e tolseli tutto l'accatto / che sopre l'om avia acquistato. 3
, / che nove miglia più andando sopre, / suso nel mondo seriamo allitati.
in celo una virgine coronata molto belledissima sopre una altare molto bella, et tenea
èi la vergen prima, / sopre tal tre soliima. angiolieri, 32-2:
acque del deluvio so passate / de sopre a le lor mura. dante, purg
la verna: stanno en orazione / sopre quella gran penna, con gran devozione,
ca la fe'l'ha ben guidato, sopre al ciel potè avetare. idem,
/ de l'omo enfermato! / sopre el « fa » acuto me pare
patto fatto. del tuppo, 501: sopre de quiste convenzione possero ogneuno de loro
che recopre / la campana in costa e sopre, / come spesse fiate apare.
efficiente. elegia giudeo-italiana, v-34-9: sopre onni ienti foi 'nalzata, /
calata. iacopone, 64-7: sopre el « fa » acuto me pare en
tacque del deluvio so passate / de sopre a le lor mura / ed ène tolto
acilles disse alli greci che tutti torsero sopre a troilus. caro, 3-1000:
miracole de roma, xxviii-436: de sopre allo cavallo pusero esso co la deritta
suo ristauro / semel sugietto per montar sopre ettera. leone ebreo, 99: perseo
pianta. iacopone, 2-35: sopre rascione ed arte, senza sementa latte
gramissima oste e passao in ispania e gìo sopre a sagonza, nobilissima citate e fidelissima
me lassò figere ponto / de far sopre me uno ionto / 'n un ramo sopr'
greci fecero una granne oste e gero sopre troia. f. degli che torniti servono
oste e passao in ispania e gìo sopre a sagonza. dante, inf.,
). citolini, 261: di sopre de la lingua è il palato e in
fiore de quella è polverizato e posto sopre la gola. = voce dotta,
lustro. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-37: sopre onni ienti foi 'nalzata / e d'
me lassò figere ponto / de fare sopre me uno ionto / 'n un
/ senza corruzione femena gravedata! / sopre rascione ed arte, senza sementa latte
communo de fiorenza da luca che stavano sopre al pistogia. b. segni,
ecc. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-38: sopre isse mandao si grandi osti, /
e pieno de peccato. / de sopre è 'l materazo: cristo prò me fo
tesaur'non so'chevelle; / de sopre celi se sto quelli che tengo la
fece menare la rota de lo carro sopre lo capo de lo patre.
ottabiano se acconzava con granne oste de gire sopre a cleopatra in alessandria. boccaccio,
mandò novo commissario in tode e genarale sopre tucte ciptà et terre del papato.
la verna; / stanno enn orazione / sopre quella gran penna / con granne devozione
uno nervo de bo e fallo secare sopre a uno testo al fuoco lento e
1. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-38: sopre isse mandao sì grandi osti, /
\ un cavaliere, stando colla testa sopre il seno d'una signora nomata laura.
iacopone, 1-3-156: lo spirito santo sopre 'n te ver- rane / e la
l. bruni, lxxxviii-1-335: di sopre / dal destro omero scopre / perseo
clama. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-37: sopre onni ienti foi 'nalzata / e d'onni
alli suo'piè festeggiano, e di sopre / dal destro omero scopre / perseo armato
rogo, e davanti il cipresso e di sopre le cose de '1 morto con esso
guerra. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-38: sopre isse mandao sì grandi osti, /
/ onne cosa aver subietta; / sopre par'no vói neiuno / e li ovai'
li soi parenti, nero le tollea sopre sì, e palesemente in presenzia de li
la parte de li grande fu chiamata de sopre... la parte del popolo
iacopone, 1-92-159: ama tranquillitate / sopre atto e sentemento, / retrovar,
sì, se divo poeta ei vien di sopre, / tuo cavallo è sì buon
una statoa narata, la quale puse sopre una pingia narata, in cima de
: vede / che andran le cose sopre un altro piede. chiari, 3-ii-249:
/ de l'orno enfermato! / sopre el 'fa'acuto me pare en paruto
tu ne possi fare polvere e mecti sopre lo porro fico, che certo guarirà.
