29-49: ma molto m'aggronno, si sona / la voce che sia allecerato.
; / ma molto m'aggronno, si sona / la voce che sia allecerato.
anno; e il dire anco mi sona / e ancor m'arride il tuo sorriso
e distintivo: vaugusta per sona, l'augusto personaggio, per indicare re
iii-147: cavatevi la berretta, ché sona l'avemaria benedetta. s. caterina
, iii-157: la prima, che sona, è per gaudio de la mia esultanza
e bastionata. cattaneo, iii-4-251: a sona, ove la strada era chiusa con
saltuariamente qualche luogo o per sona. cardarelli, 2-76: altro
del bel paese là dove 'l sì sona. idem, purg., 3-107:
buccino, cioè del corno con che si sona: onde è detto buccino perché ha
gentilissima 236: un organetto che sona / e signorine donate / a un come
. bruno, 3-736: mentre il ronfo sona vagli li scifoli e tromboni innante,
/ che al suo con- seglio non sona campane. -suonare le campane di
il vento / tremendo dell'alpe, che sona / le bùccine dei canaloni. stuparich
-al figur.: per sona immonda, donna di malaffare.
vii-233: indi trattando di quelli sona nel cortile del nespolo. pascoli, 1132
ne vengon buffoni senza fine, chi sona tromme, chi cornamuse, chi ciaramelle,
a quell'altro. chiabrera, sona pettegola e maldicente; cantante mediocre e
/ per l'altro s'oderan que'triste sona. = etimo incerto.
è 'l suo chiaro nome, / che sona nel mio cor sì dolcemente. s
, 23-100: qualunque melodia più dolce sona / qua giù, e più a sé
.: proprio di per sona vile. coniglino, agg.
, ogg. di per sona e anche assol.): indicare o
vedere i cantanti sodisfattissimi, l'orchestra che sona con gran piacere senza mai dar segno
dalla morte di ima per sona cara e amica; lutto.
, 738: da l'alta sona e dal ventoso gardo / chi vien
; / ma molto m'aggronno, si sona / la voce che sia allecerato.
. -a). per sona incline a credere ogni cosa, credulone.
dualità del teocosmo dorico, come sona incaricata (soprattutto nelle gare sportive
'luogo '. sona riconosciuta da un ente ufficiale come degna di
.]: abbigliamenti deformatori della per- sona che intendono d'abbellire. 2
dol cezza ancor dentro mi sona. cavalca, 19-259: perocché
. et allora in questo oriuolo che sona adviene, che una parte delle rote tira
signori: le gambe di quella donna sona le coma del diavolo. -essere
/ che la dolcezza ancor dentro mi sona. idem, purg., 8 *
/ che la dolcezza ancor dentro mi sona. boccaccio, i-7: io sentendo
le colonne / in fin là dove sona / dottrina del santissimo elicona, / varie
, si ergevano sulla per sona in tutta la loro ufficialità * e dicevano
la materia spirito s'esplica, / e sona d'imenei la selva antica, /
di gualterotto, / come per tutto sona tal latino, / che andando per far
-resistere. cattaneo, iii-4-251: a sona, ove la strada era chiusa con
c. e. gadda, 13-145: sona ora le 8 di sera quasi e mi
), cioè 4 per sona con beni di fortuna ', perciò 4
dal bembo, come per sona volonterosa di compiacervi ho preso tre e quattro
abandona: / come per l'aiere sona / enfin ora alcun segno mostrato,
di mattina. un quarto d'ora prima sona la cam pana
, 1-3-94: pensa alle capre, e sona ormai la fistola, / che le
. carducci, 738: da l'alta sona e dal ventoso gardo / chi vien
. gambecórte). per sona corta di gambe. - anche: zoppo
argenteo garda. carducci, iii-2-305: sona d'imenei la selva antica, /
, loquace (una per sona); prolisso, ridondante (un discorso
in miseria (una per sona, un popolo, uno stato).
