/ null'omo pò te, ma ciascun sospira? francesco da barberino, 64:
: sotto l'acqua ha gente che sospira, / e fanno pullular quest'acqua
meschino, di che la madre ne sospira e geme. buonarrotti il giovane,
: quel che siede al governo, alto sospira / pallido e sbigottito ne la faccia
, / e come spesso indarno si sospira. idem, 105-57: là dove più
l'un per l'altro faggio arde e sospira. marino, 7-235: ama la
batte tanca, e si duole e sospira. monti, 164: e invan
/ chi non sa come dolce ella sospira, / e come dolce parla,
/ ch'elli ha sofferta e guardando sospira. idem, inf., 34-78:
volgar., 1-169: e quella sospira ed ansia, e guarda lo figliolo suo
sete, a quello ansia, in lui sospira. 3. tr. angosciare,
quel che siede al governo, alto sospira / pallido e sbigottito ne la faccia;
tra i grandi arbor la fresca aura sospira: / tale il tuo verso a me
aspro e morbido. petrarca, 41-4: sospira e suda a l'opera vulcano,
si respira, e otto mesi si sospira! soffici, ii-87: quando gli
, / e come spesso indarno si sospira. leggende di santi, 3-9: sentivasi
che sotto l'acqua ha gente che sospira. cavalca, 16-2-238: avendo una
/ per cui tanto si piange e si sospira. savonarola, iv-298: o religiosi
forteguerri, 5-55: e qui sospira il perfido villano, / e si
/ e d'ogni suo difetto allor sospira: / fugge dinanzi a lei superbia
arde per le vostre bellezze, e sospira la vostra corrispondenza. sismondi, corte.
: sappi ch'i'son colui per cui sospira / nella città la figlia del soldano
mattino al vespero / te invan sospira e chiama, / e invan
canta, e il cuor piange e sospira. svevo, 5-31: la moglie.
vergognosi; e nel brio della gioia, sospira. manzoni, pr. sp.
polacco, che sotto questo lieto cielo sospira alle brume natie. carducci, 1032
la carcere, da'vostri sempre si sospira nelle miniere de'metalli, de'vostri
. giocosa, 116: la lena sospira da un pezzo la croce d'oro
in un cantone, e lagrima e sospira. c. gozzi, 4-271: l'
si ammira; / si tace, si sospira, / si tollera, si pena
/ null'omo potè, ma ciascun sospira? cavalca, 10-304: onde si
avanza, / e come spesso indarno si sospira. boccaccio, dee., 9-3
, e della zuffa / il momento sospira. pellico, ii-117: consisteva [il
appiccato, / tanto che fieramonte ne sospira, / perché dalla collottola è passato
, è assai lieto, e solamente sospira sempre il nostro paese e gli amici che
ei mira, / sgomenta, e ne sospira. giusti, i-125: ognuno che
pensosa, in atto di chi aspetta e sospira. allora mi pareva di sentirne il
in atto di chi aspetta e sospira. imbriani, x-53: è spet
/ che sotto l'acqua ha gente che sospira. -crederla, credersela: prestar
misterioso augel che per profonde / selve sospira. savi, 161: il cuculo
, 926: profondo nel verzier sospira il cùcùlo / ed i bambini sopra
, i-278: per povertade ingegno non sospira, / ch'egli sostenta i più leggiadri
, 23-7: spesso di cor profondo ella sospira, / di pentimento e di dolor
lei dintorno / piagne, grida, sospira. foscolo, xiv-196: sono malato,
: giace oltra, ove l'egeo sospira e piagne, / un'isoletta dilicata e
condanna? / ei mi guarda e poi sospira, / e tu vuoi che sia
.. asconde e tace; / poi sospira e soggiunge: -a te commetto,
goder quello, che in altri egli sospira: / il prossimo veder desia depresso
] disdegna, onde il suo cor sospira. 9. ant. abbassare
felici ». d'annunzio, v-3-289: sospira ei dietro a la sua disianza ignota
abbiam lasciati morti. ariosto, 1-66: sospira e geme, non perché l'annoi
, / e d'ogni suo difetto allor sospira: / fugge dinanzi a lei superbia
/ i suoi dolci alimenti in van sospira. redi, 16-iii-181: m'è venuto
lamenta che lo male sente; elli sospira sovente e dimagra e peggiora, che
fa che qui meco il ciel sospira e plora, / e febo i giorni
. tasso, 32-7: piagne dentro e sospira, e disperato / cerca di far
a consolazione, per altro, di chi sospira pei partiti netti e pei due grandi
incompiuta, parziale, disarmonica, e sospira alla idealità nella vita universale.
