fil tosto le amare / per me, soranzo mio, parche troncaro. salvini,
bembo, 7-2-12: questa mattina giovan soranzo m'ha data la catenina. aretino
). libro di conti di donato soranzo, 102: ser d. deno dar
quella per soncina delicatina. soranzo, 78: so, che lo onor
singolare / madonna sia del mondo? soranzo, 24: ned'io sono sì folle
: fra due o tre giorni partirà soranzo per parigi, e col suo mezzo
, / dirupati macigni e rocce alpine. soranzo, 87: per calle alpestre /
virtù vostra in lor fora palese. soranzo, 12: trasse una costa al destro
, egli condusse tutta una facciata di cà soranzo in su la piazza di s.
piè giucava a scacchi. gir. soranzo, li-1-443: per mare temono delle forze
pure un servitore solamente? f. soranzo, li-1-57: spendevano
; lento, tardo. f. soranzo, li-1-150: fu per natura parco di
le villane parole de'faziosi. f. soranzo, li-1-190: è in obbligo il
pochi, la vittoria consiste. f. soranzo, li-1-128: sono ben di gran
man di tiranno a giusto regno, / soranzo mio, fuggito in pace or sei
passare un poco più avanti. girolamo soranzo, lii-10-118: si trattò li principi
dio, presto si rende. giov. soranzo, lii-2- 454: il disegno
generalato nelle galere di napoli. f. soranzo, li-1-115: il generalato di quest'
/ de'gran medici nostri inclito germe! soranzo, 184: quinci altra [madre
pronti agl'inganni, alle virtudi inferme. soranzo, 22: i primi genitor del
di spagna chiamati ginettari. f. soranzo, li-1-129: vi sono poi 1000
nella casa d'inghilterra. giacomo soranzo, lxxx-1-316: né a questo proposito
loro ausiliari nei processi. giacomo soranzo, lii-10-129: ha fatto grandissima esperienza
e disso- bediente e contumace. girolamo soranzo, lii-10-73: ha fatto [il
violato la legge penale). girolamo soranzo, lii-10-73: ha fatto [il papa
di favori e di entrate. gir. soranzo, li-1-470: oggidì [la moneta
il folle amor condutto! gir. soranzo, li-1-444: gli spagnuoli al loro solito
le mani e con tarmi. gir. soranzo, li-1-440: e la spagna abitata
di lui s'avea promesso. giacomo soranzo, lxxx-3-332: tutta la suprema auttorità
e posono nuove gravezze. gir. soranzo, li-1-439: impongono gravezze e dazi
ottenevano quante grazie volevano. gir. soranzo, li-1-445: la seconda grazia è
era incorso in estrema necessità. f. soranzo, li-1-158: s'è introdotto in
a i grossi cibi accolto. girolamo soranzo, lii-10-77: si nutrisce di cibi
gioielli reali. gir. soranzo, li-1-492: s. m. mi
animo di splendidissimi costumi. gir. soranzo, li-1-471: non gustano...
esplicita o implicita. f. soranzo, li-1-170: non gusta a'spagnuoli che
vanta; vanaglorioso. f. soranzo, li-1-140: egli non li abusa,
origine gl'idalghi di spagna. f. soranzo, li-1-52: gli idalghi sono per
/ a nostra umanità cieca ed ignara. soranzo, 27: così dice l'incauta
in te si serra. g. soranzo, 73: barbare genti avendo vinte
in quelle belle mani? giov. soranzo, 11: spirò poi nel- l'
sferza si ripiega e snoda. g. soranzo, 25: tali versò bestemmie il
pericoli, da minacce. f. soranzo, li-1-203: di lui non sarebbe da
di sé l'impero. giov. soranzo, 51: con questa assalse i miseri
vaga rosa che sfiorisce a sera. soranzo, 35: impallidir per tema ambi
lor primi anni a disegnare imparavano. soranzo, 122: o cara piuma,
/ che battezzi l'infante. g. soranzo, 100: de la sua beltà
da sostenere importantissimo peso. f. soranzo, li-1-63: potriano anco li mori
colori impoveriva il tutto. g. soranzo, 101: il saggio villanel quinci
- anche al figur. giov. soranzo, 135: gira sovente gli occhi in
a favoleggiare desse incominciamento. girolamo soranzo, lii-10-68: diede incominciamento a metter
atto d'umiliazione si placa. gir. soranzo, li-1-491: ha incontrato con gran
. -per simil. ondeggiare. soranzo, 100: qui vedi l'aurea spica
. -sostant. giov. soranzo, 89: stanno gli scettri appesi a
(il traffico). f. soranzo, li-1-200: un re proprio non sarebbe
me'finger san pittori industri. giov. soranzo, 121: felice lui, che
ben tutte io scemo. giov. soranzo, 97: mira il valor del suo
per arte al plebeo mecanico. f. soranzo, li-1-53: la gente bassa e
li dovevano dare, sospesi. f. soranzo, li-1-71: si risolse [il
faggio, or orno. giov. soranzo, 162: dolcissimo signor, porgi la
, l'aspetto). giov. soranzo, 37: a lui tenendo l'infelici
inferire o aspettare la guerra. gir. soranzo, li-1-443: non restano però le
di vita eterna sono infiniti. giov. soranzo, 39: se le tue forze
, incitare, spronare. giov. soranzo, 95: suole tal or per consolarmi
che in un giovane. giov. soranzo, 187: la bellissima imagine della
opinion labile e frale? giov. soranzo, 155: i semi di virtù sveglia
a la mia ingenuità. f. soranzo, li-1-211: per l'ingenuità della
venire a conturbarti il seno. giov. soranzo, 25: se la dolce vita
e valor chi vada innante. giov. soranzo, 109: anch'io men fui
, ed invidiarvi ad arno. girolamo soranzo, lii-10-101: l'ill. mo
vero è tutta inordinata ed arbitraria. soranzo, 39: gl'innordinati affetti nostri
... / spiccossi. g. soranzo, 106: quinci fiorir l'in-
indora e i capi inostra. g. soranzo, 60: vergin, non ha
pur vi dovrebbe essere / noto. girolamo soranzo, lii-10-74: si conosce non esser
a tutti gl'impieghi. gir. soranzo, li-1-491: ha incontrato con gran
(un animale). giov. soranzo, 22: èva fuggi, s'acosta
diventare liscio come seta. giov. soranzo, 34: adamo inorridì, le crespe
indietro tutta la schiera. giov. soranzo, 102: vedi tall'ora in su
circe insidiosa e rea. giov. soranzo, 80: né temo io di perire
diventare intrinseco, intimo. girolamo soranzo, lii-10-72: procurò di insinuarsi nella
dell'imperial corte i barbassori. giov. soranzo, 12: quinci nel loro
. e al figur. giov. soranzo, 94: la pittura, per esser
insolita voce attenti stanno. giov. soranzo, 116: voi che tentate insoliti
de l'instabil teti. giov. soranzo, 106: sì tranquillo / scorsi
presso di lui. f. soranzo, li-1-139: e di tal maniera instaffato
appropriazione indebita; peculato. f. soranzo, li-1-163: piangeva e gridava dirottissimamente
incorrotto, puro. giov. soranzo, 133: in su l'intaminato aitar
intender questo a i franchi aggrada. soranzo, 117: intendo ogni accidente,
torbidi sogni è fatto nido. giov. soranzo, 172: quinci ei dona
nervo e d'optima intenzione. gir. soranzo, li-1-460: è cavaliere di grave
amicizia l'un coll'altro. f. soranzo, li-1-128: si vanno interzando sempre
ignudo di pietà sospiro un volto? soranzo, 125: con sette stelle aurea
tutti non come uomo terreno. gir. soranzo, li-1-436: è [filippo iii
si eseguiva tal deliberazione. f. soranzo, li-1-173: ha intratura dovunque vuole.
luogotenente di marcantonio, ed il provveditore soranzo. tasso, i-103: si parla
propria e principale de'procuratori. girolamo soranzo, lii-10-82: guardi un poco con
-ant. indagine, inquisizione. giacomo soranzo, lii-10-133: si permette anco che
fare una invettiva contro a dante. giacomo soranzo, iii-io-149: in questi dispareri non
e d'impetrarne aita. giov. soranzo, 96: a vagheggiar m'invita
la natura gl'invola. giov. soranzo, 109: me ferì col ciglio,
gli s'invola e fugge. giov. soranzo, 148: ei s'invola ai
turba il re s'invola. giov. soranzo, 36: volli / involarmi a'
gloria aldo- brandina irraggia. giov. soranzo, 165: non hai brame al
cor, gradisci e prendi. giov. soranzo, 16: timidi sì, ma
. -anche: impiccarsi. girolamo soranzo, lii-10-80: l'uno col laccio,
, straccione, pezzente. giov. soranzo, 163: però ch'onde era già
infiammare i più lascivi cori. giov. soranzo, 3 7: noi membra morbide
di mezzi. f. soranzo, li-1-53: gli artefici sono comodi e
che vi s'impiegano. giov. soranzo, 187: la bellissima imagine della beatissima
voi la lingua snodi? giov. soranzo, 96: donna; e poi mi
troppo libera e poco onesta. girolamo soranzo, lii-10-76: è naturalmente il papa
hanno ardito di transitare. f. soranzo, li-1-93: non è adesso permesso
licenza del senato viniziano. gir. soranzo, li-1-438: hanno provveduto che niuno possi
acqua lanfa è trovata alle mani. girolamo soranzo, lii-10-77: si nutrisce di cibi
arti ignote, / vien. giov. soranzo, 166: tu solo in
a forma di mezzaluna. giov. soranzo, lii-2-410: il loro abito è saio
. -sostant. giov. soranzo, lii-2-424: ha li delineamenti del volto
consili e guarisca. f. soranzo, li-1-37: scorrendo [il dominio]
si chiama consiglio delle partite. giov. soranzo, lii-2- 406: gli abitanti
gli altri gli squadrano. giov. soranzo, 166: fra morbide sete e in
lusinga i nostri sentimenti. g. soranzo, io7: l'orecchio lusingar mi
cruda e men severa. giov. soranzo, 67: vedrai con occhio lusingherò e
due baiocchi per rogio. f. soranzo, li-1-68: stavano in pensiero..
