sgominati a loro volta; accerchiati, sopraffatti dal selvaggio nemico. comisso, 12-29
un suono, di una voce, sopraffatti da altri suoni più forti).
nel tempo medesimo, ci aveva insieme sopraffatti. palazzeschi, 4-353: ritornò di lì
a poco a poco erano stati coperti e sopraffatti da quelli della comune religione..
a discomporsi finalmente in maniera, che sopraffatti da uno squadrone più fresco di fanteria
precisa. botta, 5-269: ma sopraffatti da quella prepotente forza, rotti,
più poveri cittadini,... sopraffatti dal peso dei pubblici gravami..
, muove appunto dal timore di essere sopraffatti da ima forza impoetica. vittorini,
tempo con estremo valore, furono finalmente sopraffatti dal numero e uccisi. de sanctis,
: v'era ormai negli animi, sopraffatti da più immediate preoccupazioni o da nuovi
, i quali si sentivano oltraggiati e sopraffatti da i potenti e da'grandi, andavan
rotta. botta, 5-269: ma sopraffatti da quella prepotente forza, rotti,
con buone guardie; nondimeno i guardatori sopraffatti dall'impensato accidente, a'primi tratti
2-231: certi filosofanti,... sopraffatti da alcune difficoltà da loro credute insolubili
per milano, ilia ed edgardo erano sopraffatti da quel dolore che prende i buoni
che dal rumore dell'acqua irrompente fossero sopraffatti, filippo s'abbandonava a un pianto
i propri sentimenti col pianto; essere sopraffatti dalla commozione. morando, 176:
capuana, 7-28: i suoi nervi erano sopraffatti da una lassezza deliziosa.
potenti vescovi e abati; poi, sopraffatti dagl'invasori, ora cercarono di risarcire
cadevano a infrangersi al piè dei compagni sopraffatti dal saettarne e dal fuoco. pavese,
. sermini, 72: alquanto sopraffatti dal cibo e dal mosto, di
di più e finalmente li stati saranno sopraffatti dalle arti. testi, 3-108:
come i presenti, quasi sempre rimangono sopraffatti e perditori. 4. per estens
cadevano a infrangersi al piè dei compagni sopraffatti dal saettarne e dal fuoco. de
per un poco senza parlare; indi, sopraffatti più dal timore del presente pencolo che
... ad essere in certo modo sopraffatti dalla quantità di azione. manzoni,
della solidità delle sue ragioni, altri sopraffatti da un raziocinio senza quartiere che snervava
pentirsi di ciò che aveano conceduto, sopraffatti... dalle querimonie...
pasture,... niccolò gli aveva sopraffatti. -cavillare. foscolo,
perché negli ibridi (eterozigoti) sono sopraffatti dal carattere parallelo e opposto che si
aggressiva germanica, non intendiamo di venir sopraffatti dalle retroguardie di un'intelligenza adulterata,
archi- busieri, per timore che venissero sopraffatti dalla cavalleria nemica. 3
a infrangersi al piè dei compagni sopraffatti dal saettarne e dal fuoco.
i rumori che salivano dalla strada erano sopraffatti dallo stridio delle rondini. -con
i massacri nelle piantagioni, gli schiavisti sopraffatti e dispersi dagli antischiavisti le avevano fucilato
poco sciapite di sale, ed anco alquanto sopraffatti dal cibo e dal mosto, di
, e da 13. essere colti e sopraffatti da un sentimento, quelle poi ne
ancora rappresendi, capitani sconfitti, cospiratori sopraffatti, pontefici tare la sua tragedia come
affanno. periodici popolari, i-55: sopraffatti dal dolore, senza braccia che siaprono per
di più, e finalmente li stati saranno sopraffatti dalle arti. gualdo priorato, 3-ii-102
5-155: gli stessi uomini decrepiti o sopraffatti da gravissima infermità, quando sono sfidati
antichi popoli guardanla, per istupiti e sopraffatti, come un portento singolare nella istoria
persuasi della solidità delle sue ragioni, altri sopraffatti da un raziocinio senza quartiere che snervava
affannosi, gli avessero mal trattati e sopraffatti. g. bentivoglio, 4-415:
sopraffatto, diciamo che in alcuna gli ha sopraffatti tutti di lunghissimo spazio, cioè nelle
per mano sua. mascardi, 3-72: sopraffatti più dal timore del presente pericolo che
calloandro, altobello e gli altri restarono sì sopraffatti dalla meraviglia e dall'allegrezza che,
di diversi colori. segneri, i-313: sopraffatti dalla passione, non conoscono troppo bene
374: vinti, o per meglio dir sopraffatti da una foga di dolci affetti,
. imbriani, 1-130: avviliti e sopraffatti, chiniamo il capo; ed aspettiamo che
giudici in giudicati, i sopraffattori in sopraffatti, in un carosello di terrore,
accorgersi che i. suoi capitani erano sopraffatti dal numero, senza però darsi fretta
sperimentalista: o guidare la rivoluzione o esserne sopraffatti. = deriv. da sperimentalismo
o passioni violente, fino a sentirsene sopraffatti; languire d'amore, spasimare di
percosse le spolverarono... e sopraffatti dall'impeto, si smarrirono e ripararono
persuasi della solidità delle sue ragioni, altri sopraffatti da un raziocinio senza quartiere che snervava
. r. longhi, 40: sopraffatti culturalmente da codesta grammatica metallizzata, ora
antichi popoli guardanla, per istupiti e sopraffatti. de amicis, i-647: quasi
fossili, del periodo permiano, sopraffatti dalla fauna dell'era terziaria o
, 2-5: ma questi odori vennero subito sopraffatti d'altri che galoppanti sopra lo scirocco