molto la grava, e allora lo cuore sospira per discaricarsi di quello malvagio aiere.
non ha lira / da pianger, ma sospira e brama il giorno / che 'l
ariosto, 28-59: piange il greco e sospira, e parte finge: / «
giovane, 9-619: non credete a chi sospira, / giovanette, / semplicette;
, / chi non sa come dolce ella sospira, / e come dolce parla,
mi trovo, / donde la mente tremando sospira, / che spesse volte in sul
dovunque io son, dì e notte si sospira. boccaccio, i-116: io sono
i commissarii, trema, spera, sospira, s'irraggia, protegge, sprotegge,
dell'adorato ed egro pargoletto. / ora sospira, ed or 10 stringe al petto
gli elementi. ariosto, 18-34: sospira e freme con sì orribil faccia, /
, / e del suo pigro piè sospira e piange. monti, x-3-364:
/ per cui tanto si piange e si sospira. boccaccio, vlii-3-22: eresciarche
/ seco sorride, e sol di te sospira; / e sua fama che spira
cittadini nella eterna ierusalem: alla quale sospira la peregrinazione del tuo popolo dall'uscita
i pargoli, / la schiava ancor sospira? / e il sen che nutre i
, / di che la madre ne sospira e geme. [sostituito da] manzoni
affaccendò e invigila quella natura, che sospira i suoi germi divelti dal suo seno ad
occhio e 'l desio / ferma e sospira e tace; / e quasi aquila a
/ che la vede e destarla non sospira. alvaro, 9-19: gli occhi
felice e contento..., sospira in quel tempo quando è più presso alla
: felice l'alma che per voi sospira, / lumi del ciel, per li
, oh di'di sì, ve'che'sospira; / forse ch'e'non è
cura, / e trafitta d'amor sospira e langue / senza duol, senza
non cura, / e trafitta d'amor sospira e langue / senza duol, senza
come di quello bisognoso il si ritiene, sospira il vago cuore sognando. ariosto
che è qui, e toccandola col dito sospira. della porta, 2-243: farò
di quello bisognoso il si ritiene, sospira il vago cuore sognando. nardi, 203
voce. carducci, 1069: che sospira il cimitero, / da'cipressi,
: perché no lo meo cor sempre sospira, / e gli occhi perché mai
, 28-59: piange il greco e sospira, e parte finge: / « vuommi
230: se per orgoglio di beltà sospira / amatore in amar non molto accorto
, / ma nel crin florido l'aura sospira / e con un tremito d'
troppo ai dì nostri chi in secreto sospira il fodero e la gleba. faldella,
, 6-44: con insolito orror freme e sospira / di cruccio e di dolor turbato
22-123: a voi divota- mente ora sospira / l'anima mia, per acquistar virtute
sempre più fortemente. monti, i-314: sospira fortemente per una bella baronessa, più
/ a voi, madonna mia, talor sospira, / non s'incolpi di ciò
, dalli sguardi, dalla bocca che sospira, che fremita, che si storce,
non sa quanto ei per lei piange e sospira. bracciolini, 1-2-55: fia nelle
un vicino / le sue ville fumanti ancor sospira. foscolo, 1-58: prosternati intorno
, i-4-170: il fueter... sospira verso una forma di storia, bella
, 8-131: là dalle prode madide sospira alla tua luce il garofanétto selvaggio.
occhio la rimira / il garzone, e sospira. b. corsini, 1-9:
guidiccioni, i-40: il tuo cor sospira invano / la neve onde gelò, le
chi geme. ariosto, 1-66: sospira e geme, non perché l'annoi
ix-55: con tonde sue geme e sospira / cocito. tasso, 6-iv-1-160:
che quella acqua ha sotto gente che sospira, vedi ch'ei la fanno pullulare
duole per quel che perde, non sospira dietro a quello che gitta. g
i-4-100: giace oltra ove l'egeo sospira e piagne / un'isoletta delicata e molle
, / ma nel crin florido l'aura sospira / e con un tremito d'amor
quel che siede al governo, alto sospira, / pallido e sbigottito ne la faccia
71-69: felice l'alma che per voi sospira, / lumi del ciel, per
gran campagne / dagli altri intanto si sospira e piagne. carducci, 833:
ch'arde per tutte e per ciascuna sospira. c. gozzi, i-280: per
barilli, 5-52: -non sospira ai ricordi, il capo macchinista -constata.
