: sotto lo sguardo sospettoso del precettorello sordastro e filosofastro, tutti i cancheri eran
-grosso di campane: sordastro. guadagnali, 1-i-187: ci son
intransitivo rammentare, / che va da sordastro a sordastro, va e torna,
rammentare, / che va da sordastro a sordastro, va e torna, / difatti
deriv. da muto1, sul modello di sordastro. mutatis mutandis, locuz. lat
: sotto lo sguardo sospettoso del precettorello sordastro e filosofastro, tutti i cancheri eran
un sordo, molto ristretto per un sordastro, assai genenco per un uomo rozzo
intransitivo rammentare, / che va da sordastro a sordastro, va e toma, /
, / che va da sordastro a sordastro, va e toma, / difatti,
un sordo, molto ristretto per un sordastro, assai generico per un uomo rozzo e
esaurimento. = deriv. da sordastro. sordastro, agg. che è
= deriv. da sordastro. sordastro, agg. che è parzialmente sordo.
poi servire un vecchio smemorato e s'è sordastro o sordo più che più, sia
che stava a posta di un padrone sordastro. sacchi, 135-118: certi sordastri
: sotto lo sguardo del pre- cettorello sordastro e filosofastro, tutti i cancheri eran già
io, levando la voce come con un sordastro. landolfi, 2-63: la pinzochera
. gozzi, 1-1184: io fo il sordastro e gli do qualche occhiata, /
, cioè se non fu losco o sordastro, se intese bene le parole,
vi-4-52: da'canali / d'un cielo sordastro a noi grondano i mali, /