abaziale. d'annunzio, iv-2-1274: somiglia quasi a una delle mie piccole città
. bellini, ii-298: il mento [somiglia] il sederin, su cui s'
come le anitre acquatili, alle quali somiglia sì nella grandezza come nella figura e
con questo procedimento somiglia all'acquerello. 2.
iv2- 758: il suo sonno diurno somiglia a quello di un pargolo che s'
questa [pietra] quasi di color somiglia, / con certe vene di nero
vitale occulto / di cui l'esterior somiglia in tutto / a capelluto fungo od
quelle sei lettere un'immagine che gli somiglia, somiglia a lui, alle sue
sei lettere un'immagine che gli somiglia, somiglia a lui, alle sue inclinazioni,
di uva bianca (il cui odore somiglia all'uva moscatella). = dal
il poverello mi pare brutto e misero e somiglia a quel povero crocefisso che è sul
quartieri di nola. leopardi, 23-11: somiglia alla tua vita / la vita del
che s'addice all'alcione, che somiglia al suo volo. linati,
montale, 90: la lince non somiglia al bel soriano / che apposta l'uccello
[plinio], ii-596: l'aloè somiglia la cipolla squilla, se non ch'
ha carattere d'alta montagna; che somiglia a cose o aspetti dell'alpe.
rigatini, 2331: alpestre, che somiglia ad alpe, che tiene dell'alpe
domenichi [plinio], ii-64: somiglia molto al cornino, quello che i
[plinio], ii-1270: l'ampelite somiglia grandemente al bitume. la pruova di
15-4: e nel sembiante a gli angioli somiglia, / tanta luce ivi par ch'
certo languido amore... che somiglia alla noncuranza, ma pure amore, tale
un modo, e quando è piccolo somiglia nella foglia il prezzemolo macedonico. dioscoride
come le anitre acquatili, alle quali somiglia sì nella grandezza come nella figura e nel
tasso, n-ii-137: tutta volta il dolore somiglia anzi la quiete che l'inquietudine,
, coi due mascheroni: « chi si somiglia si piglia » e l'altra «
montale, 90: la lince non somiglia al bel soriano / che apposta l'uccello
, 2-168: la natura d'intorno somiglia alla trama d'un ricamo a cui
: nella sua arca di macigno somiglia al fante ignoto raccolto fra quattro
vitale occulto; / di cui l'esterìor somiglia in tutto / cappone.
. 2. figur. persona che somiglia ad arlecchino (per la facilità ai
vedere la figura dell'isola, che somiglia a un delfino... e,
, ii-230: ti dirò che codesta atonìa somiglia a quella che provano le donne nei
er'io. idem, 5-8: somiglia adone attonito villano / uso in selvaggio e
augusto, / che gli dei chi lor somiglia / custodiscano così. parini, giorno
di amore e morte] nessun poter somiglia / nell'immenso universo, e non l'
carbone, / il suo caro taddeo somiglia un b: / un vero cor contento
, che sta presso all'acqua e che somiglia i colori di tiria: e della
ossatura della chiglia da poppa in giù somiglia la gabbia del petto d'un
e asiatiche), il cui frutto somiglia alla ghianda. = voce dotta
di balestra1 { balestro), a cui somiglia il balestruccio visto ad ali aperte mentre
; ha odore penetrante, disgustoso (somiglia al puzzo dei sorci), ed
o una piccola lancia, o qualcosa che somiglia a un mazzo di fiori.
barra in pugno a un uomo che somiglia un timoniere fenicio. viani, 14-113:
ha le proprietà del basalto, che somiglia al basalto; basaltico. targioni tozzetti
passare per essa tutto ciò che le somiglia. berni, 136: ogni maluzzo
ai testamenti un lungo preambolo, che somiglia alquanto ai testamenti politici lasciati da alcuni
. di blendendes 'ingannevole ': somiglia infatti alla galena. blènnidi, sm
piccola, tozza e grassoccia (che somiglia a una bombola). 2
del bomeo, / perch'ei somiglia troppo la mia dama. = dimin
della pietosa morte del figliuolo. taddeo somiglia un b. fucini, 389: guardai
! pavese, 85: il gigante somiglia / alla placidità di una rupe, una
né stelle; mentre son teco, somiglia al bruno dei crepuscoli, piuttosto grato
. idem, 3-46: lo scritto somiglia quello de'più antichi monumenti di grecia
questo lor bianco [de'rubini] somiglia una certa pietra che si domanda calcidonio,
calcomania; non è più un ragazzo: somiglia al gentiluomo d'un quadro.
, tra gente che per oggi mi somiglia. de pisis, 194: dalla buca
nasce e là si cria, / somiglia d'onestà la donna mia, / ch'
: da le calunnie il litigante afflitto / somiglia in vasto mar legno inesperto. d
coronati di cernecchi / il buon servo somiglia il tempo. slataper, 1-61:
... i capelli a spazzola; somiglia, in montura, a quegli ufficiali
. il cui frutto a bacca rossa somiglia ad una piccola ciliegia. esso è
2. disus. erba che somiglia alla canapa indiana. tommaseo [
anche sostant. marino, 20-148: somiglia là nello steccato ibero / tauro,
rose e di vermiglie, il qual somiglia a la sua donna, o quelle altre
, v-1-453: sapete a quel che si somiglia un capellaccio che in foggia d'asino
e festosa / questa, che pan somiglia, / capribarbicomipede famiglia. = formazione
di prato fioriscono d'un fiore che somiglia al colchico e ricorda umilmente l'autunno.
2. agg. ant. che somiglia al colore della carne; di color
, iii-363: il carpino che molto somiglia di foglia il nocciuolo, un po'più
senso di 'falsa ': perché somiglia a una casa e non lo è)
faldella, 2-214: il grande tacchino somiglia a nien- t'altro che all'enorme
confonde coll'essenza di cannella, cui somiglia per l'odore ed i componenti. rajberti
del grano è annicchiato, e che somiglia un piccolo carro co'suoi cassini.
arabia nasce e là si cria, / somiglia d'onestà la donna mia, /
. / non dirò già chi costui si somiglia; / bastivi, ch'e'saria
3-61: oh quanto di sembianti a lui somiglia! / se ben alquanto di statura
una volta realizzato si scopre insoddisfacente, somiglia all'idea di croce. 7
* fatto d'argilla ', * che somiglia all'argilla '. ceramografìa, sf
verde. 2. agg. che somiglia, nelle fattezze, nell'espressione del
soderini, ii-353: lo spin cervino somiglia di foglia, di garbo e
e non per consumare i corpi: somiglia molto l'avorio. = *
in giubilo, / pensando a cui somiglia. -lo sa il cielo se
in giubilo, / pensando a cui somiglia. carducci, 1034: pria che su
così detto perché il loro calice carnoso somiglia a quello del melagrano. il sugo
che le cittadine. marino, 5-8: somiglia adone attonito villano / uso in selvaggio
guerra è una guerra civile: ogni caduto somiglia a chi resta, e gliene chiede
. garzoni, 1-78: il monastero claustrale somiglia più presto la fucina di sterope e
può dirsi forza di coerenza, e somiglia a quella d'una fabbrica ben costrutta
contrario, il principio del mattino somiglia alla giovanezza. de sanctis, lett.
