idem, iv-2-259: l'occiso fu sollevato, a forza di braccia, sino
. idem, 19-485: il porco fu sollevato di peso e posto rivelto sul culo
nell'orribile miseria? come l'avrebbe sollevato? bontempelli, 9-203: lei non
una particolar maniera di garzare che rende sollevato e crespo il pelo di certi panni
, ii-833: sul taglio del remo ha sollevato una pianta acquatica dalle foglie verdesmeraldo come
pur si volge e mira, / sollevato sul mar di tutta forza, / s'
di cristo, ii-4-1: l'uomo è sollevato dalle cose terrene con due ale,
meno pesante; alleggerito, attenuato, sollevato. boccaccio, 17-65: ma pur
che è rivolto verso l'alto; sollevato, rialzato; diritto. m
sua tranquilla, antivedente e sovrana ragione, sollevato al di sopra. antivedènza,
in mezzo al sentiere con l'indice sollevato verso la bocca nell'atto involontario di
ti faccia marco gràfico tribuno / dei mari sollevato sopra pàssero / del timone.
gli obblighi assunti. 2. sollevato, innalzato (a una dignità, a
viani, 19-485: il porco fu sollevato di peso e posto rivelto sul culo
entusiasmo. cassola, i-187: s'era sollevato con la testa e aspirava avidamente l'
croci. pensavo che da grande avrei sollevato anch'io come una piuma il badile
del berretto basco il velo che ella teneva sollevato sulla fronte. e. cecchi,
, 9-653: la morte di gavagnini aveva sollevato l'animo popolare, e ricostruita d'
mezzo apunto a uno che io vedevo sollevato dagli altri. tasso, 20-31:
tu sapessi da quale prostrazione lo hai sollevato con la sola potenza d'un tuo
berretto basco il velo che ella teneva sollevato sulla fronte. svevo, 3-591: mio
riabbassano la cappotta della lettiga, lasciando sollevato un lembo dalle due parti perché circoli
babbo era in agonia. s'era sollevato con la testa e aspirava avidamente l'
piagge di reggio e di messina, sollevato di molte braccia, invadeva le sponde,
che avrebbe potuto sollevare e non aveva sollevato, contro la schiena. pratolini, 2-87
il furore contra costui, che si sarebbe sollevato più forte, chi fosse venuto a
piangere. pirandello, 7-181: gabriele fu sollevato e adagiato sul canapè, mentre flavia
umori di dentro del popolo, che tutto sollevato pareva che gridasse libertà, e minacciasse
tu mi fai stare coll'animo tutto sollevato, ma mi dai cagione di raccapricciarmi
, la città cannoneggiata, il popolo sollevato, io diceva dentro di me:
e rosa. comisso, 1-26: sollevato dal lume il cappuccio di carta,
è un grandioso cenotafio di marmo, sollevato da terra... sopr'al cassone
a tanta altezza egli venne non quasi sollevato da cieco impeto d'insperata ventura,
gran gozzo pieno di stento e di furore sollevato incontro alla immortalità dei profeti e delle
se ne [trova] il petto più sollevato. leopardi, ii-1017: quelli le
cavo). estratto, tratto fuori; sollevato, smosso (minerali, terra,
. è un grandioso cenotàfio di marmo, sollevato da terra, di struttura gotica.
col primo articolo storico lo slataper aveva sollevato la questione dell'irredentismo da marginale e
; la testa incassata, l'anteriore sollevato, il posteriore seduto sulle anche.
s. v.]: s'era sollevato tutto il cianume di quella contrada
bellini, i-74: al genio sovrano del sollevato... prestate voi, accademici
3. figur. liberato, sollevato da una pena morale. pratolini
cimare2), agg. alzato, sollevato (il capo di un cavallo che va
,... che veniva ad esser sollevato più che a mezzo, rimanendo sotto
oggetti questo 4. disus. sollevato, in agitazione, tumultroppa degli reali
un degli ardimenti di dante di aver sollevato l'imperatore dal grado di luna, a
ulivi. carducci, 80: tal, sollevato il parricida acciaro, / teste di
che viene pettinato in modo da rimanere sollevato rispetto alla trama sottostante. garzoni,
, quel processo scandaloso, che aveva sollevato tanto rumore? 2. per
stato d'animo di chi si vede alfine sollevato da noiosa preoccupazione o liberato da grave
, allorché le tramontane rendono tempestoso e sollevato il mar nelle riviere d'affrica.