/ quivi intorno si duol, quivi sospira. = comp. dall'imp.
il cor guerriero, / tutto placido sospira. manzoni, pr. sp.,
, e sempre a lei pensa e sospira e piange, parrà che poco dica
dentro a questa cassa, / e pur sospira ancora, / perché morir non può
al varco / si vede giunto, onde sospira e pavé. gonzaga, i-148:
; / e su tal corda l'anima sospira. -fare incarco a qualcuno:
giungo a riconoscermi nel sasso / che sospira all'eterno. 4. svolgersi
l'amore s'incilizia / e gemica, sospira, / si torce, si martira
quere, mai sta muto, / sospira el core e arde tuto. beltramelli,
; / e come spesso indarno si sospira. boccaccio, i-18: quelli iddii,
crudele violenza. chiabrera, 3-62: sospira carlo il suo diletto, / su 'l
nitido s'indiamanta / la chiesa gotica sospira e canta. = denom. da
gir lontano, / mercando amor che si sospira in vano. targioni tozzetti, 12-9-119
ange, / e del suo pigro piè sospira e piange. f. casini,
4-198: né per infinto amor sempre sospira / la donna, allor che nelle
, e bascialo; stata un nonnulla, sospira a la in cacciarsi in
, / e le viscere sue quinci sospira / e filate e contorte il verme alato
in un mare d'allegrezza piange e sospira. fiamma, 108: al fin sparve
. segneri, i-603: quello a che sospira l'anima di arrivare nell'orazione,
dalle fredde piume, / or che sospira querula, / l'auretta rugiadosa.
ben dipoi si piange e si sospira / non è per questo che l'error
, ammonisce, consente, rassicura, sospira, annunzia. de pisis, 1-24:
i-4-101: giace oltre ove l'egeo sospira e piagne / un'isoletta delicata e
/ che va dicendo a l'anima: sospira. idem, vita nuova, 31-16
donzella, / e nel vestirsi lagrima e sospira. metastasio, 1-5-127: io son
l'abbraccia, e fin dal cuor sospira; / ella con occhi languidetti il
cade sul prato e verso il ciel sospira. berni, 21-27 (ii-170):
non senti / che un lene susurro sospira? carducci, iii-4-67: par che da
guardia al fianco. onofri, 11-166: sospira [tuo corpo] d'ampliarsi in
lo letto. ariosto, 23-122: sospira e geme e va con spesse ruote /
baciando i pargoli, / la schiava ancor sospira? / e il sen che nutre
la quale or meco sol piange e sospira. caporali, i-75: dannato il
parte / or di tua lontananza si sospira; - / et in questo penser
una va in fregola / l'altra sospira. = voce dotta, lat.
gobetti, ii-49: conscio della propria debolezza sospira la maestosità di una tradizione, senza
/ piango ne gli occhi e l'anema sospira. amico di dante, xxxv-n-738:
aspetto e mansueta agli atti, / sospira, e piange. scalvini, 1-334:
s'affaccendò e invigila quella natura che sospira i suoi germi divelti dal suo seno
sen gli scoppia? / la chiocciola sospira, il marchio trema. 2
ed in un mare d'allegrezza piange e sospira, sempre pieno e colmo di
, / che costaggiù de'suoi furti sospira. pellico, 4-11: quando non fui
l'amore s'incilizia / e gemica, sospira / si torce, si martira.
