tura lieve a smuovere, curri a sospingere, argani e ruote con che
uomini della sua città, si senti sospingere verso quel dolce signore. =
del viale, era la carrozza a sospingere, con la componente orizzontale del proprio
ebrei] di non poter espugnare e sospingere alla sentenzia contra cristo il presidente pilato
servono a espellere sostanze estranee o a sospingere certi fluidi in una determinata direzione:
abbiamo ad abusare della prosperità presente per sospingere i prezzi delle nostre sete a termini fattizi
memoriali del 1292. pisacane, iii-162: sospingere gli italiani alla conquista della loro patria
trascinare nel proprio movimento di rotazione; sospingere turbinosamente. -anche al figur.
5. far cambiare direzione, sospingere verso un determinato punto. pulci
intendo di comprendere qualunque agente atto a sospingere la corrente verso la bocca del canale
2. figuf. ant. sospingere, incalzare (con riferimento alla fortuna
. spingere). ant. spingere, sospingere. ristoro, 5-3: dissero.
. impulsare, tr. ant. sospingere con forza; percuotere, battere.
. 3. ant. spingere, sospingere. - anche assol. aretino,
, premere, pigiare, calcare; sospingere con veemenza, far procedere, indirizzare
provocazioni incitare. -incalzare, sospingere. sarpi, i-1-98: noi italiani
e ruggenti. -mandare, sospingere. tansillo, 57: caro pensier
gl'innalzamenti dell'onda, si lascia sospingere all'alto per avanzar di viaggio.
far entrare nella parte più interna; sospingere. m. adriani, 3-1-351:
, incoraggiare, incitare; indurre, sospingere, sollecitare; tentare. - anche
carezze. 7. figur. sospingere verso situazioni pericolose, dolorose e delicate
5. letter. indirizzare con violenza; sospingere, scagliare. ariosto, 10-70
, dar libero sfogo. -anche: sospingere, stimolare, spronare. arici
una spinta, urtare; spingere, sospingere rudemente, con violenza; sbattere,
, in avanscoperta; far precedere; sospingere. storie pistoiesi, 1-244: quelli
di lasciarlo marcire in anticamera, provò a sospingere bel bello un uscio. pirandello,
14. trascinare, travolgere, sospingere, muovere, spostare, per lo
tempi, un po'tutto avevan finito per sospingere il futuro autore del a de senectute
. 4. trascorrere, lasciarsi sospingere. slataper, 1-105: mi riposo
uomo? 4. tr. sospingere, attrarre, trascinare o, anche,
: pronte e spedite in gridi, a sospingere 'l sangue loro fraterno o filiale a
: qui mi fermo, perché mi sento sospingere verso quei nuvoli ragionatori che io tanto
ondate ', di cui ognuna deve sospingere la precedente, talvolta trascinarla con il
che sono necessari per guidare e per sospingere le operazioni civili alla conquista del fine
l'umanità dei tempi influiva possentemente a sospingere gli oscillanti magistrati piuttosto in un senso
lancellotti, 3: mi sono lasciato sospingere di farmi sentire ancora io, quasi
-parare innanzi', mandare avanti, sospingere. ulloa [zarate], 18
occhi piccini. -ant. sospingere. domenico da prato, lxxxviii-i-551:
pompeggiare, intr. (poppéggio). sospingere un'imbarcazione stando a poppa.
17. assaltare, incalzare, sospingere. petrarca, i-3-87: io,
. mandare innanzi, far procedere, sospingere. - in partic.: mandare in
. 14. ant. incalzare, sospingere. cielo d'alcamo, 170:
tal cause. 11. sospingere avanti, spronare. boccaccio, 1-i-99
che sono necessari per guidare e per sospingere le operazioni civili alla conquista del fine
su cui si fa forza per disincagliare o sospingere una nave. -far puntone: far
esso se l'è imposta appunto per sospingere per modo i lavori da poter poi
-trascinare nel proprio movimento di rotazione; sospingere turbinosamente (per indicare la condizione di
più che altro sogliono rattenere o sospingere i grandi ingegni. cattaneo, vi-1-193:
un corpo fisico, un oggetto; sospingere, respingere a distanza.
gode in pace. 6. sospingere, menare (animali, greggi, mandrie
acciò ch'ella non cadesse per lo sospingere d'uno altro. 2.
rinchiudersi, ad asserragliarsi. -anche: sospingere davanti a sé una persona o più
e morta sul lido. -trascinare o sospingere uno o più vagoni o mezzi articolati
rincalcagnare, tr. spingere a forza, sospingere violentemente. tommaseo [s.
s. v.]: 'rincalcagnare': sospingere incalzando, sì che la persona debba
dell'orizzonte. 6. tr. sospingere, ricacciare indietro; far indietreggiare incalzando
, am biziosamente si lasciano sospingere ad intraprendere risoluzioni alla giustizia repugnanti.
che indica movimento contrario, e da sospingere (v.). risospinto (
iroso / canto intonare. 5. sospingere obliquamente la pioggia addosso (il vento
gl'innalzamenti dell'onda, si lascia sospingere all'alto per avanzar di viaggio. s
il volo degli uccelli. -lasciarsi sospingere dal vento lungo una rotta.
comprimere, frenare. 2. sospingere una nave verso la costa impedendole di
ed inonorata, di persuadere, di sospingere il governo alla guerra immediata a prò'
l'accusa di calunniatore. 4. sospingere un'imbarcazione, imprimendole velocità. falconi
. edo, 12-1: qualunque vói sospingere l'amore, / rivolga la sua
famigliare più che altro sogliono rattenere o sospingere i grandi ingegni. pratesi, 5-87
i veri vostri miti? / fino a sospingere... /...
. 14. locuz. sospingere a terra qualcuno: far cadere a
! » = nome d'azione da sospingere. sospingitele (sospignitóre),
. = nome d'agente da sospingere. sospinta, sf. ant
forti. = deriv. da sospingere. sospinto (part. pass
= nome d'azione da sospingere. petrarca, 129-64: poscia fra me
scherzi non si contarono. -il sospingere per lo più dinnanzi a sé un oggetto
, per pura brutalità o intimidazione; sospingere in malo modo verso una data direzione
. 3. far procedere, sospingere o tirarsi dietro a forza persone o
, l'intenzione perversa di altri); sospingere a una sorte incerta o avversa.
e deriv. suspéngere, v. sospingere. suspensura, sf. archeol.
, suspìngere e deriv., v. sospingere e deriv. suspirare
carrozza tirata da -far muovere, sospingere un'imbarcazione sull'acquattro cavalli.
corpo inerte o chi oppone resistenza; sospingere pungolando o percotendo; far camminare tenendo
in partic., alla morte); sospingere verso un luogo, una meta (
pronte e spedite in ^ ridi, a sospingere 'l sangue loro fraterno o filiale a
mascalzone. bacchelli, 8. sospingere, urtare, comprimere un corpo fisico,