. in arte come nella vita non il sospiro d'amore importa, ma il neonato
, senza un grido, senza un sospiro, / abitudinaria aspettativa morbosa. manzini
che già vi sfida amore, ond'io sospiro. idem, 38-13: e d'
ogni mio tosco, / quella per cui sospiro. soderini, ii-41: conviene questo
in un improvviso languore, in un sospiro supplichevole. bacchetti, 2-78: mostrava
sannazaro, 4-76: quella per cui sospiro, / per cui piango e m'
momento che non abbia / un cocente sospiro in su le labbia. castiglione, 192
un tono minore, si addolcì come un sospiro, si affievolì come un gemito
. leopardi, 17-58: con un sospiro, all'adorata destra / le fredde labbra
altissimo grido levando, / il supremo sospiro mandò. 5. ant.
avevan dato la vita. mise un sospiro, che da un'ora gli s'aggirava
/ de la ionica dea tomo e sospiro. idem, i-938: nei tempi omerici
22-169: ahi tu passasti, eterno / sospiro mio: passasti. carducci, 347
giungesse alcuna voce di antica epopea, alcun sospiro dell'idillio di aminta. idem,
lorenzo de'medici, i-99: questo sospiro nacque nel cuore, il quale contrasse
, 3-118: dopo tutto questo, il sospiro, ch'appoco insieme cominciava ad
canto, senza mai degnarli d'un sospiro, i piaceri, gli svaghi, gli
qui fusse! e in così dir, sospiro. mascheroni, 830: queste scaglie
ecco, vostra mercé, non più sospiro, / ché se gran tempo io sospirai
te german di giovinezza, amore, / sospiro acerbo de'provetti giorni. tommaseo,
sua fosse per trarre un più profondo sospiro. pirandello, 5-108: per colmo
ad ogne passo / gittone uno sospiro / che mi face angosciare. giamboni,
mio feretro / dimani all'annottar manda un sospiro. verga, i-78: prima di
di fede nella fraternità umana, un sospiro alla bellezza, un sommesso appello alla
mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che
. casaburi, iii-439: or non sospiro più gli orti latini / ch'in aria
. tasso, 19-96: ma un mio sospiro ardente / fu più verace testimon del
molt'anni / argomento di sogno e di sospiro. rovani, 1-44: quegli occhi
fiere, a quelle notizie dette un sospiro tanto lungo che si svuotò tutta e
? » lui rispose con un altro sospiro: « beh, i soliti: battezzare
anche le nature più artifiziose ritrovano qualche sospiro di semplicità e di rettitudine.
di tortore, gementi / con un dolce sospiro quasi umano. cento era prevalentemente melodico in
1-162: a te, donna, io sospiro: / luce degli occhi miei,
/ ciascun trasse dal cuor più d'un sospiro. leopardi, 17- 15:
rilievi assolati della terra / verso il sospiro stanco della sera. bacchelli, ii-411
poco si assopivano nel vasto e lento sospiro della campagna. deledda, iii-287:
spalliera della seggiola, con un gran sospiro, alzando le mani, in atto
atto di andarsene e di non accorgersi del sospiro di sollievo dato dalla zia.
. pascoli, 127: al sospiro dell'avemaria, / quando nel bosco dalle
casa, 677: ch'io ne sospiro e ploro, / secol mirando in
per uno vedere ond'io piango e sospiro. latini, i-1010: apresso in questo
che si sfa / nel bagno, un sospiro che sale / dagli ipogei del tuo
come un ovo che rompevano in un sospiro. dossi, 46: ella pensò
alle donne con un sorriso ed un sospiro, accennando al pendolo e a me:
svevo, 4-1027: trassi un profondo sospiro di sollievo: una gioia che non dimenticai
di un tènero bambù spezzato ha un sospiro da me. di giacomo, i-654
in sull'aurora; / con un sospiro mi può far beato, / e basterà
rilievi assolati della terra / verso il sospiro stanco della sera / accompagna il dolce belato
che messer torello destatosi gittò un gran sospiro. giov. cavalcanti, 175: dicevasi
bocche prone affidavano al cuor della terra il sospiro interrotto dagli uomini vivi. deledda,
così un poco, gittò un gran sospiro. = deriv. da branca
in sull'aurora; / con un sospiro mi può far beato, / e basterà
, udendo questo, gittò un gran sospiro e maravigliossi forte, non credendo che
: e cavalcando in caccia, con sospiro / giunse a viterbo. -convertire
riabbassò la testa e cacciò un lungo sospiro. 7. spedire in gran
melanconico silenzio, qualche occhiata, qualche sospiro sono talora i soli contrassegni d'una disperazione
, finirono come nel soffio di un sospiro, mentre le ombre cadenti da ogni
una lacrima, / anche un solo sospiro. 18. figur. sbagliare
spiro / sia de la morte il precursor sospiro. l. casaburi, i-495
capei di croco / un profondo sospiro, e: « ohimè » rispose,
col ditto solosmeo non senza qualche amoroso sospiro, vediamo con gran furia ritornare a
grave nel silenzio sacro geme / con un sospiro eternamente uguale. barilli, 6-100:
guscio. pascoli, 581: con un sospiro quindi la cassa / tira col muto
su tutte le lucide vette / tremava un sospiro di vento; / squassavano le cavallette
nelle fiere, a quelle notizie dette un sospiro tanto lungo che si svuotò tutta e
: sento per ogni vena irmi il sospiro / che fra la terra e il ciel
vederle alzare i panni, trassi un sospiro di quelli del sacco, ma era pur
.. palmirina la invidiò con un sospiro. « se si leva il grembiule
la vergine casta cisalpina / mise un sospiro. balbo, ii-148: adunatasi a lione
baldanza, / non imbelle e vii sospiro; / non ignobile il desiro, /
mi dà morte e poi tomo e sospiro, / e guardo chi colpito m'ha
, chiesa,... dove il sospiro segreto del cuore doveva essere solennemente benedetto
ch'io passo in compagnia d'alcun sospiro. pulci, 18-145: io vo'
monti, x-3-398: oh soave dell'alme sospiro, / libertà, che del cielo
: / io che il perduto imper sospiro adesso! 2. recipr. scambiarsi
mi dà morte e poi tomo e sospiro, / e guardo chi colpito m'ha
dai capei di croco / un profondo sospiro, e: « ohimè » rispose,
malati, per sapere il pensiero di quel sospiro. fucini, 126: è
trattenuto, ritenuto (un grido, un sospiro). brancoli, 4-9: la
furor santo, / e d'erato il sospiro, o dolce madre, / l'
natura e del ciel né d'un sospiro / né d'un sol fiore consolar
una, mezza; e poi il sospiro del valore di ima minima.
116-3: dal primo pianto all'ultimo sospiro, / al qual son già ricino,
melanconico silenzio, qualche occhiata, qualche sospiro sono talora i soli contrassegni d'una disperazione
dal cuore, profondo, accorato (un sospiro). lorenzo de'medici, 55
sembiante. / poi cominciò con cordial sospiro: / -non so che error chiamar lieta
loro / discordia tal, ch'io ne sospiro e ploro, / secol mirando in
eo così mi frango: / quando sospiro e piango -posar crio. latini, i-1718
, / si parte da lo core uno sospiro, / che va dicendo: spiriti
melanconico silenzio, qualche occhiata, qualche sospiro sono talora i soli contrassegni d'una
, quel che è peggio, anco al sospiro dei nonni. -cuorùccio.