fino alle ginocchia e badava a tenere sollevato il muso del cavallo serrandogli strettamente il
rosso e acceso un sigaro che teneva sollevato elegantemente tra l'indice e il medio
fonde le quali hanno dapprima sollevato, poi perforato il complesso degli
bifolco. pananti, i-343: ho sollevato il povero, il digiuno, / e
. verri, ii-89: tenea il mento sollevato, ben dimostrando l'alta opinione di
altri. -levato in alto, sollevato. benvenuto da imola volgar.,
. guicciardini, iii-28: era sollevato tutto il paese, ardente, secondo
lungo contenuta, irrompendo infrenabile, aveva sollevato dal petto il peso che mi soffocava
contatto delle labbra col frutto dissigillato e sollevato nella mezza conchiglia. dissìllabo,
mal dissimulata vigilanza. moravia, xii-192: sollevato il grembiale, con un gesto abile
come scaglia dagli occhi dissigillati. ho sollevato le palpebre e ho sentito la gioia
ad imo stile poco elegante e poco sollevato si ridurrebbe la prosa, non che
2-239: quanto all'enciclica, ha sollevato grandi ire, anche in piemonte.
[lo stimolo della gloria] ha sollevato gli obelischi, effigiate le piramidi,
, perfino, adesso, del polverone sollevato da un drappo gettato sul sofà.
latin. levato in alto, sollevato, innalzato. -anche al figur.:
d'elefantiasi, ci teneva il cuor sollevato il timor della peste. guerrazzi, 1-416
rosso e acceso un sigaro che teneva sollevato elegantemente tra l'indice e il medio della
2. per estens. alzato, sollevato; uscito, venuto fuori, apparso
, 24-107: quante idee intanto han sollevato! acute ed eminenti di certo,
cade in basso e il tallone resta sollevato (e può essere congenita o acquisita)
padre] dirci. -alzato, sollevato. tassoni, 12-64: a gian
il fremito ne chiama, e 'l sollevato / all'etere clamore. leopardi,
). collocato in luogo elevato, sollevato, posto in alto. -anche al
, in quali alte regioni lo ha sollevato. rovani, i-362: dovea produrre
pass, di esonerare), agg. sollevato da un onere, dispensato da un
in estasi; essere rapito, levato, sollevato in estasi: smarrire la coscienza della
.], 23-21: david essendo sollevato in estasi (il qual vocabolo i
fu opera di maggior industria lo scrivere sollevato e turgido che pedestre e smunto;
da gran sonno, il ciglio / ha sollevato, e 'n mesta voce e fioca
: così parimente 1 f fa ut', sollevato del tuono iastio, viene ad essere
d'elefantiasi, ci teneva il cuor sollevato il timor della peste, e non facendo
19-158: ma un nuvolo di favolesche sollevato dall'incendio fin al di sopra della
a letto, mi ha in gran parte sollevato dal male, portandomi il guadagno di
-figur. sentirsi l'animo sollevato, sentirsi liberato da una grave preoccupazione
nell'atto d'un guerriero che, sollevato a mezzo il coperchio d'una cassa funebre
2-xiv-257: con tale annuale tassa fu sollevato il popolo da tutti gli altri pesi,
nel mezzo apunto a uno che io vedevo sollevato dagli altri. lalli, 1-2-21:
a fiato, quando il medio rimane sollevato mentre l'indice e l'anulare sono posati
lettera mi trovò mezz'ora fa più sollevato del solito: nondimeno la forza d'inerzia
e d'implorazione tra i più venerandi, sollevato dall'ansia dello spirito sotterraneo verso i
nella posizione giusta 11 carico che viene sollevato. -fune piatta o piana: costituita
. vittorini, 1-67: uno ha sollevato su di noi il suo cucchiaione colmo di
/ chi fosse ardito con me, sollevato quel palo, sfregarlo / dentro il suo
suo capo gravato sul petto s'era sollevato. — solcato. a
. -anche: lembo di un vestito sollevato e raccolto in modo da accogliervi o
un certo modo sospesa e con l'animo sollevato tal che s'accorghino le mura,
, ii-163: il volgo alfin da ate sollevato / cominciò per le piazze e per
in un sol piede, e coll'altro sollevato sostengano un sasso acciocché le tenga svegliate
mezzo apunto a uno che io vedevo sollevato dagli altri. g. b. adriani
dell'avversario e l'altro braccio sollevato all'indietro ad angolo retto (
applicata a un peso che dev'essere sollevato o deposto da una certa altezza.
tavola di legno sotto la pancia e tenerlo sollevato. dizionario di marina, 342:
un manico). 2. sollevato, posato sulla pala. bracciolini,
impeti contenuti, gli sdegni per il rumore sollevato intorno al libro. -foga
celeste? 2. innalzato, sollevato, eretto. oliva, i-2-54:
bellini, 3-19: al genio sovrano del sollevato... prestate voi..
