un tombolotto, con un suo particolare sorriso, furbo e lussurioso. =
(un'espressione del viso, un sorriso); reciso, inappellabile (un rifiuto
-atteggiare le labbra al riso, al sorriso. l. pascoli, i-148:
succolenta torceva le labbra a un difficile sorriso. 5. storcere con violenza una
giraudo? » e gisa col suo sorriso torinesemente indecifrabile rispondeva: « bene, sur
, sul suo volto si vedeva quel sorriso diventare schiettamente canagliesco.
tentò d'accompagnar le parole con un sorriso. -rifl. muratori,
detto col suo più tenue e arguto sorriso il dotto schiavo: « in esse
, egli azzardò un saluto, un sorriso; ma sentì che sorrideva come uno
di rose rugiadose, rivedevo il suo tranquillo sorriso, quando mi chinavo sulla mia cuccetta
accosta al suo gigantesco trapezio senza un sorriso un po'triste, l'aria stanca
, lasciandosi trarre; sorrideva di quel sorriso indefinibile che hanno certi malati quando si
pianto e che non ha quasi mai sorriso e che lunghi giorni ancora trarrà nell'ombra
un ultimo inchino e un spetto. sorriso affettato alla bionda e grassa e pur tanto
tremulo e teso. savinio, 22-153: sorriso non era il suo, ma quel
senza sguardo, e la bocca senza sorriso. d'annunzio, iv-1-208: egli parlò
una contentezza fanciullesche e rischiarato da un sorriso perenne. bacchetti, 2-xix-429: la
cervi, non ho potuto trattenere un certo sorriso sdegnoso. ferd. martini, 1-iv-527
2-104: aspettava noncurante, trattenendo un sorriso. -interrompere volontariamente la respirazione
poiché nella faccia cava le passò quasi un sorriso di gaudio. montale, 5-88:
torce a guardarli, all'ombra di sorriso che gli passa sotto i baffi, si
suo dio, e lampeggia d'un sorriso tra il verde glauco degli oliveti e il
rispose la fanciulla, lietissima d'un sorriso che tremolava sulle labbra della sua benefattrice.
gozzano, i-137: già tutta luminosa nel sorriso / ti sollevasti vinta d'improvviso,
. fracchia, 807: vedeva il sorriso sfrontato che marcello ostentava, nell'inviarle
« come lo sa? ». un sorriso di trionfo. non si va mai
terei un girar d'occhi, un sorriso, una paroletta sola d'una di ancora
un tafano e dice con un largo sorriso mostrandola: 'tzé-tzé'. 2.
curva d'un naso o d'un sorriso, solo perché dentro di noi abbiamo
è il naso e il nome e il sorriso della persona fatta per noi.
per sfuggire ai suoi sguardi, arrischiare un sorriso impudico, svergognato, come di chi
gozzano, i-1097: il suo sorriso [di santa barbara] di pietà
preparavano al iù umile inchino e al sorriso più ossequioso. zavattini, i-116:
banti, 9-535: il sorriso, scomparendo, lasciava sulla pelle un
fissa e stupita del volto, il sorriso era uno squarcio, quasi accadesse qualcosa
parola si mostrava cortesissimo, tutto un sorriso, sorriso e cortesia che rasentavano l'
mostrava cortesissimo, tutto un sorriso, sorriso e cortesia che rasentavano l'unto,
falso, la voce ingrata, il sorriso equivoco, le maniere artefatte, e sotto
isbeniani. calvino, 1-430: il sorriso lievemente untuoso, una pigmentazione rossiccia intorno
un guardo, un sorriso, una parola / e dietro a'cenni
ostriche, disse sorridendo, con quel suo sorriso uono e stanco: « è un
la guardava dall'alto sforzandosi all'usuale sorriso di malizia ma con gli occhi sospettosi
e il bene più umano, è il sorriso di felicità e di gratitudine.
vago. idem, 802: un vago sorriso incurvò le labbra del maggiore iupiter mentre
un ballo: a ciascuno angelica dispensava un sorriso della sua bocca di fragola, a
l'uomo voltarsi e schermirsi con un sorriso odioso di malcelata vanità -in senso concreto
cercare di pigliarmi! come quel povero sorriso deve averti fatto male dentro!
. -radioso, comunicativo (il sorriso). viani, 13-162: un
. viani, 13-162: un vasto sorriso è sul volto aperto di padre pistelli
il fanciullo che vecchieggia, destano parimenti sorriso e pietà ma più infelice forse,
! » interruppe il marito con un sorriso amarissimo « vorrei vedere! vi dico quello
patetica e contrastante col testo che il sorriso appena percettibile di monsignore si distese.
dolcemente velato dalla semi-oscurità, errò un sorriso angelico. -reso meno intenso,
lungo e bianco, storto e un sorriso velato, fiacco, triste. calvino,
grave depravazione morale (lo sguardo, il sorriso). burchiello, 2-45: e
ortensia ebbe il volto improntato del velenoso sorriso che anna aveva dovuto- avere scrivendole.
sei qui tu? » fece con un sorriso velenoso. -che contiene insinuazioni maligne
labbra, e nacque il primo tuo sorriso. c. e. gadda, 10-105
di lampedusa, 134: venò di un sorriso il rimorso del principe.