curato e pasotti fiutavano, tra un sospiro di dolcezza e l'altro, certo indistinto
german di giovinezza, amore, / sospiro acerbo de'provetti giorni, / non
, ho mandato un pensiero e un sospiro alla languida signora dell'adriatico, ai suoi
siccome immobile, / dato il mortai sospiro, / stette la spoglia immemore / orba
: gurù si agitava allora emettendo qualche sospiro mozzo, passandosi il rovescio della mano
alfine ottenuto uno stato decoroso, ma sospiro di sentire che il decoro non sia sterile
coaspe. lemene, xxx-5-226: lassa, sospiro, e ben m'accorgo, oh
1-102: ella, appresso d'un pio sospiro / li occhi drizzò ver mé con
altissimo grido levando, / il supremo sospiro mandò: / gli uccisori esultanti sul
suo core egli era / il nascente sospiro, e a lui di furto / spesso
mio desiro; / sguardo che 'l mio sospiro / serravi e disserravi con duo chiave
truce; poi alza il capo con un sospiro di stanchezza desolata, e si preme
di qualche lagrimetta, o d'un sospiro. s. caterina da siena, i-5
uno sbàttito, su d'ogni labbro un sospiro... a notte, nei
. croce, i-4-251: un gran sospiro di soddisfazione e di giubilo, un caldo
alcuna lagrima ti stillasse dalle ciglia, alcun sospiro esalasse dal tuo petto feroce. gioberti
, i-54: di qui nasce il sospiro e quinci si rinfresca il cuore,
30-56: ode l'una dell'altro alcun sospiro, / e qualche voce dimezzata ancora
, poco taciutosi, appresso alcun doloroso sospiro, che parea che di mezzo il cuore
miro: / ma tu ridi, io sospiro. foscolo, v-73: vedendo un
gl'agi / de l'albergo natio sospiro, e piango. a. verri,
parte più lontana del cuore disciolse un sospiro. d'annunzio, i-154: tra'
nutrì ogni desiderio che discorda / col sospiro pacifico dell'erba. baldini, 3-16
pietro! -sciamò la fanciulla con un sospiro di gioia, disincantàndosi quasi. cicognani
vuol toccare a gettar più d'un sospiro. -anzi io dico prima che dia
voi sì largamente, / altre tante io sospiro. marino, 12-161: un'urna
/ questo ch'io spargo in voi sospiro ardente. g. del papa, 3-66
i-54: possiamo... dire il sospiro procedere da ogni passione di mente e
no è maraviglia / e s'io sospiro e lamento: / amor lontano mi piglia
testimon de'suoi martiri, / un sospiro diviso in duo sospiri. varano, 150
no è maraviglia / e s'io sospiro e lamento: / amor lontano mi piglia
/ questo ch'io spargo in voi sospiro ardente. baldi, 5-27: zefiro
, ix-21: no vi maravegliate s'eo sospiro / e vo planzendo a guisa de
no è maraviglia / e s'io sospiro e lamento: / amor lontano mi piglia
/ d'una lacrima sola e d'un sospiro, / udendo il mio martirio.
mia voglia / raccoglier taire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che i
il pianto, la voce, il sospiro, l'atteggiamento). dante,
quanti sospiri eo getto, / c'ogni sospiro avesse / spirito e intelletto, /
in viso, mi domandò con un sospiro per che causa io gli domandasse di
è sempre la mia passion dominante, e sospiro di essere aggiustato in casa, per
cura nente / di ciò dond'io sospiro. cronica fiorentina, xxviii-916: essendo
giusto de'conti, ii-59: il dì sospiro, e le lacrime ch'io /
parlare, poi ha tratto un gran sospiro, dicendo: « ahi lucrezio, traditore
martiro, / invece di parlar sempre sospiro. -difficile da pronunciare, di
altissimo grido levando, / il supremo sospiro mandò: / gli uccisori esultanti sul monte
a volte, percorreva l'erba, un sospiro lievissimo parea che si partisse da ogni
siccome immobile, / dato il mortai sospiro, / stette la spoglia immemore / orba
diamante, / non anche dà un sospiro / il giglio morituro. baldini, i-145
! a voi col ciglio / alza il sospiro, e penetrar d'un guardo /
e chi lo sente non ha che un sospiro nel petto, che un petto,
che la rapìa, divino / il suo sospiro, e intemerata amante / d'un
: no vi mara- vegliate s'eo sospiro / e vo planzendo a guisa de dolenti
spagna, 6-9: di guido di borgogna sospiro eo. = lat. ego.
santo, / e d'erato il sospiro, o dolce madre, / tamaro ghigno
d'un fruscio più lieve d'un tenero sospiro le acque, invadendo la ghiotta e
alzava gli occhi al soffitto con un sospiro d'inconsolato dolore. e.
. boccaccio, viii-2-7: è il sospiro una esalazione che muove dal cuore,
d'una lagrima sua, d'un suo sospiro / il cada vero esangue anco onorasse
elettriche. onofri, 11-77: il sospiro che ascende, in rovesciati / lampi
il corpo. cesarotti, ii-384: sospiro il momento... che la terra
converrà che s'espì / per lo sospiro che del cor è messo. =
-emesso (un suono, un sospiro, ecc.). magno,
siccome immobile, / dato il mortai sospiro, / stette la spoglia immemore /
fontane; né s'interchiude a mezzo sospiro la via, o men rotti e
egli raccolse; / ma l'estremo sospiro il nome involse. parini, giorno
/ ch'io sull'estremo / gemo e sospiro, / ch'io più non spiro
grave nel silenzio sacro geme / con un sospiro eternamente uguale. alvaro, 8-43:
per cui si puote / passar con un sospiro / da procelloso mare a porto eterno
mira. ahi tu passasti, eterno / sospiro mio. verga, ii-92: assunta
furor santo, / e d'erato il sospiro, o dolce madre, / l'
german di giovinezza, amore, / sospiro acerbo de'provetti giorni, / non curo
37-92: uomini e donne e fanciu'con sospiro / abbandonando ciò, che avieno al
orchestra ove il tamburro batte ogni primo sospiro di battuta. d'annunzio, v-1-275:
siccome immobile, / dato il mortai sospiro, / stette la spoglia immemore /
, 31-33: dopo la tratta d'un sospiro amaro, / a pena ebbi la
elettrica. guerrazzi, iv-255: il sospiro delle anime appassionate va con ali più
/ questo ch'io spargo in voi sospiro ardente. tasso, 20-7: novo favor
prendon giuoco di me, perché io sospiro per una femmina dei doni di bellezza
registra, esso pure, fra un sospiro ed un moccolo, una tiritera di dodici
riempiono / diverse ed infinite; / sospiro e desiderio / di giovinette spose, /
/ oggi veder vi lice / all'ultimo sospiro e moriente / un sì fastoso e
spegne in un sorriso e in un sospiro. baldini, 4-11: la prima impressione
saluto a sirmio, che pare un sospiro di sollievo, è in coliambi.
dottori, 208: con un fievolissimo sospiro / mandò l'anima bella ed innocente
giapa e le altre donne risposero con un sospiro. -figlio di papà: giovane
/ questo ch'io spargo in voi sospiro ardente. campanella, i-34: morte
, poi si sciolse / come un sospiro, intorno -e ivi non era / l'
quel fissamento dei significati che è il sospiro di molte anime candide, riesce affatto
tien que'bei lumi, ond'io sospiro e gemo. muratori, 5-i-83: né
oggi veder vi lice / all'ultimo sospiro, e moriente, / un sì
di pianto, supplichevole (un sospiro, un lamento, una voce).
l. casaburi, iii-439: or non sospiro più gli orti latini / ch'in
origine, induce / ad esser profumo e sospiro / la volontà dominante / del suo
, là immobile nell'oscurità senza un sospiro, vicino a me? 7
-che viene dal profondo del petto (un sospiro). soldati, i-74: ho
se non per un breve, fondo sospiro) di quello che dev'essere stato il
, poi si sciolse / come un sospiro. -bellezza fisica, avvenenza, bell'
. pavese, i-76: grugnì un sospiro e si rivoltò strepitoso. nel magazzino
(35-5): spesse volte sì forte sospiro, / che par che 'l cor
moravia, viii-132: trassi allora un sospiro profondo e cominciai a piangere francamente,
ed eo, ca sì rinfrango / quando sospiro e piango, -posar crio. petrarca
venir meno: / traggo più d'un sospiro; / la bacio, e tento
gli aveva teso la mano traendo un sospiro... codesto bastò per frollare la
lui dovute. cesarotti, ii-419: sospiro di sentire che il decoro non sia
/ il sole, e tutti l'ultimo sospiro / mandano i petti alla fuggente luce
estrema, / e per fuggir solo un sospiro aspetta. manzoni, ii-616: d'
la bianca mezzanotte / supina il suo sospiro melodioso esala. -fuoco greco:
eternità? un fuoco di paglia, un sospiro, un'ombra. dovila, 394
tortore, gementi / con un dolce sospiro quasi umano. 4. che risuona
un lungo usciva / disperato fra i gemiti sospiro. foscolo, i-n: spargo pianti
, vivamente commosso; accento angosciato; sospiro; struggimento. bencivenni, 4-83
oggi veder vi lice, / all'ultimo sospiro e moriente / un sì fastoso e
profumi, ma si socchiude al primo sospiro di frescura che la notte move sull'
te german di giovinezza, amore, / sospiro acerbo de'provetti giorni, / non
prendesse; / e perciò non gitatene sospiro, / ché da voi non poria
emesso (suono, grido, voce, sospiro). svevo, 6-237: destato
già vi sfida amore, ond'io sospiro. ariosto, 23-82: già l'un
quel dolce ozio idillico, che era il sospiro e la musa de'suoi poeti.
german di giovinezza, amore, / sospiro acerbo de'provetti giorni, / non
ad ogni passo / sì getto uno sospiro / che mi faci anco- sciare.