/ che qualunq'uom mi vede, ne sospira. poesie musicali del '300, lxxxiv-285
: come puote un che piange e che sospira, / molza, del mal ch'
sé si martira, / la chiama e sospira. graf, 5-261: come benigno
, i e le viscere sue quinci sospira / e filate e contorte il verme
che fa la povera martorella? piange e sospira sempre, né so come gli occhi
caverna. pascoli, 98: ecco sospira l'acqua, alita il vento:
parlare / null'omo potè, ma ciascun sospira? -menare a morte o alla morte
e umano / per voi piagne e sospira, / perché sempre mendici egli vi mira
che la mira, / tanto che ne sospira. trattati di virtù morali, 13
rappresentate le maraviglie del suo valore, sospira la sua lontananza. brusoni, 151:
l'aspetta, / e anco quel sospira, / ché ne fu tosto merita vendetta
a suppliche efficaci. metastasio, 1-ii-123: sospira e mesci / di qualche lagrimetta /
dunque, di che il vostro cor sospira, / che rallegrar si de'del suo
/ d'eterno e dolce amor sempre sospira. canteo, 447: qual fu dal
molle, / con insolito orror freme e sospira. chiabrera, i-iii-324: ei d'
/ e la nuda virtù piange e sospira! botta, 5-220: il generale
se occhio non mira, cuor non sospira. ibidem, 314: parlar senza
augel, che per profonde / selve sospira in suon presso che umano.
modi sui cotanto intende quanto l'om sospira. idem, purg., 4-126:
perduto / canta soave e mormora e sospira. / sovra i campi, lontan,
, / con insolito orror freme e sospira. siri, ii-134: mutò poscia parere
pingendo il loco ove il mio cor sospira. -inebriare, ubriacare.
g. gozzi, 1-3: solitario ivi sospira / e morir vuol di rabbia e
/ questa sua donna, che il sospira tanto, / e morire il vedria
profondo. chiabrera, 1-ii-307: qui sospira, / tinta di morte il viso
) / fin a la morte mia sospira e dice: / « per quella moro
dee stare. ariosto, 1-66: sospira e geme, non perché l'annoi /
/ che va dicendo a l'anima: sospira. idem, purg., 30-38
né sa ben dir di cui duolsi e sospira. buzzi, lxxv-133: questo bollor
/ una va in fregola / l'altra sospira. brancati, ii-306: nella nera
ferma e basciale; stata un nonnulla sospira a la infoiata e di': « se
, / scorge le verdi tombe e ne sospira. fantoni, ii-97: bella sincerità
affanno e d'ira; / assai forte sospira / quegli che gli è più amico
o aurora], / or che sospira querula / l'auretta rugiadosa. leopardi
, / e la nuda virtù piange e sospira. chiabrera, 1-i-436: che se
ove mai non si piange o si sospira, / di gioie eterne ti nudrichi
fitti in terra: guarda sott'occhio: sospira. manzoni, pr. sp.
se occhio non mira, cuor non sospira. ibidem, 55: bisogna guardare alle
precipitazione). baruffaldi, i-169: sospira, / perché vede ancora stretti /
. carducci, iii-1-166: qua su sospira aura d'acuto gelo, / involto
una va in fregola / l'altra sospira. / (tal meccanismo / solo onanismo
, 2-56: per questo il mio cor sospira e geme / vedendo tanti andare a
funzione. petrarca, 41-3: sospira e suda all'opera vulcano / per
l'un per l'altro faggio arde e sospira. marino, 5-71: l'orno
= forse erronea trascrizione per [fosse] sospira, che traduce il lat. \
, ronza di là..., sospira, canta, prometti -il moscone prende
un bambino. berchet, 1-167: sospira pensando alla consolazione d'un padre nel
, 2-56: per questo il mio cor sospira e geme / vedendo tanti andare a
va per quelle e il tuo partir sospira. borgese, 6-92: mi sono sempre
pananti, i-391: un'ombra mesta che sospira e passa. foscolo, 1-174:
3-204: lucio... sospira perché sa che la carena della na
vedova che, ammantata di nero, sospira il marito morto un mese inanzi.
., 22-123: a voi divotamente ora sospira / l'anima mia, per acquistar
: -o patrichio, / pianzi e sospira, imperador romano! -funzionario
l'amore s'incilizia / e gemica, sospira, / si torce, si martira
'chi prima non pensa in ultimo sospira '. 'penso e ripenso e dal
/ e co'pensieri suoi parla e sospira. giuglaris, 122: ritiratevi per oggi
23-7: spesso di cor profondo ella sospira, / di pentimento e di dolor compunta
è davanti alla bocca di colui che sospira, sia percosso e rotto dal sospiro
. /... / sorge, sospira, freme, urla, minaccia /
morte, / lagrimando firenze alto il sospira. b. croce, iii-27-364:
. buonarroti il giovane, i-337: sospira, bela, grida, urla e
si dà la mano nella fronte, sospira, bestemmia. pananti, ii-368: questi
angue / ch'ancor del nostro ben sospira e langue, / fa'forza al
/ ond'oggi arcadia tua piagne e sospira. poerio, 3-78: in suo secreto
, xvti-269-2: donzella, il cor sospira, / gli ochi piangon sovente. chiaro
parte / or di tua lontananza si sospira; - / et in questo pensar l'
/ onde il bun mastro ne sospira e geme. = var.
