stordiva gradevolmente, la lasciava intontita e sorridente. serao, i-1114: era la gran
l'abbecedario sotto il braccio e tutta sorridente se ne tornava dalla scuola. de
carina col... suo visetto buono sorridente e la sua dolcezza sicura perché abominava
uomo l'accompagnava che le si volgeva sorridente. ungaretti, i-30: l'ho accompagnato
un tuo bacio è acerbe tto e sorridente / e doloroso. = lat
egli aveva guardata e baciata quella bocca sorridente nel placido chiarore della luna, poi
vestito alla marinara coi calzoncini corti, sorridente d'un sorriso linfatico. govoni,
. gozzano, 171: wisnu sorridente, altovolante sull'avvol toio
1-200: mi ammiccava coll'occhietto, sorridente a un tempo e implorante. idem,
, 3-181: il marito, sempre sorridente su quel prodigio di moglie, annuiva
parole, non bacerò più quella dolce sorridente bocca che mi sembrava un'anticipazione del
pres. di arrìdere), agg. sorridente. - al figur. dolce,
iv-2-758: straziante dolcezza di quel novembre sorridente come un infermo che ha ima tregua
m'alzai e azzardai un'espressione sorridente e la mia mano tesa s'incontrò
bocca dagli angoli rivolti in su, sempre sorridente e cerimoniosa sotto i baffi concisi.
basco, mi nascondi / il viso sorridente falso e caro. comisso, 7-349:
pecchi, 2-138: era lieta, sorridente, come sempre, forse soltanto un
l'orsella di una volta, lieta, sorridente, pronta alla battuta di spirito se
a lei, con la schiena arrotondata, sorridente con gli occhi socchiusi e la lingua
tu! non turbare / di ubbie il sorridente presente. levi, 1-131: i
: le benedette sere passate con lei, sorridente tra le lacrime, a raccogliere insieme
serena faccia / che mi guardi / ancor sorridente, / son vive le tue trecce
, a guardarsi le pieghe del grembiule, sorridente e rotondetta, gonfiando il bocchino,
una valle chiusa da colline boschive, sorridente nei colori della primavera, s'ergevano
, 2-313: veniva a passi corti, sorridente, un po'compresa della sua missione
su quella bellezza dal viso ardito e sorridente, dalle spalle possenti ch'emergevano col
dalla calotta, la faccia rosea e sorridente di amor paterno, nella veste candida
/ aspersa di calda rugiada / e sorridente. ojetti, i-660: dalla finestra
in sostanza d'amore dalla vostra / sorridente pietà trasfigurate. cancrifórme, agg
, faceva un poco capolino il sole sorridente in un cielo di chiarissimo celeste. montale
capitano al timone sereno nello sguardo e sorridente, gli altri tutti a prua,
: oh dove quella platea a lei sorridente e che applaudiva? oh dove quel
mia faccia per domandare a mia madre sorridente: « sono buono o cattivo,
iii-387: victor rios era... sorridente, lepidissimo, serenissimo. teneva circolo
dalla calotta, la faccia rosea e sorridente di amor paterno, nella veste candida
d'oro alle orecchie, e lo sguardo sorridente di chi ha la città in parecchia
oro alle orecchie, e lo sguardo sorridente di chi ha la città in parecchia
/ a lambirle lievemente / or la bocca sorridente / or le guance porporine. leopardi
e il galantino si licenziò grazioso, sorridente e gaio, in apparenza, come un
/ e di tutti i tuoi vezzi / sorridente li guardi. 3. figur
a darmi la buona notte. era sorridente, rosea, fresca. alvaro,
, vi-1003: e muto tratto tratto e sorridente / fissava in contro al sole il
denticello '. nievo, 1-165: tutta sorridente e carezzevole giocarellava colla bimba, e
, ma ricordava tutto l'insieme nitido sorridente, con tanto colore italiano sulle linee
con una sicurezza quasi provocante e sempre sorridente. = comp. di dialettico
. dossi, 768: o giuoco! sorridente parola. per te mi si sveglia
, -mi sussurra all'orecchio il ragazzo sorridente col viso reclinato dolcemente sulla spalla e
brook street, risposi al suo sorridente e fiducioso: « a domani! »