de la luna con la gramatica si somiglia per due proprietadi, per che ad
. oriani, x-21-289: questo bambino somiglia ai genitori; comunque sia di lui,
ma magna è unta, se ronzin somiglia. francesco da barberino, 35:
specchio / che la consiglia, / giusto somiglia / di quella il cor. metastasio
che voi dite? che una volta la somiglia a una stella « lunge dal sole
nasce e là si cria, / somiglia d'onestà la donna mia, / ch'
libavamo in tre. carducci, 865: somiglia d'intorno il benaco / una gran
poco onorati; e chi ad essi somiglia, è nato troppo tardi per ricever
fronte coronati di cernecchi / il buon servo somiglia il tempo. baldini, i-210:
tasso, n-ii-136: tutta volta il dolore somiglia anzi la quiete che l'inquietudine,
leopardi, 11-18: oimè, quanto somiglia / al tuo costume il miol verga
né stelle; mentre son teco, somiglia al bruno dei crepuscoli, piuttosto grato
apparisce: / il marinaio biondo che gli somiglia, / occhi cilestri, d'oro
. sydrach otrantino, 467: crisolita somiglia acqua di mare. crisolita è buona per
talvolta di minerale si converte in vegetale e somiglia i fiori chiusi del glicine simili a
cui frutto è una capsula tricocca che somiglia una zecca. i semi d'una
di gorgia il suo culaccio / somiglia l'armonia di un galascione.
leopardi, 11-22: oimè, quanto somiglia / al tuo costume il mio! sollazzo
di bastimento inglese ad un albero che somiglia, per la sua attrezzatura e per
bastimento inglese a un albero, che somiglia per la sua attrezzatura e per le
pallida persona, la martinetti che le somiglia moltissimo, è la donna più pericolosa
rat- tragga, perocché il datore toglitore somiglia il gambero, ritogliendo; il quale
di tutta la parte decorativa della casa somiglia al pipemo: le riquadrature esterne delle
. giusti, i-140: il secondo somiglia ai delittucciacci del tempo nostro, tempo
diretane, e l'uomo in ciò somiglia. morando, 469: le immagini delle
ma magna è unta, se ronzin somiglia. novellino, 3 (13):
: senza dubbio, gabriella non mi somiglia. lei è dichiarata, è diretta
e 'l perfetto. galileo, 3-4-138: somiglia il sarsi quello che, volendo comprare
ricchissima patema. galileo, 3-4-138: somiglia il sarsi quello, che volendo comprare
da chi rappresenta lui in ciò. somiglia sovente al 4 diritto di conquista '.
si disfiocca in argentata spuma / e somiglia a veder candida piuma. 2
famoso olimpismo che a parer di qualcuno somiglia parecchio, in fondo, a un
tuo ritratto... non ti somiglia, è vero, ma ha l'aria
. gioberti, 1-iii-461: il cui veleno somiglia a quello che si serba da certi
che è altra cosa; che non somiglia affatto; differente, dissimile, distinto
: per me il divincolarsi di questa gente somiglia quello della coda del rettile, mozzata
quella dolce favella della fanciulla toscana che somiglia a cinguettio d'uccelletto. vittorini,
tartaria. d'annunzio, iii-1-25: somiglia a quel tintinnìo fuggitivo che s'ode
comperato ieri nella bottega dell'antiquario che somiglia a borso. gozzano, 426:
il cui veleno [dell'errore] somiglia a quello che si serba da certi
s'irrita. scalvini, vi-92: ebbro somiglia / sull'immon- dizie della via disteso
/ questo ha la schiena ch'un arco somiglia, / piena di squame agute
cistica (idatide) è molto grande e somiglia a una vescica piena di liquido.
se si dicesse d'uno scrittore che somiglia a boccaccio o a machiavelli, ciò
c. i. frugoni, 678: somiglia l'amore / il salso elemento,
membrane o tonache de'testicoli, perché somiglia ad una vagina. tramater [s.
. papini, 26- 235: somiglia vagamente il suo dorso a una gobba spiaccicata
par che avanzi tutte le altre figure e somiglia a le pompe de'ricchi, ne
leopardi, i-815: il qual metro somiglia a quello delle odi greche composte di
germe d'una malattia ignota, che somiglia al presentimento d'una sciagura senza nome.
alta un palmo, fa cinque gambi e somiglia il basilico. garzoni, 1-186:
ond'ella vien, chi più 'l somiglia. guicciardini, i-231: si celebrava
silone, 4-42: quanto più un'azione somiglia a quella che potrebbe intraprendere il partito
s. maffei, 182: somiglia tutto / ad uno che l'altr'anno
più d'ogni altro il suo fattor somiglia. g. gozzi, 1-7: specie
, i-1-9: [la natura] non somiglia all'attività umana, se non quando
, eziandio nelle espansioni telluriche, e somiglia, malgrado la sua irregolarità apparente,
sebbene siano esposte in un linguaggio che somiglia al tuo, e disposte secondo ritmi che
un termine disusato o penosamente scelto, somiglia a quelle femmine che avendosi stretto il
'perché meno dura del giacinto cui somiglia. essòrdio, v. esordio.
inciso o estenso, / ma più somiglia al tutto, ond'ogni cosa /
... / di cui l'esterior somiglia in tutto / a capelluto fungo od
ond'ella vien, chi più 'l somiglia. 12. la parte immortale
e non eterno. marino, vii-124: somiglia iddio nella incorporeità percioch'egli [l'
nella spina grande, la quale somiglia nel legno e nella buccia il
', il di cui seme triangolare somiglia la faggiuola, o frutto del faggio,
perveniate al covolo. galileo, 3-4-138: somiglia il sarsi quello che, volendo comprare
l'ingiustissimo e oltraggioso rimprovero: -ti somiglia, è tutta te: ecco che
famerèlla. aretino, 8-236: si somiglia a una certa famarella rimasta ne lo
: un canino nero, che in tutto somiglia a un grosso topo, scodinzola a
dunque sconvenevole a l'epico, che somiglia l'uomo d'arme, usare alcuna saetta
fanno più cisposi, farinosi, non somiglia più a churchill, somiglia solo a
, non somiglia più a churchill, somiglia solo a grock. 2.