. aretino, 14-132: dice e sospira: qui fé guerra dura / agrican
che va dicendo a l'anima: sospira. idem, par., 4-139:
discendere giù. cesareo, 143: sospira un zufolo / dal balzo ov'aprono /
gl'ingiusti. petrarca, 41-5: sospira e suda a l'opera vulcano /
xcv-14: lo cor m'ard'e sospira, / e vive 'n pensamento, /
lontane, lontana lontana / la voce sospira il suo canto. sinisgalli, 9-50:
. rinuccini, 49: prega, sospira e plora: / forse avverrà che quel
/ se ben dipoi si piange e si sospira, / non è per questo che
l'inverno, insopportabilmente afosi testate, si sospira al mare fresco e lucente dietro gli
più lonza / stenta, soffia, sospira, suda e ponza. fanfani, i-122
della campagna. pratolini, 10-44: sospira, ha pietà di sé e si
/ e co'pensieri suoi parla e sospira. bruno, 3-103: essendo in questa
ira, / questo dolente che per voi sospira / ne l'anima che sta nel
parte / cor di tua lontananza si sospira; - / et in questo penser
ch'elli ha sofferta, e guardando sospira; / tal era 'l peccator levato poscia
/ e ognun di possederne arde e sospira. alfieri, iii-1-71: i popoli d'
, 2-iv-303: mio zio... sospira il momento di vedermi, prega iddio
/ ruoti i candidi segni, egro sospira. vico, 4-i-996: questi poeti
compagno nell'ordine delle precedenze, e sospira o s'impettisce. -ordine delle
pregio de l'anime più rare / vosco sospira il gran tevere sparso. scaramuccia,
tanto s'affacendò et invigila quella natura che sospira i suoi germi divelti dal suo seno
dalla cella all'orto, quando il cuore sospira ritiramento. pacichelli, 2-39: non
presterà le penne. garopoli, 11-17: sospira... addolorato e 'l preso
il letto si pon, grida e sospira, / che la sua cara luce avea
marchetti, 5-s9: già l'afflitto agricoltor sospira / d'aver più volte consumati indarno
x-46: sapemo veramente che ogni creatura sospira e parturisce infino a questa ora..
, 142: segna in croxe sopra e sospira e sbaaglia e spesso mesura tre fiate
prodigiosi dell'allievo, il nencioni non sospira che di liberarsi.
spumante di grumello,... onde sospira como. pascoli, ìl443: fitte
7-119: sotto l'acqua ha gente che sospira, / e fanno pullular quest'acqua
, rigido. ariosto, 23-122: sospira e geme, e va con spesse ruote
accorrere al purgamento di qualche anima che sospira riconciliarsi colla trinità offesa, domandano:
, 1-360: altero scoglio, a cui sospira intorno / il mar tirreno, e
caligine; or rimira / la turba che sospira tristo metro. guidotto da magenta,
viver in quatemo: / piangi, sospira amando, e segui torme / degli
, / alquanto per pietà con me sospira. idem, purg., 31-67:
d'insidiosa lira / si querela e sospira / per la stagione oscura / e con
dalle fredde piume, / or che sospira querula / l'auretta rugiadosa. pananti,
alvaro, 0-8: tutta la terra sospira all'acqua, la ricordano le grosse
menava ramo, / sì dolorosamente ne sospira. getti, 17-59: - che
questa / crombre fosche di duol, sospira il core. marchetti, 5-234: 1
rappresentate le meraviglie del suo valore, sospira la sua lontananza. g. gozzi
a pensare dello stato suo, dolendosi sospira e, rimutando il capo della mente
, ammonisce, consente, rassicura, sospira, annunzia. g. bassani, 5-228
