754: dicesi... acciacco, sopruso, ingiuria, quando uno per cosi
capriccio e mi ci acconciai conciarsi al sopruso. pirandello, 5-646: s'era acconciata
bassi agenti di polizia abbiano potuto fare qualche sopruso si può ammettere; ma quelle lettere
tanta ingiustizia, a un così orribile sopruso. 3. rendere solida una sostanza
costretti a subire un torto, un sopruso, un'ingiuria, un rimprovero non meritato
'; o vero al racconto di qualche sopruso,
vessazione; mal- trattamento, prepotenza, sopruso (con significato fisico e morale)
contravvenzioni. 2. ant. sopruso, soperchieria. machiavelli, 6-6-33:
: dicesi... acciacco, sopruso, ingiuria, quando uno, per così
inganno, doppiezza, frode, truffa; sopruso, ingiuria. buonarroti il
i paraocchi a quella bestia cui nessun sopruso avrebbe cavato una protesta e le cui
o uccidi in te colui cui per sopruso / tu dài sopravvivenza di materia,
fata, e così fu commesso quel sopruso del quale pagheranno essi il fio di generazione
fata, e così fu commesso quel sopruso del quale pagheranno essi il fio di
17. ant. violenza, sopruso; tradimento. a. pucci,
v'era fanciullo che avesse sopportato un sopruso. r. sacchetti, iii-142: coll'
bocchelli, i-81: col tempo, il sopruso era andato in dimenticanza.
meglio della calabria l'ingiustizia, il sopruso, la violenza: eppure, forse
, oltraggio, umiliazione; torto, sopruso, soper- chieria. giamboni,
si possono cambiare, quando ricevete un sopruso, un'offesa, vi trovate contro
io dovessi piegarmi e soggiacere a un sopruso bestiale del caso! se il mio edificio
falanstèro, la sua ricchezza che è un sopruso di un piccolo numero umano sulla vastità
oltraggio, di umiliazione; torto, sopruso, soperchieria, angheria. giusti,
-atto di violenza; soperchieria, sopruso, ingiuria; ribellione, rivolta.
, ingiuria, danno; compiere un sopruso. -anche: coartare; incitare,
3. figur. violenza, sopraffazione, sopruso. giovanni dalle celle, 1-83:
un ordine fossilizzato nella violenza e nel sopruso. 4. che ha idee
qualcuno voleva farmi qualche ingiustizia o qualche sopruso,... è lui che
meglio della calabria l'ingiustizia, il sopruso, la violenza; eppure, forse
essere tollerato (un'offesa, un sopruso); restare inappagato (un desiderio
un'ingiuria, un'accusa, un sopruso: respingerla con violenza e sdegno;
d'accordo per ricacciargli in gola il sopruso che ci ha fatto? -ricacciarsi
de sanctis, 7-255: quando ricevete un sopruso, un'offesa, vi trovate contro
di sopra avanzato perché contro il sopruso e l'oltraggio persista il segno
essere anche ritenuto una prepotenza, un sopruso); precetto, norma indiscussa,
di popolo aveva trionfato per un sopruso eroico della sua minoranza aiutata da incidenze
stizia, la prepotenza e il sopruso le fanno ancora salire il sangue alla
azione ingiusta o malvagia o perversa; sopruso, delitto. guidotto da bologna
: nell'istintiva invocazione di chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un attimo
: nell'istintiva invocazione di chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un attimo intorno
-per simil. che si fonda sul sopruso, sulla provocazione, sulla preminenza del
superbia, presunzione. - anche: sopruso, angheria. g. villani,
, sofferenza; cattiveria, angheria, sopruso; proposito perfido, progetto malvagio;
ultimi e mallevandole contra ogni ingiustizia e sopruso. 5. prevedere con ferma
contenuta. sbarbaro, 4-16: il sopruso della prima uniforme;... la
che è incapace di reagire a un sopruso, a un torto. b.
. ant. molestia, disturbo; sopruso, prepotenza. statuto del podestà della
di ostilità, vessazione, persecuzione, sopruso che turba o mette in pericolo la
in realtà, era lui che faceva un sopruso. così va spesso il mondo.
i-25: io che soffrir non so questo sopruso / e rompo oppur mi fo rompere
, di lealtà, di umanità; sopruso, delitto. -nel linguaggio biblico e
violenza o di ostilità; vessazione, sopruso; oltraggio, offesa. giamboni,
di prepotenza, di ingiustizia; sopruso. anonimo, i-503: ca
derelitti, quasi a compenso dell'enorme sopruso, sorgeva potente la consapevolezza di un tesoro
a monastero, che non tanto il sopruso lì scudisciò tentato contro uno dei loro
condizione di servitù politica o sociale; sopruso, vessazione, tirannia. -anche:
. -oppressione dei poveri: violenza, sopruso, sopraffazione a danno delle persone più
2. che rappresenta o costituisce un sopruso, un abuso, un'oppressione;
4. sopraffazione, vessazione, sopruso, malversazione compiuta in modo violento e
cerca di farmi un'ingiustizia, un sopruso, e mi pasteggia, mi patulla
1-186: nell'istintiva invocazione di chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un attimo
cerca di farmi un'ingiustizia, un sopruso, e mi pasteggia, mi patulla,
con rassegnazione ciò che si ritiene un sopruso. fogazzaro, 1-20: i pochi
rassegnazione un rimprovero, un'offesa, un sopruso, un ordine gravoso; tollerare ciò
pizzicato all'osteria! lui solo del sopruso non si addà. bacchelli, 18-i-606:
servivano i paraocchi a quella bestia cui nessun sopruso avrebbe cavato una protesta e le cui
batti, / poi come se facessimo un sopruso, / da certi buchi a bella
a monastero, che non tanto il sopruso fi scudisciò tentato contro uno dei loro
15. abuso di autorità, prepotenza, sopruso (anche nelle espressioni fare potenza,
e l'uno e l'altro era giudicato sopruso dai papi e dal governo di roma
2. azione di prepotente; soperchieria, sopruso, vessazione. - anche: azione
i cipressi pigliano un'aria perentoria di sopruso e traluce il rosa d'una casa
si esplica tale agire; abuso, sopruso. segneri, iv-407: perché
si esplica tale agire; abuso, sopruso, prepotenza, soperchie- ria.