quella dolce favella della fanciulla toscana che somiglia a cinguettio d'uccelletto. betocchi, 5-109
, la guida, piccolo ebreo che somiglia tutto a charlot con addosso la febbre
alla mia, una vibrazione occulta che somiglia al fermento della primavera? la sola
i25: per mia fede ched egli somiglia elia. ariosto, vi-328: uditemi
di tante sue sorelle dell'arcipelago toscano, somiglia ad esse quanto somiglio io, di
calda. 2. figur. che somiglia al gatto, che ricorda caratteristiche proprie
ceneri non muta forma né colore ma somiglia la fenice sempre rinascente con le medesime
e cede. cesarotti, ii-56: calmàr somiglia / ai padri suoi: dall'innalzata
che è rosso e che tritato sì somiglia al minio. a. neri, 1-32
, / mai non si spegne e somiglia a vederla / di ferrigno colore e grave
pisis, 31: questo profumo meraviglioso / somiglia davvero / al profumo di un'anima
pittore originale di una grazia, che niuno somiglia fuor che se stesso. alfieri,
/ se al tuo divin furore il mio somiglia, i deh dammi eterea tu vita
, 168: a qual pietra somiglia / la mia beffa colonna?
di fiala, cioè guastada, che somiglia appunto una rota. carducci, ii-2-268
una certa fiammella di fuoco, che somiglia la lingua d'una serpe e d'un
per mano, una figliettina che le somiglia; ma mentre la madre non s'
padre figlia / chi in tutto non somiglia. cagna, 1-67: i giovinetti della
io: la lettura filata d'un quotidiano somiglia infatti ad un viaggio a rottadicollo che
incurvate ciglia / del fier mesenzio il genitor somiglia. metastasio, ii-52: ella,
, 485: anche è un'erba che somiglia al finocchio, e ha i fiori
. piovene, 7-474: la normandia somiglia fisicamente all'inghilterra, ma è una
bruciatura del marchio; il qual colore somiglia pur quel dei fittili che ornava di
della terrestrità. soderini, iii-353: somiglia [il cedro] di garbo, foggia
per combattere co'suoi nemici, somiglia le bestie salvatiche, e segue la loro
ragione... che ciascuno di noi somiglia per qualche linea o per qualche colore
,... da lungi, somiglia a una crepa, ed è invece una
. foscolo, xiv-285: non ti somiglia [il ritratto], è vero,
il viso in alcuna parte assai lo somiglia, perché dopo la sua vita fu
: suo zio don blasco non gli somiglia?... è un'altra cosa
3-125: il crocefisso,... somiglia forte a una spada. -precedendo
che si disfiocca in argentata spuma / e somiglia a veder candida piuma. forteguerri,
una specie di varco nella muraglia che somiglia a una maceria franata della campagna romana
i-71: giocavano al patolizili, che somiglia molto al gioco delle tavole e si giuoca
la metà di un beccaccino, e lo somiglia nella forma... si caccia
lupino. d'annunzio, iii-1-25: somiglia a quel tintinnìo fuggitivo che s'ode
... / di cui l'esterior somiglia in tutto / a capelluto fungo od
v'è chi spazzi la sala. somiglia quello napoletano: avuta la grazia gabbato lo
di gorgia il suo culaccio / somiglia l'armonia di un galascione. b.
arrostito. pananti, i-398: quegli somiglia ad un gambero cotto, / questi un
oncinuta rattragga, perocché il datore toglitore somiglia il gambero, ritogliendo; il quale
garbi bellissimi. soderini, iii-353: somiglia [il cedro] di garbo, foggia
di una bulletta, e il loro odore somiglia a quello di certe viole che per
. 2. per estens. che somiglia al gatto, che ricorda caratteristiche e
. che ha un tono lamentoso, che somiglia a un gemito (la voce,
sempre qualcosa di carnale, qualcosa che somiglia a una violenza carnale, un misto
vetusto che il rancido,... somiglia all'età cascaticcia di un uomo grinzuto
è cosa delicata e sdegnosa, e somiglia l'uccello, a cui se tarpi le
'uomo'e shèn 'radice'(questa somiglia a una figura umana).
gemmato giogo. tasso, 17-34: somiglia il carro a quel che porta
di prato fioriscono d'un fiore che somiglia al colchico e ricorda umil
i lamenti in giubilo / pensando a cui somiglia. pascoli, 1465: un giorno
gli somigliava come una goccia d'acqua somiglia all'altra goccia. g. bassani,
acqua. e. cecchi, 2-64: somiglia come due gocciole d'acqua a panzini
; in mezzo alla comune degli uomini somiglia alla grancassa che nell'orchestra suona talvolta
ad udirla sovente con quella attenzione che somiglia stupore e dà indizio di un gratissimo
diurni, famiglia falconidi. livrea: somiglia al gheppio, ma ne è più piccolo
è alquanto verde; quasi poco e'somiglia al mare di colore. scaccia le
. soderini, ii-168: ii guado somiglia nelle fronde la piantaggine, ma è un
argine. ramusio, iii-132: si somiglia questa guardia a quella che in alcuni
-ci). medie. che appare somiglia la neve. tiene, che si riferisce
quarantotti gambini, 10-208: non somiglia alla varia, movimentata, e quasi
è un albero che nella foglia si somiglia molto al sorbo peloso, ma non gli
al sorbo peloso, ma non gli si somiglia già al frutto, benché non sia
io: la lettura filata d'un quotidiano somiglia... ad un viaggio a
ch'io l'adore; / ma cotanto somiglia al ver l'imago, / ch'
piace, / però ch'a lui somiglia, e sappi bene / che di nuovi
in uso un linguaggio comico che non somiglia punto a quello illepidissimo del nostro '
che ciascun no imbarda, / poi maestà somiglia. bonagiunta, lxiii-70: s'eo
v-412: lo stile de lo sgualdi somiglia lo stilo di catone in ciò che
chiama una erba che biancheggia, che somiglia il ramerino, vestita e capitata a
con l'usura. moretti, i-933: somiglia al purosangue che piacque ad ulisse che
il periodo dal 1749 all'89 somiglia quello che fu innanzi al 1494;
la passione, finché non incaponisca, somiglia a chi bevendo si fa brillo; ostinandosi
inciso o esteso, / ma più somiglia al tutto, ond'ogni cosa /
pura, / che 'l foco naturai chiaro somiglia, / gli fece luce.
marino, vii-124: [l'angiolo] somiglia iddio nella incorporeità, percioch'egli è
è del trecento, o imita e somiglia la scrittura di quel secolo, si
fanno più cisposi, farinosi, non somiglia più a churchill, somiglia solo a
, non somiglia più a churchill, somiglia solo a grock. -rifl.
tuo fiore, / il suo profumo somiglia l'ucello / che vola mai sazio di
lo chiamano brogiotto. l'ingannabruciotto lo somiglia, ma è meno squisito.
