sedere per terra, lasciando andare un gran sospi- rone di contentezza. pavese, 1-71
lascia l'animo in sé posare: ma sospi- gnelo sempre ad appiccarsi con veemenza a
, e dall'altra i conforti di gisippo sospi- gnendolo. ariosto, 9-35: poi
cesarotti, 1-viii-143: scherzi, riprese / sospi- rosetta con sogghigno accorto, / scherzi
): costume esser de'greci tanto innazi sospi- gnersi con romori e con le minacce
[del petrarca] era sufficiente sprone a sospi- gnere ogni animo verso cammino di virtù
fra loro generi maggior discordia che la moglie sospi- care esser rifiutata dal marito per brutta
notte sentì lui rivoltolarsi nel letto con dei sospi- roni che la facevano tremare, e
cammino per piegare alla fontana, entrò in sospi- cione di non onesta amistà e dimestichezza
fretta o troppo volonterose, tanto l'uscio sospi- gnessero che egli s'aprisse, [
1-5-257: non pianto di dolore, ma sospi- gnimento di maturezza rilasserebbe le interiora della
la croce molto pesava ed i soldati il sospi- gnevano, che andasse ratto; ma
cammino per piegare alla fontana, entrò in sospi- cione di non onestà amista e dimestichezza
torcimento di collo, e talvolta un appassionato sospi- ruzzo. a. cattaneo, iii-235