un certo giovane,... fuori sonando una sua viola, accompagnava alcun di
, su cui le offerte s'accumulavano sonando. idem, iv-2-903: l'ombra.
un salce sedere un solo capraio, che sonando dilettava la sua mandra. bembo,
450): egli cominciò sì dolcemente sonando a cantar questo suono, che quanti nella
d'intorno a loro schiere ordinate, sonando trombe e nacchere al continuo, molto
, solcando le marine onde, cantando e sonando, li rimoti scogli...
lo trattennero dicendogli de versi amorosi e sonando l'arpicordo vi cantavan dentro. buonarroti
caro, 6-254: stava sul mare / sonando il folle con tritone a gara,
vasari, i-585: uno de'quali sonando un liuto, porge con attenzione
l'una all'altra coscia, / adagiata sonando le due tibie / con i
la gente vivea in grande paura, sonando al continuo per la città tutte le campane
tutti, insieme ballando in ruota e sonando in lode de l'unica ninfa con
, 3-46 (ii-481): egli sonando e la greca amorosamente ballando, fecero
comunale prese a sonare in piazza e sonando fece il giro del paese. barilli
un flautista sta in mezzo, e sonando batte il tempo col piede. carducci,
chierin, che come campanelle / vanno sonando come infrescatoi, / son da fanciulli
monti, e catapecchie, / sonando 'l corno, braccheggiando andai.
. burchiello, 16: una mosca sonando la ribeca / in su 'nun
governando il timone, e le altre sonando istromenti e cantando a cadenze versi di
, or di flauto or di cornetto sonando; e sempre gli facevo cadere le lacrime
da via degli alemanni venivano giù, sonando pel selciato deserto, i baroccini de'
dà nelle campane e ne gli strumenti, sonando a festa. firenzuola, 157:
tutti, insieme ballando in ruota e sonando in lode de l'unica ninfa con
tutti, insieme ballando in ruota e sonando in lode de l'unica ninfa con
un salce sedere un solo capraio, che sonando dilettava la sua mandra. idem,
era nato; con le sue caramelle sonando lo andavano a cercare con gran gaudio
e di là subito uscirò li trombette sonando, tutti vestiti riccamente d'una maniera;
e gran lirone con che ella veniva sonando, fu agevolmente conosciuta.
, o viensene solo in pitocchino, sonando il liuto. -egli è el caso,
e per monti, e catapecchie, / sonando 'l corno, braccheggiando andai. marino
, or di flauto or di cornetto sonando; e sempre gli facevo cadere le
sacerdoti, che vanno innanzi al carro sonando le nacchere e le cim- banelle.
con la sua rozza rima, / sonando or fermo, e or con lento
dove circonda il popul lo steccato, / sonando il corno s'appresenta armato. nievo
. cetra. cavalca, 9-131: sonando david la ci tara, cacciava il
: e la mattina, levandosi, e sonando in fretta a'collegi, mettendosi le
, or di flauto or di cornetto sonando; e sempre gli facevo cadere le lacrime
faccendo di ciò grande festa e allegrezza, sonando tutte le campane del comune e di
, tutti, insieme ballando in ruota e sonando in lode de l'unica ninfa con
su conchiglie / che si spezzano putride sonando. -conchiglia dei pellegrini, conchiglia
con la sua rozza rima, / sonando or fermo, e or con lento passo
, or di flauto or di cornetto sonando; e sempre gli facevo cadere le
. b. giambullari, 1-2-532: sonando molti e variati stormenti, / busne
padre, or di flauto or di cornetto sonando. a. f. doni,
. d. bartoli, 4-4-37: sonando uno sconserto di tromboni e di corna,
circonda il popul lo steccato, / sonando il corno s'appresenta armato.
una all'altra coscia, / adagiata sonando le due tibie / con i frammenti
adagiata sonando le due tibie / con i frammenti del-
del popolo lavorava tutto per sghembo, sonando sul selciato come un carretto di ferraglia
spigne quella che gli va inanzi e sonando tintin che è la voce del campanuzo
tritoni che portano all'ombra i cavalli sonando nelle ritorte conchiglie. -sm.
