presaghe, / gran pezza, acque di sorga, non vedrete / uom, cui
preparato suolo, onde più lieta / sorga la pianta dell'inachia diva. manzoni,
menti, il pretendere che la letteratura sorga e rischiari il cammino alle moltitudini.
secol di fango o vita agogni / e sorga ad atti illustri, o si
arcade simile:... / qual sorga l'ananas. borgese, 4-249
che n'esalino / veleni, che ne sorga / la pestilenza occulta e ti s'
, e se dopo una lunga pace vi sorga un principe prudente, ambizioso e attivo
situazione storicamente determinata, dalla quale essa sorga come atto parimenti determinato e concreto.
d'una in altra officina infin che sorga, / auspice lui, la fortunata mole
, e la prima idea netta che vi sorga è di sapere da che parte se
: la figlia qui del gran tonante sorga, / che senza madre del suo
gli errori. campana, 217: sorga la larva di antico sogno / dai confini
: tutto seguiterà così; senza che sorga mai l'ora retorica del miracolo;.
empiono tutto, perché un braccio della sorga fa gomito per cingerlo. pea, 7-213
che su nel cielo aurato / non sorga al nostro giorno alba di pianti; /
li accidenti. chiabrera, 494: sorga del re lo sdegno, e caschi un
: a te mi serbo; infin che sorga il giorno / che tu, non
d'una in altra officina in fin che sorga / auspice lui la fortunata mole.
tra'suoi bei colli foschi / sorga ch'a pianger e cantar m'aita.
immaginazione di filologi. campana, 217: sorga la larva di antico sogno / dai
f. nori, i-i-4-60: risveglisi e sorga la mente nostra, alla cognizione alzandosi
tomi, e un dolce rimembrar non sorga. nievo, 1-152: fu cosa
12-i-285: per ora ha bisogno che sorga costì un uomo da bene, che
principii la gioia, nasca il contento e sorga la gloria, ch'allora poi,
tomi, e un dolce rimembrar non sorga. giusti, 3-167: quando uno non
quasi depilata. chiabrera, 494: sorga del re lo sdegno, e caschi
tutta la vita. imbriani, 2-170: sorga chiunque e deponga se può, contro
tomi, e un dolce rimembrar non sorga. / dolce per sé; ma con
te che da pellico; bench'ei sorga albero lento e tortuoso, ha non per
di noi, se il vento non sorga, ovvero sorga sì debole, sì dimesso
se il vento non sorga, ovvero sorga sì debole, sì dimesso, che
gioberti, 2-252: chi sa che non sorga eziandio nella penisola qualche robusto ingegno,
altro principato. monti, iii-375: non sorga mai più verun nugol sul sereno della
, i-980: tu guardi se non sorga d'improvviso / a le soglie la bionda
gregge dispetto, / fin che non sorga un uom che ci raduni. pascoli
manifesta bruscamente il suo disinteresse non appena sorga in me la menoma compiacenza di parlatore
mira 'l gran sasso, donde sorga nasce. boccaccio, dee., 3-4
. compagnoni, i-36: il patriotismo sorga sulle rive del po, emulo di
, 1-207: non quel chi pianse sopra sorga et arno / fu come io facto
, marmo non plasmisi, / né sorga su / a formar simulacri colossali /
sperare in una inconscia forza che ci sorga nell'intimo e agisca con una sua
lume. chiabrera, 55: o che sorga l'aurora, / o ch'espero
, 9-55: è necessario... sorga un governo che sia esponente degli operai
quelli la cui sussistenza è indispensabile perché sorga un determinato negozio giuridico. -termine essenziale
zinano, 2-50: però il valor sorga a disegni immensi, / ti sforzi
frutti- fichi la terra, e come sorga / perenne il fonte, e il moto
secol di fango o vita agogni / e sorga ad atti illustri, o si vergogni
tanto che ci sta sul collo, / sorga all'infamia dalla nostra voce, /
/ marmo non plasmisi, / né sorga su / a formar simulacri colossali / de'
che sì gran macchina / già sorga, ove pur dianzi non vedevasi
l'empio soldano. chiabrera, 1-ii-322: sorga nuova medusa, / e coll'orror
gregge dispetto, / fin che non sorga un uom che ci raduni. d'annunzio
nelle chiare fresche e dolci acque di sorga. -bellezza, floridezza, vigore
, miserabile. chiabrera, 1-ii-430: sorga del re lo sdegno e caschi un
che ne verrebbe; resta solo che sorga un generoso che ne pigli l'impresa
cui serpeggia dividendosi in molti rivi la sorga. svevo, 5-73: guardi quei
nome... di giglio che sorga fra le spine. d'annunzio, iii-1-744
manifesta bruscamente il suo disinteresse non appena sorga in me la menoma compiacenza di parlatore,
20-198: hanno imbrigliato l'acqua della sorga in canali, in chiuse, in cloache
basso, è la sorgente del fiume sorga, a guisa di un pozzo o di
che da una profonda meditazione economico- sociologica sorga il pensiero, se non di abolire il
chi vuoi. pisani, 97: sorga del mar da'procellosi argenti, / cinto
: avanti che 'l sol dall'onde sorga, / stassi amorosa e languida viola
, i-323: quasi un sol, che sorga d'oriente, / sgombra ogni nebbia
duca aver che agli omeri tremanti / sorga improvviso; e il guardo obliquo e
di vostre laudi eccelse e preziose / non sorga alzato a nova dignitade, / non
secol di fango o vita agogni / e sorga ad atti illustri, o si vergogni
guizza per i fonti, da gli alberi sorga il mele, i fiumi corrano di
poerio, 2-290: non per mattin che sorga / o per cadente sera / sovra
lvii-47: avanti che 'l sol dall'onde sorga / stassi amorosa e languida viola,
in una chiusa valle, ond'esce sorga, / si sta; né chi lo
per lor sorella bruna, / come sorga la luna. e. cecchi, 5-176
152: se di vento un mite alito sorga / dai lavacri del mare,.
