sorto col mio acchiappafarfalle e tutti mi sorridono augurandomi buona caccia. = comp
al sole a i giuochi tendono e sorridono. idem, ii-10-134: gli alberi correvan
caffè notturno: come volano, come sorridono ancora col sorriso che devono portare sulle
, 764: [essi] si sorridono scambievolmente con un certo sorriso, che
caffè notturno: come volano, come sorridono ancora col sorriso che devono portare sulle
, 107: i piccoli dadi bianchi sorridono sulla costa tutti in cerchio come una dentiera
, x-20-285: sotto gli alberi i prati sorridono lindi, laggiù tra il vano di
volta molti uomini savi e santi discretamente sorridono, ma senza dissoluzione, per non
scrivono talvolta, e tale rara volta sorridono; eppure le loro parole i loro scritti
, e vi cantano fantastiche storie cui sorridono gli occhi dei vostri cari, raccolti intorno
rapidità della luce. carducci, 377: sorridono / la terra e il sole /
... del rinascimento... sorridono, occhieggiano, quasi volessero narrarci i
i più lussureggianti equipaggi, guardano, sorridono e si grogiolano mezzo affascinati, dandosi
loro gio ventù, e sorridono spolverandoli guardingamente. = comp.
gloria. carducci, iii2- 377: sorridono / la terra e il sole / e
di queste incoscienti addetto all'incorsatura. sorridono -ignoranti anch'esse, o indifferenti. il
affollati di santa radegonda bocconi bay ne sorridono lingueggiando a casaccio. -passare delicatamente
ricavati dal grasso di maiale, quelle donne sorridono la malvagia indole del tuo nemico
iii-508: quando due labbra porporine vi sorridono, quando due pupille natanti nel piacere
vanendo. gadda conti, 1-583: sorridono gli ulivi, olezzano gli oleandri.
grido! / fratelli! / una parola sorridono: / 'pace '. viani
appariscono nei penetrali fìtti delle piante e sorridono? -abisso (del mare)
è tempo di rileggere quelli vecchi che ci sorridono invitanti nella memoria. 44
taciturne, assorte / guardano e non sorridono: ma sembra / che la profferta
464: non più labbra che ci sorridono, non più occhi che ci invitano e
. orioni, x-4-54: le stelle sorridono di tutti i miopi che le puntano
aperti gli occhi celesti delle radicchielle: sorridono al divino che è in me.
: negli ordini lustrati della rastrelliera / sorridono le rustiche scodelle. bocchelli, 1-iii-185
consunte taciturne assorte / guardano e non sorridono: ma sembra / che la profferta
scrivono talvolta e tal rara volta sorridono. parise, 11 -77: tornò [
d'ovidio, ti scherzano, ti sorridono, ti tondeggiano dinanzi in alcun verso del
.. le madri di queste inconscienti sorridono, ignoranti anch'esse o indifferenti.
d'ovidio, ti scherzano, ti sorridono, ti tondeggiano dinanzi in alcun verso del
odono o veggono cosa che piaccia loro, sorridono e di questo scintilla per gli occhi
undici di sera, ti circuiscono, ti sorridono melliflui per sondare 'se il signore desiderasse
o veggono cosa che piaccia loro, sorridono, e di questo scintilla perli occhi una
, 1-214: uegli occhi imbambolati sorridono. tornasi di lampedusa, 42:
... e le bellezze di bologna sorridono al
: tutte le cose della vita ti sorridono: anche il successo letterario, che per
che s'alzi sulla foglia, ci sorridono dalla sinistra. baldini, 1-666: il
scrivono talvolta, a tal rara volta sorridono. = comp. dal lat.
uomini stanno duramente sussiegati anche quando sorridono; e sì che sorridono quasi
quando sorridono; e sì che sorridono quasi sempre. faldella, 6-214: poldo
/ la guardano e tarroccano; / sorridono, ma fremono. fanfani, i-182:
, n: i 'nonni'guardano, sorridono, fanno mentalmente la cernita dei più
pare che non ti vedano, non sorridono più, mutano anche voce, hai l'
e grati, e scompaiono / ci sorridono teppistici e redenton, e scompaiono.
/ ore della tua gioia, e ti sorridono. = deriv. da vispo.
. viola è alla finestra. si sorridono. la marchesa lascia cadere un biglietto.
antica. si corre en danseuse, sorridono i francesi. = voce fr.
. e dei protagonisti della mondanità che sorridono sulle copertine dei periodici in vendita nei
g. culicchia, 3-64: fanciulle che sorridono dal sedile della moto di un centauro