suo corno a sonare; / e sonando diceva in suo dettato: / -carlo,
stette su lo scoglio, / dritto, sonando il flauto di corteccia: / l'
circonda il popul lo steccato, / sonando il corno s'appresenta armato. guicciardini
la concordia presa con l'imperadore, sonando le campane del comune e delle chiese
loro stessi girano intorno e mentre che sonando e'vogliono rappresentare scilla e'si tirano
fatto, posero bocca alle sampogne; e sonando disfidarono i lusignoli. chiabrera, 52
di rughe, con una viola in braccio sonando, cantare. giraldi cinzio, ii-61
l'altra tira e urge / tin tin sonando con sì dolce nota, / che
: per non si distoreere nella faccia sonando, [pallade] gittò via la piva
manifesti e chiari; / talché, sonando a doppio or gli altri or gli uni
da rovescio, / così dicendo, va sonando a doppio, / dà sul viso
saltellar di qua e di là / sistri sonando, crotali e uboè. leggi di
che, essendo alessandro a mensa e sonando uno il suono frigio, gli accese tanto
corno chiede, / e quel sonando fa l'usato effetto: / nel cor
con diversi istrumenti musicali, cantando e sonando. pirandello, 5-298: uscì per
dolcezza et allegrezza spirituale, cantando e sonando al signore e laude e psalmi et
faccendo di ciò grande festa e allegrezza, sonando tutte le campane del comune e di
usando alle falde il popolo ebreo, sonando, saltando ed incensando con festa propriamente
pulci, 5-22: d'ogni parte sonando assai trombetti, / mosse guiscardo il primo
del popolo lavorava tutto per sghembo, sonando sul selciato come un carretto di ferraglia.
vólti / verso quell'ora, che, sonando, squassa i non pure il nostro
in mano un soavissimo leuto e quello sonando un dolce ballo con più fioretti sonava.
il giorno / che, di flauto sonando, al fonte scorse / il turpe aspetto
stette su lo scoglio, / dritto, sonando il flauto di corteccia: / l'
codione, né di stare / in panciolle sonando il campanello. pananti, i-234:
e gran signori e cavallieri / uscir sonando ad alta voce e corni: / da
che, essendo alessandro a mensa e sonando uno il suono frigio, gli accese tanto
di frodo, che si recavano alle fiere sonando vari strumenti. panzini, ii-121:
a me ciascun s'annidi, / sonando sempre il bai dell'ar- ganora
: per non si distoreere nella faccia sonando, gittò via la piva, di che
con molta festa e giubbileo, / sonando le campane e gli stormenti, / in
torchi e con lumiere, / sonando corni, trombe e cemamelle; / arma
della piaccia. partita, 281: sonando trombe, tamburi e gnaccare e facendo grandis
la fama del tuo nome già gradita / sonando va con gloriosa barca, / di
casa. marino, 7-52: moltiplica sonando / le tempeste de'groppi in
caro, 5-246: i sonatori, sonando prima qualche bel gruppo di fantasia,
, come noi, una ricercata, sonando un qualche bel gruppo di fantasia;
il guidatore, perché lo guida andando avanti sonando una nicchia o sia lumaca di mare
udite: un lazio carme / vien sonando imenei dall'isoletta / di sirmione per l'
questa alquanto in alto loco, / sonando un corno, raccogliendo i cani, /
17-35: sen va... / sonando una zampogna ch'avea in collo.
. boccaccio, i-461: con una sampogna sonando, cominciò a dire i nuovi mutamenti
iii-1-629: i musici discendono dal coretto sonando ed escono. il giullare saltabecca dietro
induce, prese un violino, / che sonando parea pien di zanzare. note al
aretino, v-1-68: la sua fede sonando per la sua lingua penetrarà ne le
18-2-150: fece in un tempo medesimo, sonando tuttavia un'infinità di tamburi, scaricare
, fino all'intutto schiarire, battendo e sonando quanto il più possan forte ed alto
, i-461: con una sam- pogna sonando, cominciò a dire i nuovi mutamenti e
, viva, / chi il tamburo sonando e chi la piva. lubrano, 2-268
esso seco un trombettiere che, raucamente sonando una tromba, iva innanzi com'araldo
fino all'intutto schiarire, battendo e sonando quanto il più possan forte e alto
quale gli antichi onoravano i morti, sonando ancora questa voce un atto lamentevole.