di rodano poi ch'è misto con sorga, / per suo segnore a tempo
non lava / che in suo margine sorga. linati, 8-49: s'era messa
, congestionato, simile ad un albero che sorga solitario e gigantesco nel mezzo di una
allato alla mescolata acqua del rodano e di sorga. -composto, complesso.
la gioia, nasca il contento e sorga la gloria. baldi, i-46: mira
di rodano, poich'è misto con sorga, / per suo signore a tempo
... qual lione che sorga dal suo covacciolo febbrile in cui giaceva
, iii-26-6: sta bene che la filosofia sorga dalla storia; ma dalla storia nella
che fu l'iniziatrice anonima; / e sorga ritta, con mutula la bocca sorridente
, 305-9: mira 'l gran sasso donde sorga nasce. boccaccio, viii-2-139: nasce
tue dita in mezzo / al velo espero sorga. aleardi, 1-195: i veli
del desiderio cioè che sopra quell'esistenza sorga un'altra esistenza. gentile, 2-i-31
organica le parti crasse, onde ne sorga la pianta o l'animale. mamiani,
le parti più crasse, onde ne sorga la pianta o l'animale. bianconi
tebe, / popol non è che sorga a vita nuova; / è poca
d'imponente. papini, iv-198: la sorga, nella... vaichiusa
delle ottobrate lungo le ombrose rive della sorga. viani, 13-441: questi luoghi
di pietra corbara in riva al mare sorga il santuario di santa caterina.
amore quella sua solitudine tra le fonti del sorga, quel suo, com'ei lo
certe parole la medesima immagine per appunto sorga in mente di ogni uditore e nulla
alla mescolata acqua del rodano e di sorga, e a lui mostrò i larghi
: mira '1 gran sasso, donde sorga nasce, / e vedrà'vi un
servitù perpetua. chiabrera, 1-iv-129: sorga l'aurora, e de'passati orrori /
cui serpeggia dividendosi in molti rivi la sorga. -quantità di merce calcolata secondo tale
tasso, n-iii-570: su la riviera di sorga scrivere pensier leggiadri e alti al suon
/ a rimirare, a contemplare io sorga, / del suo tuon destator con dolce
l'ira temendo di rabbiosa fera, / sorga, sorga un albergo / ch'abbia
temendo di rabbiosa fera, / sorga, sorga un albergo / ch'abbia d'argento
vostre laudi eccelse e preziose, / non sorga alzato a nova dignitade. marchetti,
: i volti / drizzate al vero: sorga il valor ch'è prono.
