lieta e ben contesta / di fior, sopra' crin d'or d'una, grillanda
/ con furioso corso avea commossi / sopra' tebani. boiardo, 1-2-54: turpin
in mare per gli genovesi andando in corso sopra' catalani e'viniziani a. pucci,
se ne duole: el male andrà pure sopra' più deboli, ché gli altri s'
/ distrinse. tesauro, 2-522: giove sopra' nuvoli distrignente il fulmine, col motto
, comp. da £tt£ 'sopra' e &pxco 'comando'; cfr. ingl.
sovrapposizione, aggiunta (gr. ènl4 sopra'), e da [pericardio (v
comp. dal gr. ini 'sopra' e epuróv 'pianta'; cfr. fr.
. epi- (gr. ini 'sopra') e da spora (v.)
aggettivale, comp. da ini 'sopra' e oxoxo? 'colonna'). cfr.
una parte gittati i rampiconi di ferro sopra' legni nimici, gli afferrarono e ritennero
e l'altro 4 alle acque di sopra', cioè di qua e di là dalla
'spiegare'; comp. da auf 'su, sopra' e klàren 'chiarire, rischiarare '
. impressió -ónis, comp. da in-'sopra' e pressió -ónis, da premère '
s. agostino) 'che sta sopra', da incubare 'giacere sopra'; cfr
'che sta sopra', da incubare 'giacere sopra'; cfr. fr. incube (
grossi otto per la sicurtà si prese sopra' detti danari. castiglione, 2-i-80:
ci essendo ancora autori di momento, sopra' quali possi am fondarci, porremo l'
, che si distende assai per colonnati sopra' quali s'impostano gli archi e formano più
70: 'l'appigionasi pose al pian di sopra': è proverbio che denota l'essere
'avere affittato, appigionato il piano di sopra' e più comunemente 'l'ultimo piano'
v. pleura), ini 'sopra' e da cheiloschisi (v.).
(comp. dal pref. po-'sopra' e gromit''devastare, saccheggiare'),
, vi corrisponde 'ribaltare, mandar sos- sopra', e anche 'abbarcare, traboccare'.
s. v.]: 'quello di sopra': iddio. 'ma poi quello di
liquidi che, nel bollire 'vanno di sopra', erbe che 'vanno'in semenza.
-entis, comp. da super 'sopra' e bipartiens, part. pres. di
pari. pass, di supersternere 'stendere sopra', comp. da super 'sopra'e sternére
-entis, comp. da super 'sopra' e tripartìens, pari. pres. di
]: 'egli ha spigionato il pian di sopra' dicesi in proverbio per dire 'egli è
, nella duplice valenza di 'ciò che sta sopra' e 'ciò che sta prima'(in
., propr. 'privo della parte di sopra', comp. da top 'parte
le parole 'già', 'perché', 'sopra' e così via. = agg.
comp. dal gr. èjù 'sopra' e xdìji; 'ordinamento, dispo
dal gr. 1rapa 'oltre, al di sopra' e da corolla. paracorollino, agg