. montano, i-iio: il sorriso fuggevole, gli atti indecisi,..
tutto orecchi; con sulle labbra un sorriso verdastro. 3. sm. il
: io non aveva veduto mai un sorriso più dolce, un viso più aperto,
. fece ogni sforzo per preparare un sorriso. carducci, iii-12-228: e gli angeli
ricevervi le cure, i lavacri, il sorriso, di cui forse le misere lor
, 520: quanti pensieri in quel mezzo sorriso! ma se ne pentì tosto,
commessi. carducci, iii-4-202: al sorriso d'april che da la tarda /
e vuoi che risponda a 'l tuo sorriso. de amicis, xii-153: ci sono
. loria, 5-39: il suo sorriso rimase a mezza via, smorfia dolente
diffidente, come temesse di sorprendere un sorriso di ironia. 2. brandire
borghese », 1-ii-1962]: oh il sorriso cittadino mille volte falso, mille volte
la prua, / mi ha risposto un sorriso vigliacco: « mi vuole vicina »
] ador ador sogghigna / con un sorriso che non vien dal core. / i
18-19: vincendo me col lume d'un sorriso, / ella mi disse: «
l'infinita serie dei grigi, l'estenuato sorriso dei violetti di mi sforza.
, i-158: parascandolo conservava il suo sorriso di napoletano che ha viaggiato, che
. gadda conti, 2-97: un sorriso di gioia le scopriva i denti,
padre se gli avvicinò delicatamente con un sorriso angelico, e prese a confortargli l'anima
parise, 5-129: il dottor max ha sorriso, l'infermiere si è avvicinato a
lui sempre vociando e lei sorridendo di un sorriso che nello stesso tempo voleva dire consenso
il volto fosco e corroso a un sorriso pesante. 2. per simil
rible, volgarissimo, anche se innocente, sorriso. per giunta, rivelatore. già
, rivelatore. già perché è il sorriso, identico!, dell'idraulico eugenio.
piede arcuato, il seno ampio, il sorriso ammaliante, era una donna voluttuosa quanto
» mi dice l'amico, con un sorriso molle e sordido -io ho degli amici
viso aperto e molto cordiale, uno splendido sorriso e porta un lungo vestito a fiori
.). tondelli, 1-99: sorriso che jean incontra in certi localini milanesi fin
gioconda'o 'monna lisa', che richiama il sorriso appena accennato e ambiguo della donna ritratta
che le nuove calzature le procuravano un sorriso giocondésco. giocotèca, sf.
campi » finì per decidersi, col sorriso ingraziante di chi vuol mettere una pietra su
teso, fissato dal make-up in un impercettibile sorriso, gli occhi sbarrati. = voce
ministro degli interni appare sui teleschermi con quel sorriso a sfioro di baffi che è la
un diverso sense of humour e di sorriso..., tutto intensamente idiomatico,
nell'altra, un discreto ed elusivo sorriso ebraico sulle labbra. r assicurato,
o anna pavlovna, che con un sorriso di autoironia sottolinea l'arte consumata della
quelle volontà domate, beatava in un sorriso senza nome. beatlemania (beatlesmania)
, leggendo la prosa brefotrofica, ho sorriso. brent / brent /, sm
? » fa enrico con un mezzo sorriso « me la so'scopata! » «
viene pronunciata per atteggiare le labbra al sorriso quando ci si mette in posa per
d'una qualche mezza lacrima dentro il virile sorriso, alla di lui salute.
antonio! 'rispose ada con un sorriso civettoso poggiandomi il braccio sulla spalla.
5-xi-1998], 17: la cura del sorriso, diretta principalmente ai bambini, potrà
in cui angeli incantevoli, con un dolce sorriso...: addio, naufraga anche
, dal crin di viola, dal sublime sorriso, ha quimoltevolte lionoridelmarmoedelbronzo, tristi onoriper
la chiamavano loro, con un mesto sorriso: nei giorni della magra sotto finemese,
san giovanni sventolavano bandiere forzitaliche con il sorriso di silvio nel cuore. micromega [
un percorso di geloterapia, o terapia del sorriso. = voce dotta, comp.
e gloss, inimitabili nell'accendere il sorriso con l'allegria del mare. =
di case lontane, / l'indistrutto sorriso dei miei anni. comisso, 20-275:
m'ànno risposto affatto, ed ànno sorriso fra di loro con una superiorità banale
della concertazione interistituzionale possono solo suscitare un sorriso sprezzante in chiunque conosca la rapidità con
vittorio emanuele si è curvato con un sorriso, meravigliato della modestia imperiale. i
fatto shopping e ha chiuso con un sorriso la polemica aperta dal ministro leghista roberto
la sfinge del futuro che mi ha sorriso, sibbene quella che serba sul volto pietrale
e cristallo. quasighigno, sm. sorriso malizioso e beffardo appena pronunciato.
. alla fine il vecchio alex aveva sorriso, come un antico padre buono che
su per le scale e veniva accolto dal sorriso sacrestiaco della cordellato.
). bocca, ghigno, riso, sorriso sardonico: l'espressione, la mimica
sorridènte), agg. che mostra un sorriso appena accennato. e.
da sorridente. semisorriso, sm. sorriso appena accennato. c. e
i suoi grossi denti brillarono in un sorriso. sofia si sentì ancora più sicura
abbronzatura integrata dal trifacciale c'èun perenne sorriso sfolgorante e lo sguardo è sveglio e penetrante
trucidità che scompare non appena gli torna il sorriso. la repubblica- mercurio [7-vii-1990]
menano a lungo; basta per 'ultimatum'un sorriso; per 'ultimatissimum'un bacio.