dimostrargli che ha torto. -anche: sopraffarlo, riuscire a fare qualcosa a suo
muro: sorprenderlo con l'inganno, sopraffarlo. -con signif. intr.:
il piede sulla gola a qualcuno: sopraffarlo ingiustamente. s. caterina de'ricci
impudica. sanminiatelli, 11-14: continuando a sopraffarlo con quel prendimi prendimi, la provinciale
, mangiarsi qualcuno come il pane: sopraffarlo con estrema facilità. tommaseo [s
: 'far forno addosso a uno ': sopraffarlo, tenerlo in soggezione. 'quel
. sanminiatelli, 11-14: continuando a sopraffarlo con quel prendimi prendimi, la provinciale
età. -avere ragione di qualcuno: sopraffarlo, vincerlo, sconfiggerlo. mazzini
riccone..., si sforzavano di sopraffarlo. musso, i-123: quel misero
coloratura. sanminiatelli, 11-14: continuando a sopraffarlo con quel 'prendimi prendimi', la provinciale
. v.]: 'rimangiar uno': sopraffarlo con parole o bravate. povero ragazzo
'garrirlo acerbamente, fargli un rabbuffo, sopraffarlo con rimproveri, ecc. ';
un pensiero metafisico, che finisce per sopraffarlo. f. vergnano [« lastampa »
un pensiero metafisico, che finisce per sopraffarlo. calvino, 13- 319: