agli auguri, ma all'areomanzia, al sortilegio, alla geo- manzia, alla piromanzia
amante. 17. magia, sortilegio, fattura. dante, inf.
. -arte magica: magia, sortilegio. petrarca, 75-3: i begli
d'annunzio, iv-2-477: poiché un ignoto sortilegio gli aveva infuso nel sangue il fuoco
annunzio, iv-2-477: poiché un ignoto sortilegio gli aveva infuso nel sangue il fuoco
, preso di mano in mano nel sortilegio canoro, finisce per piombare boccheggiando ai
come magia, filtro, incantesimo, sortilegio). libro di sydrac,
da una magia, da un sortilegio. -rifl.: liberarsi da
39: vedevo, come per un sortilegio, riprodotte e radunate in un rettangolo
sm. ant. incantesimo, malia, sortilegio. fra giordano, 3-86
nel senso di * oggetto fatturato, sortilegio '). feticidio, sm
è quasi il graduale svolgersi di un sortilegio, una intensa fuoruscita dal tempo.
(266): vorrebbesi fare [il sortilegio] con belle galle di gengiovo e
(266): vorrebbesi fare [il sortilegio] con belle galle di gen- giovo
-gettare l'arte, la sorte, il sortilegio, la malia, l'incantesimo:
paura e diede tanta fede a quel sortilegio che... cominciò a dar orecchio
ant. e letter. incantesimo, sortilegio; opera di magia, rituale magico
mio sf. letter. incantesimo, sortilegio; opera di magia, fattura,
-legato da un incantesimo, da un sortilegio (un luogo); sorto per
magico; opera di magia, incantesimo, sortilegio; fattura. -in partic.:
potere magico; opera di magia, sortilegio; stregoneria, malia, fattura;
oppure può compiere prodigi; incantesimo, sortilegio, stregoneria, esorcismo; fattura,
. malia, stregoneria; incantesimo, sortilegio. anonimo, vii-790 (11-1)
a'delitti d'incantesimo, magia, sortilegio, stregoneria, divinazione, augurio,
che ha subito un incanto o un sortilegio; stregato, fatato.
senso concreto: opera d'incantesimo, sortilegio, stregoneria, malia, fattura, esorcismo
. 3. per estens. sortilegio, maleficio. grazzini, 4-128:
malefici. 7. pratica magica, sortilegio, stregoneria, malia; influsso malefico
, di stregoneria, d'incantesimo; sortilegio, malìa, fattura. frezzi,
tanto in tanto e riaffiorava come per sortilegio con appena un sospiro di luce.
superi la vita, / l'oscuro sortilegio della terra. -come termine grammaticale
schiuse e nel silenzio / si compì il sortilegio. 2- agg. ogni.
russia. landolf, 2-197: rompendo il sortilegio del silenzio, ma senza parlare,
in mezzo alla sala, nell'armonioso sortilegio, la fanciulla era alzata su di noi
secoli di preghiere mi accerchiava come un sortilegio benigno. c. e. gadda,
cesare. 3. incantesimo, sortilegio. s. maffei, 10-ii-232:
ammettere d'esser preda d'un bizzarro sortilegio, d'un'allucinazione mostruosa.
, di magia, di negromanzia; sortilegio, stregoneria. firenzuola, 239:
e a raggiungere fini delittuosi); sortilegio, stregoneria, malia, fattura (e
raccomandate, / filtri che odorano di sortilegio. deledda, v-485: il tradimento
non dall'arte campale, ma ritraggono dal sortilegio. 20. assomigliare a qualcuno nei
. landolfi, 2-197: rompendo il sortilegio del silenzio, ma senza parlare,
. 2. eliminazione di un sortilegio. c. e. gadda,
schiuse e nel silenzio / si compì il sortilegio. 19. region. uscire,
d'una irresistibile suggestione o d'un sortilegio. -privo di conforto morale e
. landolfi, 2-197: rompendo il sortilegio del silenzio, masenza parlare, gurù.
ceci. -formula magica, incantesimo, sortilegio. bibbia volgar., i-290:
timore che [la merciaia] soffiasse un sortilegio, si cacciò in tasca le matassine
superi la vita, / l'oscuro sortilegio della terra, / dove anche fra le
gilio, la bibbia). -anche: sortilegio, operazione magipopolo salvasti, / oggi
e fassi di grazia, ma 'l sortilegio in male e comunemente si fa per pecunia
'l vanto; / e d'ogni sortilegio e magica arte / o il tutto o
trovarlo, v'è un'arte di sortilegio ivi propria e maestri che con lor grand'
figlia di mago. non v'è / sortilegio ch'io non conosca, / ch'
o margherite in collegio / sfogliate per sortilegio sui teneri versi del prati!
in mezzo alla sala, nell'armonioso sortilegio, la fanciulla era alzata su di noi
che grava attorno, cedo / al sortilegio di non riconoscere / di me più
me. landolfi, 2-197: rompendo il sortilegio del silenzio, ma senza parlare,
, è piuttosto l'ombra, il sortilegio del violino. fenoglio, 5-i-433: nel
arrestò e sostò a lungo sotto il sortilegio di quel loro notturno alitare.
tanto in tanto e riaffiorava come per sortilegio con appena un sospiro di luce.
giù nel sottoponte, perché quella specie di sortilegio... avesse a disperdersi.
. d'annunzio, iv-2-397: qual sortilegio... potrebbe dare la coerenza
sm. opera di magia, maleficio, sortilegio, incantesimo. aretino, vi-270
, di un incantesimo, di un sortilegio; sottoposto a fattura (una persona)
delle zampe zione ai magia nera; sortilegio, fattura. liberandole dalla polvere
. -atmosfera di magia e di sortilegio presente in un testo letterario.
stregonata, sf. stregoneria, fattura, sortilegio. manuzzi [s. v
, sm. ant. e letter. sortilegio, fattura, malia. buti
a'delitti d'incantesimo, magia, sortilegio, stregoneria, divinazione, augurio,
a'delitti d'incantesimo, magia, sortilegio, stregoneria, divinazione, augurio, interpretazione
che superi la vita, / l'oscuro sortilegio della fossero pregate l'e. e
. -pratica magica, incantesimo, sortilegio; fattura, malefìcio. baldelli
o margherite in collegio / sfogliate per sortilegio sui teneri versi del prati.
e non piuttosto l'effetto di un sortilegio cui tutti si sottomettevano. 12
. -levitazione di una persona, per sortilegio o per arti magiche. dante
g. ceronetti, 6-19: ecco il sortilegio angelico di una bellezza corrosa, infangata
di richiamare in vita una persona uccisa per sortilegio, lo zombi e trasformarla in animale