/ sempre riservo e sol per voi sospiro. grazzini, 4-14: una lieta accoglienza
che più larga gira / passa '1 sospiro ch'esce del mio core. boiardo
/ non vede formolo, e dà un sospiro, / dicendo: amara me,
tinse, e roco spuntò mezzo il sospiro. imperiali, 4-618: or,
iv-101: mandò fuori dal petto un angoscioso sospiro, e dagli occhi alcune goscie di
si sacrificò, sprigionando dal petto un sospiro simile al gogolare del tacchino.
per scherzo e sul serio facessi quel sospiro di golosità. -ant. piacere
labbra / gli si gonfiava il tremulo sospiro. -diffondersi (la reputazione,
le vergini muse, e anch'io sospiro la sacra solitudine. -cattivarsi qualcuno
. -lungo, disteso (un sospiro, un palpito, il respiro)
7-3 (167): gettato un gran sospiro, disse: -io il voglio andare
turbamento al suo granitico concorrente tirò un sospiro. -saldo, incrollabile, irremovibile
ojetti, i-173: accompagna con un sospiro o un sorriso quel rosario di memorie
de pisis, 121: un sospiro di là dalla parete sottile, / dei
agita un poco, trema un fievole sospiro. = deriv. da grata.
brusoni, 9-521: esalato in un doloroso sospiro tutto il suo tenero cuore, gli
, come chi tenti di trarre un sospiro tra i singhiozzi. papini, 28-197:
crepitante dei pagliericci, grugniti, un sospiro. pratolini, 4-53: dormiva in lunghi
travolti, non senza qualche guaio e sospiro, si appresentò al medico. manzoni,
guardia l'aveano, gittò un gran sospiro. storie pistoiesi, 2-203: aveano in
ix-21: no vi maravegliate s'eo sospiro / e vo planzendo a guisa de dolenti
e dolc'è l'error; pur ne sospiro / come d'ingiusta idolatria d'amore
sui'. prati, i-145: con un sospiro / nella mia cameretta i'mi ritiro
/ ch'él si converte en amaro sospiro. dante, purg., 4-64:
. metastasio, i-iii- 946: sospiro le notizie della vostra imbarcazione per questi
e sai che imbasciadore è? mandano uno sospiro. o, o. -che
per un vedere ond'io piango e sospiro, / che 'nmantenente m'allumò la spera
manzoni, ii-1-89: dato il mortai sospiro, / stette la spoglia immemore /
/ io non posso una lacrima, un sospiro / da matilde sperar. panzini,
ogni cenno, ogni sguardo, ogni sospiro, /... / dell'amata
. stuparich, 4-200: figurarsi il sospiro di sollievo quando potè chiudere con le
. si lascia svenare senza gettare un sospiro. g. capponi, 1-i-318: i
-bontà! onofri, n-170: ti sospiro, / unico senza pari, innoverata
/ dal più profondo di gran duol sospiro. segneri, 11-333: in
montale, 3-181: basta un sospiro, uno sbadiglio... per minutamente
restano da creare in italia, ch'io sospiro in vedermi così stretto e incatenato dalla
. guerrazzi, 3-52: con un sospiro il cuore ha cessato di battere:
con più d'un voto e d'un sospiro, / inclinando l'angelica figura,
della sua donna, dopo un pietoso sospiro incominciò. manetti, 19: el grasso
. per pietà non lasciarti uscire nessun sospiro. cesarotti, 1-xxxvii-185: ogni picciolo
increspar punto il volto e sfogarsi con un sospiro, soffriva. fagiuoli, vii-m:
gli occhi incristalliti, poi gitta un sospiro e si volge dall'altro lato.
casa, 665: s'io piango e sospiro, / incominciando al primo suon di
,... tirato da naturai sospiro alle parti supreme..., gli
, e i dolci inganni. / sospiro in me gli affanni / l'ingenita virtù
per questa negletta / è finito il sospiro d'amor: / altri sono i pensier
quanti sospiri eo getto, / c'ogni sospiro avesse / spirito e intelletto.
257-2: in quel bel viso ch'i'sospiro e bramo / fermi eran li occhi
fontane, né s'interchiude a mezzo sospiro la via, o men rotti e con
i lascivi risi / interferia talor qualche sospiro. = voce dotta, lat
intesto, / s'ignudo di pietà sospiro un volto? soranzo, 125: con
con la quale io mi auguro e sospiro l'opportunità onde convincerla, con le opere
ed amoroso viso, / per cui sospiro e doglio spessamente. 3.
dell'inesistente, è, grido o sospiro, amor di vita, se anche
13 (255): mise un gran sospiro, e alzò il viso, con
ha quant'io, / che 'nvan sospiro, lassa!, innamorata. poliziano,
liberato da una pena, traeva un sospiro e rinnovava i suoi scherzi.
/ de la ionica dea torno e sospiro. d'annunzio, i-37: lasciva,
che si sfa / nel bagno, un sospiro che sale / dagli ipogei del tuo
: sento per ogni vena irmi il sospiro / che fra la terra e il ciel
/ di qualche lagrimetta, o d'un sospiro. luca pulci, 1-85: io
, / e traendo dal cuore alto sospiro, / quando il permesse il duol,
d'ongni langnio, / d'ongni sospiro. liburnio, 3-91: tu miri lo
no è maraviglia / e s'io sospiro e lamento. elegia giudeo-italiana, xxxv-i-
, lamentevole (una voce, un sospiro, una parola, un discorso).
, i-393: gittò la ninfa un languido sospiro / e si rinchiuse taciturna e mesta
(un discorso, una parola, un sospiro, il tono della voce).
che più larga gira / passa 'l sospiro ch'esce dal mio core. idem,
agonizzante e vivibonda, in un lungo sospiro di tentazione. alvaro, 9-130: la
ché già vi sfida amore, ond'io sospiro. l. giustinian, 1-258:
voce); lamentevole, gemebondo (un sospiro, 11 pianto). petrarca
voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che i belli
dolersi ha quant'io, / che 'nvan sospiro, lassa!, innamorata. rime
. pindemonte, 226: come un sospiro si lavori e un guardo, /
(il respiro, un soffio, un sospiro); che spira leggermente (il
/ che di lasciarti avennemi; e sospiro / la lentezza del pigro mio ritorno.
spalliera della seggiola, con un gran sospiro, alzando le mani in atto insieme
lo viso lazioso / per cui piango e sospiro / tuttor quando la smiro. terino
monti, x-1-338: dolce dell'alme universal sospiro, / libertà, santa dea,
di voi che licenziò dal petto qualche sospiro e qualche lagrima dall'occhio? bacchétti,
pedoca era morto senza neanche un sospiro. e s'era la sua persona vivente
accusatore, e si tradusse in un sospiro di lordo sollievo nei petti.
i-162: a tc, donna, io sospiro: / luce degli occhi miei,
doglia i'porti grave / per lo sospiro, ché di me fa lome / lo
con quiete. -profondo (un sospiro, un respiro). forteguerri,
forteguerri, 29-52: dato un lunghissimo sospiro, / dirò giacché volete, i
io, che l'amo tanto, invan sospiro / e 'nvano il prego.
salma / tolse un dolce e brevissimo sospiro, / e a me lasciò l'amaro
», conclude carlo con un madrigalesco sospiro. madrigaléssa, sf. letter.
periodo diventa una carezza musicale, un sospiro femineo. fogazzaro, 1-269: di'
poco spontaneo, poco sincero (un sospiro, una lacrima); sommesso, fievole
fremeva ancor da la mandola tremula / un sospiro gentile. lucini, 8-117:
di malinconia e di bonarietà, con un sospiro rassegnato e insieme con certa allegria di
voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che i belli
le mani, esclamò con un profondo sospiro: - credo davvero che tu sia impazzito
gemevano la cadenza lunga d'un profondo sospiro. pirandello, 8-256: per terra,
che l'indipendenza della penisola è il sospiro d'ogni prìncipe maratto. 2
marmo immobile, poscia scossasi con un sospiro altissimo, a cui come a tuono il
/ verso costanza e con un gran sospiro, / l'alma produsse al ciel
tormento occulto / dopo il duol del sospiro / l'estasi del singulto. pascoli,
sembianza di tizio, non vive un sospiro in riposo. pascoli, 2-1:
il cane] gli occhi e traeva qualche sospiro o un lungo sbadiglio mugolante, fino
, e in un rude ed umido sospiro esalò la vita. moravia, xiii-50:
di morire. anonimo, i-613: sospiro la fresca ciera umana, / per
la voce, or intercalandovi qualche profondo sospiro. papini, i-842: l'interprete rise
poveretta chinava il capo senza un sospiro: suo figlio era quello dei pugni,
propria persona seduta e traendo un profondo sospiro: « anch'io finirò in quel
ripeteva mentalmente queste parole, riudiva il sospiro pieno di rammarico che le aveva accompagnate.