. zena, v-281: al profilo somiglia / d'una venezia quale, /
gli occhi a tutto quello che lo somiglia? rosmini, xxv-185: il concetto
/ ché fu semplice, ond'ogn'altra somiglia. chiaro davanzali, 29-28: salamone
, e tanto al vero / l'error somiglia che non l'occhio solo, /
13-79: [la terra] inferma somiglia a cui vitale / succo le interne
è un vedere spirituale. in questo somiglia al senso (se non che il termine
scalvini, 1-368: nuvoletta leggiera ella somiglia, / dalla vergine auretta del mattino /
busto stretto, / crede che le somiglia. -con riferimento a oggetti materiali o
situato alla base della lingua, che somiglia l'y. = deriv. da
, 3-52: l'aria della prima mattina somiglia a una strada deserta;..
beve a isonne, / e in ciò somiglia a un caporal tedesco. giusti,
: forse che questo tuo laboratorio / somiglia a quel che in vittemberga avevi?
più piccolo della salpa, alla quale somiglia. ha il dorso ceruleo, il ventre
punta e tagliente da'due lati; somiglia molto ad un raschiatoio da scrittoio.
, ne gli occhi e nel naso somiglia talmente tita,... che
: un dialetto italico che molto gli somiglia si parla... dai mille
, quel mantello, che nella tinta somiglia al topo acquaiolo. * leardo
/ di questa tua boccuccia, / che somiglia partito un fico secco. 7
la forma del sonetto... somiglia una figura con il busto troppo lungo e
veste un'altra ed un pedon somiglia / in arme speditissime e leggiere.
l'onore altrui coprendo vassi, / somiglia... /... l'
foglie e del gambo con pelo, somiglia la zampa del leone. gozzano,
[plinio], 37-10: la lepidóte somiglia le scaglie de'pesci et ha diversi
queste [fra le iaspidi] che somiglia lo smeraldo. tasso, 18-52: questo
maniglia / che se all'iniquo fariseo somiglia / lo vedremo al levar della tovaglia.
si aggiunse certo affanno di petto che somiglia all'asma, ma che si placa con
tansillo, 1-81: in questo ella somiglia al paradiso, / onde gli spirti
si vede che ci torna chi lo somiglia. cfr. 4 lignaggio '.
lilà, che oggi indossi e che somiglia alla tua voce, alla tua faccia che
. montale, 5-78: la lince non somiglia al bel soriano / che apposta l'
[alfieriana] ridotta alla crudezza lineare somiglia un po'a quella che oggi si
alla torbida liquidità dell'occhio, che somiglia a una palla di celluloide piena di latte
annunzio, v-1-293: odo qualcosa che somiglia al canto di un gallo, fioco
si crede sfuggito a un rischio mortale somiglia a quello di chi ha ricevuto risposta
, che sta presso all'acque e che somiglia i colori di tiria. fr.
cavono la semenza di mezzo, che papavero somiglia, e la cuocono, e di
15-4: nel sembiante a gli angioli somiglia, / tanta luce ivi par ch'arda
empie di foco. tasso, 17-34: somiglia il carro a quel che porta il
più lettori tal modo nostro di definire somiglia con la sua lungagnola piuttosto a una
le cui vetrate ogivali lustreggiano e che somiglia esattamente a un colossale pasticcio scintillante.
. metastasio, 1-4-375: direi che somiglia / la diva d'atene; / ma
tien questo nome. galileo, 3-4-138: somiglia il sarsi quello che, volendo
. macilente, magrolina e stitica che somiglia i lor ritratti sputato. aresi, 556
che ciascun no imbarda, / poi maestà somiglia. g. villani, 7-1
. macilente, magrolina e stitica che somiglia i lor ritratti sputato. costa,
altri, ch'è un malato e che somiglia ai bruti e ai barbari. soldati
nell'anima una malinconia vaga, che somiglia un po'a quello stringimento di cuore
è in qualche parte manchevole; perché somiglia una figura con il busto troppo lungo
, è in qualche parte manchevole; perché somiglia una figura con il busto troppo lungo
struttura granulosa, quasi cristallina, onde somiglia nelle superficie delle parti rotte allo zucchero
. pavese, 10-66: il gigante somiglia / alla placidità di una rupe,
uomo semplice... e che non somiglia davvero, per nostra fortuna, a
a un autore manca questa ironia, come somiglia subito al mattatore dell'ottocento,.
3-52: l'aria della prima mattina somiglia una strada deserta;... per
parti, che dio l'una / bestie somiglia, l'altre sciocche e macte.
ritiene una certa aria aristocratica, e somiglia per questa parte all'altro errore estremo,
accosta di più perché a noi meglio somiglia e meglio ci conosce. pavese, 1-38
* arlecchino ', ed in questo gli somiglia più 10 'stenterello'. c. arrighi
per la natura molle ed anfibia, somiglia a un menno e ad un ermafrodito.
vero, / sì la menzogna che somiglia al vero ». 7.
maraviglia: / che qual più lei somiglia / tra le altre donne più si onora
giù meraviglia, / così là su somiglia, / e tanta più quant'è me'
, / che 'l foco naturai chiaro somiglia, / gli fece luce, mostrandogli
no è meraviglia, / ma miraeoi somiglia / come a ciascun no ha l'
è la sua lingua propria e non somiglia a nessun'altra. 2.
, 4-i-257: il suo caro taddeo somiglia un b, / un vero cor contento
o meraviglia, / quella più mi somiglia / la donna mia ne'modi e
inverno e parte nell'autunno. molto somiglia al bravieri o strillozzo minore o piuttosto
. svevo, 3-904: la vita somiglia un poco affa malattia come procede per
nome perché nella forma e nel colore somiglia la testa d'una mosca; ma
* ophrys ', il cui fiore somiglia perfettamente una mosca. = voce dotta
relatività della metessi; l'una dunque somiglia all'altra; l'una può rappresentare
: come anche mimeticamente l'uomo fatto somiglia al fanciullo, e il fanciullo al feto
t'amo. il tuo destino / somiglia al mio: tener la crusca, il
rampicarsi sugli alberi ec., assai somiglia allo scoiattolo, benché la maniera di prepararsi
chiamano smirriza e alcuni altri mirra, somiglia molto la cicuta, se non che
all'aprile, / al molle aprile non somiglia più! fratelli, 1-172: l'
un vispo monellino, / che ti somiglia in volto, / sul romper del
') a cui ras somiglia: pelo lucido e raso color caffè e
/ la sciatta e sporca; pallade somiglia / chi gli occhi ha tinti di
di bizzarra poesia convenzionale che però non somiglia a nulla, tagliato nella struttura spietatamente
montale, 90: la lince non somiglia al bel soriano / che apposta l'
e nel purpureo albor, l'alba somiglia. pananti, i-178: colui passeggia
pescator naccare è detta, forse / perché somiglia i naccari che fanno / strepitosa armonia
/ la sciatta e sporca; pallade somiglia / chi gli occhi ha tinti di
. / e questa quasi di color somiglia, / con certe vene di nero aombrata
pianta). soderini, ii-175: somiglia [l'erba massima], di nascita
ottenne, il culto ottenne. somiglia / terse perle etiopiche / dentro natia conchiglia
neato ': con una macchia che somiglia un neo. d'una parte del
/ la sciatta e sporca; pallade somiglia / chi gli occhi ha tinti di
diverso, una iscrizione in versi che somiglia molto, per concetto e per l'
, 9-26: il pesce rondine vola e somiglia molto la rondine, uccello da cui
ancora, che si chiama nicoforo, somiglia celierà, se non che ha le foglie
alcuni ropalo dalla radice sua, che somiglia la mazza. -sciroppo di ninfea
/ ch'ell'è una santa che somiglia a un nume. scrofani, xxiii-535:
questo, mia cara teresa, che somiglia a quello di un uomo il quale di
delle oceanidi geme? il suo volto somiglia al vostro quando s'oscura.