quella parte / or di tua lontananza si sospira; -et in questo penser l'alma
sarà mai pubicamente? zorzi, lxxx-4-157: sospira di lasciare sante memorie, restringendo gli
, amonito del pianto del padre, sospira. marco polo volgar., 3-125:
arbasino, 12- 68: muley sospira un po', e riattacca. -non dà
e la salita / del sol piena sospira, / tanto che intorno ei veggasi /
l'anema mia lasa, tapina / sospira e piango e no refina. tommaso di
, 6-5-145: si rigiace girone e poi sospira, / per la bocca versando sangue
oriore, / piange de eli occhi, sospira del cuore, / ché non rimena
a pensare dello stato suo, dolendosi sospira, e rimutando il capo della mente da
. calvino, 6-194: il cugino sospira, con quella sua aria eternamente rincresciuta
vicina la troia, perché il porco sospira! ringorgare, intr. anche con
francesco, mentre il morto estor sospira. muratori, 8-ii-9: finalmente si rinovò
/ o voti i solchi il villanel sospira. -tempestoso (il mare)
. d'annunzio, iii-1-797: egli sospira dal profondo, come rioppresso dalla nuvola
viver in quatemo: / piangi, sospira amando, e segui torme / degli
quella. / ribacia, e poi sospira e risospira / le gustate dolcezze or egli
dalla cella all'orto, quando il cuore sospira ritiramento... chiudete la bibbia
parola; / sol vi guarda e sospira; / timido si ritira. deste,
nesso, / che per rivendicarsi ancor sospira. 3. rivalersi di ciò
occhio mira, / intelletto comprende e cor sospira, / tutt'ei [il poeta
è davanti alla bocca di colui che sospira, sia percosso e rotto dal sospiro.
/ che dà la vita e la sospira / pur vergognoso, e non vuol far
che teme di rompere e al porto sospira? ovidio volgar., 6-383: uno
scherzi ed alle burle sempremai pronte, o sospira di pietà a qualche compassionevole racconto.
veleno, gli occhi piangono, il cuor sospira, le carni triemano, le vene
d'ira: / così d'amor sospira. tasso, 1-12-90: più suso,
d'ira: / così d'amor sospira. testi, ii-11: d'amorosi raggiti
invola dalle fredde piume, / or che sospira querula / l'auretta rugiadosa.
bianco la cretese. marrone, 98: sospira la derlo (una frase).
esce / il fumo, ai luoghi onde sospira il pesce. dell'uva, 64
s s petrarca, 359-70: sospira / dolcemente, e s'adira / con
210: per saziar gli occhi miei, sospira il core. tasso, 4-54:
/ ove mai non si piange o si sospira, / di gioie eterne ti nudrichi
s'affaccendo e invigila quella natura che sospira i suoi germi divelti dal suo seno ad
sì dolce il su'amor canta e sospira / che fia 'l verno da te sempre
, / piangone gli occhi e l'anima sospira. g. cavalcanti, 1-xxxv-19:
/ raccontò tutto (e molto ne sospira) / a salicorno, che n'ebbe
. tornielli, 483: la rosa sospira l'aurora, / poi, visto il
/ e al sogno altero del saper sospira, / a quell'ombre mi volgo.
riferiscono alla seconda vita, a cui sospira. -seconda morte, la dannazione
stanca, vinta dagli affanni, / sospira a guisa d'uom ch'aspetta peggio /
petto, sfoglia un libro, medita, sospira, bisbiglia. bocchelli, 2-16:
, 1-3: mentre che solitario ivi sospira / e morir vuol di rabbia e di
quel giovane ladro di zo molto sospira, / non per la carestia,
del mio cor, che in lei sospira ». ariosto, 3-76: la donna
4-66: singhiocciando fra sé, geme e sospira. manzoni, pr. sp.
