lo lodasse [aristotele] ed onorasse sommissimamente? marinella, 121: godeva sommamente
buona pezza è che io son vaga sommissimamente d'udire alcuna delle tue canzoni.
è la cosa di-cui le sono obbligato sommissimamente. casti, i-1-293: era in quel
state sano e amateci, che sete sommissimamente da noi amato. cristoforo armeno, 1-275