lxxvi-205: a i smorti ofiti (somiglia un altare / il terrazzino cinto di
idem, 11-17: oimè, quanto somiglia / al tuo costume il mio!
famoso olimpismo che a parer di qualcuno somiglia parecchio, in fondo, a un bravo
colore oliva 'qualche tinta verde che somiglia a quella naturale del frutto dell'olivo.
sabbia senza cemento; che il protestantismo somiglia alla omeopatia. pongono un principio,
son quelli che finiscono in cosa che si somiglia, cioè o nella medesima parola
, acconciata a boccoli e ondicelle, somiglia a una minuscola tempesta dorata e stilizzata
le finestre. govoni, 3-82: somiglia molto al falco e un po'alla
terreno che è composto di ooliti o che somiglia a quelli che ne sono composti.
, -codesta semplicità di giudizio poco ti somiglia, ed è per ciò stesso sospetta.
la grandezza e il fasto, il castello somiglia alle ville che l'orientalismo romantico ha
forte. bibbia volgar., v-759: somiglia tale uomo [il principe avaro e
ossatura della chiglia da poppa in giù somiglia la gabbia del petto d'un cetaceo
pietra nera che traduce di colore che somiglia a vetro. = etimo incerto.
': struttura formatasi nei denti che somiglia all'osso. = voce dotta,
cardarelli, 1-79: niente più mi somiglia, / nulla più mi consola,
. tasso, n-iii-1008: il temperante somiglia il re ch'abbia domate le nazioni
un figliolo o d'una figliola che somiglia al padre, o, come si dice
arte / la sciatta e sporca; pallade somiglia / chi gli occhi ha tinti di
, affilate, semiretrattili: nella mole somiglia a un dipresso ad un gatto domestico
sono di cuoio, ciascuno de'quali somiglia a uno scudo assai concavo. carena,
di topini bianchi. moretti, 4-147: somiglia la pariglia di una bella / bambola
/ di questa tua boccuccia, / che somiglia partito un fico secco. b.
sì che il regno di morte ornai somiglia / ch'ivi i trionfi suoi spiega
in... quel raccoglimento che somiglia alla distrazione, ma che non è che
per altro pezzi di pastiglia colorata che somiglia al vetro, e di tali pietre vi
ti posi. /... / somiglia alla tua vita / la vita del
. v.]: 'pastranèlla terraiuolo che somiglia al pastrano, meno ampio di quello
ratteristico delle pecore o che loro somiglia. sacchetti, v-29: tanto
campi è tanto sminuzzata e pedantesca che somiglia piuttosto ad una ortaglia. 7
fior bellezza apporti e leggiadria, / somiglia il respirar di questa mia / già dea
con quella pennaruòla sempre a canto che somiglia alla tasta d'un cirugico.
sotto il discepolo un ritratto che non somiglia: vien il maestro, e con
poiché a pennello in sue virtudi il somiglia. boine, iv-205: l'ascesi
pensiero / d'un mare che gli somiglia? 2. il sapere,
dolcezza del fiore con una fame che somiglia al perdimento e al rapimento. comisso
/ co'quai se stessa e nuli'altra somiglia, / terrà più cari i suoi
frugoni, i-3-248: una, che ti somiglia, / fu un dolce mio periglio
, v-691: il peritoso d'arme elio somiglia volentieri colui che sa fare il bene
, personaggio pensante (ammettiamo), somiglia stranamente a mazzini. y ciascuna delle
; la sua carne grassa e saporita somiglia a quella del luccio e vien cucinata
anche l'appio petrosillino, cioè che somiglia petrosemolo. = lat. petroselinum
: l'appio petrosello, cioè che somiglia petrosemolo. -causa, scusa del
anche l'appio petrosillino, cioè che somiglia petrosemolo. anonimo veneziano, lxvi-1-74:
forma si dice ad un corpo che somiglia il balluardo...; ma
marmo quando piove, / sì che somiglia ad un dolce suonare. leopardi, 25-33
/ che un picchio sopra un mandorlo somiglia. imbriani, 6-190: il brantolmense
/ la sciatta e sporca; pallade somiglia / chi gli occhi ha tinti di
vento, il suono... somiglia a una voce naturale. 7.
pigliane. ibidem, 99: chi si somiglia si piglia. ibidem, 106:
, in cui l'arte al ver somiglia, / sì m'avean per letizia il
detto dalla foggia, perché in qualche modo somiglia, nel bavero che cade sulle spalle
inafferrabile, nessuno, in realtà, somiglia mai a se stesso... -e
calorifiche e particolarmente quelle del sole. somiglia all'attinometria, la quale si limita però
si distingue dalla pispola, a cui somiglia, per le dimensioni maggiori. in
insieme, /... il gigante somiglia / alla placidità di una rupe.
pananti, i-98: l'estro or somiglia al bel raggio solare / che indora le
, / o figlio di fingài: somiglia al grato / susurro placidissimo del lava.
e dolce / storia narrasti: ella somiglia a fresca / di primavera placidetta pioggia
riunito in 3 lobi. il frutto somiglia a una drupa; il seme ha un
da federico hilmer a lipsia, il quale somiglia al controbasso; il suo corpo non
le malie una gioia fra queste che somiglia lo smeraldo et è cinta d'una linea
lavoratore di voglia e di polso: somiglia tutto al suo nonno. ghislanzoni, 16-34
sciogliersi e costituiscono una materia poltacea che somiglia latte accagliato. = deriv. da
gozzano, i-32: il buon servo somiglia il tempo., tanto, / tanto
e manco ritonde, nondimeno il frutto li somiglia molto. 2. dimin.
un porcelletto nascente e nel mostaccio li somiglia. serdonati, 9-49: le tatuse
e il vezzo / alla vaga stagion tanto somiglia, /... /.