. tasso, 13-ii-376: chi non sospira e non si lagna e dole? /
/ su le cui rose il sirio mar sospira, / da'bei mirteti de 'l cilicio
recapitato (una lettera). e guardando sospira. sercambi, 2-ii-9: anco ho veduto
ettini, 101: la ragazzetta / sospira spesso: / « son la minore;
e d'ira; / assai forte sospira / quegli che gli è più amico;
pascoli, 1510: un bacio: egli sospira: un altro: ed egli smuore;
adorni di pietà gli occhi, e sospira. -che è fonte di piacere estetico
più lonza / stenta, soffia, sospira, suda e ponza. nievo, 666
tempeste che teme di rompere e al porto sospira? boccaccio, dee., 1-1
, 1-360: altero scoglio, a cui sospira intorno / il mar tirreno e con
ha sovente gioia e sovente dolore; elli sospira e piange sovente. f
7-119: sotto l'acqua è gente che sospira, / e fanno iullular quest'acqua
e mira, / né sa se si sospira o se n'acqueta, / stella
oteniello e figliuola di caleb... sospira su l'asino quando chiede a suopadre
seco sorride, e sol di te sospira. tasso, 13-ii-293: or, conrio
quella parte / or di tua lontananza si sospira »; / et in questo penser
parlare / null'omo paté, ma ciascun sospira. dante, lxvii-13: se non
/ sì alto chiama voi quand'ei sospira / ch'altri direbbe: « or sappiam
/ che sotto l'acqua è gente che sospira. petrarca, 126-36: amor l'
/ d'eterno e dolce amor sempre sospira. ariosto, 27-133: dopo un lungo
/ l'arme e le sopraveste: allor sospira. giuglaris, 43: credeva queiripocrita
/ e i prigionieri suol guarda e sospira. manzoni, pr. sp.,
e mira, / né sa se si sospira o se n'acqueta, / stella
, / e d'ogni suo difetto allor sospira. bellincioni, 1-73: s'altri
1-73: s'altri del tuo ben sospira e langue, / l'infinita virtù che
guevara], ii-48: ogni religioso che sospira per le cose ch'egli ha lasciate
, / con insolito orror freme e sospira, / di cruccio e di dolor turbato
5-183: ne per infinito amor sempre sospira, / la donna, allor che
) / fin a la morte mia sospira e dice: / « per quella moro
sasso, / l'orba e dolente poesia sospira. -sostant. guido delle
va dicendo a l'anima: « sospira ». cino, iii-27 (21)
21): di che 'l vostro cor sospira, / che rallegrar si dè del
a voi, madonna mia, talor sospira, / non s'incolpi di ciò disdegno
88: lasso, indarno il cor sospira e prega; / invan l'alma tregua
/ e sol quella crudele / anima non sospira. marradi, 203: così l'
, / paschi non trova e dell'ovil sospira. fagiuoli, iv-171: il negozio
chiari, 34: allo scrigno dell'avolo sospira già il nipote. leopardi, iii-554
, lui apprezza ed a lui solo sospira. dante, par., 22-121:
22-121: a voi [gemelli] divotamenteora sospira / l'anima mia, per acquistar virtute
amico alla difesa, / ch'a te sospira e gli è la via contesa.
è giunta / verso il passato non sospira. 4. trovare sollievo da
l'aura, che d'amor ride e sospira, / già ridente si mira. pananti
mira. pananti, ii-81: dolce sospira il venticel d'april. graf 5-452:
contemplo da quest'erma altura, / ove sospira tra 'ginepri il vento,
, 1-360: altero scoglio, a cui sospira intorno / il mar tirreno e con
perduto / canta soave e mormora e sospira. pascoli, 73: nel mare è
nel fondo / del mare che grave sospira. fanzini, 1-831: il lago
/ ma se amore nel cor mai le sospira, / sarà la vita in costui
. subord. zorzi, lxxx-4-157: sospira di lasciare sante memorie, restringendo gli
vi-68: di star bene ciascun brama e sospira, / e apposta voi cercate di
/ de'vassalli la reggia. ognun sospira / di rivederti ed offerirti in voto
lieto ogni cor tristo, / che lui sospira e brama. g. stampa,
gli anni spesi in mal uso invan sospira / ed a'bei raggi de la gloria
pace. alfieri, 1-309: ogni uom sospira / d'alboin la memoria; e
alla realtà) è l'einaudi che sospira le tradizioni piemontesi di cesarismo militare e liberale
marchetti, 5-89: già l'afflitto agncoltor sospira / d'aver più volte consumato indarno
/ il vecchio padre, c'or sospira i danni, / liberate d'affanni.
va per quelle, e il tuo partir sospira lo. dire, affermare
fiumi, e la terra sì li sospira di fuori. -versare lacrime.
, 2-83: a modo di colui che sospira e aspira il fiato nel corpo.