cura nente / di ciò dond'io sospiro. iacopone, i-53_55: mentr'e'
mentre sul capo al soffio di un sospiro / ronzano i fili tremuli di rame
, no è maraviglia / e s'io sospiro e lamento. guittone, 1-2:
se ne è andata, ho tirato un sospiro di sollievo. -andare,
. cavalcanti, i-286: dante, un sospiro messagger del core / subitamente m'assalì
di seno, e consegnando con un sospiro, a renzo le cose dei mezzi tecnici
celo, converrà che cespi / per lo sospiro che del core ho messo / dolente
spera che più larga gira / passa 'l sospiro ch'esce del mio core: /
, 3-18: roco spuntò mezzo il sospiro. leggi di toscana, 10-5: ceraioli
mezzo / del quartodecimo anno ch'io sospiro. crescenzi volgar., 3-15: di
risuoni in quell'umida intimità dove un sospiro fa rumore per cento e un lamento
io mi ricordo amorosamente di te, e sospiro l'ora di rivederti. carducci,
, una, mezza; e poi un sospiro del valore di una minima.
i-22: né vorre'manco un minimo sospiro, / né men ardente foco chiederei
oltre il primo mobile, passa il sospiro del cuore di dante tirato su da
anco resa / flebile e sacra dal sospiro estremo d'un poeta infelice, al
cocchiere. soldati, 221: con un sospiro faticoso, si alzò. la sua
molle cigolanti, provò ad emettere un sospiro di soddisfazione. dessi, 7-194: poco
anco resa / flebile e sacra dal sospiro estremo / d'un poeta infelice,
periodo diventa una carezza musicale, un sospiro femineo. serra, i-169: la imitazione
/ di mortale pallor, lassa, e sospiro, / già moribonda te, mia
/ nell'aria. è forse l'ultimo sospiro / dell'estate che muore. montale
grafi, 5-160: muore come un sospiro / sull'onde pigro il vento. panzini
l'italia: e quell'ode, ultimo sospiro del l'esule morituro alla
diamante, / non anche dà un sospiro / il giglio morituro. gozzano,
, 665: s'io piango e sospiro, / incominciando al primo suon di squilla
: immobile, / dato il mortai sospiro, / stette la spoglia immemore.
quella poveretta chinava il capo senza un sospiro: suo figlio era quello dei pugni,
resisterà, già dissipato / col sospiro del giorno. -attrazione che gli
. forteguerri, 2-61: diede un sospiro quell'uomo infelice / che arebbe dato
. idem, 8-61: traeva qualche sospiro o un lungo sbadiglio mugolante, fino
, emise un mugolo strano, un sospiro o un lamento da ferito.
suoni e voci e pianti in un sospiro multànime di preci silenziose, non s ^
non anco resa / flebile e sacra dal sospiro estremo / d'un poeta infelice
di zaffiro, / onde 'l primo sospiro / mi giunse al cor e giugnerà l'
tristezza e la sincerità di quel nostro sospiro. moravia, xi-441: la casa.
terminato, e si sta per tirare un sospiro di sollievo ^ ricomincia. indugia troppo
ancor le dotte / con pianto, con sospiro e con lamento, / tanto che
ojetti, i-511: riprende fiato con un sospiro, mi parla del suo antonio.
riaffiorava come per sortilegio con appena un sospiro di luce. -disperdersi, svanire
doglia i'porti grave / per lo sospiro, ché di me fa lome / lo
natura e del ciel, né d'un sospiro, / né d'un sol fiore
un altissimo grido levando, / il supremo sospiro mandò. pratolini, 9-845: nemmeno
per questa negletta / è finito il sospiro d'amor: / altri sono i pensier
suo interlocutore e, tratto un gran sospiro dal profondo del petto, si nicchiò
borgese, 1-229: prese occasione dal tragico sospiro della signora giacone, e dalle pene
, / mentre ogni vostra lagrima e sospiro / un effetto mi par di contrizione.
ruggito, e... anco al sospiro dei nonni. = deriv.
mi leghi / e cerchi, ond'io sospiro, / meco, lasso, m'
novella, / ed io piango e sospiro / e pato gran martiro. bonagiunta
e nubiloso. ferrerò, 2-23: sospiro / vagando la babelica parigi, / fra
sospirava anche lui; ma d'un sospiro sempre più profondo e nutriente. pian
tamistadi. boccaccio, vi-85: piango, sospiro e gli occhi dolorosi / piangono el
l'obligazione di amarla per fino all'estremo sospiro, ora ch'ella ti lascia sei
né s'intese d'alcun pur un sospiro / tanta dolcezza avea i cori oppressi
mio / su tali d * un sospiro sollevato, / quasi se stesso di dolcezza
guardare con la coda dell'occhio e un sospiro a tempo, la facea battere altrui
iii-374: né s'interchiude a mezzo sospiro la via, o men rotti e con
, nella forma ohimei). -anche: sospiro, gemito. giusto de'conti
577: la donna per cui piango e sospiro, / che d'annoiarmi sol par
che più larga gira / passa 'l sospiro ch'esce del mio core. petrarca,
. letter. anche omèo). sospiro, gemito, lamento. boccaccio,
per un vedere ond'io piango e sospiro, / che 'nmantenente m'allumò la spera
lingue. onofri, 11-170: ti sospiro, / unico senza pari, innoverata
operoso a ideale d'immaginazione e a sospiro idilliaco. gobetti, 1-i-640: non
singolarissimo amico, e sempre desidero e sospiro l'opportunità e il modo di ricongiungermi a
/ né s'intese d'alcun pur un sospiro, / tanta dolcezza avea i cori
manzoni, 42: dato il mortai sospiro / stette la spoglia immemore / orba
di parlare, ma almeno emetti un sospiro, un gemito, un lamento d'amore
passati senz'essere stati vissuti, un sospiro, un 'ormai '. =
li occhi piove / e '1 continuo sospiro e la rancura, / con la pietà
effetto non è altro che un breve sospiro, contuttociò viene amareggiata da quell'assenzio
di me, che sol per te sospiro et ardo, / non vieni anco a
piegarsi in giro / né destare un sospiro? di breme, 167: fra
: la guerra contro l'austria è il sospiro, il palpito della nostra vita:
santuario non sapeva io contenermi da qualche sospiro, tanto che le mie compagne mi
di continuo. alfieri, xiv-2-71: sospiro... sempre l'italia e la
-anche: esalare, prorompere (un sospiro); essere articolato (la favella
/ si parte da lo core uno sospiro / che va dicendo: « spiriti,
potuto, prima di esalare l'ultimo sospiro, accomodare le sue partite coll'essere supremo
le braccia sul petto, mise un sospiro, abbassò gli occhi sull'acqua che
preghi / né passeggier solingo oda il sospiro / che dal tumulo a noi manda natura
ad ogni passo / sì getto uno sospiro / che mi faci anco- sciare.
ond'io sovente -vado sospirando. / sospiro e sto 'n rancura; / ch'io
, una, mezza; e poi un sospiro del valore di una minima; e
né guarirò la sventura, se piango e sospiro; e se vado / anche a
l. casaburi, i-497: or non sospiro più gli orti latini / ch'in
puttanieri. idem, 1-700: tranno un sospiro, fan di pennacchino una volta,
iii-15-136: il petrarca confondeva in un sospiro di stupenda elegia l'ardore e il tremore
consuma? chiaro davanzati, xxi-46: sospiro, piango, dico: « perché
sospira, sia percosso e rotto dal sospiro. scarpelli, 1-143: per gusto de'
, bardo estinto, un ultimo / sospiro accoglierò, / per ringraziar l'artefice /
antichi pianti, un suono di lungo sospiro profondo / dal grande oceano, ond'
quella poveretta chinava il capo senza un sospiro: suo figlio era quello dei pugni,
petto di neve, ond'in van'io sospiro. n. franco, 3-38:
te stessa, mescolandola con alcun sospiro. n. franco, 7-227: pian
domani in pianto. ibidem, 223: sospiro e pianto è nel vanto. ibidem
corbi. sannazaro, iv-302: getto uno sospiro corno guaio / de le piche de
, con un singulto, con un sospiro. bresciani, 6-x-251: piegando il
/ poi fermo all'uscio mugolo e sospiro. calandra, 185: una mano
287: procuravano di metter piede in san sospiro e in villafranca. s. maffei
una fanciulla, basta una lagrima, un sospiro. carducci, iii-2-60: tu nel
no è maraviglia / e s'io sospiro e lamento: / amor lontano mi piglia
/ che di lasciarti avennemi, e sospiro / la lentezza del pigro mio ritorno.