, a testa bassa. — sollevato ad arco in un'espressione di meraviglia,
sua compiacenza... nel vedersi sollevato da tante brighe e sgravato dalle insistenze
nel collo del va&o resterà come prima sollevato non per il peso della sfera aerea
calderoni del piombo liquido. uno ha sollevato su di noi il suo cucchiaione colmo di
, echi di canzoni infiammate che avean sollevato le folle in delirio. stuparich,
fu un istante in cui mi sentii sollevato, ingrandito dall'idea del mio sacrificio
inalzato). collocato in alto, sollevato, sospeso, alzato; disposto in
per quanto possa inoltrarsi lo stile più sollevato, gli si sottrae l'oggetto prefisso,
natura dura e inquieta; e allora, sollevato a tanta degnità fuori della sua speranza
studiosi dell'anatomia attendono ad uno scheletro sollevato sopra un basamento, e quivi un vecchio
: me ne fa stare con lo animo sollevato lo andare la cosa stretta, e
l'estrema sua compiacenza anche nel vedersi sollevato da tante brighe, e sgravato dalle
commercio con un popolo insur- gente e sollevato, non per dar dispiacere al loro antico
levato verso l'alto, alzato, sollevato. - anche: uscito, emerso.
2. ribellato contro l'autorità, sollevato in armi contro l'oppressore; che
egli [napoleone] venne non quasi sollevato da cieco impeto d'insperata ventura,
ed idiota secondo natura, fu nientedimeno sollevato per la purità della vita a vedere
fosse per credere di aver a essere sollevato in mezzo altarmi, co'l commercio
delle grandi città. savinio, 10-177: sollevato il cofano di una stupenda automobile da
dura e inquieta, e allora, sollevato a tanta degnità fuori della sua speranza
, 7-553: l'esercito si è sollevato, ma l'anima della rivolta è nell'
travicello, il quale sia nel mezzo sollevato con una vite del trave principale, e
lucini, 4-206: il magistrato, sollevato dal maggior lavoro, si felicita del
pass, di issare), agg. sollevato in alto per mezzo di un cavo
segno di special distinzione, l'esser sollevato dall'insegnamento del canto; a che
): poi che alquanto mi fue sollevato, questo lagrimare, misimi ne la mia
morte avente una tale disposizione da esser sollevato, lasciando in posto le reti laterali
o corda con la quale si tiene sollevato un arto anteriore del cavallo in modo
, azione con cui il remo è sollevato dall'acqua e nuovamente disposto nella posizione
). alzato, tirato su, sollevato in alto (con la mano, col
a benedire. 3. sollevato in alto, brandito (un mezzo di
, che può facilmente sollevarsi o essere sollevato verso l'alto; esiguità di peso
iuris '. d'este, 30: sollevato dalla soggezione della corte, libero ed
. privo o guarito da un'infermità; sollevato da un malessere; che gode di
intr. con la particella pronom. tenersi sollevato in bilico; sostenersi quasi immobile e
11. esentato, dispensato, sollevato da un impegno. brusoni, 85
, 6-ii-181: il vetro che teneva sollevato per la linguetta di cuoio mi scivolò
liquido in lungo cannello di vetro, sollevato alle estremità di doppia squadra, sempre
contatto delle labbra col frutto dissigillato e sollevato nella mezza conchiglia dell'ostrica. il
un degli ardimenti di dante di aver sollevato l'imperatore dal grado di luna, a
chiamato marabut,... aveva sollevato gran fatto di quelle genti idolatre e
e, segno di special distinzione, tesser sollevato dall'insegnamento del canto; a che
: al suo primo arrivo placò il regno sollevato per la malvagità de'ministri e per
del prato ed altri artigiani e manifattori sollevato, cavalcava per la terra gridando e
venosta, 168: il popolo si sarebbe sollevato in massa, e...
sintomi, ma all'ora solo si sente sollevato l'ammalato. gazala, 1-175:
l'ardore, filippo [che era sollevato da terra] ritornò su'mattoni e
di figura quadra, il quale, sollevato per forza d'acqua, ricade sul
per l'altezza a cui esso viene sollevato per opera del motore. non in tutte
carrucole. 4. brandito, sollevato (un'arma). bartolomeo da
verri, ii-89: tenea il mento sollevato, ben dimostrando l'alta opinione di sé
con sembianza di mestizia composta per lo sollevato tumulto e di letizia per la subitana
borsa la moneta groto, 1-93: così sollevato, ricreato e confortato, moverò le
adopri il c, o l'f, sollevato, s'usa una corda cromatica;
): poi che alquanto mi fue sollevato questo lagrimare, misimi ne la mia camera
: scritti ora in mezzano ora in sollevato stile od in umile e talora anche
il moribondo], chi l'avrà sollevato a mezza vita? 2. vita
micidiali! govoni, 240: ho sollevato il velo / d'una bellezza micidiale?
4. progredito nella via della guarigione; sollevato nelle condizioni fisiche; prossimo a ristabilirsi
appagato il suo orgoglio, quando non avessero sollevato per insegna un cadavero innocente.