: « a domani » altrettanto fiducioso e sorridente. -dall'oggi al domani;
si appoggiò all'uscio, tutta rossa e sorridente, e gli allungò un pugno sul
, pingue, un poco floscia e sorridente del suo viso di napoletano miope e
su quella bellezza dal viso ardito e sorridente, dalle spalle possenti ch'emergevano col
, l'altra emersa / con volto sorridente, l'altra immersa / col busto,
, 5-109: il sergente la fissò sorridente; mugolò una emme su vari toni,
, l'altra emersa / con volto sorridente, l'altra immersa / col busto
per chi se lo ricordava roseo, sorridente e ben vestito. -occhio di falco
civinini, 8-223: linneo impettito e sorridente sbandierava fra panciotto e 4 jabot 'un
aritmetica, il professore ascoltava, quasi sorridente, nella consolazione del suo cervello algebrico
poeta. govoni, 7-192: con sorridente crudeltà / non spari tu alla rondine /
ne trovò una fina fina, carezzevole e sorridente, per rispondere. valeri, 3-170
neri tinti, le guance fiorite, sorridente, sorniona, falsa. 7
più vergognoso per la folla tacita, sorridente ed immobile che si era radunata intorno
il volto, grassoccio di floscia bontà e sorridente a se stesso. serra, i-356
, pingue, un poco floscia e sorridente del suo viso di napoletano miope e
, lieta, incurevole, folleggiarne, sorridente a tutti quegli esseri fatui e leggiadri
i-129: fortunatamente / tu comparivi tutta sorridente. brancoli, 3-105: fortunatamente egli
sguardo profondo, rivolgo un viso forzatamente sorridente. -artificialmente. p. verri
con viso lieto, fargli la faccia sorridente. alberti, 404: se questi
gàio1, agg. che nel volto sorridente e nei modi festosi esprime una cordiale
appoggiò all'uscio, tutta rossa e sorridente, e gli allungò un pugno sul dorso
. dossi, 768: o giuoco! sorridente parola. per te mi si sveglia
naso all'in sù e la piccola bocca sorridente, dava un senso di giocondità a
preziose. -ilare, sereno, sorridente (l'aspetto). giulio strozzi
). abitualmente lieto, ilare, sorridente, benigno; dotato di un'imperturbabile
di chi è abitualmente contento, ilare, sorridente, benigno; buon umore; spensieratezza
già capricciosa, francese, sensuale e sorridente, gli sembra molle al confronto della
grigiognolo, volubile, or lacrimoso or sorridente mesto fra le stille di pioggia e
: alta e pieghevole / passaste, sorridente e luminante, / pe 'l chiaro gelo
, la voce); gaio, sorridente. g. chiarini, 52:
salotti del gran mondo romano, tutto sorridente, incaramellato e profumato.
incisione sulla copertina giallina raffigurava una fresca sorridente fanciulla, sulla cui testolina scapigliata si
.. passa, / il dittatore sorridente con pace / tra quel delirio umano,
ferma, in poltrona, dolce, sorridente, inflessibile. cassola, 2-230: con
da un funzionario sud-coreano, amabile, sorridente, levigato, incredibilmente, tenacemente,
tutto ingannatore; ella era china su lui sorridente, odorante, fresca dopo il lavacro
servi inguantati e l'aspetto della bionda, sorridente riviera... tolgono a questi
.. la bellezza incantevole del suo visino sorridente,... tutto mi eccitava
. piovene, 7-326: il volto è sorridente, come intarsiato in un legno giallastro
bello, di quella bellezza intatta, sorridente, fiorita, da cui traspare, come
intervenne anche lui, calmo e quasi sorridente, perfino affettuoso, per convincerla della
stava ferma, in poltrona, dolce, sorridente, inflessibile. 4. raro.
d'una bambina insonnolita, essa sola sorridente, appena, in quel convegno di forzati
tutto ingannatore; ella era china su lui sorridente, odorante, fresca dopo il lavacro
panzini, iii-387: victor rios era invece sorridente, lepidissimo, serenissimo. bacchelli,
da un funzionario sud-coreano, amabile, sorridente, levigato, incredibilmente, tenacemente,
la mutria del cattedratico che vorrebbe parer sorridente di compassione, ed è livida.