. graf, 5-160: muore come un sospiro / sull'onde pigro il vento.
interiore. pascoli, 127: al sospiro dell'avemaria, / quando nel bosco
pio, / mentr'ei [un sospiro] sen passa timido e furtivo, /
1-100: ella, appresso d'un pio sospiro, / li occhi drizzò ver'me
dagli occhi piove / e 'l continuo sospiro e la rancura, / con la pietà
tratto in tratto sospirava; ma era sospiro di soddisfazione per la sua sicura plenitudine
162: tra lieta gente io sol sospiro e ploro, / mischiando il pianto mio
quel ploro [dei violini] supplice un sospiro più profondo. -rumore sommesso di
maraviglia della signora contessa, e qualche sospiro represso della pisana, il signor padre
quella famosa città e con un gran sospiro disse: o grande e poderoso dio.
le braccia sul petto, mise un sospiro, abbassò gli occhi sull'acqua che
l'altra vecchietta trasse un più lungo sospiro: « e il mio sposo, il
/ ed eo così rinfrango: / quando sospiro e piango, -posar crio. rinaldo
a mala pena dal cacciare il solito sospiro: sentiva, ahimè, lo stesso peso
anche loro. bocchelli, 18-ii-163: sospiro i freddi temprati, i ghiacci ardenti
lo viso lazioso / per cui piango e sospiro / tuttor uando la smiro. re
, procuravano di metter piede in san sospiro e in villafranca. e. zani
operoso a ideale d'immaginazione e a sospiro idilliaco. -che tende a concretarsi
aggiunti seguenti, ci fa veder il sospiro che precede il canto che segue,
può dire il miele lagrima delraria e sospiro della terra. -figur. calato
/ di qualche lagrimetta o d'un sospiro. a. pucci, 7-160: anaxime-
, / né passeggier solingo oda il sospiro / che dal tumulo a noi manda natura
.. dentro un altro più profondo sospiro berecche s'è veduto lontano lontano,
visite di giulio avevano destato il segreto sospiro della fanciulla. non cedeva ella,
e in me intenta / con un sospiro esalò fuor lo spirto. =
/ e nel ceppo primier piango e sospiro. testi, ii-104: quinci al mesto
petto, con un singulto, con un sospiro: e si promette di conseguire con
domi dietro, e veggendo il porto sospiro. petrarca, 135-13: così sol
mezzo / del quartodecimo anno ch'io sospiro, / più non mi pò scampar
dell'an- celle, / e fur sospiro di cotanti proci. imhriani, 6-72:
/ verso costanza e con un gran sospiro / l'alma produsse al ciel sanza
: - i libertini -soggiungeva con un sospiro -li ho conosciuti, purtroppo. -empia
. emesso dal fondo del petto (un sospiro, un gemito). canteo
, secca di piangere, altro che un sospiro profondo non mandò fuori del dolente petto
i-116: trasse egli allora un profondo sospiro dal petto e disse a durillo che
vatlisneri, iii-586: diede un profondo sospiro, aprì gli occhi languidi e mal vivi
antichi pianti, un suono di lungo sospiro profondo / dal grande oceano ond'ella
2-31: gurù, dopo un profondo sospiro come se fosse scampata a un gran
: pallida e muta un gran sospiro trasse, / che dal profondo del suo
ed or m'è prolongato / 'nde sospiro e lamento; / lasso, tal doglia
dilegua in un singhiozzare fievole, in un sospiro attenuato. -essere trasmesso a
man di giovinezza, amore, / sospiro acerbo de'provetti giorni, / non
quella poveretta chinava il capo senza un sospiro: suo figlio era quello dei pugni,
: una notte stellata, con un sospiro di luna; sul pulvinare dell'arena,
increspò il naso priamo, -e un gran sospiro / trasse dal cor tutto di timor
con quattro maniere di punti, cioè sospiro, punto cornato, coma e punto.
tinse, e roco spuntò mezzo il sospiro. -cianotico. cornoldi caminer
quadrella; / di guido di borgogna sospiro eo. v. colonna, 1-230:
/ di qualche lagrimetta o d'un sospiro. bestiario moralizzato, 1-147: lo
quanti sospiri eo getto, / c'ogni sospiro avesse / spirito e intelletto. giamboni
mezzo / del quartodecimo anno ch'io sospiro, / più non mi pò scampar
drizzò un poco della persona e mandò un sospiro. soffici, v-2-273: frattanto era
, / molle e calda vanìa come un sospiro. 2. palpito vitale.
al caffè o nella campagna raccatta un sospiro, uno sbadiglio, un occhieggiare di
tasso, 8-56: rimase grave e sospiro goffredo; / pur nel tristo pensier
/ raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che i
alternato in quei versetti, ridotto un sospiro. raddolcitóre, agg. e
. chiaro davanzati, lv-12: io sospiro e piango, e gioia dimeno:
.. fa rimbombare il più lieve sospiro in un raggio di cinquanta metri.
maggiori cose, ma d'ogni picciol sospiro rendere alla donna ragione, mostrando che 'l
.. con uno languidetto sospiro ella ritornò in se stessa, lamentandosi del
irosa. federico ii, 158: sospiro e sto 'n rancura. anonimo, i-
: -padre ma con un sospiro ranticoso e le sopracciglia assai tristi, come
sulle labbra rantolanti per raccoglierne l'estremo sospiro, anzi l'anima stessa. moravia
/ il sole, e tutti l'ultimo sospiro / mandano i petti alla fuggente luce
/ di me, che sol per te sospiro et ardo, / non vieni anco
. bonsanti, 5-204: un cavernoso sospiro uscì dalla gola vicina, seguito degli
l'obligazione di amarla per fino all'estremo sospiro, ora ch'ella ti lascia sei
. cino, iii-135-11: piango, sospiro e doglio, in ciascun membro,
di ciò, mandò mal rattenuto un sospiro. l. gualdo, iv-70: alla
ratto, mettendo un gradissimo e cordial sospiro. carducci, iii-6-198: in alcuno
, iv-159: carla trasse un sospiro tra impaziente e rattristato. rattristire
lacciuoli a l'alma / che legata sospiro; / o pure a * rai de
né un sorriso spontaneo, né un sospiro da'leggitori. carducci, ii-3-285: una
ricordo... di quel famoso sospiro 'concertato 'dal liveri per ben trentadue
poi... gittò un gran sospiro e disse a certi che gl'incresceva di
amor rendo. -rendere l'estremo sospiro: v. sospiro. -rendere lo
-rendere l'estremo sospiro: v. sospiro. -rendere lo spirito: v.
non siete certo / che voi solo sospiro e che voi solo / fate la gioia
, frenato nella sua manifestazione (un sospiro, una risata, uno stimolo fisico
di maraviglia della signora contessa e qualche sospiro represso della pisana, il signor padre
che era presso alla porta, udì un sospiro represso, e vide pietro che s'
po'di requie, -disse con un sospiro amaro, colla cupezza della lunga disperazione
non anco resa / flebile e sacra dal sospiro estremo / d'un poeta infelice,
, 8-735: dentro un altro più profondo sospiro berecche s'è veduto lontano lontano,
mezzo / del quartodecimo anno ch'io sospiro, / più non mi pò scampar
, finché passava nell'aria un immenso sospiro di luce, e i cespugli e
atterrate, poi si sciolse / come un sospiro, intorno. idem, 15-944:
: gabriotto, gittate » un gran sospiro,... ricadde in terra sopra
tono minore, si addolcì come un sospiro,... espresse la tristezza di
il richinò, e gittando un gran sospiro, disse: « niun conforto sentirà
beatrice... sollevò con un sospiro un monte di meste ricordanze. d'annunzio
, / e avrai negli occhi un rapido sospiro. montale, 2-15: ricordo la
donna valorosa dea, / ch'ogni sospiro muti in dolci canti, / tu che
, iii-36-1: ora che rise lo sospiro mio, / donneava il penserò entro lo
in oriente il sole, / io vi sospiro or che tra unse, coronò e
i-54: possiamo... dire il sospiro procedere da ogni passione di mente e
page de lui, / cum quel sospiro che sempre mi mena, / losengò gi
rilievi assolati della terra / verso il sospiro stanco della sera. -profilo, sagoma
. chiaro davanzati, iv-10: di sospiro e pianto / sovente mi ramanto,
: ahi tu passasti, eterno / sospiro mio: passasti: e fia compagna /
chiaro davanzati, 12-7: piango e sospiro ed ho greve tormento; / e
remiro, / con l'aere del sospiro / l'anima mia 'n sul passar ritenne
qualche segreto: / ci à qualche sospiro che dorme, / ci à qualche
rimpicciolire quel vasto sentimento in un breve sospiro metrico? -privare deh'originaria
, il fremere delle larve, il sospiro degli angeli, il rugghio dei demoni,
, i-393: gittò la ninfa un languido sospiro / e si rinchiuse taciturna e mesta
ed eo così rinfrango: / quando sospiro e piango, - posar crio.