sincero animo di sua beatitudine. giacomo soranzo, lii-10- 158: avea maculato
ordinanza e senza disciplina? giov. soranzo, 46: però sonoro il dir,
il maestralgo di san iacopo. f. soranzo, li-1-152: vuole [il re
, calatrava, alcantara. giov. soranzo, li-1-441: il re ferdinando di
fondatore e primo gran maestro. f. soranzo, li-1-47: li tre ordini di
privati nelle redità paterne. f. soranzo, li-1-51: se questi principi vogliono
lui interviene in questo consiglio. f. soranzo, li-i- 50: aveva il passato
mente a lor fa manifesta. f. soranzo, li-1-50: aveva, il passato
marzia amorosissima e gentilissima. giov. soranzo, 172: onde
: nel modo migliore. f. soranzo, li-102: così facilmente vanno comportando
ne rimanga fra l'unghie. girolamo soranzo, lii-10-86: della entrata che trae il
. seguire l'islamismo. gir. soranzo, li-1-440: altri all'incontro hanno sempre
in capo avea capegli. f. soranzo, li-1-68: hanno qualche volta pensato
continui danni a quelle marine. p. soranzo, li-1-105: possiede il re di
vivendo pubicamente all'ebrea. f. soranzo, li-1-54: li moreschi sono di razza
suo morir non mira. giov. soranzo, 182: quinci nel reo furor divenne
il corpo troppo s'imbratta. giacomo soranzo, lxxx-3-125: [i tedeschi]
e l'arco febo addita. girolamo soranzo, lii-10-67: in quella famiglia vi è
de'bianchi membri involse. giov. soranzo, 88: d'un liquor m'asperse
alle funzioni più grandi. giov. soranzo, 101: di maggior meraviglie ricche
, ad altrui porge. giov. soranzo, 41: nel colmo de le grazie
del tempo modestamente richiederanno. giov. soranzo, 152: deboli ho sì le
guelfi e ai ghibellini. f. soranzo, li-1-212: ha servito la serenità
triste, addolorarlo. giov. soranzo, 145: l'odio e l'amor
cameli e d'elefanti. giov. soranzo, 16: timidi sì, ma 'n
dinanzi. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr
sospetta in materia di religione. girolamo soranzo, lii-10-69: ebbe il papa..
l'apparato mezzano e cittadinesco. f. soranzo, li-1-59: li popoli sono tenuti
o reticente; allusione. giov. soranzo, 17: un mormorar d'orribil latrati
migrana che di podagra. giov. soranzo, lii-2-424: è molto sano né
nostra bettina ed al figlio, a soranzo, aglietti, franceschinis ecc. mille
natura e si l'addita. giov. soranzo, 19: minacciato gli ha morte
sol d'un miniato volto. giov. soranzo, 164: mira com'io
(la verità). giov. soranzo, 118: aprese ne le scole il
e vario ministerio. f. soranzo, li-1-122: trattò tutto quello che toccò
d'alcun'altre arti mecaniche. f. soranzo, li-i- 136: era passato
suoi desiri adempir puote. giov. soranzo, in: vincesti adunque e fosti fortunato
mente. -ispirare. giov. soranzo, 127: ecco, io ministro il
come a ministri di dio. giov. soranzo, 119: i regi son ministri
gliosa, ma è miracolosa. giov. soranzo, 96: né così bella al
l'occhio mirarti fiso. giov. soranzo, 14: non fuggia ancora l'occhio
corporali sempre in atto. giov. soranzo, 177: alati messaggier del gran
all'onore della repubblica. gir. soranzo, lxxx-3-12: il più delle volte [
misericordievoli ed a'timorosi. giov. soranzo, 4: spero il creditore misericordievole e
donarono quel vino a quel leproso. giacomo soranzo, lxxx-3-148: è liberalissimo e molte
sete giusto, quanto clemente. giacomo soranzo, lxxx- 3-149: di questa [
moderazione e consiglio si reggevano. gir. soranzo, lxxx-3-698: modena è feudatario:
entro a quei cori. gioì'. soranzo, 25: tali versò bestemmie il fier
momento prima che gli piglino. f. soranzo, ii-1-47: viene [il re
abbandonare la vita monastica. gir. soranzo, lxxx-3-678: trusses, elettor di colonia
firenze è quello delle doti. girolamo soranzo, lii10- 87: si saria anco
sono nelle case de're. giov. soranzo, 166: fra morbide sete e
battaglia alle bellezze amate. giov. soranzo, 37: così noi membra morbide e
e le mordaci lime. gioì'. soranzo, 183: insino a quel che nati
dente morderla e rimorderla invidiosamente. giacomo soranzo, lxxx-3-288: il re di boemia
le cose di germania. f. soranzo, li-1-54: li moreschi sono di
, in ciel rinasci. gir. soranzo, lxxx-3-675: ciò si essequisce sempre
, morte, hai morto? girolamo soranzo, lii-10-69: fu morto giovanetto alla
e basciandosi amorosamente stettero. giov. soranzo, 89: qui s'ode il
e menando la coda. giov. soranzo, 17: un mormorar d'or-
intorno occhio mortai si gira. giov. soranzo, 55: ne la più bella
uno e all'altro nulla. f. soranzo, li-1-67: li giuri s'abbasseriano
ufficiale. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr
vago intaglio alberto duro. giov. soranzo, 188: altro creder non so
capre e compagna di ninfe. giov. soranzo, 203: così dolce cantaro /
parea muto il mondo. giov. soranzo, 133: assiso un uom temprando
, un atteggiamento). giov. soranzo, 19: tacque ciò detto: e
altre con le medesime divisure. giov soranzo, 141: d'intorno a lei
vale l'imperatore nel danubio. giacomo soranzo, lxxx-3-322: vi è [a vienna
altra nazione. f. soranzo, li-1-44: hanno... gli
mancherebbe di cotesta parte. gir. soranzo, lxxx-3-680: si tiene che questa
nella caduta del mio imperio. giov. soranzo, 161: deh, mira la
città, di un paese. giacomo soranzo, lxxx-3-329: nel negocio desidera [
di patteggiamenti. gir. soranzo, lxxx-3-696: ottomani, in vece di
paga per tutto domenica. f. soranzo, li-1-166: manteneva un corpo di milizia
ed i loro steccati? gir. soranzo, li-1-448: sono queste indie il
pregiudiciale a suoi collegati. gir. soranzo, li-1-436: ei [il regno]
in nome de alcuno mercante. giacomo soranzo, lxxx-3-268: se si fa mo il
neutrale in un conflitto. giov. soranzo, lii-2-464: questo proceder neutro della
austriache dove si ricoveravano. f. soranzo, li-1-105: possiede il re di spagna
o malignità il tacerle. gir. soranzo, li-1-439: non si può esprimere la
al figur. viaggio di j. soranzo, lii-13-223: sotto a padiglioni in
. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr
ricchezza o virtù negli antichi. giacomo soranzo, lii-6-127: tutti questi prelati s'
per una persona determinata. giovanni soranzo, lii-5-120: porta odio a molti e
-con uso pronom. giacomo soranzo, lii-13-204: gran rotta...
man sua propria. viaggio di i. soranzo, lii-13-245: sono circoncisi e menati
sì bene ragionamenti da nozze. giacomo soranzo, lii-6-141: son passati ambedue in danimarca
licinie, cominie e l'altre. giacomo soranzo, lii-13-197: potria fare il signor
ricopre tale carica. f. soranzo, li-1-173: esercita il nunzio anche la
possesso degli acquisti. viaggio di j. soranzo, lii-13-246: i giannizzeri nuovi.
, angosciato, rattristato. giov. soranzo, 145: vanti la grecia pur quei
in tre dramme presente l'arconte. giacomo soranzo, lii-6-134: volevano...
(un animale). giov. soranzo, 103: obbedire il vedi [il
che i tempi si variano. giovanni soranzo, lii-5-109: voglio dire un proverbio
principalmente a santo stefano. gir. soranzo, lxxx-3-688: nella città di praga
pervennero ne'monaci di valembrosa. giacomo soranzo, lxxx-3-323: non ha questo contado obligo
della carne e del sangue. gir. soranzo, li-1-444: gli spagnuoli al loro
.. subito la prese. gir. soranzo, li-1-458: in diverse occasioncelle soccorse
ha veduti la nostra età. girolamo soranzo, lii-10-82: guardi un poco con
di j. soranzo, lii-13-238: è da toccar qualche cosa
d'italia cotal mercanzia faceva. giacomo soranzo, lii-13-200: ben è vero che vi
e di vaghezza adorna. giov. soranzo, 179: abbandonato aveano i regi
il giusto da l'ingiusto. giovanni soranzo, lii-2-470: l'animo si offusca per
cavalli leggeri. viaggio di j. soranzo, lii-13-244: fu condotto in costantinopoli
per dono de'detti danari. giovanni soranzo, lii-5-112: frequenta s. m.
domenica dell'oliva. viaggio di j. soranzo, lii-13-216: a bucintro..
. intralciare, ostacolare. giov. soranzo, 102: quinci sfrata un cignale e
. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. corrèr
mente / donna rappresentar. giov. soranzo, 170: signor (così dicea)
per uno, con bellissimi cavalli. giovanni soranzo, lii-5-90: spende profusamente, tanto
bella e vèstiti onoratissimamente. f. soranzo, li-1-212: ha procurato di comparir
si è degnata fare di me. giovanni soranzo, lii-5-109: sua maestà..
suo dinanzi a beh- ramo. giacomo soranzo, lii-3-52: usano li nobili, eccetto
(la mensa). giacomo soranzo, lii-3-51: il mayor per ordinario
altro magnifico ed onorato palazzo. giovanni soranzo, lii-5-121: fa ora fabbricare un
buona riuscita. viaggio di j. soranzo, lii-13-239: mehemet primo visir gli
e onorato presente meritava. f. soranzo, li-1-53: fra questi sono ripartite
e di superbia onusto. giov. soranzo, 137: oggi tu quel bel
e guastante i nativi lineamenti. giov. soranzo, 33: >a l'alte sue
il fabbro ed il muratore. giacomo soranzo, lxxx-3-283: si diletta [re massimiliano
vera relazione a questa illustre signoria. giacomo soranzo, lii-3-38: il duca di northumberland
opinioni e una de'cattolici. giacomo soranzo, lxxx-3-264: questa eresia, cominciata
cotesta opinione non mi dispiace. giacomo soranzo, lii-3-69: quando si è per
antipatia, ostilità, avversione. giovanni soranzo, lii-5-88: molti sono che vogliono
'1 mio duolo istesso. giov. soranzo, 194: o da quai lunghe teme
un luogo fortificato). giov. soranzo, 165: cni ben munite mura saglie
san zaccaria e santa caterina. giovanni soranzo, lii-5-96: essendo lei, come
che ad accumulare opulenze. gir. soranzo, lxxx-3-697: tutti insieme vi
e scoccolate. viaggio di j. soranzo, lii-13-231: si spese nella sopra
ad or spessa come ape. giacomo soranzo, lii-3-40: crescendo di ora in ora
arte militare diffusamente aveva trattato. giacomo soranzo, lxxx-3-315: sono stimati buoni soldati
comuni (un pasto). girolamo soranzo, lii-10-77: le vivande sono ordinarie
tutto [il libro]. giacomo soranzo, lii-3-32: è continentissima nel cibo
-con uno stipendio recare. gir. soranzo, lxxx-3-701: tutti li tristi siino scacciati
per sino a cinquemila scolari. giacomo soranzo, lii-3-59: circa gli ordini nelle cose
trecentomila scudi che sono restati. gir. soranzo, lxxx-3-683: spiace all'imperator presente
orecchio degli stati. viaggio di j. soranzo, lii-13-238: è da toccar qualche
una femina vestita molto ornatamente. giacomo soranzo, lii-3-33: sopra ogni altra cosa le
, una casata). gir. soranzo, lxxx-3-686: ferdinando,...
