nei luridi alveari a sei piani in sordide promiscuità cenciose. linati, 30-207:
idio lo cuore, cognobbi per le mie sordide iniquitadi non permetteva che io, così
e mal nutriti, da quelle puzzolenti e sordide carceri. alfieri, 1-54: si
nutriti, da quelle puzzolenti e sordide carceri. cubàttola, sf.
. d'annunzio, iv-2-1263: casupole sordide dalle mura sudice di filiggine, attraversate
edematosi, e nelle piaghe antiche e sordide. 2. affetto da edema
trite con mele, purgano l'ulcere sordide e escarose. escaròtico, agg
le morti / e le bianche del crin sordide falde. 2. al plur.
. taegio, lxvi-2-8: ulcere maligne, sordide, corrosive e che sono causate da
di papavero, ma minori e più sordide. ha brutto odore, sapore amaro e
61: lo tormentano ancora due piaghe sordide ostinate, e aperte dalle grattature sopra
e idolatrare ed essercitarsi in altre molte sordide bestialità. gilio, l- 11-34:
ahi miseri! tra i sassi / le sordide lasciando ossa fraterne / imbianchire a le
di vedere oscuro, con veste intorno sordide ed inculte. -disadorno.
boito, 1-528: t'indraca in sordide / orge e nel vino, / poi
povere sciocche, inutil genti, / sordide, infami, ha già levato tanto,
il mare, e i rauchi flutti / sordide arene e infrante travi al lido /
ed urlato contro socrate, di acqua sordide lo inaffiò largamente. mascheroni, 8-112
quella quando s'usano alcune parole o più sordide o più dolci o più gravi che
1-192: non cercate d'illuminare le sordide tenebre del presente con gl'irradiamenti dell'
porco, sono utili contro le ulceri sordide, la tigna, la rogna, ecc
nobiltà e dignità alle cose vili e sordide per natura, sì com'airincontra la lordura
i sacerdoti ignoranti e criminosi] lucerne sordide e macchiose, non d'oro ma
ghirba 'piena, / molli, sordide, grame l... i vengon
manopole erano scomparsi e scoprivano le manaccie sordide, sudicie. d'annunzio, iii-2-
riposo. rosa, 186: con opere sordide non merca / a se stesso gli
li suoi sono mescolati vocaboli umili, parole sordide, tasso, n-ii-230: -
. barilli, 5-196: intorno botteghe sordide e buie. porticine semichiuse, dietro
. giannone, i-357: le piaghe sordide con gran difficoltà si guariscono e le
come il montone sudicio tra quelle zitelle sordide. tommaseo [s. v.]
: così diceva, nauseato molto dalle sordide lascivie di costei. leti, 5-i-577:
è luminoso, sana tulcere o piaghe sordide ed è ottimo per chi ha le
li suoi sono mescolati vocaboli umili, parole sordide, aspere testure, accenti dissonanti
verno quanto de state, de tucte acque sordide e lavature. confraternita di giovanetti pistoiesi
non nella cucina o 'n altre cose sordide che possono bruttare il corpo, perché
cancrene, i cancri, l'ulcere sordide, contumaci e malegevoli da consolidare, e
16-ix-51: lo tormentano ancora due piaghe sordide ostinate, aperte dalle grattature sopra lo
penzolanti. jahier, 41: lenzuola sordide penzolanti a rifascio dalla finestra del malato
luminoso, sana l'ulcere o piaghe sordide et è ottimo per chi ha le gambe
grandi per raccogliere tesori furono alcune sì sordide, altre sì barbare, che come
sé solo le ulcere vecchie, umide e sordide. e da guardarsi dalla polvere che
anco nobiltà e dignità alle cose vili e sordide per natura, sì com'ali'incontra
trullo, aut corno de feculenzie sordide facto a forma del palubro:
, 3-2-69: altri alfine carichi di ulcere sordide, la fronte tubercolata a porri violacei
a praglia, quasi al riparo delle sordide adulazioni profuse ai despoti dal mutò.