. bartolucci, prol. -n: io sospiro, triemo e mi rinfréddo.
della faccia antica. 3. sospiro affaticato, rantolo. pirandello, 8-117
al collo che tornano indietro, un sospiro ogni passo. 3. che
il dolore che gli era costato quel sospiro. 19. perdere intensità (
mi rinvita / per la via del sospiro / all'amor ch'ogni cosa abbraccia in
). baldini, 14-194: eterno sospiro dei poeti zitelloni verso una semplice donna
. pascoli, 581: con un sospiro quindi la cassa / tira del muto
con gli occhi al cielo e con un sospiro in dio gli rese umilissime grazie di
betto da pisa, 338: piango e sospiro /... / e dico inver
anello, e cavatolo dal dito con un sospiro, lo mostrai alla ragazzina.
sillaba non che parola fuor di bocca o sospiro che a guisa di fin'oro io
core / sempre riservo e sol per voi sospiro. 2. mantenere intatto,
un graziosissimo risettino accompagnato da un mezzo sospiro. saccenti, 1-2-59: do un risettino
marino, 1-8-11: spira quivi il sospiro aure di foco, / vaneggia il
. bernari, 3-228: bianca trasse un sospiro, agitò le braccia, facendo risuonare
dilegua in un singhiozzare fievole, in un sospiro attenuato. onofri, io: risorge
a quella fredda, ch'io sempre sospiro / arse tutta... /.
" mezzo / del quartodecimo anno ch'io sospiro, / più non mi pò scampar
. pascoli, 140: lieve come un sospiro, entra; poi sola, /
rifrescarsi, accompagnando tali atti con alcun sospiro, e tanto arditamente e accortamente fece
con forte aspirazione e rumorosamente (un sospiro).
solo un lievissimo nsucchio, come un sospiro, correva per i sassi della riva
. -soffocato, trattenuto (un sospiro). gherardi, 2-ii-85: così
donna] con uno profondo e ritenuto sospiro la sua rosata e angelica faccia le
dimorando, gabriotto, gittato un gran sospiro, l'abbracciò e disse: «
promesso, preparato un rito; dove il sospiro segreto del cuore doveva essere solennemente benedetto
. d'annunzio, iv-2-894: un sospiro del valore di una minima; e
aprendo ben gli occhi con un gran sospiro disse: - oimé, ove son io
che sospira, sia percosso e rotto dal sospiro. tassoni, xvi-388: questi sono
a 'l nido antico. / io lo sospiro in van. pascoli, 566:
pur sonora che lasciò nell'aria come un sospiro. pascoli, 29: dintorno a
via l'appetito; e disse con un sospiro: « amico addio! tu mangi
spalliera della seggiola, con un gran sospiro, alzando le mani, in atto
8-i-176: innanzi che io mangi, io sospiro e il clamore mio è come di
in un mgugliar di colombi, in un sospiro di felicità. = voce
115: talor solo tra me rumo e sospiro, / pensando ad una bella mia
, il fremere delle larve, il sospiro degli angeli, il rugghio dei demoni,
il mento colla mano e ruttando un sospiro, disse: « pur troppo avete
saetta, signore, sacrificio, santo, sospiro, salita, soldato, sangue.
nel silenzio sacro geme / con un sospiro eternamente uguale. lisi, 299:
non invidio alle sue consolazioni, così sospiro la mia fortuna, che m'obliga
grave nel silenzio sacro geme / con un sospiro eternamente uguale. d'annunzio, iv-1-5
100: non vi maravegliate s'eo sospiro / e vo piangendo a guisa de'
non rispose / se non un gran sospiro, e dipartisse, / e portò nel
fattogli dalla moglie ma gittato un gran sospiro, disse: « io il voglio andare
a me », concluse con un sospiro e un dolce sapore di malinconia.
. chiaro davanzati, 12-8: piango e sospiro ed ho greve tormento; / e
agita un poco, trema un fievole sospiro. guglie iminetti, 1-36: io m'
bacio, spiccare il volo, esalare un sospiro. -depositato (la schiuma).
fuoriuscire dalla bocca (la voce, un sospiro). campanella, i-420: in
terreno, e che non mai / breve sospiro da'suoi labbri sbocchi. nievo,
gozzi, 5-108: possa arrivarmi l'ultimo sospiro / sennon mi venne una voglia sbracata
cuore, ragazzo? - fu il sospiro di mario. -lo sento sbrindellato, rattoppato
. graf, 5-1039: un subitaneo sospiro / passa con lena affannosa: /
, 4-103: dopo qualche tempo gittò un sospiro, ed accorsi gli astanti, con
popolari, ii-96: oh, io li sospiro tali tempi, in cui faccio voto
come a quel favella / con un sospiro ogni cosa scancella. guicciardini, iv-290:
al celo ispano, / piango e sospiro e m'affatigo invano. *
scappa, per suo amor, qualche sospiro. buonarroti il giovane, 10-945:
signora rialzava n capo e riprendeva con un sospiro di sollievo la sua andatura scardinata di
erano destituiti, e allora con un sospiro snodò il suo fazzoletto di seta azzurra.
d'antichi pianti, un suono di lungo sospiro profondo / dal grande oceano ond'ella
diede sulle guance smorte, ella mandò un sospiro. buzzati, 6-77: « dio
(35-6): spesse volte sì forte sospiro, / che par che 'l cor
bocchelli, i-i- 335: il sospiro feroce si mutò in singulto: e il
sfogo. buti, 2-374: lo sospiro viene dal polmone che sfiata forte per
altri santi te, / tal che un sospiro invidiosa scioglie: / « beati lor,
virtù. 35. emettere un sospiro. molza, 1-154: gli alti
-sciogliersi in sospiri: v. sospiro. -sciogliersi la briglia: comportarsi senza
, egli ne mandò fuori un [sospiro] troppo maggiore che non era stato il
boccaccio, i-209: graziosa giovane, niuno sospiro è senza lui. egli si consuma
una volata armonica, con un sospiro veramente lirico. pasolini, 17-
e salata scorreva come mossa da un sospiro. 20. soffiare, spirare
intorno alla gola, ha lasciato andare un sospiro, -scorso di eloquenza, di
li seguitotutti fin che spariscono, con un sospiro d'invidia. c. e.
scrollaménto generale di tutta la persona ed un sospiro profondo di beatitudine. 2
quello scuffiòtto di raso nero, con un sospiro. 2. copricapo di maglia
] versano, ogni voce, ogni sospiro che gli esce di bocca o del petto
deponeva il telefono, lei tirava un sospiro e scuoteva la testa, in una certa
e sciolto / quel nodo ch'io sospiro e indarno bramo, / né altrui
tacendo, secca di piangere, altroche un sospiro profondo non mandò fuori del dolente petto.
non vi fu moto dell'animo, sospiro e pensiero che non fossero a lui dedicati
qua o nell'altra vita spenderei pure un sospiro sincero del mio cuore, ché così
257-4: in quel bel viso ch'i'sospiro e bramo / fermi eran gli occhi
. seduttrice! ». poi mise un sospiro e tante per la novità o la modernità
: ella, appresso d'un pio sospiro, / li occhi drizzò vèr me con
speranza / che una lagrima sola, unsol sospiro, / un pallor breve sulla mia sembianza
, e si udì chiamare con un sospiro. capuana, 1-i-308: udito il lieve
de roberto, 4-33: con un sospiro, andò a gettarsi sul divano semicircolare
montano, 242: tutti sanno sospiro mio: passasti: e fia compagna /
occhi in viso e, con un grande sospiro, pronunziò ancor qualche frase della quale
, / e per soverchio duol gemo e sospiro. goldoni, x-707: oh che
capuni, come vòlse la con sospiro. sercambi, 2-i-22: lo cali,
di formiche..., tirò un sospiro di sollievo. -sovrastato da un
levandosidi seno, e consegnando, con un sospiro, a renzo le cose sequestrate.
