: un sordo brontolìo... sorvola su tonde del mare come un alito
ant. aquila anataria: quella che sorvola gli stagni per sorprendervi le anitre;
, e pure morbida / cesena che sorvola alta le fredde / banchine del tuo fiume
: la marsigliese tra la cannonata / sorvola, arcangel de la nova etate,
/ fuggendo i nembi, l'oceàn sorvola / con acuti clangori, e guerra e
umano arboscel, poi / ch'ella sorvola i più leggiadri tuoi / poeti col
fa lo spensierato, lo stordito; sorvola, leggiermente, sopra tutti gli argomenti
fosso emerge / il fusticel, cui rapido sorvola / l'occhio. -ant.
: il critico esperto... sorvola su quelle parti che sono meramente tecniche
fiori. pananti, ii-394: l'ape sorvola sui prati, ma i più puri
dietro / magnolia, alla bambina che sorvola, / battendo il cerchio, un viale
: la marsigliese tra la cannonata / sorvola, arcangel de la nova etate, /
di liombruno. carducci, iii-2-384: sorvola [satana] i baratri; / poi
, x-5-216: dorotea di merto la sorvola. / noi negate: del resto,
verno / fuggendo i nembi, l'oceàn sorvola / con acuti clangori, e guerra
: inneggiando a la pira / la fé sorvola; e a'popoli ridesti, /
volto umano arboscel, poi / ch'ella sorvola i più leggiadri tuoi / poeti col
: la marsigliese tra la cannonata / sorvola, arcangel de la nova etate, /
-simbolo stilizzato. savinio, 2-174: sorvola sull'inteipretazione più poetica della svastica,
per gl'indiani ha potere infausto, ma sorvola sulla interpretazione più poetica della svastica,
signoreggiati dal monte titano. -che sorvola un luogo (un uccello).
uccello, un insetto); che sorvola una località (un proietto).
-intr. tere infausto, ma sorvola sulla interpretazione più poetica del
iii-3-333: la marsigliese tra la cannonata / sorvola, arcangel de la nova etate,
un ponte. carducci, iii-2-384: sorvola [la locomotiva] i baratri; /
affondato nel suo segreto; chi li sorvola estraneo a tutti è perciò stimolato alle associazioni
di francia, mentre il cigno romano alto sorvola. pellico, 2-388: io mi
nascita alla morte. senza lo spirito che sorvola, il corpo resta fango e si
. (femm. -trice). che sorvola una regione. 2.
voce 'svastica'. il compilatore... sorvola sull'interpretazione più poetica della svastica,
», 11-ix2003]: magris però sorvola, anzi controargomenta con metodo assai poco