: alta e pieghevole / passaste, sorridente e luminante, / pe 'l chiaro
d'annunzio, iv-1-182: soggiunse, sorridente d'un sorriso che in quella insolita
: la bellezza incantevole del suo visino sorridente, dove le rose si rincoloravano appena
13- 28: pazienza longanime e sorridente, meglio e più che di padre
maffei si alzò e mi venne incontro sorridente e a braccia aperte, fra le
di tutti i; tuoi vezzi / sorridente mi guardi. montale, 2-58:
miope, dalla fronte stempiata, melensamente sorridente sotto due baffi biondi. moravia,
il signore spagnolo, secco e netto, sorridente e rubicondo, con candidissima biancheria,
è l'interprete? eccolo qua tutto sorridente, col viso pallido a forza d'
aggrinzante, accompagnava lo sarcasmo della bocca sorridente, onde s'accozzavano in lui i caratteri
uomini. palazzeschi, 1-515: si faceva sorridente, l'amico,...
nuvoletta, la miracolata, rosea, sorridente e riconoscente. cicognani, vi-167: cammina
piuttosto bella; in una continua indolenza sorridente, parla molle molle; gli occhi
col viso tra il serio e il sorridente, ci accolse con una gentilezza monasticamente
salotti del gran mondo romano, tutto sorridente, incaramellato e profumato. -il bel
in tuba, col monòcolo; la moglie sorridente al fianco. viani, 13-274:
modello di eleganza e morbidezza spontanea e sorridente di veramente rosea facilità., è la
sorga ritta, con mutula la bocca sorridente. -con il compì, di limitazione
la mutria del cattedratico che vorrebbe parer sorridente di compassione, ed è livida. fogazzaro
alla nomea di ghiottone doveva la bonarietà sorridente con la quale lo si accoglieva dovunque
e al cozzar della contraria sorte, / sorridente tra nugoli di palle / lo lasciasti
e una bocca d'occhiello, perpetuamente sorridente sotto due baffetti d'oro arricciati.
. c'era una gentilezza non meno sorridente, ma più ombrata, più morbida
..., un omino pallido e sorridente teneva davanti a sé ordinate conchiglie di
mi vide certa gente. mondano, sorridente, ossequioso dell'opportunità. vittorini,
così mi vede certa gente. mondano, sorridente, ossequioso dell'opportunità.
, sempre all'ultima moda, snella sorridente, la paglietta col velo.
busto di raso verde, pavonazza, sorridente. marchesa colombi, 2-246: il farmacista
aveva occhi parlanti, bocca rosata e sorridente. pratesi, 5-464: gli occhi che
comisso, 1-27: il suo aspetto sorridente partiva dalla chiarezza degli occhi. brancati,
comisso, vi-39: un omino pallido e sorridente teneva davanti a sé ordinate conchiglie di
da me, leggiadra, pazzerella, sorridente come sempre. tozzi, vii-631: armeno
due, tra il faccione liscio e sorridente di rossini e il volto pensoso di brahms
: il dottore era sull'uscio, sorridente, con la sigaretta che gli penzolava
: a vederlo [fred astaire], sorridente di raccapriccio, sugli specchi lucidissimi ch'
casa ch'io uscissi e mi porse tutto sorridente e peritoso un bel mazzo di margheritone
socchiudeva, lasciando passare quel volto perpetuamente sorridente. -con riferimento alle piante perenni
. venne a porci dinanzi la piacenteria sorridente della sua faccia. = deriv
si piantò di fronte al giovine ingegnere sorridente. bemari, 3-75: fece un giro
aveva occhi parlanti, bocca rosata e sorridente, manine delicate, piedi piccoletti. guglielminetti
piovene, 7-326: il volto è sorridente, come intarsiato in un legno giallastro
compiutavi dagli illusi nell'accogliervi il nemico sorridente. ojetti, ii-661: nella corte
di prete sempre circondato di bimbi sempre sorridente cogli occhi cilestri e tutta la curva persona
la guardava fin da giovane con indifferenza sorridente. idem, iii-27-153: la placidità
una faccia... placida e sorridente. bacchelli, 5-140: la ragazza.
marinara ma con i calzoncini corti, sorridente; forse un po'dolciastro.
