noi dappo- camente e cattivamente gli abbiamo sopportati. della casa, 2-3-228: la
di diporto e d'essere diportati e sopportati, ciò sono i più fieboli, che
diporto e d'essere diportati e sopportati, ciò sono i più fieboli.
adesso; ma coloro che avevano sopportati più che pazientemente i primi bisognava
le miserie de'siciliani e tanti torti sopportati in sedici anni che franzesi aveano regnato
lavoro e la disciplina di bordo sono sopportati accontentandosi di un vitto parco e brontolando
viver libero, se non quando, sopportati per mantenerlo infiniti danni, lo potremo
perdita di brevità: insieme degli oneri sopportati da una banca per l'incasso di
le rendite a un uso onesto, sopportati i pesi consueti. tommaseo [s.
bene che non deono esser a niun patto sopportati. -stimare. monti
5: già troppo a lungo furono sopportati i capi-stazione della poesia, 1 controllori di
. sopportandoli nella vecchiaia come noi fummo sopportati da loro nella nostra puerilità. c
, e che farebbono tanto che non sarebbono sopportati. e diceva loro con parole molto
restaurato mostrava anch'esso i danni validamente sopportati nella giornata delle traversie, anche,
le rendite a un uso onesto, sopportati i pesi consueti. 12.
. stato o condizione di sofferenza patiti o sopportati. d'ogni rovaio e
che quasi avanzava i disagi e travagli sopportati nelle alpi. tasso, n-ii-242:
del marchese francesco..., sopportati con sì forte e con sì grande animo
vi antipongo le fatiche e i travagli sopportati da me per la causa publica. da
espose le miserie de'siciliani e tanti torti sopportati in sedici anni che franzesi aveano regnato
comportamenti non graditi dagli altri o mal sopportati o che non hanno la risposta desiderata
montagnisti!... li abbiamo sopportati abbastanza..., pittori da villeggiatura
montagnisti!... li abbiamo sopportati abbastanza..., pittori da villeggiatura
. « già non li ho mai sopportati, e pure i verseggi! ».