porporei letti / quando l'ombrosa notte sopraggiugne / che con grevi pensier vegghiar si
228: se la notte le sopraggiugne alla campagna, dormono supine, accioché
. bencivenni [crusca]: sopraggiugne intirizzimento nel collo e nelle braccia.
a pena uscito d'un fastidio, gli sopraggiugne l'altro. -da piccione (
senza che un'altra ci se ne sopraggiugne, posto che delle parti trattar si
, e a tutte e tre si sopraggiugne che niuna d'esse è peccato
cetti, 1-i-88: se al porco sardo sopraggiugne il ghiotto e, non badando alla
18-22: orlando a questo fatto sopraggiugne / e credendo il cugino sfracassato, /
occhi e della donna sua, onde sopraggiugne: « e tu di me non curi