metter il becco in molle, e poi sonerò ciò che vorrete. 1-153:
di viole un po'passate, / sonerò qualche vecchia aria di danza, /
affilata o col coltello, / non sonerò perché e'm'aiuti carlo, / ché
musicale. d'annunzio, i-694: sonerò qualche vecchia aria di danza, / assai
partito cesari, 7-252: costui sonerò io ben di parole, come si vuol
insegnarti che non vuoi; / prima sonerò i'ben bene e poi / ti porrò