il passare per luoghi tutti ingombrati di sordide immondizie e non punto imbrattarsi è privilegio
de'cauteri, purga l'ulcere putride e sordide. marmitta, 27: mestier non
grandi per raccogliere tesori furono alcune sì sordide, altre sì barbare, che, come
il mare e i rauchi flutti / sordide arene e infrante travi al lido / portan
: le pendenti intorno a le mammelle / sordide lane di ricider pensa.
delle dispense, delle cucine e delle sordide camerette. baretti, i-434: le nostre
la soa pelle zova a le piaghe sordide. landino [plinio], 166:
. barilli, 5-196: intorno botteghe sordide e buie. porticine semichiuse, dietro
, di orine riscaldate, di lenzuola sordide penzolanti a rifascio dalla finestra del malato
bisogna, dei rustici tuguri e delle sordide taverne. battista, vì-1-129: dentro
, ed in particolare da piaghe fetenti e sordide. = da sardigna (
pilato si lavò le mani: le ha sordide dell'oro, di cui cosa non
per raccogliere tesori, furono alcune sì sordide, altre sì barbare, che come le
ossa, e quasi affatto / nelle sordide piaghe ornai sepolta. c. i.
nud'ossa e quasi affatto / nelle sordide piaghe ornai sepolta. ombra.
preziose, non le immonde, le sordide. s. maffei, 5-1-235: il
radixe... zova a le piaghe sordide e cavernose. p cattaneo, cxx-392
, sana l'ulcere o piaghe sordide. marchetti, 5-294: molte anco oltr'
nud'ossa, e quasi affatto / nelle sordide piaghe ornai sepolta. giannone, i-357
corpo suo essersi fatta, poiché le piaghe sordide con gran difficoltà si guariscono e le
in verno quanto de state de tucte acque sordide e lavature. buonafede, i-98:
ed urlato contro socrate, di acqua sordide lo inaffiò largamente. -grezzo,
. quand'io ci fui, eran tutte sordide e fangose. buonarroti il giovane,
valeri, a girare le callette più sordide e i rii più stagnanti per rendermi
vedere oscuro, / con veste intorno sordide ed inculte. brusoni, 47:
non pettinate, in tonache lacere e sordide e nello scherno de'maestrati e dei
laccetto nero. jahier, 41: lenzuola sordide penzolanti a rifascio dalla finestra del malato
idolatrare ed esser- citarsi in altre molte sordide bestialità. g. braveria, 1-534:
di essi non meno, che con sordide adulazioni una così nobile arte prostituivano.
: son mescolati vocabuli umili, parole sordide, aspre testure, accenti dissonanti. ruscelli
quando s'usano alcune parole o più sordide o più dolci o più gravi che
di persone che non abbiano trattato arti sordide, ma che, avendo avuto i lor
immonde, non possono chiamarsi se non sordide e meccaniche. de luca, 1-14-4-104
nuove... che ingentiliscano le arti sordide, che congiungano in nuovi patti gli
cauteri, purga l'ulcere putride e sordide. romoh, 358: questa congregazione di
, 1-1-291: le vostre qualità taccagnesche e sordide. = deriv. da taccagno
: ond'io più volte stato presso alle sordide mani, tentanti ogni cespuglio, spesse
: io, più volte stato presso alle sordide mani tentanti ogni cespuglio, spesse fiate
, inventando mille sconvenevoli, viziose e sordide azioni. roberti, vi-2-199: essa è
trigno vel trullo: aut corno de feculenzie sordide facto a forma del polubro: quale
frigno vel trullo: aut corno de feculenzie sordide facto a forma del polubro: quale
3-2-69: altri alfine carichi di ulcere sordide, la fronte tubercolata a porri violacei.
il mare, e i rauchi flutti / sordide areno e infrante travi al lido /
; / l'altro per ingannarmi unì sordide trame. -contemperare due diversi ambiti
vituperio suo. caporali, i-128: sordide fascie e maledette cune, / che nudriste
... che ingentiliscano le arti sordide, che assicurino... la famiglia