; / chi sta lieto e chi sospira. idem, 326: se l'occhio
occhio non mira, / il cuor non sospira. idem, 359: chi ha
359: chi ha mal marito, sempre sospira. proverbi toscani, 98
98: chi ha mal marito, sempre sospira. ibidem, 258: chi dinanzi
chi dinanzi non mira, di dietro sospira. ibidem, 278: il sospirar non
partecipanti (indicato con un soprannome) sospira, viene interrogato sulle ragioni del suo
si continuerà a piacere. chi non sospira subito che è nominato, o chi nomina
, vi-198: messere cacastecchi... sospira a la spagnarda, ride a la
veleno, gli occhi piangono, il cuor sospira, le carni triemano. cornoldi caminer
spazio il dilunga, / più ti sospira dolorosamente. montale, 2-58: il fiore
/ altri singhiozza e geme, altri sospira. f. f. frugoni, 3-i-33
petrarca, 268-73: sol di te sospira [laura]; / e sua fama
9-25: quel giovene ladro di zò molto sospira; / non per la carestia,
va dicendo a l'anima: « sospira ». cino, cxxxviii-2-10: quando
legatasi per interesse a un vecchio stomachevole, sospira ardentemente... il giorno
ii-11: la sprezzata in amor legge sospira / dafne, se vento fa crollar le
marchetti, 5-89: già l'afflitto agricoltor sospira /... /...
più lonza / stenta, soma, sospira, suda e ponza. rapisardi, vi-805
per interesse a un vecchio stomachevole, sospira ardentemente... il giorno di diventare
/ piange, grida, si duol, sospira e langue. viani, 10-288: testa-
vergogna suda. petrarca, 41-3: sospira e suda a l'opera vulcano / per
chi v'è suso or canta ed or sospira, / e senza mai fermarsi or
, ad ogni carta / pena crepa, sospira ed ha la stretta? goldoni,
l'anema mia -lasa, tapina / sospira e piango -e no refina /..
rappresentate le maraviglie del suo valore, sospira la sua lontananza. d. dolfin,
la speme, / or gioisce, or sospira, or brama, or teme.
che teme di rompere, e al porto sospira. ovidio volgar., 6-764:
di questo avviene naturalmente che il core sospira, perché, concorrendo diverse passioni a
.. gioventù!... » sospira il professor toti, scrollando il capo
5-iii-776: « la città » -, sospira il prete. « bisogna tenersi alla
, / vanne ad arnaldo, che sospira e piange. = comp.
spenta. ghislanzoni, 16-116: angiolina sospira l'ultima esclamazione coll'accento del più
parte offesa, si lagna, geme, sospira. de dominici, iii- 78:
da parigi a lucca, l'animo mio sospira a quel cantuccio d'italia con invincibile
giovane,... leggendo, sospira e torce gli occhi ad ogni tratto verso
; che più di ete / non sospira il tragitto. -punto d'imbarco
mio, andiamone a la croce: / sospira e piange e lassa sì gran boce
giorno è grande a chi vive in sospira, / presto trapassa a chi il possiede
parlare / null'omo potè, ma ciascun sospira? -rilucere riverberando (la luce del
sul mare, lucio... sospira perché sa che la carena della navicella è
/ piange, grida, si duol, sospira e ìangue. -in contesti,
nella milizia, diviene improvisamente centurione, sospira subito il tribunato. alfieri, 4-174
molle, / con insolito orror freme e sospira, / di cruccio e di dolor
7-119: sotto l'acqua ha gente che sospira, / e fanno pullular quest'acqua
un gioir l'alma, quando si sospira, / e finalmente un mal che unge
con l'italia e teco oggi il sospira / questa vaga mortale. leopardi,
/ de'vassalli la reggia. ognun sospira / di rivederti, ed offerirti in voto
non mira, / il cuor non sospira. idem, 334: 'chi sta a
dal mattino al vespero / te invan sospira e chiama. pascoli, 37:
detta casa. musso, ii-520: colui sospira: oh me beato se vincerò questa
che sotto l'acqua è gente che sospira. idem, inf., 27-119:
balla, e così piangi stridi e sospira, quando piace ad esso. ariosto,
, / e la volubil fama alto sospira, / che ne'rapidi aringhi ha minor
tut to il 99 e sospira un po'di aria fresca sul lago maggiore
tassi [in cavallotti, 2-346]: sospira d'entrarenell'ospizio senatorio per lasciar la
7-235: siamo in camera sua e già sospira: « mi sento un po'strana