sacerdote poveretto / mangiar volesse, la sona le sei / ed incenato se lo
non avea / nella per sona, che fosse palese. leggende di santi
roberto, infermato per le fatiche sona); venir meno, scemare (la
e di pei sona, e che perciò risente delle caratteristiche
vede / tonda che luni ancor piagnendo sona. borsi, 1-59: così l'acqua
/ o superna speranza in cui si sona / il bel nome latino. gosellino,
. bizoni, 108: uno sona con le mani e con i pedali come
, 23-102: qualunque melodia più dolce sona / qua giù e più a sé l'
: corpo, surge, lèvate! ca sona a matu- tino; / leva su
biondello, piccoletto della per sona, leggiadro molto e più pulito che una
: corpo, surge, levate! ca sona a matutino; / leva su,
: ancor dentro dal cor vago mi sona / il dolce ritentir di quella lira
ben opra, di lui mal si sona. sercambi, ii-431: ben che io
/ guisa, com'so, mal sona. -svoltare male: prendere una
invar. tose. per sona presuntuosa, arrogante, prepotente, sempre
babau. -anche: per sona che sotto modi ruvidi e scortesi nasconde
assai buone lettere e per sona di qualche giudizio, molto alla mano e
, in greco, mastice a dir sona. libro della cura delle malattie, 1-34
: corpo, surge, lévate! ca sona a matutino; / leva su,
1-230: così il tuo nome glorioso sona / di novella virtù, che merta e
quanto sarai, qual il bel nome sona, / tu messaggio di pace, ella
far accettare, far accogliere una pei sona in una comunità, in un'istituzione
mezano giudicio il vedersi pec sona, l'animo, gli atteggiamenti, il
: vi passa [a lione] la sona, fiume piacevole, non rapido e
portatene un altro, ehi, questo sona a morto ': di botte o fiasco
v-24-97: nel forte spirar, tai mugghi sona [il fuoco] / con voci
. ant. e letter. musico, sona esaltando particolarmente i valori ritmici
se tardi, qului de che tanto se sona / prende questa corona, / la
significato estensivo di 'per sona che pratica la magia nera ', maggiormente
/ a noi madre di dio quel nome sona. d'annunzio, i-621: il
: / qua non s'ode zo che sona. p. f. giambullari, 8-51
chiamato arar e per nuovo è chiamato sona. cariteo, 118: pòi gloriarti:
a que'del suo sangue. sona. -macchia visibile su una superficie
omo: tenere un comportamento sona ben nota o inequivocabilmente identifica
specie del generante. les sona, 1020: 'omogenia ': in fisiologia
fuggenti / canta del po l'ondi- sona riviera. pascoli, 1347: ivano i
/ nel desiderio accendersi / di pure sona con cui si tratta e verso cui si
e chi ben opra di lui mal si sona. compagni, ii-221: legisto che
leandreide, lxxviii-ii-397: quando del capitan sona la tuba / ne l'oste, cavaglier
. -figur.: per sona sciocca, stupida; zoticone (anche come
paludi. venuti, lxxxviii-11-721: non sona me'mia fistula palustre.
, venendo elleno [le acceggie] di sona, e vi si pigliano con le
, 248: qualunca per sona ponesse overo intrassero li animali sui intro le
. -chi). per sona stupida, goffa, inetta; gonzo,
. -a). per sona addetta a modesti servizi, in partic.
leandreide, lxxviii-n-397: quando del capitan sona la tuba / ne l'oste, cavaglier
a sonare li organi, quando el sona mena le mani e non gli pensa
5: lo primo pensier che nel cor sona / non vi saria, s'amor
c'era una sola per sona perbene e la mettono dentro.
. visconti, 1-68: l'umil squilletta sona il pio lamento / che spesso mando
per confettargli, / datteri con pistacchi di sona. a. bonciani, lxxxviii-i-310:
note ha scorto / del sermon di sona ch'ei ben possedè. r. zeno
7: lo suo parlar sì dolcemente sona / che l'anima ch'ascolta e che
fu forza cedere. les sona, 1186: oggi in italia, dopo
chi ben opra di lui mal si sona; / ogni bon presio di bon loco
, di cura una per sona o un'istituzione, esercitarvi la propria prote
la testa se nel vostro discorso è un sona; calca, assembramento, folla.
/ o superna speranza in cui si sona / il bel nome latino e 'l
xiii-9: questa volta lo stupore di sona si allargò dalla persona di giovanna ai
: se lode fra la zente de me sona / e zascun bon om se n'
quelle che da damasco, monte di sona, dove elle nascono, si chiamano damaschine
falso profeta ': per sona che si chiamava inviata ed ispirata da dio
veniva [vitellio] giù per la sona, non con apparecchio da principe, ma
di risentimento verso una per sona, un ambiente o una situazione, per
, guercio, incimurrito, recchioncello e sona campane è bene che gli interessati se
periodo di reggenza -il quale è illimitato -ottiene sona! emanuelli, 1-174: le forze non
una spada lunga, che con sona) o di ciondolare inerte (una parte
150: sì è [la calamita] sona alle femene che a guera cum soi
: ancor dentro dal cor vago mi sona / il dolce ritentir di quella lira;
, videlicet 're ', che tanto sona quanto malo, e 'dono '
/ una campana, la qual peggio sona, / stormento sia a voi,
i-ios: navigando per lo mare di sona,... l'onda il gittoe
volto rugoso (una per sona). l. carbone,
rievocare, raccontare un fatto. sona. g. cavalcanti, i-i
voce ripercossa risuona, cioè di nuovo sona e raddoppia la sua simiglianza e fa eco
me ne spoglio, / e quel che sona amor di dio ritoglio.
scritto, / ciò che di laude sona, / tutto si ritrovava in quel
, alquanto piccolo di per sona, di forze gagliardo e molto prudente nelle
levigato (pietre, legname, sona dicesse alcuni rimproveri o parole villane o sozze
alla guerra e conversevole; il sona). - per estens.: ignobile
faci un sonetto / e mandilo in sona. cielo d'alcamo, 136: sazzo
/... / da l'alta sona e dal ventoso gardo / chi vien
quali, benché sien molte assolutamente, sona tuttavia pochissime in comparazione di tanti discordi
uomini d'affari che vanno intorno sona, vale dinoccolato; dicendolo di cosa,
'l don de la scienzia non sona; / la temperanza non pò bene
1-7-44: corpo, surge lèvate, cà sona a maturino; / leva sune,
pertica, il ventre li gorgoriglia e sona. aretino, 20-110: io mi
? » e questo dice sona, e oggi è giorno di tanta solennità
t'è ageveleza, / scrul- sona, senza nota di biasimo e senza qualche
, i-15-1: omgni omo esento la mezanotte sona, / l'aer vampa e trona /
tali che i versi ne soffrano sona, in relazione con un comportamento).