oro e di velli crespati. giovanni soranzo, lii-5-112: non usa nel vestire oro
stagione in lor non cessa. giov. soranzo, 120: o la di
, di miseria. giov. soranzo, 51: con questa [spada]
fino a questo tempo in libertà. girolamo soranzo, lii-10- 112: non manca
uando essi l'africa signoreggiarono. giacomo soranzo, ji-3-71: avevano levato ogni sorta
l'osserva anco il popol nero. giovanni soranzo, lii-5-86: pochissimi sono quelli che
una disposizione tattica o strategica. giacomo soranzo, lxxx-3-315: sono stimati buoni soldati
mnamonas '. viaggio di j. soranzo, lii-13-249: costituisce a sua nominazione
dei meriti vostri e benivola. giov. soranzo, 71: procurarò con tesserle
una persona. viaggio di j. soranzo, lii-13-245: manda il turco a
/ succede ne la pugna. giov. soranzo, 185: quinci altra il caro
scarpelli ci bisognano per distaccarle. giacomo soranzo, lii-3-49: hanno grandissima copia di
assolvo e rei gli dono. giacomo soranzo, lii-3-75: esso reo o confessa il
la paternità. viaggio di j. soranzo, lii-13-245: sono circoncisi e menati
e scacciar gli spagnuoli. gir. soranzo, lxxx-3-700: riesce... impossibile
voci né di favella sacra. giacomo soranzo, lxxx-3-323: non ha questo contado
, alla corte). giacomo soranzo, lii-3-41: domandò licenza di poter
lettera che venisse di calicutte. giacomo soranzo, lii-3-49: hanno sai bianco assai nel
danaro corrente o con timarro. giacomo soranzo, lii-13-206: il detto principe..
onore. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr
i] fé conte paladino. giacomo soranzo, lii-6-139: l'elettore alatino
i palchi. viaggio di f. soranzo, lii-13-232: in questa piazza erano
quivi fu abbruciata viva tutta. giacomo soranzo, lii-3-41: alli 22 di agosto s
e l'audacia senza freno? gir. soranzo, xxx-3-675: si aspetta all'imperatore
palme: la festività suddetta. giacomo soranzo, lii-3-79: per li diciotto di marzo
levano ancora a volontà de'padroni. giovanni soranzo, lii-5-80: il principe di fiorenza
alienigena e strana della sua nazione. giacomo soranzo, lii-6-132: i luterani..
paragone quando dicano volersi amazare. giacomo soranzo, lii13- 201: lavorano anco in
peccato de'primi parenti. giov. soranzo, 15: cotale era lo stato de
il mandò a chiamare. giov. soranzo, 95: dirò cosa ch'altrui parrà
della sua purità, si parlava. giacomo soranzo,. 11-6-150: parla sette lingue
le parti di questa sala. giacomo soranzo, lii-3-66: il ciambellano della casa.
fine intorno a questa parte. giacomo soranzo, lii-3-67: avendo già soddisfatto alla prima
che già tanto tempo diciamo toscana. giacomo soranzo, lii-6-131: la religione..
, quando la vacanza venisse. giacomo soranzo, lii-3-49: quelli che sono in
probabilità o possibilità di riuscita. girolamo soranzo, lii-10-102: vi è poi cesis,
padre, già alquanto attempatetta. giacomo soranzo, lii-6-127: tutti questi prelati s'eleggono
universale deh'academia uscissero fuori. giovanni soranzo, lii-5-99: i prìncipi non si
: perdere i sensi. giov. soranzo, 193: io rapto in stupor da
commerciale e del loro ammontare. girolamo soranzo, lii-10-86: della entrata che trae il
che siano / in questa terra. giovanni soranzo, lii-5-121: per partito che le
, formato. viaggio di j. soranzo, lfl-13-245: chi, potendo, istituisse
grato assai. viaggio di j. soranzo, lii-13-238: è da toccar qualche
plangan le bestie nel pascolare. giacomo soranzo, lii-3-65: non solo non si fanno
in pochi giorni a marsiglia. giacomo soranzo, lii-3-54: da dover a calais,
, donde passò al friuli. giacomo soranzo, lii-3-53: il suo figlio enrico
nozze con la figlia del liberopensatore colonnello soranzo. -passare a pena la veste'
(una deliberazione). giacomo soranzo, lii-3-70: quelle deliberazioni ivi fatte
chiova passe e fico secche. giacomo soranzo, lii-6-149: la sera mangia un
dentrovi dumila e più soldati. f. soranzo, li-1-113: spinge fuori il re
intemperie). viaggio di j. soranzo, lii-13-215: patisce di venti e di
formarsi una nuova patria. f. soranzo, li-1-87: sono in gran parte abitate
dormire la prima notte con lei. girolamo soranzo, lii-10-82: è padrone il papa
sia per diece temine atto. giacomo soranzo, lxxx-3-317: convenne con il re giovanni
gli poteva avvenire. viaggio di j. soranzo, lii-13-215: per paura di venti
leoni governati da un cervo. giov. soranzo, 21: il re de l'
il paciente sì. viaggio di j. soranzo, lii-13- 251: sono libidinosi
di tributi. f. soranzo, li-1-69: il miglior modo di tutti
de la citade. viaggio di j. soranzo, lii-13-234: apparec- chiavasi poi ogni
con maggiore insofferenza e avversione. giovanni soranzo, lii-5-88: se nessun vuol sopportare
che è al presente. giov. soranzo, 29: al nostro padre adamo a
erroneo (un'opinione). giovanni soranzo, lii-5-86: pochissimi sono quelli che
con esso lui. viaggio di j. soranzo, lii-13-247: si maritano come più
saette e le gragnole. giov. soranzo, 101: una vite / da cui
, divenire di dominio comune. giacomo soranzo, lxxx-3-265: queste eresie hanno di
n. 2). giacomo soranzo, lii-3-57: nel mezzo della quale vi
pensione / di tanto il mese. giacomo soranzo, lxxx-3-269: sono molti di questi
tributi. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. corrèr
carente, mancante. gir. soranzo, li-1-437: si fa [la spagna
alcune sette antiche). giacomo soranzo, lxxx-3-304: in sassonia è stato
-in una locuz. prepos. giacomo soranzo, lxxx-3-264: non vogliono la confessione
se dalla esperienza, il medesimo. giacomo soranzo, lii3- 64: usano anco li
si diventa bersaglio d'ognuno. giovanni soranzo, lii-5-93: sua beatitudine...
il regno e insieme la vita. giovanni soranzo, lii-5-85: procura il re ogni
recarono a... esterminio. girolamo soranzo, lii10- 79: clemente vii non
.. tolga i perdoni santi. giacomo soranzo, lii-3-71: non volevano né perdoni
volto. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. corrèr
da citare dinanzi al suo tribunale vittorio soranzo vescovo di cotesta città per provarlo intorno
de tari dui alli dicti baglivi. giacomo soranzo, lii-3-71: permettevano alli sacerdoti
, ultimo re degli arsacidi. giacomo soranzo, lii-13-201: avendo voluto il sangiacco
pena della persona. viaggio di j. soranzo, lii-13-240: deputato alla suddetta impresa
libri pertinenti a questa arte. giacomo soranzo, lii-3-63: acciocché del tutto si
quando fu pervenuto a regno. giacomo soranzo, lii-3-31: dirò delle qualità della
o debba a nostra compagnia. giacomo soranzo, lii-3-43: per il medesimo testamento
molto stretto familiare dell'imperatore. giacomo soranzo, lxxx-3-296: avendo congiunte alle forze
. -biasimevolmente eccessivo. gir. soranzo, lxxx-3-683: ciò [il diffondersi delle
pesarle o considerarle altrimente. giov. soranzo, 35: forse avresti pesate le
-con valore collettivo. giacomo soranzo, lii-3-46: il regno è un paese
questa quaresima. viaggio di j. soranzo, lii-13-229: il modo del servire era
d'avorio. viaggio di j. soranzo, lii-13-228: era disteso il presente ai
o 'l petto. viaggio di j. soranzo, lll-13 222: la
al piatto. viaggio di j. soranzo, lii-13-230: vi erano scudelloni di
buonissima lega ». viaggio di j. soranzo, lii-13-228: 2 forme di formaggio
più h piacerà. viaggio di j. soranzo, lii-13-247: si maritano come più
intrecciavano insieme. viaggio di j. soranzo, lii-13-223: passammo un ponte posto
, incresciosa, imbarazzante. girolamo soranzo, lii-10-81: nell'alienazione della germania
l'asta bestemmiando al piano. giov. soranzo, 33: vide l'uomo con
sua salita. viaggio di j. soranzo, lii-13-216: la città è alla pianta
mano in mano. viaggio di j. soranzo, lii-13-229: in modo del servire
sieno oppressi dai grandi. f. soranzo, li-1-141: li grandi, sebben
dell'ordine. viaggio di i. soranzo, lii-13-239: se ne andò ai piedi
la gamba mancina piegava assai. giacomo soranzo, lii-6 147: ha
-pendere sullo stelo. giov. soranzo, 100: qui vedi l'aurea spica
me vendicarsi, sdegnosi. giov. soranzo, 4: ora che mi sono preparato
. i godete in pace. giov. soranzo, 57: sei tutta bella e
di pietre spugnose. viaggio di i. soranzo, lii-13-223: passammo un ponte posto
offenda, conducila di qua. giacomo soranzo, lii-3-72: nel luogo ove soleva essere
scrivare. -arruolare. giacomo soranzo, lii-3-58: di tutto il regno d'
uomini del secol d'oro. giacomo soranzo, lii-3-73: io, considerando il beneficio
di gesù cristo). giacomo soranzo, lxxx-3-304: in sassonia è stato
e lebroso e poco fisso. giacomo soranzo, lii-3-50: nel paese di comovaglia
accioché non piovesse. viaggio di i. soranzo, lii-13-222: solimano...