'l lito, / e di grida sonando e di lamento, / tornò orlando
la concordia presa con l'imperadore, sonando le campane del comune e delle chiese
tuti quanti / che ciascaduno dice ra- sonando inseme: / aspectare voglio ch'el nasca
udite: un lazio carme / vien sonando imenei dall'isoletta / di sirmione per l'
, la campana grande del comune, sonando lenta lenta, fece segno della giustizia
dello stromento e che il volto, sonando, non divenga troppo rosso e infiammato
: convenne dimorar la compagnia / arpe sonando, naccheri e liuti, / organetti
mi vo liverando, poverello, / sonando ispesse volte el mio isveglione.
, angeli santi, / e venite sonando, / venite tutti quanti / iesù cristo
trabacche, /... / sonando tamburini a ticche e tacche, /
villani]... se ne vien sonando una chitarra, e questi per avventura
parlò. bibbia volgar., ii-554: sonando intorno dell'oste da tre parti,
e gran lirone con che ella veniva sonando, fu agevolmente conosciuta. barbaro,
ale, che in un punto corrono sonando per tutto il mappamondo, pubblicando le
nell'arsenale. sanudo, xxxiii-580: sonando la marangona vene zoso; fo
la marea picchiava su le scogliere spumeggiando e sonando che pareva bestemmiasse. montale, 1-131
l'abate parini là in brianza che sonando la cetra, descrive, anzi dipinge,
senza intendimento dal preso subietto, altro sonando co el senso et altro con le parole
, sulla quale si appoggia il mento sonando. 2. disus.
/ di lance e scudi infranti alta sonando / la sirventese, / deh come sparve
. bibbia volgar., ii-554: sonando intorno dell'oste da tre parti e
dal mezzo giorno, / eccoti un messaggier sonando un corno. marino, vii-105:
. musso, ii-538: cantando e sonando david con la chitarra, il re saule
; allo stesso modo che ieri, sonando, sentivo lo sguardo di lui,
... chi cantando e chi sonando il corno, / vanno la notte
forte, / e sfida l'argalia, sonando, a morte. tasso, 3-23
e musici famosissimi, che andavano e sonando e cantando diverse belle cose. baldinucci,
di suoni musichi o con cantatori, o sonando disonestamente cantando o mattinando. savonarola,
d'intorno con loro schiere ordinate, sonando trombe e nacchere al continuo, molto
enganno e pien de zacare, / sonando trombe e nacare al buon cristo.
: fe'dispiegare pennone e bandiere / sonando trombe, sveglie e cembaneue, / zufoli
era con lei, / un naccaro sonando con diletto. la spagna, 24-28
la città si faceva gran festa, / sonando trombe, naccari e tamburi. sannazaro
di suoni musichi o con cantatori o sonando disonestamente cantando o mattinando. ufficiali sopra
rin, che come campanelle / vanno sonando come infre- scatoi, / son da
viva!, / chi il tamburo sonando e chi la piva. b. del
qua, e di là / sistri sonando, crotali e uboè. f. m
le finestre, scalando le mura, sonando citere, vegghiando alla porta. alfieri
con ale, che in punto corrono sonando per tutto il mappamondo, pub
convenne dimorar la compagnia, / arpe sonando naccheri e liuti / organetti d'argento con
tira e urge, / tin tin sonando con sì dolce nota * / che 'l
non ancora legata coi voti -avea, sonando l'arpa, calmato il furore d'
a, di ottava: che si esegue sonando la nota fondamentale e quella posta alla
trattar la pace o la tregua, sonando la cetra e le tibie, a fine
965: il padricciuol, che 'n ciel sonando andava, / tanto sonò, sonò
in quel modo proprio sminuire / che fa sonando a collegio il palagio.