2-6 (1-iv-147): lei all'ultimo sospiro e a sacrificar la vita al publico servigio
». chiaro davanzati, xxi-48: sospiro, piango, dico: « perché 'l
mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che i
mia voglia / raccoglier l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che i
erge al sommo ben, ch'alto i'sospiro. -rifl. liberarsi da
alitare. buti, 2-374: lo sospiro viene dal polmone che sfiata forte,
come dice! -emettere con enfasi un sospiro. aretino, 20-153: si avviene
punto il volto o sfogarsi con un sospiro, soffriva. g. gozzi, i-14-163
tai parole sgombra. -emettere un sospiro. bruno, 3-26: tanti suspiri
mio disiro, / sguardo che 'l mio sospiro / serravi e disserravi con due chiave
dei fumetti indica il pianto o un sospiro. eco, 4-146: si
questa volta sigillando le parole con un sospiro profondo. comisso, 1-29: sigillò quietamente
note del 'silenzio', lunghe come un sospiro, tese come un desiderio, vibranti come
tutte le lucide vette / tremava un sospiro di vento; / squassavano le cavallette /
. sollevava gli occhi e traeva qualche sospiro o un lungo sbadiglio mugolante, fino a
viso lazioso, / per cui piango e sospiro / tuttor quando la smiro. guinizelli
: de lor viltà, figliolo, ancor sospiro, / che i bostoli mostrare,
il susseguirsi eccessivo di 5-i-1023: con un sospiro snodò il suo fazzoletto azzurro, il suo
il pianto, il singhiozzo o un sospiro. eco, 4-146: si ha
dà morte; e poi tomo e sospiro, / e guardo chi colpito m'à
pavese, 5-72: nuto cacciò un sospiro e si fermò. mi soffermai anch'io
estens. venire emesso con forza (un sospiro). scarpelli, 1-74: il
pericolo d'incendio. -emettere un sospiro, un gemito, una risata, un
,... egli ha soffiato un sospiro da mettere il lago in burrasca.
e mi soggiorno, / piango e sospiro ed ho greve tormento. dante, conv
, preparato un rito; dove il sospiro segreto del cuore doveva essere solennemente benedetto
. d'annunzio, v-1-289: se sospiro, la sollevazione del petto sembra sollevare
. -sospiro di sollievo-, v. sospiro, n. 1. 4.
né mai pensare di lui senza un sospiro. ma quando vedrete il vostro giulio
. guittone, 122-2: doglio e sospiro di ciò che m'avvenne / che
lemene, ii-246: talora il pe- dissimo sospiro dimandano la sorte. buonarroti il giovane,
/ e dopo il trarre d'un sospiro amaro, / e di rossor nel viso
suspiraré), intr. emettere un sospiro o più sospiri più o meno lenti e
no è maraviglia / e s'io sospiro e lamento: / amor lontano mi piglia
restano da creare in italia ch'io sospiro in vedermi così stretto e incatenato dalla cattiva
iv-171: il negozio maggior, per cui sospiro, / è che mi comandiate,
già il nipote. leopardi, iii-554: sospiro per bologna, dove certamente o presto
dei freni ad aria compressa è un sospiro soddisfatto: ad ogni fermata le ruote sospirano
: in quel bel viso, ch'i'sospiro e bramo, / fermi eran li
e sciolto / quel nodo ch'io sospiro e indarno bramo. chiabrera, 1-iv-249:
in ispinto.. sapessi come ti sospiro! fogazzaro, 1-354: se il mio
giorno / che di lasciarti avenemi, e sospiro / la lentezza del pigro mio ritorno
avessi trascorso in qualche mancanza, ne sospiro umilmente il perdono. pascoli, 30
una voce); accompagnato da un sospiro (un grido). sciascia,
dire il miele lagrima dell'aria e sospiro della terra. 7. nutrito
lo spirito dall'intimo petto, donde sospiro si chiama argomento et indicio d'essere
agg. verb. da sospirare. sospiro (ant. sospire, sospìrio, suspìrio
ad ogni passo / sì getto uno sospiro / che mi faci angosciare. rinaldo
rispondendo appena con un susurro, con un sospiro, con un sussulto del ginocchio o
che ne specifica la causa. - sospiro di sollievo• che esprime liberazione da uno
forse un urlo, non che un sospiro, di sollievo e di gioia. pirandello
signora baldinotti, adele montagnani trasse un sospiro di sollievo. cassola, 2-160:
caricò, l'accese ed emise un sospiro di soddisfazione. -con riferimento a un'
., 49 (i-126): il sospiro / che dal tumulo a noi manda
ed egli dèe rispondere: « io sospiro per tal cagione », una delle proposte
un fiore, comincerà il giuoco facendo un sospiro quello che sta dirimpetto al capogiuoco,
per esempio l'anemolo, farà subito un sospiro e quello che lo nominò gli farà
: anche alla tosse vecchia, al sospiro, all'ambascia ed all'affogamento di gola
, la quale i'posso convenevolmente chiamare sospiro, e già non la mi conviene nominare
fa rifiutar i cibi, rende il sospiro frequente e fa comparire che il bue penda
. -estremo, mortale, ultimo sospiro: quello che precede la morte.
/ tanto, ch'io sento l'ultimo sospiro. serafino aquilano, 176: non
in pochi giorni lo ridusse all'ultimo sospiro in vienna. foscolo, sep.,
/ il sole, e tutti l'ultimo sospiro / mandano i petti alla fuggente luce
. immobile, / dato il mortai sospiro, / stette la spoglia immemore /
.]: rendere l'estremo sospiro. carducci, ii-18-158: ora ha il
ella non può andare a raccoglierne l'ultimo sospiro. -figur. conclusione, fine
nell'aria. è forse l'ultimo sospiro / dell'estate che muore.
che l'italia rendeva l'ultimo suo sospiro, quest'istesso errore che l'italia era
: quando a lunghi intervalli passa un sospiro d'aria, le vette degli alberi si
del divino intelletto, ma qual ardente sospiro della volontà del padre e del figliuolo
promesso, preparato un rito; dove il sospiro segreto del cuore doveva essere solennemente benedetto
, il bisogno indeclinabile della felicità, un sospiro alla vita, una vita incorrotta e
immortale. baldini, 9-194: eterno sospiro dei poeti zitelloni, verso una semplice donna
te german di giovinezza, amore, / sospiro acerbo de'provetti giorni, / non
quando sopraggiunge la quiete che è il sospiro degl'illusi e dei pigri, allora è
/ e avrai negli occhi un rapido sospiro. 5. tratto brevissimo di
sembianza di tizio non vive pure un sospiro in riposo. montale, 1-127: tu
/ se nell'ora che torpe o nel sospiro / del frangente si com> ie ogni
soffocato. pascoli, 127: al sospiro dell'avemaria, / quando nel bosco
un tono minore, si addolcì come un sospiro. ojetti, ii-663: s'ode
fiotto del lago sulla riva, come un sospiro. al varo, 8-243
: a tratti veniva da un negozio il sospiro di una armonica. -sibilo
grave nel silenzio sacro geme / con un sospiro eternamente uguale. -barlume fioco
riaffiorava come per sortilegio con appena un sospiro di luce. 7. inezia
litigato tra noi, neppur d'un sospiro. -nulla (in una frase negativa
duro non c'è da avere un sospiro. 8. componimento di tono
: in ogni modo meglio è un sospiro breve ch'una vita sospirosa. graf,
. 7. simile a un sospiro, fievole (un suono).