pontefice o di vescovo. girolamo soranzo, lii-io-104: morto il papa, suole
al gusto. viaggio di i. soranzo, lii-13-230: le vivande erano già
in italia. f. soranzo, li-1-166: la pistola di filippo ii
quegli uomini. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g
i petali vivacemente colorati. giov. soranzo, 186: emola del mio paggi,
bon core che più non porta. giacomo soranzo, lii-6-151: ha in moglie maria
un canto a l'altro. giov. soranzo, 119: dipinse con sua piuma
diplomatiche alla guerra guerreggiata. gir. soranzo, li-1-455: la guerra di fiandra questi
aguzzon lor saette ad una cota. giacomo soranzo, lii-3-52: il carico suo principale
2. dimin. plichétto. giacomo soranzo, lii-3-42: essendo non mediocre sospetto
ristretto (il numero). giacomo soranzo, lxxx-3-126: sonvi [in germania]
salute). viaggio di i. soranzo, lii-13-237: sultano amurati, presente
il vicario del podestà. giov. soranzo, lii-2-442: le cause vanno al
i privilegi di cittadin pisano. giacomo soranzo, lii-3-72: dando poi il vino
picciolo e polito. viaggio di j. soranzo, lii-13-222: ha [la giraffa
e contenente ordini di servizio. giovanni soranzo, lii-5-113: subito dà tutte le polize
, c'ho avuta la poliza. giacomo soranzo, lxxx-3 276: l'
-composizione pirotecnica. viaggio di i. soranzo, lii-13-234: a un'ora di notte
lato di ponente. viaggio di i. soranzo, lii-13219: cerigo è la prima
ne la sua pace postrema. giacomo soranzo, lii-3-51: il fiume tamigi..
molte robe a tempo di scorrerie. giacomo soranzo, lii-3-52: i popoli sono superbissimi
più ch'io non sono. giov. soranzo, 90: vi fa già creditor
gran pericolo di morte. giov. soranzo, 14: aggiungi a sì gran doni
e 'l bicollo e la brocca. giacomo soranzo, lii-3-65: il gran siniscalco del
nulla vi si potesse portare. giovanni soranzo, lii-5-102: ha s. m.
denari fuori di quella provincia. giacomo soranzo, lii-13-200: ben è vero che
portano addosso contra l'armi. giacomo soranzo, lii-3-33: le piace [alla regina
così d'alta pietà porta corona. giacomo soranzo, lii-3-51: il detto mayor si
tonaca: essere un religioso. giovanni soranzo, lii-5-91: per essere confessore di
guerra). viaggio dt i. soranzo, lii-13-240: in fine sinan voltò
et uno in man di sier jacomo soranzo procurator. castelvetro, 8-1-483: la maraviglia
alla popolazione che vi abita. giovanni soranzo, lii-5-88: molti sono che vogliono
non vai senza ragion possanza. giacomo soranzo, lii-10-137: il re di spagna si
titolo, una dignità). giacomo soranzo, lii-3-53: il secondo titolo di s
nondimeno s'affliggono e si lamentano. giacomo soranzo, lii-3-37: il duca si mise
sicuramente né con tanta facilità. girolamo soranzo, lii-10-74: possiede molto bene la
, d'andar per la lunga. giacomo soranzo, lii-3-54: avendo enrico ii re
signoria feudale; territorio feudale. giacomo soranzo, lii-6-159: siccome pare che s.
il possesso del mio priorato. giacomo soranzo, lii-3-53: avendo il re edoardo
, li cui posteri vivono. giacomo soranzo, lii-3-68: questi signori non hanno
era più potente che l'altre. giovanni soranzo, lii-5-91: per essere confessore di
restare schiavi, combatterono valorosamente. giacomo soranzo, lii-3-75: per essere stato qualche
figliuolo che a casa toméisse. girolamo soranzo, lii-10-73: si potria promettere di
la possa in maniera alcuna. giacomo soranzo, lxxx-3-193: li più prudenti non hanno
comprenderla nel suo concetto. giov. soranzo, 144: giovinetto, come ei
si sfama dei suoi tozzi. girolamo soranzo, lii-10-110: usava di dire che era
gratuita, praesta grate utilitate. giacomo soranzo, lii-3-49: in luogo di vino fanno
i piedi in più staffe. giacomo soranzo, lii-10-141: e poi anco stimato [
'ustìzia vada per lambicco. (giovanni soranzo, lii-5-102: a s. m
favore / di pranzar seco. giacomo soranzo, lii-3-52: è lecito [alle donne
: pomeridiano. viaggio di i. soranzo, lii-13-214: alle quindici ore dopo
, dove è in segreta. giacomo soranzo, lxxx-3-271: quanto alla nuova elezione
modo suo. giacomo soranzo, lxxx-3-273: questa occasione ha preso
-esplorato, conosciuto. f. soranzo, li-1-37: scorrendo a man manca la
prati si ragunavano a pascolare. giacomo soranzo, lii-3-65: ritrovando li particolari molto
in ambito religioso). giacomo soranzo, lii-3-71: esortavano anche ciascuno alla
degli angeli ribelli. giov. soranzo, io: seguita era ancor l'orrenda
intanto il fortunato vaso. gir. soranzo, li-1-444: per timore dei francesi rivolsero
vento e prospero viaggio. giov. soranzo, 88: le vidi da lontano e
prima orazion è 'l pater nostro. giacomo soranzo, lii-3- 71: avevano levato
toscana gimignan si pregia. giov. soranzo, 138: non sì del puro favellar
acquisterai non men pregiato. giov. soranzo, 9: perdonatemi, e solo i
per via di portogallo. gir. soranzo, li-1-465: col parere e la volontà
intrate de tale prelatura. f. soranzo, li-46: oltre le ricchezze di queste
e questo sol gli preme. giacomo soranzo, lxxx-3-332: sopra il tutto gli
è premiato in qualche modo. giacomo soranzo, lii- 10-131: mi disse non
rese il coipo di cristo. giovanni soranzo, lii-5-83: ono poi facili e
ha preso o a caso. giacomo soranzo, lii-3-49: hanno grandissima copia di
-i'veggio ben dove tu stai. giovanni soranzo, lii-5-120: porta odio a molti
tanta rogna che pareva leproso. giovanni soranzo, lii-5-120: si può dire che,
che di continuo ci dà. giov. soranzo, 83: mentre ti prepari in
benché ne sia sollecitata. giov. soranzo, 148: fortunato senato, al quale
trovasse, ogni cosa apparecchiò. giacomo soranzo, lii-3- 69: sua maestà
di dilicatissimi cibi era preparata. giacomo soranzo, lii- 3-71: nel luogo ove
li officiali de le citadi. giovanni soranzo, lii-2-442: l'ordine che si tiene
, consecrarsi e coronarsi. gir. soranzo, lxxx-3-675: si aspetta all'imperatore
mente e caldeggiandone tapprovazione. giacomo soranzo, lii-3-77: quello che è deliberato
di una certa e presente pace. giovanni soranzo, lii- 5-99: i prìncipi non
concreto: attrezzatura. f. soranzo, li-1-115: l'altra armata che tiene
territoriali) di natura politico-dinastica. giacomo soranzo, lii-3-54: carlo delfino ricuperò il regno
la sufficenza di ciascuno. gir. soranzo, lxxx-3- 681: essendo oggidì ascesa
fussero contaminati da'cibi immondi. giacomo soranzo, lii-3-32: è continentissima nel cibo,
quelle che chiamano le primizie. giacomo soranzo, lii-3-62: dei beni ecclesiastici applicati
, crape alle diete olive. giacomo soranzo, lii-6-150: il serenissimo re massimiliano
). - anche sostant. giacomo soranzo, lii-3-48: nelli tre primi giorni a
maso primo figliuolo di messer maso. giacomo soranzo, lii-3-45: se madama giovanna,
sonetto ha due parti principali. giacomo soranzo, lii-3-31: parendomi per quanto si
maggiore evidenza, più chiaramente. giacomo soranzo, lii-6-149: la sera mangia un poco
, il marchesato, il contato. giovanni soranzo, lii-5- 89: erediterà dopo
conoscere e difficile a curare. giacomo soranzo, lii-6-151: patisce di risipele nelle gambe
politico di uno stato. giacomo soranzo, lii-3-67: mi resta a dire del
che ha grossissima rendita. gir. soranzo, li-1-441: vi è in particolare
certa indipendenza d'azione. giacomo soranzo, lxxx-3-308: l'imperatore...
ufficiali (la vita). girolamo soranzo, lii-10-76: è naturalmente il papa
franchezze e gode grandissimi privilegi. giacomo soranzo, lii-3-51: è [londra] molto
forza o per fraude procaccera? f. soranzo, li-1-86: delral- tre droghe ha
-anche: nominare per acclamazione. giacomo soranzo, lii-3-40: il duca, poco dopo
vita, ecc. giov. soranzo, 116: ho libertà di lingua e
convertirle sacrilegamente negli usi propi. giacomo soranzo, lii-3-65: ritrovando li particolari molto
che per civile occasione pretendessero. gir. soranzo, li-i- 464: ogni città e
-portavoce di un'assemblea. giacomo soranzo, lii-3-69: il giorno poi susseguente si
quella de'cardinali in roma. gir. soranzo, li-1-480: l'uscita ultima dell'
-con riferimento alla madonna. giov. soranzo, 189: se di tue grazie mai
per capitano alla repubblica. f. soranzo, li-1-81: gli spagnuoli si valgono
la rovina di gierusalemme. giov. soranzo, 59: in te stessa imprimi /
in medaglie e marmi vani. gir. soranzo, li-1-459: non vi è ministro
, senza badare a spese. giovanni soranzo, lii-5-90: spende profusamente, tento
le profuse spese sue. gir. soranzo, li-1-454: le spese riescono sempre
dell'economia locale o nazionale. giacomo soranzo, lii-13-200: ben è vero che vi
a l'aparecchio de le nozze. giacomo soranzo, lii- 3-45: detta regina di
sogno della madre del nostro poeta. giacomo soranzo, lii3- 67: avendo già soddisfatto
3. comunanza. gir. soranzo, li-1-435: ho da discorrere del più
prima promotore di questo negozio. giovanni soranzo, lii-5-106: apertamente si diceva in
ancora in questa delle promozioni sue. giacomo soranzo, lii-6-156: nella corte romana non
candidati alla dignità cardinalizia. girolamo soranzo, lii-10-71: lo fece [il papa
indegno della prudenza di ferdinando. giovanni soranzo, lii-5-97: non avendo sinora se
quest'impresa di giovamento. gir. soranzo, lxxx-3-681: mancando la prontezza de'
forze a resistere all'inimico. gir. soranzo, lxxx-3-682: il re di spagna
perciò pronunziarebbe dittatore lucio quinzio. giacomo soranzo, lii-3-53: edoardo, chiamato il parlamento
e propongo. -istigare. giacomo soranzo, lxxx-3-338: tutti quelli capitani ingegnosi
sentii dire ad un bello spirito. giacomo soranzo, lii3- 69: per il gran
governo, molto amorevole e civile. girolamo soranzo, lii-10-103: stimo che..