che facean nuovo sermone, / streggie sonando e panatoi ritorti. = forma aferetica
codione, né di stare / in panciolle sonando il campanello. pananti, 1-2:
festa di alcun dio cantando e sonando. salvini, 40-348: quei discorsi de'
questa dolce vita parassitica, prosperava, sonando la chitarra alle mense nuziali e alle
e msieme stretti stavano a parete / sonando sempre tutti gli stormenti. -tendere
altra tira e urge, / tin tin sonando con sì dolce nota. baldinucci,
lungo la riva d'un ruscelletto e sonando la sua sambuca pasce le care pecorelle
e 'nsieme stretti stavano a parere, / sonando sempre tutti gli stormenti, / e
: canta cristo... e sonando la sampogna delle sue sante parole,
riposandosi col nostro pecùglio con una sampogna sonando, cominciò a dire i nuovi mutamenti
corse, le sue pedate i compagni seguitavano sonando. settembrini [luciano], iii-2-43
una nappa. aretino, 20-78: sonando la tromba sanza il suo pendaglio,
, 2-15-52: nelle arie che gli istrumenti sonando sentir ci fanno, due cose assai
/... dove il mare abita sonando e lacriman gli schisti, / grandini
immortali / abitator della magion sovrana / sonando le piattella: o messer osti, /
andavano giorni sono per le strade di torino sonando il piffero. verdinois, 52:
, l'abate parini là in brianza che sonando la cetra, descrive, anzi dipinge
. hanno filato per chilometri e chilometri sonando per chiedere 'pista! pista! '
andare per le feste,... sonando con una sua piva multo bella ch'
fa dietro un gran rombazzo, / sonando panche, bacini e sportelli. alberti
la porta, /... / sonando la senti'esser richiusa. idem,
far lunga difesa. aretino, 20-79: sonando la tromba san za il suo pendaglio
notte tre volte con uno tamburello, sonando per lo popolo suo, chiamando i
selvatici. intanto che il massaio, sonando con la buccina marina l'appello ai
, alquanto pria, / gionge, sonando il corno all'osteria. lancellotti,
, ii-564: franco te n'andavi / sonando per le prata di trifoglio, /
se non con amplissime competenze politico-amministraquando, sonando il prefetto il segno della regola acciocché tive
con dolori infiniti e grave scorno, / sonando vo lo stemperato corno / con rabbia
sedere; e il signor preposto, sonando il campanuzzo secondo la consuetudine, subito
trista cosa sarebbe ad ascoltare, se sonando le parti superiori, a cagione di esempio
drieto a me ciascun s'annidi, / sonando sempre il bai del- l'arganora,
ume. batacchi, ii-275: ciarlatano così sonando il corno / per adunare i semplici
su pel prato / che gli seguiva sonando il quaglieri. olina, 58:
la giudea le piume stende, / e sonando per siria si raggira / e,
anni. burchiello, 16: una mosca sonando la ri- beca / in su n'
ragunanza di parole altere, le quali, sonando ne le voci de la vanità,
imperiti e mali sonatori di flauti, se sonando hanno da imitar il giuoco del disco
iv-2-428: leonardo aveva rapito gli animi sonando quella nova lira fabbricata di sua mano
ultimo a rappresentarsi in sulla scena, sonando molto attentamente la citara e cantandovi sopra
, cent., 61- 31: sonando tutte campane a martello, / si ruppe
eccellenti i quali, con diversi strumenti sonando e cantando, empiono l'aria, il
ma non ancora legata coi voti avea, sonando tarpa, calmato il furore d'una
altra: / vengane cantando or illa, sonando cice. lanzi, v-215: sotto
tali sonatori... voleva che, sonando semplicemente quelli due registri distanti per una
figliuolo. burchiello, 16: una mosca sonando la ribecca / in su n'un
anime disusa, /... / sonando la senti'esser richiusa. boccaccio,
gli instrumenti alla lombarda dien dentro, sonando insino che l'avrete servite e poste
quante rifaranno: / altri cum tube sonando / diranno ai morti: « surrexite
si riporta dinanzi al viso di turno sonando, e percuote lo scudo coll'ali.
le nazioni rimescolate insieme, le quali sonando e cantando fanno lo strepito che voi
); richiamarsi a vicenda rintoccando o sonando a distesa (le campane).