un medico da rimini che tornò de sona sotto nome de secacul di aleppo.
per penser d'alcun tormento, / quando sona parlamento / d'unna poestae segorar.
che la vanità del mondo gli offeriva, sona si distingue in modo particolare. ma
caracaliffa, della piazza del meidan, onde sona la nagara, per la calle che
sole. folengo, i-18: tutto parigi sona d'istrumenti / perdanze, giochi, salti
serpente al fischio: avvedersi di un sona grazie a un indizio premonitore. grillo
tua bontà m'affida: i'sona amata o di un corteggiatore. - anche
-onere coattivo di lavoro e prestazione in sona... e che nella materia de'
], continua a esser sona, come chi ha fortuna al gioco.
- e però cavatevi la beretta, che sona l'avemaria... -amen.
presa, sottraendovisi con de sona). caro, 12-i-199: l'
chi ben opra di lui mal si sona; / ogni bon presio di bon loco
, 268: qualunca per sona... fosse trovato per li baglivi
la parte sierosa. lesmi). sona, suppl., 139: 'membrane sierose'
ciascuna nasce, una parte riguarda verso la sona e l'altra verso l'india.
valore della per sona umana e della sua realizzazione, ma storceva
1-1-232: lì sì gran festa e bruda sona, / insiste 'do re la sol
or sarà messo, come qui si sona, / in una oscura fossa soianato /
carbonico, cloruro. les sona, 1369: 'acido solfidrico': combinazione di
: corpo, surge, lèvate! ca sona a matutino. novellino, xxviii-839:
, e i matini sona. ariosto, 1-iv-452: margarita, come
si 'l don de la scienza non sona. -essere parlato (una
naturalmente sovriogni persona: / e questo effetto sona / per tutto l'universo. dante
, 5: lo suo parlar sì dolcemente sona, / che l'anima ch'ascolta
vo empiendo l'aere, che sì dolce sona. galileo, 5-240: perché il
5: lo primo pensier che nel cor sona / non vi sarìa, s'amor
: queta dictione 'sotto'... tanto sona in lingua francesca quanto matto. boccaccio
di vertute scritto, / ciò che laude sona, / tutto si ritrovava in quel
e chi ben opra di lui mal si sona. iacopone, 29-49: a quii
; / ma molto m'aggronno, sì sona / la voce che sia al- lecerato
/ silce, qual di medusa il vulgo sona. marchetti, 5-70: siccome la
tutto il vicique'che 'n la tempesta sona, / credendo far colà dove si tona
rompe / guisa, com'so, mal sona, / ché mare, com'tempesta,
ne faci un sonetto / e mandilo in sona. beroardi, 285: sonetto fino
l'enga- dinese suona e il poschiavino sona 'vaso da mungere', che il r
- corpo, surge, lèvate! ca sona a matutino; / leva su,
nate. = deriv. da sona, nome mediev. dell'attuale siria.
e chi ben opra di lui mal si sona; / ogni bon presio di bon
, 3-78: che dice arion, che sona e spira / soave sì ch'a
, i-141: multe de queste prime c sona). -in partic.: detronizzato (
in pensieri tutti diversi, per un momento sona o di una parte della popolazione dalla condizioprovenz
, 1-68: l'umil squillétta sona il pio lamento / che spesso mando
penser d'alcun tormento, / quando sona parlamento / d'una poestae segorar.
ce desfida; / allora crido: « sona, tamburello! » 2
luca da caltanissetta, 290: continuamente sona con un tamborino (quale è un tronco
843: per tuto lo campo se sona a coma e tamburli. edo, 12-m
maxime in quel loco, / dove si sona zitare e liuti, / trombe,
/ fa come que'che 'n la tempesta sona / credendo far colà dove si tona
: men la verità con sona. 3. lo sfumare di
. bene amato, carissimo, sona o nell'intestazione di una lettera).
secolo xiii... essendo in sona luigi il santo si sospese la fabbrica della
difficile di tutta la per sona. leopardi, iii-606: di'da mia
rosa bella, perché io sento la mezanotte sona, l'aer vampa e trona /
livore (una perra, viperino. sona, la sua indole). ugurgieri
: mentre noi fummo an sona fanne il tuo volere. di,
: / qua non s'ode zo che sona. castelvetro, 3-155: quando il
fatto la zarabanda, che si sona dagli spagnuoli sulla chitarra, desta gli ascoltanti
, deforme (una per sona). - anche sostant.
colore bianco neve, usata, con sona amata (anche nella forma femm.:
molti non vedevano in quella irruzione fracas- sona che un attentato alla tranquillità del viaggio.