quel vasto sentimento in un breve sospiro metrico? lìnati, 20- 174
nota, il minimo diesis, il minimo sospiro. d'annunzio, iv-2-894: se
una, mezza, e poi un sospiro del valore di una minima. savinio,
. f. giambullari, 2-255: il sospiro, la forma o figura del qua-
di quell'orrida notte. -senza sospiro: senza indugio. a. pucci
in palagio / e trasseme talan senza sospiro. -ininterrottamente. graf 5-223:
/ che s'inerpica su senza un sospiro, / bianca di neve nel terso zaffiro
prov. proverbi toscani, 223: sospiro e pianto è nel vanto. 13
/ il sole, e tutti l'ultimo sospiro / mandano i petti alla fuggente luce
delle madame siasi mossa a sovvenirli con un sospiro. montano, 1-122: era amico
. tondelli, 141: è rosso. sospiro. ruby si butta a pesce nell'
, si sollevò alquanto, diede un sospiro, tentennò alquanto, e finalmente fu
spalliera della seggiola, con un gran sospiro. d'annunzio, v-2-051: di botto
maestro sedettero imbarazzati, quelle con un sospiro, questo scuotendo il capo e dandosi
15. emettere un profondo e frequente sospiro. m. frescobaldi, 2-125:
un tono minore, si addolcì come un sospiro,... espresse la tristezza
riveren- zia di beretta accompagnata con un sospiro che si senta fin da fonte becci
qua o nell'altra vita spenderei pure un sospiro sincero del mio cuore, che così
/ una spenta beltade, oimè, sospiro. -alterato nei tratti, tanto
che più larga gira / passa 'l sospiro ch'esce del mio core. idem,
/ per un vedere ond'io piango e sospiro, / che 'nmantenente m'allumò la
avenente ed amoroso viso, / per cui sospiro e doglio spessamente. capitoli delle monache
servon a riavere il fiato con un sospiro o vogliamo dire con brevissimo spiccaménto da
su la carta sdrucciolare. -esalare un sospiro; emettere una risata. aretino,
, sentendogli spiccar dal petto un rabbioso sospiro, immediatamente l'udì prorompere in questi
e salata scorreva come mossa da un sospiro. -con riferimento ad animali vertebrati
antichi pianti, un suono di lungo sospiro profondo / dal grande oceano ond'ella
sospiri eo getto, / c'ogni sospiro avesse / spirito e intelletto. guido
manzoni, ii-1-89: dato il mortai sospiro, / stette la spoglia immemore / orba
, / dice ridendo: « il sospiro che giova? » -gioc.
due ticolato, tra il gemito e il sospiro, richiudendo lentamente le costo.
tempera. -essere emesso (un sospiro); risonare (una nota).
/ tinse, e roco spuntò mezzo il sospiro. capuana, 15-223: averne controllato l'
che nulla fruttano. -emettere un sospiro in modo affettato, allo scopo di
, 20-155: allotta squinternare un altro [sospiro] e di': « vostra signoria
animali selvatici). pre desidero e sospiro l'opportunità e il modo di ricongiungerairone
parolina fra te stessa mescolandola con alcun sospiro. della porta, 1-29: è possibile
loro apparenze, e mentre con un sospiro finto tutte languide e tutte tenere ti
la stanca sera / pensan con un sospiro e una preghiera. verga, 8-84:
isto in languire / e piango e sospiro sovente. cavalca, 20-28: chi si
te parti, sì moio vivendo, / sospiro e piango per te retrovare; /
piazza di milano. -stendere il sospiro: sospirare. berchet, 78:
dolore, / e fra me stessa sospiro piangendo. dante, vita nuova, 14-9
antichi pianti, un suono di lungo sospiro profondo / dal grande oceano ond'ella
pavese, i-76: gosto grignì un sospiro e si rivoltò strepitoso. monti,
feroci bassà. leopardi, iii-252: io sospiro in vedermi così stretto e incatenato dalla
divina, non perciò vi spende un sospiro, né troppo si consuma con le orazioni
cavalcanti, 1-xl-2: dante, un sospiro messagger del core / subitamente m'assalì
tuo, povera mamma, / il sospiro che per l'umida caligine giunge a
: la bianca mezzanotte / supina il suo sospiro melodioso esala. gatto, i-m:
spalliera della seggiola, con un gran sospiro, alzando le mani, in atto insieme
, suspiro e deriv., v. sospiro e deriv. sussaltazióne, sf
susto, sm. dial. ant. sospiro. - al figur.: espressione
155): poi mise un gran sospiro, e alzò il viso, con due
tono minore, si addolcì come un sospiro. 30. ant. abbandonare
mi vede, a mezzo taglia / ogni sospiro, ogni parola e pianto. foscolo
increspo la fronte, e con un gran sospiro cavo i duo ducati dal tascoccio:
german di giovinezza, amore, / sospiro acerbo de'provetti giorni, / non
amore, con un fiore, con un sospiro, con una promessa a tempo.
/ ed eo così rinfranco: / quando sospiro e piango -posar crio. dante,
, ch'è il desiderio e il sospiro degli aspiranti alla filosofia sublime ed occulta
vi-1-62: o secoli volati io vi sospiro, / quand'eran premio alle più sag-
degli occhi, né la testimonianza del sospiro, vi aggiunse quella delle parole.
37. inspirare l'aria; dare un sospiro; respirare (anche come segno dell'
deponeva il telefono, lei tirava un sospiro e scuoteva la testa, in una certa
che tutti conoscevano. -tirare un sospiro di sollievo: sentirsi sollevato, rassicurato
sua scrupolosa esattezza... tirò un sospiro di sollievo. tabucchi, ii-44:
pri gionieri stavano tirando un sospiro di sollievo, frenò bruscamente.
volte finché lo vedevo tirarsi su con un sospiro. -arrampicarsi a forza di braccia
l'eterno verbo della natura, l'eterno sospiro dell'umanità. b. croce,
dietro cui egli si è seduto con un sospiro. -sconnesso (gli elementi di
, il fremere delle larve, il sospiro degli angeli, il rugghio dei demoni
trabocchelli, e dicendo egli con profondo sospiro, e chi potrà mai fra tante
borgese, 1-229: prese occasione dal tragico sospiro della signora giacone... per
della cucina,... tirò un sospiro di sollievo. -orientamento dello sguardo
, ii-1093: lachesi il filo senz'alcun sospiro / traendo e fec'essere amico
baldinotti, adele montagnani trasse un sospiro di sollievo. ove possa essere affannato
labro a me trarrete / solo un sospiro, onde il mio cor si sface,
queste parole il traut- mensfort trasse un sospiro, e rispose di non essere a tempo
, / e traendo dal cuore alto sospiro, / quando il permesse il duol,
cuore tranno i dadi, con grandissimo sospiro dimandano la sorte. buonarroti il giovane
. 4. emissione di un sospiro. dante, purg., 31-31
, 31-31: dopo la tratta di un sospiro amaro, / a pena ebbi la
occhi travolti, non senza qualche guaio e sospiro, si appresentò al medico. monti
/ et or langue in un fievole sospiro, / or gira il guardo languido e
antichi pianti, un suono di lungo sospiro profondo / dal grande oceano ond'ella
(la voce, il respiro, un sospiro). tasso, 16-25: teneri
/ quieto nel suo tumultuare / come il sospiro del mare. -pulsare violentemente
mani, e tratto un altro lungo sospiro, esclamò: « ah! disperato è
iroso uggiolìo dei giocatori sentii emergere il sospiro dell'ingegnere, breve e acuminato come
nel silenzio sacro geme / con un sospiro eternamente uguale. pavese, 5-22: sentivo
. -ultimo sospiro-, v. sospiro, n. 2. -ultima unzione-
memoria dell'uscimento dell'anima è uno sospiro a tutte l'ore. -uscita
-fuoriuscita del fiato, di un sospiro. porcacchi, i-99: riuscì pure
gli avevan dato la vita. mise un sospiro, che da un'ora gli s'
che una lacrima sola, un sol sospiro, /... / abbi a
prov. proverbi toscani, 223: sospiro e pianto è nel vanto. =
annunzio, i-709. e pur qualche sospiro / fievole s'ode / ne l'aria
reguardando inderé, vegando lo porto, sospiro. vangeli volgar., i-21: ma
non appena si fu seduto, esalò un sospiro di soddisfazione. però che bello,
, 377: gli appassionati d'un occulto sospiro, i disperati di verisimili promesse,
g. gozzi, i-18-190: qualche sospiro / forse ancor verserò. tommaseo,
in melpomene, salutatela, e ditele che sospiro di ritornare sotto 1 suoi vessilli.
consumata,... gittò un gran sospiro. redi, 16-iii-35: venne in
profonde ora che nel paese mio, io sospiro il vostro, dimora dei miei viventi
con una volata armonica, con un sospiro veramente lirico. pavese, n-i-743: senti
vl-1-62: 0 secoli volati io vi sospiro, / quand'eran premio alle più
e l'arte, / tal che un sospiro invidiosa scioglie: / beati lor, che
tornavi smorta, e con un gran sospiro / apristi gli occhi, e nel cristallo
, / diede per la pietade un gran sospiro. foscolo, gr., ii-348
uso aggett. baldini 14-194: eterno sospiro dei poeti zitelloni, verso una semplice
folgoranti che durano il tempo di un sospiro, 'convivio'è giunta alla sua ottava edizione
'concluse tra sée sé con un sospiro interiore che non trasparì dalla composta e
199: talor bilanci un guardo ed un sospiro, / volgi il capo, e