folla policroma con un'aria di nonna sorridente e severa. montale, 9-87:
comparsa d'un tratto nella sua camera, sorridente e sfrontata, tutta bianca e polita
di girasoli, / una giovane donna sorridente. piovene, 8-115: lo zafferano in
porto sicuro, il rifugio nostalgico e sorridente delle sue tristi giornate. -luogo o
, vii-7: l'ermete. la testa sorridente, calma. la vita corre nelle
1-227: il froscio... tutto sorridente coi denti scoperti continuava a guardare un
12-17: arriva molto giovialmente il re, sorridente e mondano come un banchiere elegante,
aggrinzante, accompagnava lo sarcasmo della bocca sorridente, onde s'accozzavano in lui gli
mi si volge con una tarda ma sorridente indulgenza. la quale giunge perfino a
bella, formosa: in prendisole, sorridente, e sdraiata su un muretto di
! non turbare / di ubbie il sorridente presente. -per estens. il
folla policroma con un'aria di nonna sorridente e severa. 5. informare
alzava dalla poltroncina e, col volto sorridente,... dicendo agli sfaccendati:
allo scalo della ferrovia..., sorridente con tutti, prodigando le occhiate più
, essa mi si appressò timida e sorridente. palazzeschi, 3-181: d marito,
palazzeschi, 3-181: d marito, sempre sorridente su quel prodigio di moglie, annuiva
-come un ospite, rispose la mamma sorridente, -ma per fargli festa: non
orsella di una volta, lieta, sorridente, pronta alla battuta di spirito se
; vide una sfida in quello sguardo sorridente ed accivettante. gli turbinavano nella testa fo-
era uscita di casa... non sorridente questa volta, anzi quasi disfatta nel
buona giannella, guardandosi intorno ramminchionita e sorridente. -con riferimento all'espressione stessa.
e rigogliosa e razzente copia d'invenzione sorridente e ridente e sghignazzante, che ha
qualche fiore di cicuta mescolatoci dentro, sorridente un riso tra il bambolo e lo
figlio, -, disse intenerito e sorridente, -questa è la pace del tonno buono
, 6-205: alto e ben pasciuto, sorridente e allegro, munito di un naso
incline al riso, spesso o abitualmente sorridente, gioviale, di buonumore.
e rigogliosa e razzente copia d'invenzione sorridente e ridente e sghignazzante, che ha
. la bellezza incantevole del suo visino sorridente, dove le rose si rincoloravano appena
gli lanciai una lunga occhiata carezzevole e sorridente. -figur. slancio inventivo.
»: appassionata ripresa, temperata di sorridente malinconia. bacchelli, 2- xxii-85:
-atteggiato a un'espressione divertita e sorridente (il volto, la bocca)
5. che esprime contentezza o allegria, sorridente (il volto). de
bocca a riso: assumere un atteggiamento sorridente. rime anonime napoletane del quattrocento,
, iii-1-284: ella aveva l'aria sorridente; s'inchinò, non disse una parola
: un vecchietto rubizzo, rotondino e sorridente, cocciutello e stizzosetto. 2
padula, 1-96: batteva tali, sorridente il ciglio, / l'alma, quand'
una ragazza di campagna, rustica e sorridente, tutta vestita di bianco, entrò
: nella sua vecchiezza tuttavia salda e sorridente sembrava [il custode] un etrusco ritornante
salotti del gran mondo romano, tutto sorridente, incaramellato e profumato. savinio,
pochi passi dopo, entrò mariella, sorridente e leggera, e la sua veste
sterismo aggrinzante accompagnava lo sarcasmo della bocca sorridente. de marchi, ii-197: la bocca
il mio atteggiamento, indifferente, quasi sorridente, lo sbalestrarono. -intr.
posa di tre quarti, colla bocca sorridente, la pelliccia sbottonata, un mazzetto
cui aveva sfogato il suo malumore, sorridente, affettuosa, dolce. 3.