le scritture pronte e alludine. giacomo soranzo, lii-3-77: avendo fi principali signori
approvare. § § giacomo soranzo, lii-3-69: quando si è per fare
come il proprio ferro. gir. soranzo, lxxx-3-677: in germania, dovè
propio e bramoso deh'altrui. giacomo soranzo, lii-3-86: non vi è alcuno
de'cristiani nelle parti dell'oriente. giacomo soranzo, lxxx-3-322: la pnncipal città di
., 28 (492): girolamo soranzo, inviato de'veneziani, potè bene
non guasti quella dello ingegno. giovanni soranzo, lii-5-97: non avendo sinora se
nostri esser da quelli proceduta. giacomo soranzo, lii-6-148: per gran rotte che
protestare qui alli loro ambasciadori. giacomo soranzo, lxxx-3-303: protestanti si chiamano,
decisione. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr
ingl. lord protector). giacomo soranzo, lii-3-63: fu... dal
di qualche entrata diventaste monsignor. girolamo soranzo, lal10- 70: portò tanto da
del tutto e subito. giov. soranzo, 21: la giustizia a prova ama
da citare dinanzi al suo tribunale vittorio soranzo vescovo di cotesta città per provarlo intorno
predicto saria tenuto alla pena. giacomo soranzo, lxxx-3-298: tutti questi prelati si
largamente sparge donando a tutti. giacomo soranzo, lii-3-35: il cardinale si partì
testimoni, testimoniare, provare. giacomo soranzo, lii-3-74: nelle civili, dopo che
modo alcuno più ci stia. giacomo soranzo, lii-3-39: avendo presentite le sue trattazioni
le attività o gli scopi. giacomo soranzo, lii-3-82: contro quelli che non vi
e farti ricco e vivere onoratamente. giacomo soranzo, lii-3-68: quando si dà ad
il beneficio de'primi provedimenti. giacomo soranzo, lii-3-47: quasi ogni anno vi
duomillia. viaggio di j. soranzo, lii-13-216: a bucintro...
). g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr
un capitano). gir. soranzo, li-1-451: 1 duchi di parma
vi si era fatta. gir. soranzo, li-1-444: per timore dei francesi rivolsero
villa, la provvisione ogni mese. giacomo soranzo, lxxx-3-276: l ^ arciduca carlo
che parerà far di mestieri. giacomo soranzo, lxxx-3-325: 1 suoi [dell'
allo luogo comune e publicate. giacomo soranzo, lii-3-36: essendo stata tagliata la testa
. -professato apertamente. giacomo soranzo, lii-3-46: sono molto osservanti della
inconocchiata con poco lino sottile. giacomo soranzo, lii-13-201: lavorano... di
cristiani o secreti o persequitati. giacomo soranzo, lii-3-70: con
puntalmente le sopradette leggi. gir. soranzo, li-1-442: pretendono e vogliono trattarsi
idolatrando hanno adorati i demoni. gir. soranzo, lxxx-3-692: viene del continuo
non si fanno sanza ozio. giacomo soranzo, lii-3-78: l'imperatore, il
signor iddio gli aveva rivelate. giacomo soranzo, lii-6-132: i luterani...
ancor non è venuta. f. soranzo, li-1-76: pochissimi fanno quadragesima,
aiutarli, li abbia impediti. giacomo soranzo, lii-3-50: per privilegio è proibito
., sapore grato. giov. soranzo, lii-2-401: riferirò le più notabili qualità
in qualunque sorta ai finissimi panni. giovanni soranzo, lii-5-116: fatta spargere grandissima quantità
notte venia. viaggio di j. soranzo, lii-13-219: di qui dicono che paride
di fatti e avvenimenti eccezionali. girolamo soranzo, lii-10-95: le cose della sede apostolica
mila fra cameli e muli. gir. soranzo, lxxx-3-691: il signor barvizio.
piccolo sermone a quelli chierici. giacomo soranzo, lii-3-79: es sendo
conto che si deve essere. giacomo soranzo, lii-3-86: ha portato a me
un componimento letterario. giov. soranzo, 115: io glie la raccomando [
di quel di vostra signoria [giovanni soranzo]. 9. affidare a
da v. signoria a m. vettor soranzo ed alcune altre dettemi dal mio m
ciando sua gente radunava. giacomo soranzo, lii-3-40: sebbene non aveva seco
che farian sajamon traseculare. f. soranzo, li-1-155: diede quell'azione allora
deliberato di dirvi. viaggio di i. soranzo, lii-13-237: è dedito assai ai
al discorso, alla trattazione. giovanni soranzo, lii-5-93: molte volte si son doluti
intieramente creduti. viaggio di i. soranzo, lii-13-215: sono i ragusei tributari
memoria. giov. soranzo, 184: misti tra gridi e pianti
di mare. viaggio di j. soranzo, lii-13-222: passammo un ponte posto
impieghi all'olio di colza. giacomo soranzo, lii-3-49: mancano del tutto di olio
di cibo. viaggio di i. soranzo, lii-13-234: se ne veniva una grandissima
. riconciliarsi, rappattumarsi. g. soranzo, lxxx-3-691: cattolici strepitano che, essendo
alla corona di francia. gir. soranzo, lxxx-3-682: il re di spagna tiene
-visita di leva. giacomo soranzo, lii-3-58: di tutto il regno d'
contemplazione del bello). giovanni soranzo, 122: così ne'ratti miei spesso
o una pretesa. gir. soranzo, lxxx-3-697: tutti insieme vi [in
dalla parte dei ministri turchi. gir. soranzo, lxxx-3-696: seguirà tra questi potentati
. -fatto morire. giov. soranzo, 184: forse parve altrui che pietà
reclamazione fatte a roma. f. soranzo, li-1-99: non si ammette appresso
passiva). f. soranzo, li-1-189: lo ha donato il gran
nobil reggia io mi conserve. giacomo soranzo, lii-3-69: sua maestà vestita in
dello spirito santo. viaggio dii. soranzo, lii-13-241: incominciò ad esercitare il
, dove fu regalmente ricevuta. giacomo soranzo, lii-3-65: come gran siniscalco ha
per delega del re. giacomo soranzo, lii-3-76: il gran cancelliere..
-che accoglie i governanti. giov. soranzo, 148: fortunato senato, al quale
umani, benigni, inermi. giacomo soranzo, lxxx-3-290: offende anco l'imperatore
ciro] occupare il suo regno. giacomo soranzo, lii-3-45: detta regina di scozia
-sobrietà, temperanza nel vitto. giovanni soranzo, lii-5-112: vive con molta regola,
inconveniente. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr
nel mangiare e nel bere. giovanni soranzo, oi-5-120: si può dire che,
i loro modi. viaggio di i. soranzo, lii-13-249: sono [i maomettani
al tardo. viaggio di i. soranzo, lii-13-240: hanno [i musulmani]
oceano ne'porti di provenza. giacomo soranzo, lii-6-127: fra gli arcivescovi e
forza di remi. viaggio di i. soranzo, lii-13-213: a forza di remi
gli costituisce dodici giudici inappellabili. giacomo soranzo, lii-3-75: avanti a quei giudici si
el far resistenzia non mi vale. giacomo soranzo, lii- 3-83: conoscendo essi che
gli menavano prigioni. viaggio di i. soranzo, lii-13-250: si è visto in
rossor tutta si tinge. giov. soranzo, 70: rispinger tu noi dèi,
per la paura avuta. f. soranzo, li-1-49: ora, a tempo del
la quale si chiamava liperata. giacomo soranzo, lii- 3-36: fece testamento,
ponente [ecc.]. giacomo soranzo, lii-3-72: è da sperare che
sopra e addottane la ragione. giacomo soranzo, lii-3-45: se madama giovanna,
noi altri al meno? giov. soranzo, 117: questi col fren de la
n'ebbono sempre panimo alienissimo. giacomo soranzo, lxxx-3-261: qui saria luogo ch'
-infondere in maggior grado. giov. soranzo, 43: quando vi feci prodigo restrinsi
in perfetta e reai riunione. gir. soranzo, lxxx-3- 683: spiace all'imperator
proprie dello stile epistolare. f. soranzo, li-1-214: mi ristringo a supplicar l'
tu mi raccompagni a casa. giovanni soranzo, lii-5-112: sua maestà,..
/ ma continuamente suo rubello. giacomo soranzo, lii-13-201: si pose nella sedia regale
stato pregato di esserne mediatore. girolamo soranzo, lii-10-118: si trattò con li prìncipi
grande impresa de la poesia. giacomo soranzo, lii-3-57: sopra la spalla destra e
ci van di molti dinari. giacomo soranzo, lii-3-34: porta molti ricami e vesti
suo proprio. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g.
di tutte l'eresie. giov. soranzo, 143: questo angolo, dov'
imbarcazione). viaggio di i. soranzo, lii-13-226: fatto il bottino, [
della vita al servigio di dio. giovanni soranzo, lii5- 83: sono poi facili
a noi che fummo ricuperati. giov. soranzo, 191: sento i gemiti
non ricognoscere superiore di governare. giacomo soranzo, lxxx-3-314: si divide il regno
feudo quelle città dagli imperadori. giacomo soranzo, lxxx-3-324: li baroni e nobili
saresti in un forte errore. giacomo soranzo, lii-13-198: gli ricorda continuamente che
il doxe laudò il mio ricordo. giacomo soranzo, lii-3-69: le case dànno principio
, ecc.). giov. soranzo, 126: ridea ne suo begli occhi
espressione ridotto insieme). giovanni soranzo, lii-5-88: la somma...