, per la sua porosità, somiglia il tufo od il calcinaccio.
al tuo, / la lince non somiglia al bel soriano / che apposta l'uccello
. / disse un'ancilla: -costu'mi somiglia / discepol di quest'uom: ponetel
. cantù, 3-140: il lavoro somiglia alle montagne. quando le vedete dal
a pennecchio': maniera di potare che somiglia a quella del cono, e denota assai
disposti attorno, che tutta la pianta somiglia una conocchia. -potatura secca:
ai testamenti un lungo preambolo, che somiglia alquanto ai testamenti politici lasciati da alcuni
1-28: o ardor degli occhi che somiglia un rude / gesto di preda, o
co'quai se stessa e null'altra somiglia, / terrà più can i suoi perfetti
/ e il bove all'asinelio assai somiglia. pirandello, 8-1026: era festa
nella moravia si formò una setta che somiglia ai quaccheri cristiani... fanno professione
è la cognizione della ortograna etnisca. somiglia essa in certo modo la franze- se
ordinamento giuridico. moretti, 1-933: somiglia al purosangue che piacque ad ulisse, che
venuto! ben vorrei vederlo. a chi somiglia? a te p p
che matura d'inverno, nel suo colore somiglia un peperone, senza però averne il
'), fatto per un uccello che somiglia ad un pappagallino, il psittacino olivastro
del corpo e per la qualità del pelo somiglia il ratto, avendo tra le braccia
la coda frangiata sui lati, che somiglia ad un remo. questo notevole genere
/ chi pare un lupo e chi somiglia un cane; / chi s'è fatto
suo busto stretto, / crede che le somiglia. -figur. chi è trattato
vi-1-31: o quanto il viver tuo somiglia al mio, / rozzo cultor delle
anche per lui. non hai detto che somiglia al purosangue che piacque ad ulisse che
sangue come el-nar e che somiglia al mio sauro anche nel mantello.
/ e nel purpureo albor l'alba somiglia / poco anzi all'ora ch'alto il
agghindati secondo quella moda balneare che tanto somiglia alle foggie con cui gli zingari vestivano
nella moravia si formò una setta che somiglia ai quaccheri cristiani che non hanno simbolo,
le buone. ghistanzoni, 16-220: ella somiglia a sua madre nel volto: spero
': in diritto civile, ciò che somiglia a un contratto, e si definisce
: 'quasi-delitto ': ciò che somiglia a un delitto, ma ne differisce in
ed un solo vitreo. nel resto somiglia ai lobiti. vive lungo le spiagge della
lo contrario, il principio del mattino somiglia alla giovinezza: questo per lo più
nulladimeno eccellenza. caetano, i-29: somiglia fronda a cui fa guerra il vento
: nel grazioso raglio del dir male / somiglia un luteran ch'a corpo pieno /
precede la primavera. lo stanco cielo somiglia a un convalescente che vada sfilaccicando una
, vi-4-291: il rame bianco di germania somiglia il 'maillechort 'e si prepara
ha sempre le foglie verdi e quasi somiglia il ginepro o la scopa, e
bionda: un'immagine che non ti somiglia, ma che ti rammenta. d'annunzio
lunga. ibidem, 128: il ramo somiglia al tronco. 20.
contrazione della bocca e delle guancie che somiglia al riso; ha fiori gialli e piccoli
fui cera, etna: statua or mi somiglia, / né fia... ch'
buona speranza e dell'africa centrale, somiglia al nostro tasso per la mole e
india ('ratelus indicus ') somiglia moltissimo a questo, ma se ne
delracqua del mare. anzi, al mare somiglia. al mare quando nemmeno la brezza
belle fanciulle. d'annunzio, 8-62: somiglia [il cipripedio] a un qualche
suo proprio. pananti, i-401: somiglia quegli che il teatro regge / alla
il pavone, che con la coda somiglia i colori dell'iride, di lei ministra
quell'ha nome amor, sì mi somiglia ». idem, par., 24-24
faccia che a cristo / più si somiglia, ché la sua chiarezza / sola si
i greci chiamano 'rha- goides', perché somiglia l'arrovesciata buccia d'uno spremuto granello
una lettera assai minchiona, ma mi somiglia, ché anch'io rinminchionisco, prendila
). macinghi strozzi, 1-61: somiglia tutto il padre ed è fatto un
ceneri non muta forma né colore ma somiglia la fenice sempre rinascente con le medesime
chiodi. d'annunzio, iv-2-1191: somiglia quei vecchi crocifissi mancanti della croce,
quegli interni, dove lavora un ciabattino, somiglia a un 'basso ^ popolare napoletano
abba, 274: così rin- fronzita somiglia una di quelle statue che portiamo in processione
s'elli è rio, a essa si somiglia. gherardi, lxxvin-iii-320: doma la
visconti, 40: l'eroismo degli sforzi somiglia al sublime di michelangelo, di cui
sebbene siano esposte in un linguaggio che somiglia al tuo e disposte secondo ritmi che
onda / così pura e gioconda / che somiglia in candor terso armellino.
non si loda, / se non somiglia a i gatti da la coda. stigliani
piccolo inciso in rame, che non mi somiglia moltissimo, ma che pure le farà
vi-65: è vero che egli non somiglia affatto al ritratto che abbiamo noi. non
tanto varia la effigie che non lo somiglia più, né apparisce più quel medesimo
ha con lui; incontrare nella realtà chi somiglia a un personaggio immaginario. d'
paese la razza umana e chi le somiglia! miracolo e fortuna che tanto senno rimase
, il quale riguardo alla sua forma somiglia al rondò, ma ha d'ordinario
: un vispo monellino, / che ti somiglia in volto, / sul romper del
alcuni ropalo, dalla radice sua che somiglia la mazza. = voce dotta
alla vista la cima spianata del monte che somiglia a una testa calva rosicata.
conseguenze, conservando un parlare inglese che somiglia più a un'immersione nell'acqua e
cadono dagli alberi, talune nel mallo che somiglia una raganella raggomitolata, altre nel mallo
se fosse tondo, ma così schiacciato / somiglia il nibbio di campo di fiore.
