munito di pioli per appendervi cappelli, soprabiti, ecc. (generalmente collocato nell'
, 1-62: i giovanotti avevano larghi soprabiti a campana, con di dietro un
che i sarti mettono per fortezza ne'soprabiti, nelle giubbe, e altri tali
da lavoro (giacche a vento, soprabiti e mantelline impermeabili) da parte di
lucido, nonché trentenne, dei loro soprabiti. d'annunzio, iv-2-192: nelle
bel tempo per sbarazzarsi di cappotti e soprabiti. specialmente le donne, desiderose di
degli abiti femminili a vita e di soprabiti maschili, che va dall'ascella al
. tessuto che riveste internamente abiti, soprabiti, cappelli, borsette, ecc.
gadda, 274: s'erano alleggeriti dei soprabiti fradici. pavese, i-21: una
che, se avevan delle fritelle sui soprabiti, se le levassero col sapone: urli
impiegata nella confezione di abiti e di soprabiti pratici ed eleganti di media pesantezza:
bottoni che i sarti cuciscono dietro ai soprabiti. -alla geroglifica: in modo allusivo
, 1-74: vestiti e... soprabiti d'ogni foggia e colore..
sul dorso di giubbe, cappotti, soprabiti, impermeabili. panzini, iv-406:
tessuto alquanto pesante, usato per confezionare soprabiti. 1 = dal nome
non ispiravano terrore. faccie smunte, soprabiti scuciti e colli da struzzo. bemari,
applicato al bavero delle giacche o dei soprabiti. -anche: il bavero stesso
ii-1-9: trine, cappelli, scuffie, soprabiti, posticci, / scialli, ventagli
precisi e disinvolti sugli ombrelli e sui soprabiti ripiegati sul braccio o appoggiati come manti
ii-1-9: trine, cappelli, scuffie, soprabiti, posticci, / scialli, ventagli
altri capi di abbigliamento (gonne e soprabiti) e, più recentemente, anche
tic. per la confezione di giacche e soprabiti. = voce ingl. (nel
in partic. per confezionare cappotti, soprabiti, ecc. = voce fr
degli abiti femminili a vita e di soprabiti maschili, che va dall'ascella al fianco