-diminuito di numero. giacomo soranzo, lii-6-126: sonvi anco 49 vescovi,
a un tribunale). giacomo soranzo, lii-3-74: dopo che è stato provato
, pred. dell'oggetto. girolamo soranzo, lii-10-83: il presente pontefice ha
ruffulosa d'uno storno. gir. soranzo, lxxx-3-680: se restassero si
a revocane senza la suspensione. giacomo soranzo, lii-3-55: di giorno in giorno
, di banale). gir. soranzo, lxxx-3-675: l'auttorità e grandezza cesarea
d'ogni ordine. viaggio di i. soranzo, lii-13-223: vestiti con abiti lunghi
reazione alla riforma protestante. giacomo soranzo, lii-3-78: la religione non altrimenti
viene rigettata la colpa. giov. soranzo, 36: soggiunse adamo regettando / quasi
per ispaventare che per osservare. giacomo soranzo, lii-3-75: ora dirò della suprema autorità
umile e vaga giovane. f. soranzo, li-1-127: si vede nella soldatesca spagnuola
aveva sposata una figliuola. gir. soranzo, lxxx-3-704: se si compiaceranno le
dadi. viaggio di j. soranzo, lii-13-220: se ne leva con molta
riorganizzato (uno stato). giacomo soranzo, lxxx-3-266: gli altri regni, che
-rimangiarsi una promessa. giacomo soranzo, lii-10-146: cominciò a rimettere le
che non navigabile. viaggio di j. soranzo, lii-13-236: deliberò il
li virtuosi. viaggio ai j. soranzo, lii-13-241: si attossicò come ingratamente
l'ozio. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g.
rinchiuse / la pargoletta figlia. giov. soranzo, 133: a te tarassi onore
avanzi dei traffichi seguenti. f. soranzo, li-1-115: fu dato carico al signor
di altri cristiani. viaggio di j. soranzo, lii-13- 226: fatto il bottino
ed ai palazzo. viaggio di i. soranzo, lii-13-232: ad una piccola ringhiera
con cartaginesi la terza confederazione. giacomo soranzo, lii-3-83: si vede ch'egli dà
seguire la vita religiosa. giovanni soranzo, lii-5-121: fa ora fabbricare un mo-
neanche di accettazione di eredità. giacomo soranzo, lii-3-71: permettevano
rinonziar il canonicato al vostro zio. giovanni soranzo, lii-5-97: l'imperator carlo.
danno a se stessi. f. soranzo, li-1-139: è di tal maniera instaffato
manica di un abito). giacomo soranzo, lii-3-34: l'altro [abbigliamento]
casato o di un individuo. giacomo soranzo, lxxx-3-296: la casa d'austria è
assai e pagliaccia. viaggio di j. soranzo, lii-13- 213: vi è
di ogni contento ripieno. gir. soranzo, lxxx-3-704: per esser riuscita quest'
riconforti il mio desio. giov. soranzo, 145: taccia roma gli assini e
le spoglie dei nemici. giacomo soranzo, lii-3-46: essendo il loro paese molto
caterina repudiata, marchese di nortampton. giacomo soranzo, lii-3-66: a madama anna di
a quegli assalti audaci. giov. soranzo, 113: son le repulse tacite preghiere
-assol. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr
i-31: la furia riscaldò. giov. soranzo, 46: sì fece in dio
con un compì, predicativo. giacomo soranzo, lii-13-195: dovendo io...
in migliore stato che prima. giacomo soranzo, lxxx-3-147: il cancelliere di boemia
di lui sopportò ogni cosa. giovanni soranzo, lii-5-106: il duca di fiorenza
pari d'ogni re. f. soranzo, ll-i-154: bisognerà guardarsi di pungerlo
voglia che sia occulta. f. soranzo, li-1-50: si procede nelle esecuzioni
determinata categoria di persone. giacomo soranzo, lxxx-3-298: tutti questi prelati si
ultimo il ragionare de'diamanti. giacomo soranzo, lii-3-69: se si odono molti a
publico danaro egli fu riservatissimo. giovanni soranzo, lii-5-117: in tutte le cose
nel mangiare e nel bere. giovanni soranzo, ui-5-112: nel bever è modestissimo,
ancora qualche termine di febre. giacomo soranzo, lxxx-3-282: fu anco già ferito
del riso. viaggio ai j. soranzo, lii-13-230: le vivande erano già poste
er la resoluzione del suo matrimonio. giovanni soranzo, ii-5-98: s. m.
dilibera- ziom lente sono nocive. girolamo soranzo, lii-10-75: essendo la beatitudine sua
e determinare questo punto colla citta. giacomo soranzo, lxxx-3-272: massimiliano...
e tienvi gli occhi intenti. giacomo soranzo, lii-3-52: né meno stanno le donne
in bologna quella ceriminia. f. soranzo, li-1-131: gli italiani sono discordi
rendita da un determinato capitale. giovanni soranzo, lii-5-88: la somma...
, se vi è parte. giacomo soranzo, lii-3-70: chiaramente si conosce che
, che se si perdessero. giacomo soranzo, lxxx-3-318: il turco con l'armi
essi serrati dentro le mura. giov. soranzo, 26: lieta [èva]
canna fral si trasformò siringa. giov. soranzo, 107: io, che l'
fuoco a certi molini. gir. soranzo, li-1-489: ebbi anco carico di
alla preghiera e alla contemplazione. giovanni soranzo, lii-5-iii: si è ritirato in un
che sieno in moltiloquio. f. soranzo, li-1-135: per essere stato allevato
ogni sorta di piacere. gir. soranzo, lxxx-3-672: si diede perciò a una
(falla congregazione civile. f. soranzo, li-1-154: tanto viveva quieto e ritirato
ecc.). giov. soranzo, 92: omar il campidoglio e 'l
o piuttosto ordine d'andare innanzi. giacomo soranzo, lii-6-137: se mandano genti,
praticato (un rito). giacomino soranzo, lii-3-72: dopo che questa serenissima
tedeschi massimamente e gl'italiani. giacomo soranzo, lii-3-43: pareva che di nuovo avesse
. gli ritorna in gran detrimento. giacomo soranzo, lxxx-3-265: quanto più farà in
ricompensa lo stato dell'aquila. giacomo soranzo, lxxx-3-317: l'imperatore ha pretensione
coniugale dopo il ripudio. giacomo soranzo, lii-3-35: ritornato... il
questi cieli corporali ancora. giov. soranzo, 26: noi siam mortali e di
una virtù). giov. soranzo, 84: tu ne la fronte porti
visibile di dio. giov. soranzo, 84: però che la pietà scala
che 'n ciel sono prefisse. giov. soranzo, 165: non hai brame al
alle sue occorrenze ritrovar ne possa. giacomo soranzo, lii-3-64: né resterò di dire
un utile, un vantaggio. giacomo soranzo, lii-3-65: al presente non solo non
tu no i pòi mucciare. giacomo soranzo, lii-3-40: il duca, poco dopo
comandati da la santa chiesa? giacomo soranzo, lii-3-66: dopo questi viene il tesoriere
, un ufficio). gir. soranzo, lxxx-3-704: se si compiaceranno le eccellenze
una carica). f. soranzo, li-1-202: a questa si riducono tutti
senza buona somma di danari. giovanni soranzo, lii-5-111: riverentemente ricordo alla serenità
cieco mondo perderian lor prove. giacomo soranzo, lii-6-150: è di statura mediocre
, ma fino le donne. giov. soranzo, lii-2-406: gli abitanti del regno
assomigliarsi. viaggio di i. soranzo, lii-13-249: sono osservantissimi della loro religione
dichiarare decaduto un accordo. gir. soranzo, lxxx-3-701: quando arciducali non stessero
di navi. viaggio di i. soranzo, lii-13-215: tirammo alla bocca di
nella guerra delle due rose. giacomo soranzo, lii-3-47: le altre tre parti dell'
rossa consiste solamente negli minerali. giacomo soranzo, lii-6-147: ha [l'imperatore]
un ottimo stato di salute. giacomo soranzo, lii-3-32: è di statura piuttosto piccola
essendo cominciata, non si ritardi. giacomo soranzo, lxxx-3-286: è usanza continuata in
dissimulando fingevano di non vedere. giovanni soranzo, lii-5-116: avendo travagliato il mondo
le due labbra rubinetti. giov. soranzo, 13: il lampeggiar del guardo e
le mine del vecchio pozuolo. giacomo soranzo, lii-3-51: le mine di molte
: provocare scontri militari. gir. soranzo, li-1-479: hanno dubitato gli spagnuoli di
o la vergine vocale f. soranzo, li-1-195: si rumoreggiava che sarebbe anerano
e dei contadini). giov. soranzo, 103: son ombre al suo valor
, vermi- glio. giov. soranzo, 24: a cotesto tuo crespo e
, ecc.). giacomo soranzo, lii-6-160: io non ho mancato mai
di fiducia e di affetto. giacomo soranzo, lii-3-80: se detto wiat prevaleva,
-pastore della chiesa anglicana. giacomo soranzo, lii-3-71: permettevano alli sacerdoti il
di fame più longo sermone. giacomo soranzo, lii-3-71: quanto alla comunione,
mortem', eccetto i sacramentari. giacomo soranzo, lii-6-132: i sacramentari vogliono che
santo sacramento de l'altare. giovanni soranzo, lii-5-112: sua maestà,..
più chiara e bella. giov. soranzo, 180: udito avea dai saggi di
veste detta già saglio. giov. soranzo, lii-2-410: il loro abito è saio
bue in pezzi, salata. gir. soranzo, li-1-467: una fantesca di un
bianco e tre uova fresche. giacomo soranzo, lii-3-49: hanno sai bianco assai
il ducato di savoia). giacomo soranzo, lii-3-53: avendo il re edoardo ii
sambenito dall'inquisizione. f. soranzo, li-1-60: li sambeniti sono una sorte
dal tribunale dell'inquisizione. f. soranzo, li-1-59: essendo piena la spagna di
il corpo di cristo crocifisso. giacomo soranzo, lii-3-72: dando poi il vino
corpo, cavandose molto sangue. giacomo soranzo, lii-3-32: patisce dolore di testa e
deletavam de vei'spande'sangue. giovanni soranzo, lii-5-116: avendo travagliato il mondo
(la carne). giacomo soranzo, lii-3-55: costumano di mangiar la
avrò vita immortale e sempiterna. f. soranzo, li-1-101: essendo gente assai sanguinosa
ed era il desiderio suo. giacomo soranzo, lii-3-70: con tante variazioni e mutazioni
la miseria o la felicità. giacomo soranzo, lii-13-195: dovendo io...
. per indicare tale popolazione. giacomo soranzo, lii-6-128: i sassoni sono solamente
satolliate la mia famelica avidità. giov. soranzo, 26: [orir convien,
di una flotta. f. soranzo, li-1-89: l'istesso pericolo corrono gli
, diminuirne il valore). giacomo soranzo, lii-3-64: né resterò di dire di
narsi alla sua pristina grandezza. gir. soranzo, li-1-439: sta quel regno di
le facoltà intellettuali). giov. soranzo, 12: non hanno questi nostri oscuri
.., dazi e gabelle. giacomo soranzo, lii-3-61: dallo scacchièro, dove
a questo disegno. viaggio di i. soranzo, lii-13-240: questa caduta di mustafà
solimato disolversi in acqua. giov. soranzo, 46: qual l'onda in vaso
alla prima donna. viaggio di i. soranzo, lii-13- 225: il visir.
uno vivere nuovo e libero. gir. soranzo, lxxx-3-677: per tante novità et
zion delitto più scandaloso. giacomo soranzo, lxxx-3- 291: né debbo
sentimento, un impulso. f. soranzo, li-1-198: fugge [il re]
seiti, li mori serifi. f. soranzo, li-1-200: il sceriffo re di
fuori e di dentro. giov. soranzo, 122: o cara piuma, o
voglie a mille a mille. giov. soranzo, 133: alma gentil,.
abbando- narvisi liberamente. giov. soranzo, 182: sciolse a l'ire il
carco e la soverchia cura. giov. soranzo, 193: io rapto in stupor
-con uso appositivo. viaggio di i soranzo, lii-13-215: seguimmo il viaggio verso
-lasciar cadere lacrime. giov. soranzo, 148: se difende un reo,
i balatroni. viaggio di i. soranzo, lii-13-230: vi erano scudelloni di
uno scoglio. viaggio di i. soranzo, lii-13-213: lasciato lo scoglio di
una regione propagandovisi all'interno. giacomo soranzo, lii-3-48: vi fu una corruzione d'
peggio in cambio del meglio. giov. soranzo, 144: questi nei più
la gli par poca dota. gir. soranzo, lxxx-3-683: è causato [il
fatta in muro. viaggio di i. soranzo, lii13- 222: la giraffa.
trasportare il pescato della giornata. giacomo soranzo, lii-3-49: hanno grandissima copiadi ostriche,
colpe degli uomini. giov. soranzo, 34: fuggì satan, che sa
ira e di disprezzo. giov. soranzo, 180: quinci il tiran, ch'
servizio del re de spagna. giacomo soranzo, lii-3-40: si fermò poco lontano e
che menano seco costoro. gir. soranzo, lxxx-3-694: col cattolico ha tenuto
tumulto). pace. gir. soranzo, lxxx-3-698: gusterebbero in corte che
, / sanga fine regnatore. giov. soranzo, 55: la regina degli
alla patria solita di siena. gir. soranzo, lxxx-3-677: in germania, dov'
parte, direbbe la segnatura. girolamo soranzo, lii-10-73: ha fatto [il papa
scemano fra i merli i difensori. giacomo soranzo, lii-3-58: quando venisse occasione che
la futura caccia. viaggio di i. soranzo, lii-13-234: apparecchiavasi poi ogni sera
partecipe de'segreti di quello. gir. soranzo, li- 1-461: essendo gli spagnuoli
. asaissime donne la seguivano. giacomo soranzo, lii-6-145: l'una sorte e l'
fontegi e tolto la farina. giov. soranzo, 28: già ve- dea seguito
.). viaggio di i. soranzo, lii-13-221: per tutto il giorno seguente
di gente selvaggia e poverissima. giacomo soranzo, lii-3-54: avendo enrico u re
e cecità del cuore. f. soranzo, li-1-162: vive il chezza contentandoti
/ forzasti per salvarne. giov. soranzo, 99: qui vedi soffiando il padre
seco tutto 'l seme umano. giov. soranzo, 67: surger però quel secolo
sensi in semplici parole. giov. soranzo, 156: egli sorridendo a lui
interesse e pericolo lo possano fare. giacomo soranzo, lii-3-33: per mantenere topinione nella
il senso delle parole. giacomo soranzo, lii-3-42: essendovi si muova
senso, cioè el tacto. giacomo soranzo, lii-3-47: l'aere di questoregno è
.. a ragionar cominciò. giov. soranzo, 124: m'assal sì fero,
(il corpo). giacomo soranzo, lxxx-3-279: sua maestà si compiace
voluti accordare col legato. gir. soranzo, lxxx-3-677: sentono malissimo che voglino li
3. odore. giacomo soranzo, lii-3-50: nelle parti del nord,
il detto cesare in francia. giacomo soranzo, lii-3-35: ritornato... il
un organismo giudiziario). giovanni soranzo, lii-5-84: le corti, che sono
capo e a ripolirsi. giov. soranzo, 138: surgerà qual tulio e qual
sopra la nave e noli. giacomo soranzo, lii-3-61: dallo scacchiera, dove
esercito ottomano. l. soranzo, 1-18: non obediscono volentieri al capitan
sciapei, io volsi ». giov. soranzo, 171: volse a'merti
, mettere in opera. giov. soranzo, 147: se difende un reo,
vendetta sopra betto brunelleschi. giov. soranzo, 99: par che mova i
si congregavano e si serravano. giacomo soranzo, lii-3-74: questi giudici, dopo
altre provincie. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g.
scopo, avere una desuggello. giacomo soranzo, lxxx-3-257: abbonda [la germania]
aveva fatto un bel servizio al giacomo soranzo, p. tie-polo, g. correr
conservar il cavallo di servizio. giov. soranzo, lii-2-413: è tenuto l'uomo
precipizio. viaggio di j. soranzo, lii-13-250: non solo non bestemmia
di fuoco sfavillantissimo generato. giov. soranzo, 125: con sette stelle aurea
ogni zorno, ho scritto al governador soranzo di tra- ne, subito mi mandi
farebbe perdere la lite. giov. soranzo, 173: con questa un dolce sforzo
facesseno elezione di me. gir. soranzo, lxxx-3-672: era difficilissimo nelle audienze
. uscire dalle fratte. giov. soranzo, 102: quinci sfrata un cignale e
non secche, la fronde. giov. soranzo, 102: sfron- dan le piante
gioie bellissime. g. michiel, giacomo soranzo, p tiepolo, g. correr
flotta). viaggio di i. soranzo, lii-13-215: per paura di venti scirocchi
-sigillo privato: privisello. giacomo soranzo, lii-3-66: vi è il gran scudiere
altre istorie. viaggio di i. soranzo, lii-13-220: venuto il giorno delli
-volto a propalare falsità infamanti. girolamo soranzo, lii-10-114: sua santità non ha mancato
, stettero sempre uniti. giov. soranzo, lii-2-461: con molti prìncipi di germania
che quella città si smantellasse. giacomo soranzo, lii-13-201: tamas, per sbrigarsi da
zente d'arme e fantarie. giovanni soranzo, lii-5-116: va poi crescendo le sue
aspirazione). viaggio di i. soranzo, lii-13-241: e d'animo terribile,
appagare un'inclinazione altrui. giacomo soranzo, lii-3-78: l'imperatore...
andremo in traile parti disaminando. giacomo soranzo, lii-3-63: nelli bisogni di guerra
per pagarla il giusto prezzo. giacomo soranzo, lii-6-145: la causa di
; relazione amichevole. f. soranzo, li-1-191: non passano fra loro [
lo spirito santo ». giov. soranzo, 99: qui vedi soffiando il
finger di non ti conoscer. giov. soranzo, 48: egli sarà il padrone
'n terra ombrando finse. giov. soranzo, io: egli [satana] veggendosi
nell'espressione soldo scellino. giacomo soranzo, lii-3-63: in nome del re gl'
un consiglio). gir. soranzo, li-1-461: essendo così ristretto il numero
persona. -anche sostant. giovanni soranzo, lh-5-121: per partito che le sia
(un cadavere). giov. soranzo, 49: al caldo, al freddo
da conto. viaggio di i. soranzo, lii-13-221: per tutto il giorno seguente
passaggi di nuovo pose. gir. soranzo, li-1-463: quelli del consiglio reale
soleva avere il gran ciamberlano. giovanni soranzo, lii-5-89: ultimamente sua maestà lo
, non gli toma bene. giov. soranzo, ii-2-445: si fanno anco spedizioni
neutro. tosto mi renda. giacomo soranzo, lii-3-64: se questo danno del
le dure catene che sopra tossa portava giacomo soranzo, lii3- 55: li selvaggi vanno
l'oggetto di un'elezione. giacomo soranzo, lxxx-3-270: facendosi l'elezione di nuovo
che gli avesse sopra roma. giacomo soranzo, lii-3-75: ora dirò della suprema autorità
-dentro un veicolo. giovanni soranzo, lii-5-93: non fece altro tarmata,
-gerarchicamente più importante. giacomo soranzo, lii-3-67: quando questa congregazione è
ornamento. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiefolo, g. correr
tutte le antichità di verona. gir. soranzo, lxxx-3-674: non ne cavò sua
quell'oste misse per terra. giacomo soranzo, lii-3-49: quando è il tempo di
curata con ogni sollecitudine e diligenza. giacomo soranzo, liil- 37: gli sopravenne l'
o artistica; distinguersi. giov. soranzo, 138: surgerà qual tulio e qual
ogni altra sorta preda nello erario. giacomo soranzo, lii-3-52: in questi loro villaggi
la virtù del governare la nave. giacomo soranzo, lii- sconfitta e morte /
soffiare, spirare leggermente. giov. soranzo, 73: suol la rosa in sul
una persona). gir. soranzo, lxxx-3-693: massimiliano è prencipe assai
un fiume o del mare. giacomo soranzo, lii-3-54: essendo accosto alla marina,
del proprio decoro. gir. soranzo, lxxx-3-679: se bene a questi prencipi
quelli che non hanno la coda. giacomo soranzo, lxxx-3-264: questa eresia, cominciata
la vista or chiara or bruna. girolamo soranzo, lii-10-82: guardi un poco con
giacomo soranzo, lii-3-66: il ciambellano della casa.
oche. -intr. giacomo soranzo, lxxx-3-267: i rappresentanti di germania.
toscripto de sua propria mano. giacomo soranzo, lii-6-135: siccome dichiararono nella professione
e il titolo del reame. giacomo soranzo, lii-3-56: né a questo proposito ristaròdi
353: che ti giova, o soranzo, onore antico / di porpore e di
altro spada del popolo romano. giov. soranzo, 83: qual numa, o
erano centoquaranta galee. viaggio di i. soranzo, lii-13-246: condotti a questa perfezione
(un vento). giov. soranzo, 102: l'onda se stessa turba
palazzi ed essilio di molti. giovanni soranzo, lii-5-91: spesse volte quello che
di versi). gioì). soranzo, 116: del conestaggio mio le dotte
fu spedito per pazzo? gir. soranzo, li-1-480: i francesi...
assol. viaggio di i. soranzo, lii-13-251: sarebbono di lunga vita
mal trattato e peggio spedito. giovanni soranzo, lii-5-91: dà buone parole a tutti
possesso e del vostro vi spoglia. giovanni soranzo, lii-2-445: si tanno anco spedizioni
altra o timore dello inferno. giacomo soranzo, lii-3-33: per mantenere l'opinione nella
si volta. viaggio di i. soranzo, lii-13-235: un paro staffe d'oro
per forma delli statuti di calimala. giacomo soranzo, lii-3-65: la spesa ordinaria di
in opir. viaggio di i. soranzo, lii-13-246: i giannizzeri nuovi..
più fave di nessuna. gir. soranzo, lxxx-3-702: se bene ho avuto nec-
5. disus. decrittazione. giacomo soranzo, lxxx-3-292: ogni settimana...