, 17-188: l'ovale del volto era sollevato dagli zigomi ben pronunciati. leggere,
mezzo apunto a uno che io vedevo sollevato dagli altri. -fissare lo sguardo
: era, lo specchio che ora teneva sollevato così da mirarvisi, quello a cui
di condizion miserabile, ma di spirito sollevato. -per estens. che non
fazzoletti, carte, cenci turbinano nel polverone sollevato sull'arena. il mistràl, il
pochi giorni dopo il matrimonio dal popolo sollevato. -a vere moglie o avere
monor polio di qualche editore, ma sollevato quasi all'ufficio di pubblica istituzione.
le cavalle. 5. sollevato in alto. giamboni, 8-i-119:
lo vidi l'ultima volta a roma sollevato a pena dal torpore della morfina,
e di frulloni, / di l sollevato un mormorio. manzoni, pr. sp
gualdo priorato, 9-2: quanto più vede sollevato il posto, tanto mortificata va divisandone
stuparich, 4-250: lo slataper aveva sollevato la questione dell'irredentismo da marginale e
dolore slanciandosi contro di lei col pugno sollevato. c. e. gadda, 6-259
carrozze e di frulloni, / di popol sollevato un mormorio. parini, ii-81:
iv-2- 441: l'uomo, sollevato da terra, stringeva il tronco nella
e di nervoso in europa s'è sollevato contro di lui e postosi alla lotta con
: né qui fermossi l'umiltà del nostro sollevato, non istanca mai di profondarsi nell'
terreni migliori.. per simil. sollevato (un'onda). esarotti,
/ su tali d * un sospiro sollevato, / quasi se stesso di dolcezza
, quando è in prospera fortuna e sollevato da grandi azioni e gran potenza.
cappello alquanto co. lla sinistra mano sollevato. bergantini, i-2-182: una selva /
con sembianza di mestizia composta per lo sollevato tumulto e di letizia per la subitana
babbo era in agonia. s'era sollevato con la testa e aspirava avidamente l'
alla larga! -argomento di discussione astutamente sollevato per acquetare gli animi, per calmare
: sollevarlo in alto, portarlo tenendolo sollevato in alto. novellino, vi-156:
palma di mano: chi desidera essere sollevato o aiutato nelle sue sofferenze deve manifestarne
era fatto più roseo, il seno sollevato da un palpitare forte e frequente.
: il panama arrovesciato sul collo e sollevato sulla fronte come il berretto di un
zegrignata come un cavaturaccioli, il muso sollevato fra la segatura e le bucce di limone
al tacco della scarpa, perché tenesse sollevato il lembo dei calzoni e gli evitasse
invita nel tacco della scarpa per tener sollevato il calzone. = comp. dall'
. carducci, iii-2-80: tal, sollevato il parricida acciaro, / teste di
l'umile e timido rispetto d'amore fu sollevato a manifesto di rivoluzione e l'arco
o di agire liberamente. -anche: sollevato da responsabilità, esentato da incombenze.
titolato, che per un posto alquanto sollevato sopra gli altri patisci tanta vertigine,
educazione suddetta gratuita, lo stato sarebbe sollevato da quei grandiosi sacrifici a cui deve
a piedi, il poetare un camminar sollevato e da cavaliere. a. piazza,
timore. 3. piccolo lembo cutaneo sollevato; pipita. crescerai volgar.,
passo. quarantotti gambini, 13-35: sollevato da terra, gli mancò il fiato
, 5-13: l'uomo si è sollevato dalla sedia (era alto e sottile
dio! / da patibolo infame / sollevato e pendente / spira in mano de'rei
: quest'incontro, che sembrava aver sollevato la figlia, invece purtroppo ha aggravato
dover pensare a niente: essere completamente sollevato dal doversi procurare i mezzi di sussistenza
penzolone sul petto. 3. sollevato da terra. - anche con uso avverb
...: permodoché non aveva sollevato obiezioni ad un prestito. = comp
punto d'appoggio, tenendo l'altro sollevato da terra. 15. locuz
. d annunzio, iv-1-570: come sollevato da un colpo di vento subitaneo,.
nel nostro esempio del braccio pendente e sollevato, quando noi stiamo nel primo posto,
maria della rovere... aveva sollevato i fanti spagnuoli... che lo
o buona e pietosa scuola, tu hai sollevato con le tue pure mani i pesciolini
, in partic. in quanto retto, sollevato, trasportato; grave; carico (
o lasciar toccare terra, tenendo completamente sollevato (trasportare, muovere qualcosa).
priuli, lii-4-417: soleva anco esser sollevato il regno dai suoi importantissimi travagli e
, 5-16: dallo spazio che il tendone sollevato a festone lascia aperto, scorgo dentro
tavolino secondo il costume del paese, sollevato alto un piè da terra. m.
pasolini, 18-253: gli ultimi avvenimenti hanno sollevato il pietróne sopra il verminaio.
delle ovazioni, pigiato, sballottato, sollevato dai plaudenti, d'annunzio finì ansante
, a seconda che sia abbassato o sollevato dalle dita dell'esecutore, permette all'
al suo primo arrivo placò il regno sollevato per la malvagità de'ministri e per la
in logge uguali; in fondo è sollevato / l'anfiteatro, e s'apre al
. 3. scherz. gonfiato; sollevato dalla respirazione. cassieri, 74:
tutto bianco, e si distingueva il polverio sollevato dalle lunghe folate radenti.
, carte, cenci turbinano nel polverone sollevato sull'arena. il mistràl, il
stuparich, 4-250: lo slataper aveva sollevato la questione dell'irredentismo, da marginale e
in quanto dotato di peso; oggetto sollevato, trasportato o scagliato; carico, fardello
. priuli, lii-4-417: soleva anco esser sollevato il regno dai suoi importantissimi travagli e
modo accoppiati, ella coll'aratro quando sollevato e quando per terra ed egli quando col
su e i cespugli le hanno un po'sollevato il vestitino davanti. cicognani, 3-51
invidia. c. malespini, ii-36-113: sollevato il viso, che co 'l peso
partic.: trasportare a braccia tenendo sollevato da terra. buti, 2-225:
contro la sua volontà, anche tenendolo sollevato da terra; rapirlo. a.
si rappresenta l'obelisco portato, disteso e sollevato dagli argani mossi dagli uomini. g
si pone un oggetto perché possa essere sollevato e trasportato da più persone.
il quale... era stato sollevato alla cognizione del vero iddio e.
-posato nell * aria: librato, sollevato (come espressione polemica per indicare che
v-3-559: dovrà la mia eredità tenere sollevato e indenne il mio figlio pierluigi manzoni
gonzaga, i-48: che io sia sollevato da ogni imputazione che mi poiesse esser
cui era contenuto il propulsore quando veniva sollevato dall'acqua durante la navigazione a vela
, in modo che l'abito resti sollevato per poter camminare più speditamente o che
, per essere leggero, è facilmente sollevato o trasportato dal vento. cesarotti
civile o amministrativa. -sf. punto sollevato nella discussione di un organo collegiale politico
tanto fin che il peso del metallo sollevato arrivi ad agguagliare il peso dell'aria
politica. 11. afferrato o sollevato con la mano per servire al proprio
con la pressione la forza di tener sollevato l'argentovivo, dovrà altresì esser vero
gonfaloniere come il gonfaloniere di bologna sia sollevato nell'officio suo da un prete bianco che
va a basso, tal mobile vien sollevato dal fondo alla superificie. campailla, 6-91
sotto gli archi del catafalco in un letto sollevato per dieci gradi dal suolo e ricoperto
che è proprietà singolarmente dello sul sollevato di quella lingua, [il libro
dai nobili della setta loro per tener sollevato il minuto popolo. casalicchio, 303
berici, di cui villeggio alle falde; sollevato dal vento, fermato lì per miracolo
e non attese, essere da voi sollevato ed accarezzato. 2. in
17-188: l'ovale del volto era sollevato dagli zigomi ben pronunciati. moravia,
mie passioni, e mi sembra che sarei sollevato se potessi scriverle, e tornerei sereno
a furia dello stesso popolo che aveano sollevato, fuggirono della città i lupi rapaci e
predetto popolo, quando fl malvagio è sollevato da miseria a felicità, benché maledica
si prostra. sbarbaro, 1-202: sollevato in alto il pupo, lo spannucciò;
che a tanta altezza egli venne non quasi sollevato da cieco impeto d'insperata ventura,
la ragazza, pulsante di felicità, ha sollevato un po'troppo il sottanone, scendendo
periodare è più andante, benché sempre sollevato da una certa generosa pulsazione di parole.
modo accoppiati, ella coir aratro quando sollevato e quando per terra, ed
nella scrittura del greco, segno interpuntivo sollevato sopra il rigo che indica una
critiche dei testi antichi, segno diacritico sollevato sopra il rigo che in
-anche: segno sul rigo o sollevato sopra il ngo che in un numero distingue
sentimentale. 2. alzato, sollevato; tolto in mano. -anche:
volte richiamato e alla fine... sollevato e dolcemente rac- confortato. da porto
benevolenza di una persona. -anche: sollevato da una grave preoccupazione, dal timore
può quindi pensare agli entusiasmi che ha sollevato un nuovo pro ..
, 2-67: si distingueva il polverio sollevato dalle lunghe folate radenti. -che
, con gli occhi socchiusi, o sollevato ed acceso nell'entusiasmo del bello e con
, ix-179: ignazio... aveva sollevato la capra per le zampe di dietro
: era, lo specchio che ora teneva sollevato così da mirarvisi, quello a cui
rammarichi e gli sdegni del duca il sollevato puntiglio dello spinola. a. verri,
alla nuova della venuta dei cardinali fu sollevato e ricreato tutto il popolo, immaginandosi che
il pelo viene piegato a onde o sollevato in neri o piccoli bioccoli, per ottenere
del patriottismo, fidente di sé e sollevato sulle debolezze dell'esitazione, realizzava l'
con le sue divote orazioni chi ha sollevato co'suoi pietosi consigli. giuglaris, 326
, echi di canzoni infiammate che avean sollevato le folle in delirio. -con
5. figur. riconfortato, sollevato nell'animo. beicari, 2-163:
10. tose. resistenza. nere sollevato da terra, anche molto in alto o
: luigi bàlio ritorna a -tenere sollevato per le cocche (un grembiule f
! come tutta / mi rac- portare sollevato uno strascico, un velo. capriccio
appoggiato o coricato sul proprio corpo o sollevato per mezzo del corpo; far gravare
- che la dottrina della relatività ha sollevato nel campo scientifico incredulità e dissensi,
pericoloso il pontefice: dal quale alquanto sollevato, ma essendo ancora molto maggiore il
negli artigli del falco, che lo tengono sollevato in una regione sconosciuta, in un'
cervelli. 3. ant. sollevato, confortato, ricreato, alleggerito da
1-98: talvolta un velo di polvere sollevato da un mulinello di vento all'angolo
ateniese non fusse stato di terra in alto sollevato, anzi quasi da morte a sì
è cieca. 7. tenuto sollevato (una persona). varano,
pass, di rialzare), agg. sollevato; sistemato, tenuto, fissato in
monarchica e conservatrice? 5. sollevato, ravvivato rispetto a una situazione precedente
; posare nel posto dal quale è stato sollevato o tolto. tommaseo [
del giudice, 2-90: ha sollevato l'aereo di una quindicina di metri
rubelato, ribellato). che si è sollevato contro l'autorità costituita, che le
. -ritornare giù dopo essere stato sollevato di peso da altri (una persona
della primavera, l'urto del ventre sollevato dal respiro. -figur. accogliere impulsi
. -riabbassare il volto dopo averlo sollevato. boccaccio, 1-i-109: alzò il
vendicar l'offese suole. -tenere sollevato (lo strascico di un abito).
tolta. -per simil. sollevato da una condizione bassa e " povera
nuovamente da eventi lieti e rassicuranti; sollevato da preoccupazioni, da timori.
alla nuova della venuta dei cardinali fu sollevato e ricreato tutto il popolo, immaginandosi
cristo. 2. liberato, sollevato da pensieri gravi e da preoccupazioni,
. pascoli, i-361: egli avrebbe sollevato tutto il popolo e con quello avrebbe
moravia, xiii-331: indossava un vestito cortissimo sollevato di dietro da due natiche ridondanti.
. priuli, lii-4-416: soleva anco esser sollevato il regno dai suoi importantissimi travagli e
sollevato del solito. cicognini, 3-173: egli
su il pezzo di carne gocciolante, sollevato con due dita. -filare di
rinnovato nello spirito, nei princìpi; sollevato a nuova dignità personale o civile, a
non rileva tanto, non vien ben sollevato, non rigonfia. pascoli, 385:
9-35: adesso mi guardo sotto il lenzuolo sollevato e rimiro la stanza. è un
-cinto da una cintura onde l'abito resti sollevato per poter camminare più speditamente.
[luciano], iii-3-23: quegli, sollevato l'avversario per le gambe, l'
non rileva tanto, non vien ben sollevato, non rigonfia. -raccogliersi alla
l'uscio a chiave e mi sentii sollevato. ojetti, iii-426: il cerimoniere
radeva la bocca s'incominciò a vederlo sollevato quant'è grossa una piastra..
di rinnalzare), agg. ulteriormente sollevato (il fondo di un corso d'
non era facile rinvenir lo scrittore che, sollevato oltre il gregge dei critici, abbracciasse
l'acqua..., il muso sollevato fra la segatura e le bucce di
cui non pareva nel mestiere dell'armi aver sollevato a quel seggio cfi gloria l'imperator
pass, di risollevare), agg. sollevato nuovamente verso l'alto.
maffei, 10-iii-54: il salso del mare sollevato fino alle nubi si perde, e
23-21: dico che david, essendo sollevato in estasi,... si vide
con la stella sopra la fronte, sollevato in aria dal pegaso alato. c.
de dio. 16. sentirsi sollevato da un affanno, dall'abbattimento,
in alto, sinché a peso del liquor sollevato arrivi ad agguagliare il peso dell'aria
chiaritevi ancora se pisone ha l'esercito sollevato e turbato; guadagnatosi con arte i soldati
terra. -levato in alto, sollevato (le braccia). laude cortonesi
, col braccio ritto. -tenuto sollevato sopra il capo (il mondo, in
una serpe spaventatissima. -irrigidito e sollevato verso l'alto (il muso, le
porchiamo insieme. -che si mantiene sollevato, sodo (il petto: contrapposto
uno stato di abbattimento psicologico; sentirsi sollevato dalla disperazione, dallo sconforto; provare
si è ribellato contro l'autorità, sollevato in armi, insorto. - anche sostant
, vedendo il popolo... già sollevato a far tumulto e forse revoluzione.
di quelle corde che servono a tener sollevato o fermo al posto alcun attrazzo.
5. drizzare, sollevare o tenere sollevato, protendere il capo, il collo
: legare con rizze alcun oggetto perché stia sollevato e fermo. si rizzano gli
d'intatta neve. 3. sollevato, tenuto in alto (un pendolo)
segrete. 11. sospinto, sollevato dal vento (le onde); spumeggiante
non avesse in lui compreso segno di sollevato cervello e inquieto animo, egli vi rimaneva
, che tutto il campo / si è sollevato per volere a ruba / porre alessandria
d'empio sdegno, traboccante / e sollevato in rubiconda spuma / agli orli de
tralasciare di ra- gnire, quando tengono sollevato il capo ». -emettere un
e scote. groto, 1-93: così sollevato, ricreato e confortato, mo
siate affogato. calvino, 2-131: era sollevato di peso da una squadra di sbirri
pass, di salpare), agg. sollevato dall'acqua e riportato sull'imbarcazione (
rimase all'altezza a cui l'aveva sollevato di sbalzo il primo e spontaneo sentimento d'
egli impetuosa orribil piena, / che a sollevato corno urta e sbaraglia / sassi,
o fastidiosa o da una preoccupazione; sollevato da un obbligo. michelangelo, 1-i-3
23-21: dico che david, essendo sollevato in estasi,... si vide
carcere. calvino, 2-131: era sollevato di peso da una squadra di sbirri
/ in alto più e meno è sollevato. -scala idraulica: apparecchio elevatore
lungo, dal minore vien mosso o sollevato il peso da moversi. -tenaglia
, 6-ii-181: il vetro che teneva sollevato per la linguetta di cuoio mi scivolò
: quel processo scandaloso, che aveva sollevato tanto rumore e infamato tanti giovanotti,
questa mortale carne. 8. sollevato da un'incombenza, da un pensiero.
di affanni, preoccupazioni o turbamenti; sollevato da pensieri gravi o fastidiosi; tranquillato
lasciar cadere violentemente ciò che si è sollevato mediante l'aiuto di una carrucola.
/... / tal vedrai sollevato a'più sublimi / scanni di grado
corso dello spettacolo, a sipario ancora sollevato. moretti, ii-291: che avrebbe
] dell'anatomia attendono ad un schèltro sollevato sopra un basamento, e quivi un
schiume d'animo iracondo, che, sollevato dal fuoco dell'ira, traboccassero per
potesse soccorrere. 2. essere sollevato e proiettato violentemente, per lo più
, n-91: anche quando l'abbiamo sollevato di peso e riportato dentro il letto,
2j. guarito da un male, sollevato da un dolore. g.
era facile rinvenir lo scrittore che, sollevato oltre il gregge dei critici, abbracciasse
presenta il soffietto o il tettuccio completamente sollevato (un veicolo, in partic.
forza della prospettiva nella figura del barcaiuolo, sollevato ignudo con un piede su la punta
. fracchia, 130: silvio s'era sollevato sulla sponda del letto e si sentiva
sacro monte fue. 11. sollevato da affanni, da turbamenti, da pensieri
che, in posizione di riposo, mantiene sollevato il tallone, poggiando solo la punta
era facile rinvenir lo scrittore che, sollevato oltre il gregge dei critici, abbracciasse con
a non corto, presto, sollevato e seguito: corto perché s'unisca e
con sembianza di mestizia composta per lo sollevato tumulto o di letizia per la subitana
: un poco di muse ci avrebbe sollevato dalla severità de'discorsi filosofici. rezzonico
b. croce, 2-393: aveva sollevato a indignazione e furorei democratici veneziani, suscitato
l'avrà svoglia rio, sollevato dall'oppressione cagionata in lui dalle inferesagerò
giovane, 9-707: una parte del popol sollevato / quasi com'un torrente / sgorga
patrivi. 6. figur. sollevato da un compito, da un incarico
l'estrema sua compiacenza anche nel vedersi sollevato da tante brighe e sgravato dalle insistenze
pause della rappresentazione (e può essere sollevato e calato dall'alto o fatto scorrere
e obliquo, simile ad un sipario sollevato da una parte sola, stava sospeso
dal progresso. 5. rinfrancato, sollevato da assilli e preoccupazioni. nievo,
lasciato. -in partic.: scostato o sollevato dall'incastro o dall'incavo in cui
dal senso. 4. sollevato da ansie e da preoccupazioni. n
deriv. soblevato, v. sollevato. soblimare e deriv.,
un tavolino secondo il costume del paese, sollevato alto un piè da terra. c
piedi (una persona); tenuto sollevato. restoro, ii-70: vedemo che
quanto ha ricevuto la cresima lui sollevato da povero stato di soldatuzzo e portato a
per non essere il suolo sciolto, sollevato, scabroso e zolfoso, ma appianato e
), agg. letter. lievemente sollevato. firenzuola, 422: la bella
sollevàbile, agg. che può essere sollevato; che tende a sollevarsi.
