volgar., 3-13: quand'io son sonacchioso isforzo gli occhi tegnendoli in opra.
battista, iv-53: nel pigro letto è sonacchioso il fiume, / né move labro
e con uno strillo mi lagni, sonacchioso o stanco ch'ei [l'orso]
io posso, e quand'io son sonacchioso, isforzo gli occhi tegnendogli in opra
tesino. boiardo, 1-1-47: argalia sonacchioso se sveglione, / e disarmato uscì del
sicurtà dell'albergo, reso almarico più sonacchioso e men cauto. giannone, 153:
paralisi. mantova benavides, 27: sonacchioso, per ciò che saldissimo avea dormito