farmi viver in continue tenebre. f. soranzo, li-1-78: dopo la morte di
del sec. xviii. giacomo soranzo, lii-3-33: si diletta sua maestà di
, gli infuse l'anima. giov. soranzo, 11: spirò poi nel- timagine
grande decoro. viaggio di i. soranzo, lii-13-214: la sera facemmo scala a
al male del mondo. giov. soranzo, 92: in sì verde etate avete
strada). viaggio di i. soranzo, lii-13-216: è [corfù] montuosa
più difficile del suo contrario. f. soranzo, li-1-149: gli è convenuto spossessarsi
, boria, burbanza. f. soranzo, li-1-53: gli artefici sono comodi e
cima d'uno alto sasso. giov. soranzo, 22: qual suol contenitore
voler lo spunta e scema. giov. soranzo, 138: mira come di rabbia
da un'alleanza politica. giacomo soranzo, lii-3-203: poiché vede che già tanti
stalle ed empietele di spurcizie. giov. soranzo, 38: o quante male (
piombo o sulla ceralacca. girolamo soranzo, lii-10-104: morto il papa, suole
.. con li stapolieri. giacomo soranzo, lii-3-50: il resto di dette
infino a li nostri anni. giacomo soranzo, lii-3-34: gli fu messo innanzi
altri paesi dell'europa occidentale. giacomo soranzo, lii-6-125: sono [i germani]
fia da isterico o poeta. giov. soranzo, 49: sien tutti i giorni
rubino: vino rosso. giov. soranzo, 101: il saggio villanel, quinci
apparire importante, far apprezzare. girolamo soranzo, lii-10-68: diede incominciamento a metter
'l duca perdé 200 mila fiorini. giovanni soranzo, lii-5-120: è molto capriccioso di
artista, un letterato). giacomo soranzo, lii-3-59: capitani né inglesi né forestieri
indeur. viaggio di i. soranzo, lii-13-250: il viver loro è sporco
-stramazzino. viaggio di i. soranzo, lii-13-246: hanno un gran luogo simile
sulle mani. gio vanni soranzo, lii-5-120: è molto capriccioso di cose
del servire altrui inacquando orti. giovanni soranzo, lii-5-117: in tutte le cose che
, accordo di opinioni. giacomo soranzo, lii-10-150: col il re di polonia
per la strettezza della casa. f. soranzo, li-1-212: ha procurato di comparir
. subord.). gir. soranzo, lxxx-3-691: questi si dogliono e stridano
n'andavano alle stelle. giov. soranzo, 34: strida formò, come /
dar indizio di alcuna cosa. giov. soranzo, 29: vedrò felice a pieno
stare dinanzi a dio in orazione. giovanni soranzo, lii5- 112: si dimostra molto
i focolai e i camini. giacomo soranzo, lii-6-126: con la qualità de'cibi
, in grande quantità. giov. soranzo, io: cadder gli angioli a stuol
, il corpo). giov. soranzo, 96: così bella al sol l'
luoghi, di due edifici. giacomo soranzo, lii-3-45: subito dopo la morte del
patrimonio aquistato per questo giuoco. giov. soranzo, 201: per questo, onde
felici condizioni di vita. giov. soranzo, 15: invilirò de nobili e soblimi
eredità da un sovrano. giacomo soranzo, lxxx-3-296: avendo congiunte alle forze
successione del sangue è divenuta ricca. giacomo soranzo, lxxx-3-318: il regno di boemia
ai g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. carrer
iniziativa. -anche assol. giacomo soranzo, lii-3-76: con autorità regia [il
di suo. viaggio di i. soranzo, lii-13-241: incominciò ad esercitare il grado
[era] superbissimamente vestito. giacomo soranzo, lii-3-33: sopra ogni altra cosa
vittoria di quei superbissimi nimici. giacomo soranzo, lii-3-52: i popoli sono superbissimi ed
. / prese il cammino. giov. soranzo, 142: stav'ella sovra aurato
impiego (un oggetto). giacomo soranzo, lii-3-71: avevano levato ogni sorta di
non potea supplire a tanti). giacomo soranzo, lxxx-3-319: anco assai vino vi
nostro bailo ordinariamente a quella porta. giacomo soranzo, lii-3-67: ho inteso che le
appieno supplisca la sua tardità castelvetro, 8-2-giacomo soranzo, lxxx-3-259: il settimo elettore..
di peccato e morte noi. giov. soranzo, 133: alma gentil, che
excelsi signori sia il capo. giacomo soranzo, lii-6-127: il primo [elettore
subsequente ad quella che fussi facta. giacomo soranzo, lii-3-41: alli 3 di agosto
che poi è diventato eternale. girolamo soranzo, lii-10-87: non viene a restar al
sweating [-stc&ness]; cfr. giacomo soranzo, lii-3- 48: « quel
ignoranti facendone la spe- rienza. giacomo soranzo, lii-6-159: pare che sua maestà acconsenta
né impetuosi venti né pioggie. giacomo soranzo, lii-13-198: vi è poi di legname
visitandoli con l'intervento i. soranzo, lii-13-245: sono circoncisi e menati alla
se ne ritrova ogni numero. giacomo soranzo, lxxx-3-319: l'imperatore ha ottenuto
-tamburòtto. viaggio di i. soranzo, lii-13-225: il visir...
vinto amore e sua tanta durezza. giovanni soranzo, lii-5-89: non possono sopportare la
una tartaruca. viaggio di i. soranzo, lii-13-235: una cassa d'osso di
bembo; ed egli, ringraziando messer vettor soranzo d'una 'tasca'da lui mandatagli in
né molto ci si allontana. giacomo soranzo, lii-3-55: l'aere è temperato
hanno chiamate tempre a misture. giacomo soranzo, lii-13-200: l'armi loro, per
mentre si serve a giesù. giov. soranzo, 48: così disse a la
opera facevo di molte faccende. gir. soranzo, lxxx-3-12: il re di spagna
la sorella del cardinal cibo. giacomo soranzo, lii-3-74: il che fu eseguito,
popolo, un esercito). giacomo soranzo, lii-13-199: non fa altra spesa che
questa tardità sua. viaggio di i. soranzo, lii-13-236: delibero il signor ambasciatore
spirituale e spiritual alegreza. giov. soranzo, 67: o patria fortunata, che
se non solamente ad uno iddio. soranzo, 146: sembrano i figli suoi
, 11 grado gerarchico. girolamo soranzo, lii-10-96: ha carico il tesoriero generale
e legala con un fazzuolo. giacomo soranzo, lii-3-32: da qualche tempo in
altri sarei fuor di me. gir. soranzo, lxxx-3-20: la sua auttorità è
testardaggine e pignoleria). giacomo soranzo, lii-6-127: fra gli arcivescovi e vescovi
investito del timar. l. soranzo, 1-12: i greci chiamano quello [
perseguitare, non espellere. giacomo soranzo, lxxx-3-303: fu fatta una capitulazione,
ogni cosa grave fia leggera. giovanni soranzo, lii-5-109: voglio dire un proverbio spagnuolo
una prop. subord. gir. soranzo, lxxx-3-2: cadè poi in pensieri melanconici
valore transitivo, con viaggio di i. soranzo, lii-13-213: a forza di remi ci
e presentarlo. viaggio di i. soranzo, lii-13-215: per transito vedemmo dolcigno
, intendi l'uomo virtuoso. giov. soranzo, 130: riterrà febo i passi
tuoi mali gesti concernto. giov. soranzo, 37: ed ella a lui,
viva mille etati e poi. giov. soranzo, 121: éi da la
ad elia ». viaggio di i. soranzo, lii13- 220: venuto il giorno
tappa. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr
. e e giacomo soranzo, lxxx-3-340: ogni settimana per l'ordinario
astratti o inanimati). giacomo soranzo, lii-3-84: essendo, sempre che mi
tratto da quattro cavalli. giov. soranzo, 142: stav'ella sovra aurato carro
bellica schiacciante e invincibile. giacomo soranzo, lii-13-306: ha [il moscovito]
, n. 3). giovanni soranzo, lii-5-85: procura il re ogni occasione
di tre anni. girolamo soranzo, lii-10-87: non viene a restar al
conto 400 franchi l'anno. giacomo soranzo, lxxx-3-277: 1 gentiluomini della casa
è il passo di casentino. giov. soranzo, 112: come posseva adunque ella
siano i duo fratelli. giov. soranzo, 157: ei fortunato in regia
, di un'azione. giov. soranzo, 153: sì favellava il veglio empio
la mecca nella terra di giuda. giacomo soranzo, lii-13-200: il turco è obbedito
grandi cerimonie quando dànno udiènzia. giovanni soranzo, lli-5-114: quando gli ambasciatori vogliono
, n. 3. giovanni soranzo, lii-5-91: si tiene per certo che
re] l'ufficio grande. gir. soranzo, li-1-456: recita ogni dì l'
in pena dell'ultimo suplicio. f. soranzo, li- 1-163: si vide [
. -anche sostant. giacomo soranzo, lii-6-150: parla sette lingue, alemanna
vivezza il gallo. viaggio di i. soranzo, lii-13-222: la giraffa..
riso in luogo del pane. giovanni soranzo, lii-5-112: vive con molta regola
persona. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr
suoi discepoli. viaggio di i. soranzo, lii-13-228: la piazza...
prigione. -prezioso. giacomo soranzo, ii-3-84: in questa serenissima regina ho
da più generazioni. giovanni soranzo, lii-5-83: chiamano cristiani vecchi quelli
dice la. ssua orazion. i. soranzo, lii-13-249: l'ore particolari delle
e cupido. viaggio di i. soranzo, lii-13-219: di qui dicono che paride
alcuno imoasciadore. viaggio di i. soranzo, lii-13-219: cerigo è la prima isola
in una scala di diritti. giacomo soranzo, lii-3-66: dopo questi vene il tesoriere
nel scriver versi e prosa. giacomo soranzo, lii-6-150: è d'intelletto acutissimo e
l'occhi e senza conoscimento. i. soranzo, lii-13- 237: gli sono
che voi preghiate dio per me. giovanni soranzo, lii-5-80: tutti i vescovati,
ne'tuoi legni angusti? giov. soranzo, 45: tu carlo gentil, ch'
pisa suo vicario messere marcovaldo. f. soranzo, li1- 108: procurò il re
nostre abiano onore. viaggio di i. soranzo, lii-13-226: per essere i porti
incantato; conquistato. giov. soranzo, 54: vinto da la dolcezza dei
ogni debito di ragione. gir. soranzo, lxxx-3-2: spogliò il fratello delli
una legge). gir. soranzo, li-1-438: con violentissime leggi hanno provveduto
. si trovano quasi sessantanni. giacomo soranzo, lii-3-39: poco dopo morì, che
molti vocabili della lingua loro. j. soranzo, lii-13-250: non solo non bestemmiano
delle loro camere racchiuse dimorano. giacomo soranzo, lii-3-33: sebbene ha avuto molti
marmo una persona viva. giov. soranzo, 44: quinci qual'esser deggia il
tradizionale di cupido). giov. soranzo, 70: per te vuotan faretre /
, esito di una votazione. giacomo soranzo, lii-3-69: se si odono molti a
e venere dea dell'amore. i. soranzo, lii-13-220: lemmo è isola dei
ducati 600. viaggi di 1. soranzo, ii-13-235: prima andò l'ambasciatore del