il disco verde del semaforo per attraversare
unambiente così meschino. arpino, 16-81: sostare accanto a una giovane donna, attratta
a micene, quando gli capitò di sostare in casa di admeto. tecchi,
pascere. 4. fermarsi, sostare in un luogo, soprattutto durante o
vita. gozzano, ii-217: meglio sostare a mezzo del cammino, / or che
, ii-173: se esso fosse obbligato di sostare, di soffer marsi in
. (soggiórno). trattenersi, sostare o risiedere in una determinata località,
o amministrative, ecc.; sostare. giamboni, 7-80: con molta
trova qui a torino dove ho dovuto sostare per una forte depressione nervoso- morale sopravvenutami
e sporge litigiosa il mento ad ogni sostare del carro. 4. seguire
somma maggiore. = deverb. da sostare. sostacchina, sf. (
sostante (pari. pres. di sostare), agg. letter. che sosta
per alcuno modo fa quelle in noi sostare. -diventare solido, robusto.
= deriv. da sostanza. sostare, intr. anche con la particella pronom
servente di anna nella cameretta attigua sembra sostare di filare. -smettere di
marittime. e mi fu forca di sostare perché la posta è senza cavalcature;
/ che mando, andate, senza mai sostare / senza mai riposare ». d'
in qualche modo naturai cittadino, intendevo sostare. -sostant. foscolo,
e, fatto questo, la fece sostare un'ora, acciò che stesse ben
tommaseo [s. v.]: sostare in piacevole conversazione. borgese, 6-149
ed ad una attività che non può sostare. bacchelli, 2-i-120: il sole accolto
per alcuno modo fa quelle in noi sostare. 7. tr.
siri, vii-1258: era tempo ormai di sostare la negoziazione fin tanto quella della corona
sostato (pari. pass, di sostare), agg. fermo in sosta
= nome d'agente da sostare. sostégna (sosténgna), sf
; indugiare ad allontanarsene, attardarvisi; sostare; non procedere oltre. - anche
, in continuazione. -per estens. sostare con i propri cavalli (una carchiabrera,
-metall. procedimento consistente nel far sostare i getti di ghisa per un certo
nom. ant. fermarsi, sostare; interrompere un cammicini, 1-46:
non proseguire il cammino, fermarsi, sostare; rimanere immobile. -per estens.
ii-173: se esso fosse obbligato di sostare, di soffermarsi in uno statu quo
sopra il torrente. 2. sostare in un luogo (un veicolo).
voce dotta, lat substàre (v. sostare). substentare e deriv.
sostant. lucini, 54: sembrava sostare anche lo svettar dell'ombre profilate sul
una parete rocciosa su cui è possibile sostare o bivaccare durante la scalata.
altri ameni luoghi. 50. sostare, fare tappa in un luogo (in
, cercando un rifugio dove potessero almeno sostare. piovene, 14-82: una pioggia
; il dì, ch'egli accennasse sostare, voi dategli il gambetto, e mandatelo
. e. gadda, 11-64: lasciatemi sostare nel mio sogno e nella mia devozione
, 76: dolce, mamma, sostare / in questi vaghi odori / guardando il
tarchetti, 6-1-470: ad ogni breve sostare del vento cadono delle nubi di uccelli
ed ad una attività che non può sostare. 5. modulazione vocale compiuta passando