. bacchelli, 2-xi-57: « non somiglia; non coincide; non si identifica;
erba che nasce di questi due grani somiglia il cece, e così per contradio
de la rota del scarpone. somiglia più ad un cassone galleggiante, che ad
37-20: la vita corre così arida che somiglia un'acqua che scorra sopra un letto
errustica come l'anfiteatro veronese, cui somiglia di lontano bacce e non presti adatta
il vezzo / alla vaga stagion tanto somiglia, / a cui prima dell'altre
168: sadda sè una petra e somiglia al prasio. landino [plinio],
gente in salamoia, / che ognor somiglia a se stessa. -fare la
del sapone, la foglia de'quali si somiglia alquanto a quella delli felci, ma
muscoli delle labbra, così chiamata perché somiglia all'effetto che produce un'erba che
l'amore, com'ei lo descrive, somiglia troppo alla satiriasi. bacchetti, 5-151
rapisce. nievo, 1-vt-192: non somiglia all'impeto d'un torrente che sbarbica
è quest'altro alfonso, / che mi somiglia sì che infin la moglie / mi
37-20: la vita corre così arida che somiglia un'acqua che scorra sopra un letto
presto diventa vermine inutile..., somiglia tutto nelle foglie il leccio. pecchio
). salvim, 41-229: dante somiglia omero, e il boccaccio altresì ne'
ansietà della solitudine, un motto di conforto somiglia alla voce dell'angelo che ad agar
, 98: la casa mia somiglia una gallina / quando schiamazza che l'ha
che, in vari punti, cnosso somiglia ad uno scheletro antidiluviano, sbreccato,
come una piroga scavata in un tronco somiglia ad uno schifo da corsa. dizionario di
arte / la sciatta e sporca; pallade somiglia / chi gli occhi ha tinti di
simia è una bestia che di molte cose somiglia l'uomo e volentieri contraffà quello che
tutt'oggi in toscana non quello che somiglia, più scipitamente, al cetriolo o alla
. caro, 12-i-74: quella che somiglia a una sferza è l'aspersorio e
, in un paese che (etnicamente) somiglia al tappeto 'scorciatorizzato'in quattro versi di
/ iesù veggendo, c'al fulgur somiglia, / che fé tremarli cam'e nerbi
o difetti. galileo, 3-4-138: somiglia il sarsi quello che... va
e difatti questo arnese a guardarlo bene somiglia a uno stilo o calamo o
colpo vibrato con violenza. somiglia non poco alla scrollata / che noi uomini
che si chiama ruspa, che gli somiglia assai, mi dona infinito piacere ogn'ora
dagli alberi, talune nel mallo che somiglia una raganella raggomitolata, altre nel mallo
di più e di meno: la bellezza somiglia alla ralitico, o il senza mani,
bugigattolo nero, oscuro e puzzolente che somiglia ad un nido di pipistrelli e che ha
nella provincia paria dell'india. dinanzi somiglia alla volpe e di dietro alla simia
e reluxe cliara, et in collor semplamente somiglia ad aqua de mare.
ella fu sempla, ond'ogn'altra somiglia. castra fiorentino, xxxv- i-917:
babilonia moderna e sentina di corruzione, somiglia terribilmente a un amore non corrisposto.
ran- daccio nella sua arca di macigno somiglia al fante ignoto raccolto fra quattro assi
quattro facoltà razionali. somiglia co'suoi propri stormenti, e questa così
'sermocinatorio': detto del canto semplice che somiglia al parlare. = agg. verb
, 2-64: il professor cristoforo, che somiglia copietro de'faitinelli, vi-ii-214 (7-14
, / a servire colei che dea somiglia, /... / io gli
; / e nel sembiante agli angioli somiglia, / tanta luce ivi par ch'
guardarlo brare. ne somiglia a uno stilo o calamo o matita ben
papini, i-334: lo stanco cielo somiglia a un convalescente che vada sfilaccicando una
forte e sconcio e sfrenato, che somiglia un ragghiare di giumento. batacchi,
simile al tuo, / la lince non somiglia al bel soriano / che apposta l'
: sillenito s'è una petra piciolla e somiglia al iaspo. = var.
sillogistica chiarezza, mi dico, mi somiglia. -che ha nel sillogismo la
ai testamenti un lungo preambolo, che somiglia alquanto ai testamenti politici lasciati da alcuni
uccelletti. l'altro è grande e somiglia al falcone laniere bianco. fazio,
campi è tanto sminuzzata e pedantesca che somiglia piuttosto ad una ortaglia. soldati,
chiamano smirriza e alcuni altri mirra, somiglia molto la cicuta, se non che
ciglia / e nel purpureo albor l'alba somiglia / poco anzi all'ora ch'alto
ree dottrine che vagar la fòro, / somiglia un so o cosparso leggermente,
del lai ferre 'portare'. somiglia (seméglia, simiglia, similla-, per
, 861: il nato porta del padre somiglia, / quando lo seme della
che è il villuppo non ha però altra somiglia che a pena quella poca cosa
4. locuz. -alla, nella somiglia di qualcuno: a sua somiglianza.
d'una citade. -fare somiglia di qualcosa: simularla. guittone,
vista maraviglia; / che qual più lei somiglia / tra le altre donne più si
abiti, di favella e di militare disciplina somiglia la tedesca. aretino, 9-174:
, o meraviglia, / quella più somiglia / la donna mia ne'modi e ne'
coronati di cernecchi / il buon servo somiglia il tempo. -avere simile il
vertude è bona all'ebrietadi, / somiglia goccia d'acqua mista 'n vino. cammelli
cammelli, 98: la casa mia somiglia una gallina / quando schiamazza che l'ha
1-14-134: ride il gigante, ma somiglia il riso / di cometa crudel luce funesta
: il tesor bianchissimo / de'bei denti somiglia / terse perle etiopiche / dentro natia
, / disfigura pietà, non la somiglia. borsieri, cono., ii-186:
: vi è una falsa costanza che somiglia più veramente la stupidezza, ed una
quello ch'è del trecento o imita e somiglia la scrittura di quel secolo si approva
tu cerchi un vero. il tuo pensier somiglia / un mare immenso; nell'immenso
come si muove l'animal vero che egli somiglia. fagiuoli, xi- 102:
garbato, / come questo ritratto / somiglia la signora baronessa? p. verri,
, 2-i-2-2: forse il ritratto non somiglia in nulla l'originale. manzini,
qual biancore stirato, irreale: lo somiglia; e lo rivela finalmente d'un altro
ciascun no imbarda, / poi maestà somiglia. fra giordano, 2-20: la donna
: la libertà è dote eccellentissima, che somiglia l'uomo a dio al possibile rendendol
certo è meraviglia, / ma crudeltà somiglia / a cui non prende doglia e
sappiate che quello non è virtuoso che somiglia d'essere, ma quegli ch'è buono
la faccia che a cristo / più si somiglia, ché la sua chiarezza / sola
tranquille; / e nel sembiante agli angioli somiglia, / tanta luce ivi par ch'
maniera / tu mel figuri; e si somiglia a punto / a quel grande di
delle oceanidi geme? il suo volto somiglia al vostro quando s'oscura. gozzano
minor male; e questo a ciò somiglia. filarete, 1-i-27: io ho pur
tenore / teco, o mar, si somiglia e si conface. scaramuccia, 213
, 1-ii-296: il tuono delle sue narrazioni somiglia molto al canto delle sue cicale.