tacque del deluvio so passate / de sopre a le lor mura. promemoria in volgare
e affettivamente. iacopone, 70-25: sopre onne cosa sia amato deo segno
146: dea dare al termene ditto de sopre staia vnv2 de grano, el quale
dui iusperiti... et uno offiziale sopre la custodia de la ciptà cum salario
: tu èi la vergen prima, / sopre l'altre sollima; tu l'hai
. / or responda chi vole / sopre le mei parole. boccaccio, dee
, salutato quello, recetò la causa soa sopre le cose per le quale era stato
bluscio, e li stentini mei remomiaro sopre de esso. = var. di
che a qualche nube el sia di sopre. paruta, i-234: la campagna
vestivano cutale ca- mise bianche. de sopre aveano croci rosee de panno ro- scio
santa maria rotonna, dello quale de sopre feci menzione nella renovazione de ponte muolli,
più sufficiente / de sedere en papato sopre onn'omo vivente. benvenuto da imola
li pecora, e pascià li tigli toi sopre l'alberghi de li pastori. =
che a qualche nube el sia di sopre. 30. avere cura della
tu ei la vergen prima, / sopre l'altre soliima. dante, xxxii-1:
contade de tode, al capo de sopre, la gente d'arme del signor camillo
/ de l'omo enfermato! / sopre el 'fa'acuto me pare en parato /
più sufficiente / da sedere en papato sopre onn'omo vivente; / chiamavi santo
piu sufficiente / de sedere en papato sopre onn'omo vivente; / clamavi santo
en parte delli altri decti denari de sopre a grifo. capitoli dei disciplinati di
. elegia giudeo-italiana, xxxv-i-38: sopre isse mandao sì grandi osti, /
rosso. anonimo romano, 26: de sopre aveano croci rosee de panno roscio.
vile nato e pieno peccato. / de sopre è 'l materazo: cristo prò me
. vede per sonno una grandissima scala stante sopre 6. sm. salsedine,
minore volgar., 124: salzero sopre la terra tucte le fontane de l'
'l so falso entennemento / de sopre à fatto sbandesóne. = nome
: l'autro dì trovai una squarcèlla sopre la strata. ramusio [cortés],
altro se non solamente lo ticto de sopre per lo coperire, sobetamente descese da
advien che a qualche nube el sia di sopre. leopardi, 16-99: ancor io
, tanto dello publico quanto dello privato sopre lo facto dello trademeinto. savonarola,
/ sì ci aparveenn. auriente / de sopre ad quella trasandella; / e gìano
iacopone, 1-40-76: stanno cum orazione / sopre quella gran penna / con granne devozione
concezione; / senza corruzione femenagravedata! / sopre rascione ed arte, senza sementa latte!
un giogante, / el quale sedea sopre d'un monumento: / veggendolo, el
alfonzo, penzao de fare la vennetta sopre il cristiani e sopra lo re alfonzo.
anonimo romano, 1-124: posero campo sopre la citate de vetralla e stiettero in
, 1-106: poni mi come siello sopre lo core tuo, come siello sopre lo
sopre lo core tuo, come siello sopre lo braccio tuo, ke fortacome la morte
de uno competente spacio se regeva sospiso sopre iv colonne de auro fine massicce.
po de lo re cedrilo appressemare de sopre, scaltritamente dandole sottomano co la soa
maritare li soi parenti, nero le tollea sopre sì e palesemente in presenzia de li
., i-225: dandoli diviersi cuolpi sopre la testa, che tucta le spaccao in
io: questo sere errigo fegi era sopre la gabella e era tanto sottile spirito in
lo bluscio, e li stentini mei remoniaro sopre de esso. = cfr. stentina
peroscia e fece milli cavalli, et andaro sopre foligni et in questo tempo lo scentico
tela o schiuma che v'à de sopre. malpighi, 66: gl'infermi si
sono manco alte sei piedi, e sopre i muri che li dividono dall'atrio vi
vede per sonno una grandissima scala stante sopre la terra, la cui cima tocava
en parte delli altri decti denari de sopre a grifo. a. pucci, cent
/ cha quisto è dio potente / de sopre ad tucta gente. trattato del ben
tuvolo che è en quella parte del golfo sopre dicto ». = voce variamente
e spongosa. citolini, 261: di sopre de la lingua è il palato, e
la orina. citolini, 260: di sopre de la lingua è il palato e
, 1-10: queste sere errigo fegi era sopre la gabella e era tanto sottile spirito
la verna: -stanno en orazione / sopre quella gran penna, -con gran devozione,
privatamente. e desideroso de avere sinioria sopre tutti l'altri òmeni; e palesemente traditore
miracole de roma, xxviii-429: de sopre [la fontana] avea mi delfini