da montalbano volgar. [manuzzi]: sonando un corno che rintronava tutto quel bosco
sonatori rei del fiuto, quando rassomigliano sonando alcuna cosa che si raggiri, essi medesimamente
, ma che, stando in piede e sonando tuttavia, si ripiegano, facendo atto
dimandarono, vituperando i loro avversari, sonando e risonando trombe e nacchere. tommaseo
. bibbia volgar., ii-554: sonando intorno dell'oste da tre parti e
rovescio, / così dicendo, va sonando a doppio, / dà sul viso al
, ma che, stando in piede e sonando tuttavia, si ripiegano, facendo atto
ponge il tergo a'bufali, / va sonando li zuffoli, / intorno alle tue
romanze, canzone e tai sciocchezze, sonando certi loro tamburi, viole, arpe e
fa dietro un gran rombazzo, / sonando panche, bacini e sportelli. b
. ovidio volgar., 6-228: sonando lidio con trombetta (o piva) toscana
scalando le mura, scrivendo motti, sonando citare, vegghiando alle porte, trattando
le mghe son piene ai cantatori, sonando trombe e organi e molt'altre maniere
12-iii-136: tra questi erano alcuni che, sonando bacini e cotali istrumenti di rame,
firenze ebbe paura e romore, / sonando ognor la campana a martello, / que'
presente dove era lei; e doppo, sonando quella zucchetta, chiamava la gente per
iii-1-629: i musici discendono dal coretto sonando ed escono. il giullare saltabecca dietro
lengua soave. cavalca, 6-2-189: sonando eliseo o facendo sonare lo strumento del
rovescio si toccavan le corde, inferiormente sonando il salterio, superiormente sonando la cetra
, inferiormente sonando il salterio, superiormente sonando la cetra, o con le dita
tirato da tigri cui guida un amorino sonando la lira. graf 4-8: v'era
cuce de'brachieri, / chi sta sonando lo scacciapensieri. i. neri, 7-61
scantinare1, intr. emettere una nota falsa sonando uno strumento a corda. -in partic
aretino, v-1-68: la sua fede, sonando per la sua lingua, penetrarà ne
/ sotto il coviglio e i vasi andar sonando. magazzini, 6-46: si stia
imperiti e mali sonatori di flauti, se sonando hanno da imitar il giuoco del disco
: la marea picchiava su le scogliere spumeggiandoe sonando che pareva bestemmiasse. lineili, 2-143:
bibbia volgar. [tommaseo]: sonando sempre loro dietrole trombe, significando la loro
, quando menan vampo / e van sonando con lor mazze adoppio, / diresti
l'abate agiodulo se non quando, sonando il prefetto il segno della regola acciocché
con le sette trombe, che, sonando a sentenza, fanno arricciare i capelli
me sogliono far gl'increscevoli uomini, sonando da ambe le parti gli stramazzoni,
ugual tenore, vadono ri sonando a luogo a luogo or divisi ora uniti
a sei. tir cantando né sonando. gianelli, i-166: il tuono e
delraltro non si può sentir cantando né sonando. = voce dotta, lat.
spirituale fu figurato in ciò che david sonando la citara cacciava lo diavolo da saul.
]: 'sgrisciare': così dicesi quando, sonando lore intens., e da
la città si faceva gran festa, / sonando trombe, naccari e tamburi: /
animata da sì felici avvenimenti, corse sonando con la voce e fulminando co'miracoli;
. letter. ant. eseguire, sonando o cantando, un brano musicale.
, 83-10: la mattina, levandosi e sonando in fretta a'collegi, mettendosi le
salendo / e con chiara voce tanti sonando gire. -latrare, abbaiare (
le trascorre in seno, / dolce sonando e di vivace argento / con fesche fonti
che in pigra mole indura, / corre sonando il fiume. -crepitare (un
, et ancor meno, / ché, sonando per tuto le nostre arte, /
con talento / lo stormento / vo sonando / e cantando. giamboni, 10-46:
ognor verrò a percuotere, / lieto sonando. cesari, iii-385: davidde sapea
altra tira e urge, / tin tin sonando con sì dolce nota, /
mi burlai de la musa petrarchesca / sonando un colascion dolce e piccante.
mento del preso subietto, altro sonando co'el senso et altro con le
, 217: quando gli campane sonando a popolo si furono molto sfogati.