. leopardi, 11-17: oimè, quanto somiglia / al tuo costume il mio!
tregua divina. è un sopore che somiglia all'estasi, trasparente e liscio come
de la luna con la gramatica si somiglia per due proprietadi, per che ad esso
palladio volgar., 11-23: ottobre si somiglia a marzo dell'ore. -alludere
a detta di quanti hanno conosciuto foscolo, somiglia. -corrispondere all'immagine tradizionalmente
tramandata. soffici, vi-64: non somiglia affatto al ritratto che abbiamo noi.
giù meraviglia, / così là su somiglia, / e tanta più quant'è me'
/ ché fu semplice, ond'ogn'altra somiglia. -somigliare qualcuno come mosca a
co'quai se stessa, e null'altra somiglia, / terrà più cari 1 suoi
monosini, 360: chi i suoi somiglia / non traligna. proverbi toscani,
. proverbi toscani, 99: chi somiglia, si piglia. ibidem, 128:
piglia. ibidem, 128: il ramo somiglia il tronco. ibidem, 263:
turno a tutti ». « la tacca somiglia il legno: anche suo padre era
porti in cui l'arte al ver somiglia, / sì m'avean per letizia il
'cavallo leardo sorcino': perche il colore somiglia a quello del topo acquaiolo. pirandello,
: a un tratto odo qualcosa che somiglia al canto di un gallo, fioco,
. idem, 5-78: la lince non somiglia al bel soriano / che apposta l'
pananti, i-98: l'estro or somiglia al bel raggio solare / che indora
moto dà immagine di quel movimento; somiglia alla sazia / immobilità che in se
el mio gesto. -che somiglia perfettamente a un'altra persona. s
aperto, ed è quello finalmente che somiglia le guance tore, questi subirà il
caccia, / tanto che in questo somiglia diana. caro, 12-iii-134: la
cestisce molto, e perciò ad essa somiglia il germogliare di queste misere piante. ca'
di bizzarra poesia convenzionale che però non somiglia a nulla, tagliato nella struttura spietatamente
perché è pur spillato un verso i prelati somiglia un po'a quello che gli ispirano le
soderini, ii-353: lo spin cervino somiglia di foglia, di garbo e di
16-122: un soprabito abbondantissimo, che somiglia ad una tela di campo, avvolge la
la bocca che digrignando mostra i denti, somiglia tanto uno spiritato da dovere che non
la sventura più estrema diventa anche peggiore e somiglia a un vero inferno quando sei spogliato
, 22-71: la signorina morelli, che somiglia a un ben- galino e cammina come
ha giurato guerra al sesso gentile e somiglia a quell'orfeo, sprezzator delle donne,
tra gli scogli0 presso al curvo lido / somiglia. cesarotti, 1-iv-10: spicciano dai
. macilente, magrolina e stitica che somiglia i lor ritratti sputato. alfieri,
. soderini, ii-360: la stache somiglia il marrobbio, cresce con assai verghe
al suo bastone. leopardi, 23-14: somiglia alla tua vita 7 la vita del
, 11-99: questo arnese a guardarlo bene somiglia a uno stilo o calamo o matita
: sanno che ai nostri giorni egli somiglia agli antichi stincaiuoli di firenze, i
il tema, lo stoffo, il mito somiglia que'macigni de'conti di fate,
diventa più grossa, come il buio somiglia più al buio e pieno di diavolerie e
: « l'italia » diceva rubè « somiglia a uno che si batte in un
bocca che digrignando mostra i denti, somiglia tanto uno spiritato da dovero. della
della norma. intelligenza, 54: somiglia panteronno a la pantera, / però
acqua del mare. anzi, al mare somiglia. al mare quando nemmeno la brezza
usata per ghirlande; la usonla perché somiglia all'era nelle foglie. 2
di vite, il quale ad un dipresso somiglia al sergente degli ebanisti e del quale
. cammelli, 98: la casa mia somiglia una gallina / quando schiamazza che l'
l'uomo [s. agostino] che somiglia a noi, che a momenti scorniamo
uno è nuovo e vecchio, e somiglia e si svaria da se stesso in tutte
: a un tratto odo qualcosa che somiglia al canto di un gallo, fioco,
tallòide, agg. bot. che somiglia a un tallo. = voce dotta
paltò lungo e il suo nasaccio da tapiro somiglia poi anche troppo a quei figuri da
dei tassi e dei cedri, il tempio somiglia a una faccia umana stilizzata da un
tefrite è di color cenerognolo, ma somiglia la luna nuova già ripiegata nelle sue
recentemente scoperto, che in apparenza molto somiglia all'antimonio. lettere a cosimo ridolfi
dolore acutissimo, che però all'inizio somiglia a un indolenzimento, poi allo stiramento di
il tesoro bianchissimo / de'bei denti somiglia / terse perle etiopiche / dentro natia
/ così pura e gioconda, / che somiglia in candor terso armellino. carducci,
il tesor bianchissimo / de'bei denti somiglia / terse perle etiopiche / dentro natia
tira di gorgia il suo culaccio / somiglia l'armonia di un galascione.
toncinuta rattragga, perocché il datore toglitore somiglia il gambero, ritogliendo; il quale
più che tutte le prediche. essa non somiglia né alle tentine né alle rendite vitalizie
: 'visino di topo': aguzzo, che somiglia a qualche modo a quell'animale.
e nella torrenzialità dei monologhi, benigni somiglia a quei mi- sconosciuti geni di paese
e piene del 'bianco mangiare'che somiglia ad una ricotta. 6.
il corpo cosiffattamente compresso ed assottigliato che somiglia ad un nastro: hanno due pinne dorsali
proverbi toscani, 124: chi i suoi somiglia, non traligna. = comp.
tranquille; / e nel sembiante agli angioli somiglia, / tanta luce ivi par c'
, 1-27-9: la inforcatura de'suoi rami somiglia a divisione de alcuni fogli ferulacei,
2-46: un uomo solo che mangia somiglia a un animale alla mangiatoia. ma un
ma un uomo solo che beve, somiglia a un suicida; e con l'occhio
. è un tessuto a maglia traforato che somiglia al fondo de'merletti e ne ha
dei suoi affetti smaniosi e universali, somiglia pure all'attaccamento che i personaggi del
oncinuta ratragga, perocché il datore toglitore somiglia il gambero, ritogliendo; il quale
, un pari della gran bretagna gli somiglia molto più che un napolitano quando è nel
vele per acque non mai corse, somiglia a colombo. -ammainare le vele
in ogni cosa col vizio, che la somiglia. 5. stretta similarità fra
alla campagna / quella spiga che ti somiglia. 2. genere di piante
. ottimo, i-218: l'autore somiglia questa scesa a quella, e dice che
un lavoratore di voglia e di polso: somiglia tutto al suo nonno.
opre, in cui l'arte al ver somiglia, / sì m'avean per letizia
, ributtante. savinio, 29-143: somiglia a un pasto composto unicamente di caramelle
scogli, o presso al curvo lido / somiglia, e spesso a'ucidi zaffiri /
ramusio [oviedo], cii-v-622: si somiglia questo fiore a quello del zaharo,
. zinibel]: zinibel ancora sovente se somiglia a l'ecco, voce che risponde
zuppa sotto una tavola, ella mi somiglia, una vecchiarella inglese in un waterproof.
.. hanno una faccia che gli somiglia, con le orecchie a sventola e un
adamo, come uno scenario di carta somiglia a una foresta. ad amussim
l'almansor ch'ode quel bravar furioso / somiglia un uom a cui rimira un cane
: è stato detto che il popolo russo somiglia singolarmente all'italiano, ed è vero
. rezzonico, 3-109: questa donzella somiglia ad un'orchestride d'ercolano.