stoltezza o la malvagità... aborrì soprammodo qualche arcaismo e ruvidezza, che convertiamo
leggiadro stile s'innamorò, ed aborrì soprammodo qualche arcaismo e ruvidezza, che s'
. guerrazzi, iii-410: a costui erano soprammodo odiosi i fanciulli;...
età ed in qualità più libera io soprammodo fui vago d'alcuni autori, la
tosto che gli manca una tal cultura soprammodo accurata, depone la pristina floridità e
20: un amenissimo suolo della campagna soprammodo eccellente per la giocondità e salubrità dell'aria
senza, metterlo in disegno, diviene soprammodo graziatissimo. vasari, iii-328: ebbe
g. averani, i-69: fu desideroso soprammodo d'apparar senno e sapienza: per
? leopardi, iii-156: mi dorrebbe soprammodo ch'ella dovesse stimarmi così negligente e
sali, le quali intristiscono e ingrossano soprammodo il sangue e 'l sugo nutrichevole.
innanzi a tutti andasse la famiglia sua soprammodo armata e a cavallo, acciocché a briglia
m'ha fatto presentare, m'è stato soprammodo gratissimo ed opportunissimo, essendo venuto in
pollini circa questa materia, mi sarebbe soprammodo grado per fare capitale anche delle fatiche
manni, ii-48: il boccaccio studiò soprammodo di toscanizare il periodo ciceroniano, e
contro la superbia e la carnalità e di soprammodo promuovere la virtù dell'umiltà e della
. cavalli, lii-4-319: la maestà sua soprammodo ama e riverisce la madre, e
risposta. leopardi, iii-156: mi dorrebbe soprammodo ch'ella dovesse stimarmi così negligente e
11-105: abboni [monsignor della casa] soprammodo qualche arcaismo e ruvidezza che s'incontra
, 1-348: io so ch'egli soprammodo ti ama. vasari, ii-477: dilettandosi
ti ama. vasari, ii-477: dilettandosi soprammodo dell'architettura, si diede a osservare
prencipi. leopardi, iii-156: mi dorrebbe soprammodo ch'ella dovesse stimarmi così negligente e
de sanctis, 12-21: mi è piaciuto soprammodo quello che dici di robertson e di
. g. gozzi, 1-368: è soprammodo contento delle finezze che gli vengono usate
degna, perche trasferisce in altrui ciò che soprammodo a lei si debbe. de roberto
: chi asserisce d'amare soltanto o soprammodo con l'anima, non può nascondere,
: monsignor della casa... abborrì soprammodo qualche arcaismo e ruvidezza che s'incontra
. soprammirabile. sovrammòdo, v. soprammodo. sovramodulare, tr. (sovramòdulo
sopralliminale. supramòdo, v. soprammodo. 2 suprano,
manni, ii-48: il boccaccio studiò soprammodo di toscanizare il periodo ciceroniano, ed
s. alessio è picciola, ma soprammodo vaga. g. b. casotti,