maligna, avvitata nel centro come un sopruso, vietava le immagini. pavese, 10-40
a una decisione, malcontento per un sopruso subito, ripugnanza ad accettare ciò che
i paraocchi a quella bestia cui nessun sopruso avrebbe cavato una protesta e le
per un'offesa personale o per un sopruso; esternare la delusione o la disapprovazione
o uccidi in te colui cui per sopruso / tu dài sopravvivenza di materia, /
con esso, per vendicarsi di qualche sopruso ricevuto. -volerne una quattrinata da
: pretendere soddisfazione da qualcuno per un sopruso patito. manuzzi [s. v
pubbliche per esprimere il malcontento per un sopruso subito o la ripugnanza ad accettare ciò
britannica. 4. angheria, sopruso o comportamento abituale che consiste nel privare
: nell'istintiva invocazione di chi patisce sopruso, la ragazzina si volge un attimo intorno
]: l'entusiasmo reagente a un sopruso è una bella cosa; la forza
non si ribella o reagisce a un sopruso. carducci, ii-18-205: i
usato per compiere un delitto o un sopruso. arici, iii-13: 1 tenerelli
. -che si oppone a un sopruso. boccaccio, vtii-1-182: contìnuamente prieme
di uno stato o di una regione; sopruso; ingiustizia, ruberia, violenza.
dei beni e della ribalderia e del sopruso di costoro fu consapevole. -tradimento
enea in sicilia. -violenza, sopruso. fanfani, i-152: 'riffa':
40. ant. rispondere a un sopruso, a un torto ricambiando l'offesa
. figur. reagire con violenza a un sopruso, a umoffesa, a una sopraffazione
4. figur. reazione violenta a un sopruso, a un'offesa, a una
in lui sincera la rivolta contro un sopruso. morante, 2-80: il mio
si creda che le capitolazioni siano un sopruso, un istituto imposto dal più forte al
l'ingiustizia, la prepotenza e il sopruso le fanno ancora salire il sangue alla
il saraceno di piazza: sopportare ogni sopruso. varchi, 3-100: d'uno
ant. avania. -al figur.: sopruso, angheria. tinucci, 2-55
quando altri ti fa un'ingiuria o un sopruso, tu per significare che sei disposto
volere, ricorrendo in partic. al sopruso, all'inganno, all'intimidazione anche
atto di prepotenza, di prevaricazione; sopruso. c. gozzi, i-3
, cercando con la prepotenza e il sopruso di imporre la propria volontà.
bestie. 3. figur. sopruso, angheria, torto. caro,
rodino, 2-237: 'soprammano'(che vale sopruso) mal si adopera per sopraggitto (
2. fare oggetto di un sopruso. sopròsso (sopraòsso, sovròsso;
soprusate e poste fuor di luogo. sopruso, sm. atto o comportamento che,
: io, accecato dal dolore e dal sopruso ch'io mi veggio fare, non
ha pensato di venirci a fare un sopruso: ond'io mi sono avacciato di tornarmene
padre bandiera, il quale, cotal sopruso faccendo al padre segneri, non pur
altra o con arbitrio o con sopruso. 3. evento o realtà
essere tu nato / mi fu sempre un sopruso / che mai non seppi perdonarti.
esistenza era un'iniquità e un sopruso, che si potevano correggere soltanto riportandolo all'
non è un'ingiuria, non è un sopruso. = comp. da sopra
al regime autoritario. -soverchieria, sopruso. lanzi, i-32: quali incoerenze
offeso, ingiuriato; fatto oggetto di un sopruso. - anche sostant. g
in senso concreto: atto di prepotenza, sopruso, vessazione. savonarola, 8-ii-233
realtà, era lui che faceva un sopruso. pirandello, 8-307: alla risata marco
estorcendogli, anche con la violenza e il sopruso, ingenti somme di denaro. -in
region. sopraffare, fare oggetto di un sopruso, di una prepotenza (nell'espressione
o iniquo. -in senso generico: sopruso, angheria, latrocinio. g.
aggravio; pericolo, difficoltà, danno; sopruso, vessazione, spoliazione. sanudo
o tanto avevan avuto a patire qualche sopruso. -in relazione con un agg.
. 2. per estens. sopruso, vessazione o atteggiamento vessatorio, oppressivo
economie quotidiane assurde. 5. sopruso, prepotenza, arroganza. -in senso concreto
una provocazione, un danno, un sopruso, un'accusa, o anche, con
nei confronti di qualcuno; prevaricazione, sopruso. rugieri d'amici, xvii-19-20
5. subire un'ingiuria, un sopruso, una situazione sgradevole, ecc.
fanno'. -offesa, prepotenza, sopruso. tansillo, 7-101: qui,
col vescovo. -atto violento, sopruso, prepotenza. a. pucci,
reagire a una provocazione, a un sopruso; non lasciarsi intimidire, assumere un atteggiamento
arrogante nei confronti di una persona; sopruso; atto di violenza; pubblico ludibrio
pubblica di un'ingiustizia, di un sopruso. l'espresso [10-iii-1995],