'sonatura': la mercede dell'opera prestata sonando. = nome d'azione da sonare
gliela fendè. cesari, 0-408: sonando da ambe le parti gli stramazzoni, i
senza che la fanteria suoni tamburi, sonando solamente la cavalleria le trombette con le
riempiono e mantengono, con satirini che, sonando, fino a'boschi bandiscano la fama
qui presso è 'l fonte, onde sonando stilla / la più chiara acqua che la
appoggi. ovidio volgar., 6-228: sonando lidio con trombetta (o piva)
, par., 10-144: tm tin sonando con sì dolce nota, / che
l'altra tira e urge / tin tin sonando con sì dolce nota, / che
marea picchiava su le scogliere spumeggiando e sonando. calvino, 7-70: una distesa liquida
con dolori infiniti e grave scorno, / sonando vo lo stemperato corno / con rabbia
candida compagna stormeggiando, / pifferi gìan sonando. -essere runito in gruppo, formare
che facean nuovo sermone, / streggie sonando e panatoi ritorti. cieco, 40-55
salito sopra una torre colla cetera, sonando cantava un suo poema sopra l'incendio di
il tergo a bufali, / va'sonando li zuffoli / intorno alle tue vacche
: con talento / lo stormento / vo sonando / e cantando, / blondetta piagente
lei sedere con due strumenti in mano sonando e cantando amorosi versi, e insieme
sani e salvi,.... sonando loro stromenti e faccendo scherme de'fiamminghi
tutti li stormenti de la terra vanno sonando dinanzi a questo corpo. linati,
corpo e col sangue di gesù cristo, sonando sconveniente 'mangiare'o 'bere'e 'prendere'
istrani. n. agostini, 4-11-26: sonando comi, trombe e tamburini / talabalachi
con talento / lo stormento / vo sonando / e cantando, / blondetta piagente.
.. /... / sonando comi, tamburini e trombe, / tal
qui, or lì battendo, / va sonando a cavallo il tappatà. 2
gli istrumenti alla lombarda dien dentro, sonando insino che l'avrete servite e poste
,... vuoti, andasser sonando barcolloni e tentennoni, com'un
, separazione di case, del mondo sonando, in barberia era chiarissima, la quale
cum uno turbante in capo, dui tampani sonando a l'on- garesca e firmossi ad
e firmossi ad uno cantone de una casa sonando. citolini, 494: gl'istrumenti
altra tira e urge, / tin tin sonando con sì dolce nota. cesari,
toccare e con voce dolcissima e sommessa sonando, chi fosse tanto fedele amante ch'
il tremolare ch'essa farebbe al vibrarsi delpaltre sonando. -ant. palpitare debolmente (una
perotti, 14: tirsi viene in scena sonando la presente zinfonia con un triflàuto,
. almeno fossi come una zanzara, che sonando la tromba, ed insieme pungendo,
ovidio volgar., 6-228: e sonando lidio con trombetta (o piva)
trombettino del nostro comune, il quale sonando, fu di saetta, che venne dalle
candida campagna stormeggiando, / pifferi gìan sonando, e trombettini / franando 'trini
. gherardi, lxxxviii-i-625: pifferi gìan sonando e trombet- tini / tronano: «
quante rifaranno: / altri cum tube sonando / diranno ai morti: « surrexite!
l'altra tira e urge / tin tin sonando con sì dolce nota, / che
l'altra tira e urge / tin tin sonando con sì dolce nota, / che
da soldo, e non da lira, sonando vari strumenti discordati. baretti, 6-81
stie'su l'altipiano / dorè, sonando. ed ecco che un susino / bianco
non ancora legato coi voti -avea, sonando l'arpa, calmato il furore d'una
e pien de za- care, / sonando trombe e nacare al buon cristo. a
464: camminavano li castigliani allegremente sonando le zampogne e le pive, che
: fé dispiegare pennone e bandiere / sonando trombe, sveglie e cembanelle, /
una brigata fuor della taverna dirimpetto, sonando tabelle, tofe, scetavaiasse e puti puti
una brigata fuor della taverna dirimpetto, sonando tabelle, tofe, scetavaiasse e puti puti