» chiese il provinciale semsole. pre sorridente, asciugandosi con un ampio fazzoletto tur-
tunisina nuda, riccia di capelli e sorridente, sopra un letto cosparso di monete e
5: sdrammatizzante anche la cera, sorridente e distesa, che in una beneaugurante
vedeva da per tutto:... sorridente con tutti, prodigando le occhiate più
già capricciosa, francese, sensuale e sorridente gli sembra molle al confronto della scultura
ecco » diss'egli, soddisfatto, sorridente, liberato dal suo gomitolodi ragionamenti, da
. radiosa bellezza del volto lieto e sorridente o luminosità e vivacità dello sguardo della
era un bellissimo giovane, alto, sorridente, con gran barba bionda e con gran
inferriate,... unomino pallido e sorridente teneva davanti a sé ordinate conchiglie di
dell'abbondante e rigogliosae razzente copia d'invenzione sorridente e ridente e sghignazzante, che ha
avvocato contardi viene incontro: piccolo, sorridente, con le spalle che gli 'sgrullano'a
colle dita, si alza e si slancia sorridente nella sala. cicognani, 6-242:
popolo applicava la sua spiegazione, sorridente.. sorridente, cara! provati,
sua spiegazione, sorridente.. sorridente, cara! provati, forzati a sorridere
bigiaretti, 9-134: io la guardo con sorridente tranquillità, sotto la quale sobbolle piano
, 5-i-1490: arduino... stette sorridente e fisso al cielo azzurro solidificato dal
[manuzzi]: rivoltosi innanzi a beatrice sorridente. foscolo, i-804: pari un
intento al suono socrate libava, / sorridente a quell'ara. verga, 8-19
: come vide don diego, si voltò sorridente. pascoli, i-525: rasségnati,
piè, / avea la faccia tonda e sorridente; / noto di tutto il resto
forteguerri, 11-50: avea la bocca sorridente e bella. parini, 916
loro, colla bocca mezzo aperta e sorridente. pratesi, 5-411: ora ti parlerò
pavese, 2-71: parlò con una voce sorridente a nino, e anche a me
ariosto la guardava fin da giovane con indifferenza sorridente. -improntato a vivacità (
bricco d'avene, con un passo sorridente. -che appare sereno, non
! non turbare / di ubbie il sorridente presente. 3. scintillante
come l'occhio tuo feria / il sorridente al sol ligure mare. d'annunzio
tanto bello a guardarsi, così azzurro e sorridente. -che è nel pieno della
bello, di quella bellezza intatta, sorridente, fiorita, da cui traspare, come
buon tabacco sulla tavola, un progetto sorridente nella fantasia, un problema da squadernare
rispose. = comp. di sorridente. resterà più nulla!
-in un ossimoro: attenuato dall'espressione sorridente del volto (la tristezza).
melanconie nell'occhio. 2. sorridente (in relazione con il compì, di
esterna di speditezza affabile e d'imperturbabilità sorridente pur nelle distrette più avverse.
... li accolse umile e sorridente. moravia, 17-130: una donna non
, mostrandoci ancora uno spicchio di viso sorridente. e. cecchi, 13-327: quasi
biondezza aurea con una smisurata bocca splendidissimamente sorridente su la sporgenza del mento, profondva
alla sua creatura / il pudore / sorridente / di madre. -abito di
una stilettata, quando l'orefice sorridente gli restituì quelle gioie dicendogli ch'eran
: un vecchietto rubizzo, rotondino e sorridente, cocciutello e stizzosétto. =
intero, pur restando intatta la faccia sorridente e rosa, sentivo dentro la bambola
, iv-2-749: straziante dolcezza di quel novembre sorridente. consapevoli di quelle loro non
, puntuale e, beata lei, sorridente nel grembiuletto di taffetà -neo di taffettà
soluzione di tintura tebaica, si avanza sorridente verso la tavola, e domanda colla furberia
e una bocca d'occhiello, perpetuamente sorridente sotto due baffetti d'oro arricciati.
subito comparve giulio veme, col viso sorridente e con le mani tese. borgese
soluzione di tintura tebaica, si avanza sorridente verso la tavola. 13.
un folletto... quel tipetto sorridente avanzò una mano, ma invece di
tutti parlavano del suo romanzo. lui era sorridente, rilassato. non sembrava nemmeno uno
in piè / avea la faccia tonda e sorridente; / noto di tutto il resto
e tristanzuolo. fagiuoli, sguardo sorridente e un po'triste: « addio,
è un ometto curvo, malazzato e sorridente, che si inchina alla russa, a
! non turbare / di ubbie il sorridente presente. 2. spreg. ubbiàccia
7-699: capisci? è venuto tutto sorridente a farmi scuse e cerimonie, che vorrebbero
di malattia; ma calma, quasi sorridente, quasi compiaciuta di sé.
buon tabacco sulla tavola, un progetto sorridente nella fantasia, un problema da squadernare
gnolo, volubile, or lacrimoso or sorridente. morante, 2-378: un colore
. inform. emoticon che rappresenta una faccia sorridente. = voce ingl., propr
pettina, sceglie una posa seria o sorridente e aspetta lo scatto. finirà sul
dello sport [1-i-2006]: antonio cassano sorridente ed emozionatissimo si presenta nel suo primo
, 1-118: quel matto era partito tutto sorridente con in testa un rock commerciale tipo
con le basette lunghe e la faccia semi sorridente. = comp. dal pref
da semis 'metà, quasi') e da sorridente. semisorriso, sm. sorriso appena
dato al locale una veste familiare e sorridente che aderisce bene al timbro dell'arredo,