un boschetto verdeggiante, / basta che sorga sull'agevol vetta / di un poggio selva
spesso da quel 'pulito 'non sorga un bel nulla e come tante ferite
alcun modo a rimarginarle: e cioè sorga, tutt'al più, una palizzata che
, in guisa d'una vena che sorga lucida e trepida a mezzo di virgulti
gli astri / narrerà, quando ognun sorga e tramonti. -quadrante sferico:
devono... sperare che sorga alla causa loro un sostegno nella chiesa
cui serpeggia dividendosi in molti rivi sorga. 2. con uso pronom
che quivi per le notti estive / galileo sorga e ci rammenti come / volgano per
mi sembra talvolta che una repulsione violenta sorga contro di me da tutto il suo essere
del nostro discorso, ad augurare che sorga in italia una critica revisionista capace di
, 308-2: quella per cui con sorga ho cangiato amo, / con franca povertà
: i volti / drizzate al vero: sorga il valor ch'è prono. /
precedente. cesarotti, i-xxxn-24: ah sorga / chi ce ne sciolga e ci
indi [parma] al fonte della sorga ritornato, quella nobile opera ['africa'
tomi, e un dolce rimembrar non sorga. d annunzio, ii-663: l'anima
quella sua solitudine tra le fonti del sorga, quel suo, com'ei lo chiamava
se tu vedessi o coccio, quella sorga come l'ho io veduta, stupiresti,
/ a rimirare, a contemplare io sorga; / del suo tuon destator con dolce
i volti / drizzate al vero: sorga il valor ch'è prono. / costui
di rodano poi ch'è misto con sorga / per suo segnore a tempo m'
tremolar (paura gentile, / move sorga più chiari i patrii umori, / lussureg'
aborriscano e fug- gano ogni alito che sorga da questa pianta? -scherz.,
/ in una chiusa valle, ond'esce sorga, / si sta ». boiardo,
assalirem le mura ove la notte / ombrosa sorga, sbaldanzito a un tratto / il
g. bianchetti, 1-296: vedete la sorga sbucare da enormi massi di rupi e
basso, è la sorgente del fiume sorga, a guisa di un pozzo o di
petrarca, 308-4: quella per cui con sorga ho cangiato amo, / con franca
guardare nel sarcofago, / perché non sorga e irrompa dalla pietra / tutti i
concia e negligente / una donna che sorga allor di letto, / più tostoin fra'
e ai rivoli / fu già di sorga? egli era in corpo e in anima
con diritto solco verso impossibile che sorga in questa nostra patria un secondo
alla mescolata acqua del rodano e di sorga. sacchetti, vi-88: nel borgo
di caterina sforsere straziata senza che vi sorga sensazione da noi avver za
cui serpeggia dividendosi in molti rivi la sorga. dannunzio, iv-2-584: 1 canali serpeggiavano
petrarca, 308-2: quella per cui con sorga ho cangiato arno, / con franca
annunzio, i-980: tu guardi se non sorga d'improvviso / a le soglie la
di rodano poi ch'è misto con sorga, / per suo segnore a tempo m'
: non v'à burrone ove non sorga un grigio / castel difeso da sinistre torri
g. bianchetti, 1-296: vedete la sorga sbucare da enormi massi di nipi e
augurare che da una profonda meditazione economico-sociologica sorga il pensiero, se non di abolire
pelagoiù si gonfi e quello / più lento sorga, e qual più volte al giorno
alla sua opera e... questa sorga veramente per ispirazione soffiata dal di fuori
quella sua solitudine tra le fonti del sorga, quel suo, com'ei lo chiamava
: i volti / drizzate al vero: sorga il valor ch'è prono. /
5-529: se di vento un mite alito sorga / dai lavacri del mare, e
contra el tuo parer convien ch'io sorga. chiabrera, 567: se noi fabbricheremo
cavour, ii-152: è forse impossibile che sorga in uesta nostra patria un
e se dopo una lunga pace vi sorga un principe prudente, ambizioso e attivo
mio, si è se la mia musa sorga al di sopra delle volgari. carducci
escir da la cittade ai campi / quando sorga settembre, ed ivi starsi / infin
gonfi, e quello / più lento sorga. -bollire tumultuosamente (un liquido
città dai mille pozzi, si presume sorga sopra un profondo lago sotterraneo.
quivi per le notti estive / galileo sorga e ci rammenti come / volgano per lo
parole la medesima imma'ne per appunto sorga in mente di ogni uditore, e nulla
/ rivolti in giro, se alcun sorga, attende, / per oppugnar la perigliosa
io apra gli occhi / e ch'io sorga di lete / vivi mi trasparerete;
sin che tesifone, la realità, non sorga a folgorarlo co 'l vento.
organica le parti più crasse, onde ne sorga la pianta o l'animale.
, 1-15: non quel chi pianse sopra sorga et amo / fu come io facto
suo tempo o no, uomo che sorga o no in condizioni accomodate a farlo ben
v'ha chi è in lagrime, / sorga maledico / con- tra le viscere /
come oggi una schiera d'ingrati sorga maligna e velenosa contro manzoni e con
di rodano poi ch'è misto con sorga, / per suo segnore a tempo m'
torvo ingegno / a la dolce di sorga e lucid'onda. -rifl.
qual barlume di giorno, che incerto o sorga o cada. monti, x-3-12:
: e se di vento un mite alito sorga / dai lavacri del mare, e
sotterraneo, da cui nasce il fiume sorga. -sorgente valchiusana: tipo di
cui serpeggia dividendosi in molti rivi la sorga. = dal fr. [
da te che da pellico; bench'ei sorga albero lento e tortuoso ha non per
5-488: ercole intanto, qual lione che sorga dal suo covacciolo febbrile, in cui
la quiete necessaria ond'egli / alacre sorga e vigoroso all'opra. tornasi di
avria tra'suoi belli colli foschi / sorga. pagliaresi, xliii-188: a'vescovi l'
che quivi per le notti estive / galileo sorga, e ci rammenti come / volgano
che la massa della particella z zero sorga dalla sua interazione con delle particelle (