piano su cui poggia; il tenere qualcosa sollevato, innalzato. s.
e non molto remoto dall'orizzonte venga sollevato, che tal sollevamento sia in diversi tempi
far d'un baril cacco / e, sollevato e strettoselo al seno, / fare
sollevarla. tecchi, 11-91: l'abbiamo sollevato di peso e riportato dentro il letto
ix-179: ignazio... aveva sollevato la capra per le zampe di dietro e
/ che il corpo al ciel sia sollevato e posto. -tenere sospeso in
moto e ha dato potenza e ha sollevato l'aereo di una quindicina di metri,
lanciare oggetti del tutto sconsideratamente ed ha sollevato bernoccoli su alcune teste con le quali
] arte era perfetta, egli avrebbe sollevato mediante la notizia delle misure quel che
. b. cerretani, 2-39: sollevato queste cose il parlamento, da l'
degli zuccheri. emanuelli, i-116: ho sollevato il problema e bisogna che lo sciolga
, 366: gli operai hanno sollevato proteste nel senso che, esistendo il concordato
lotta. è stato il punto che ha sollevato i maggiori contrasti anche in sede di
. i. avrà la contentezza d'aver sollevato un uomo pieno di onore e che
friuli, lii-4-416: soleva anco esser sollevato il regno dai suoi importantissimi travagli e
miseria debba essere alleviata e il dolor sollevato. -aiutare le risorse naturali dell'
; chi spera nel signore, sarà sollevato. aretino, v-1-6: io mi credo
profondar ne l'abisso, v'ha sollevato al cielo. baldi, 4-2-157: lascia
e non attese, essere da voi sollevato ed accarezzato. pallavicino, 6-1-121: dove
offizio che fare le sentinella, sia cfimproviso sollevato allo imperio. metastasio, i-i-ni:
ed idiota secondo natura, fu nientedimeno sollevato per la purità della vita a vedere le
poiché a te, signor mio, ho sollevato il mio cuore. carducci, ii-2-268
italia echi di canzoni infiammate che avean sollevato le folle in delirio. -assol
capo all'alamanno, perché egli ha sollevato il popolo ed ha voluto, in quanto
fomacie si era scoppiato e si era sollevato in modo che il bronzo si versava.
, ii-800: s'era d'improvviso sollevato il vento. gozzano, i-123: or
fermo. = femm. sostant di sollevato. sollevataménte, avv. in
negli artigli del falco, che lo tengono sollevato in una regione sconosciuta, in
poco di vestaccia = comp. di sollevato. che io avevo, perche e's'
letter. blandamente, lievemente. così sollevato, facevo orazione più divote che mai io
sul gomito, con = deriv. da sollevato. le fresche carni del seno
a contemplare il dormiente. sollevato (pari pass, di sollevare),
è l'aere; il contrapeso del più sollevato piede è l'acqua e quello del
[il metallo] in un modo sollevato l'un pezzo dall'altro, accioché le
, un ginocchio a terra e uno sollevato, aprivano le ostnche, porgendole.
orlo della calza e l'orlo del pantalone sollevato. -sospeso a mezz'aria
metastasio, 1-ii-555: quando vide / già sollevato in croce / l'unico figlio,
doppo l'infusione dell'acqua il ferro sollevato si fermò con la parte af nell'argento
era vicino alla bara, assai ben sollevato, curiosamente stava riguardando che fine dovesse
in luogo di buona aria, cioè sollevato, e che manchi di nebbie e brine
gli archi del catafalco in un letto sollevato per dieci gradi dal suolo. f.
si era fatto più roseo, il seno sollevato da un palpitare forte e frequente.
sua età. ha corpo non molto sollevato, biondo il pelo, fronte larga.
il paese, con un passo rapido e sollevato. -sostenuta, elevata (la
ecc., ma molto più renderlo sollevato, sciolto, soffice e capace d'abbracciare
non rileva tanto, non vien ben sollevato, non rigonfia. 8.
giogo della servitù. groto, 1-93: sollevato, ricreato e confortato, moverò le
ho proposto. brusoni, 165: sollevato... il marchese di leganes dall'
tarchetti, 6-i-437: fu allora che, sollevato dalle mie lacrime, io le raccontai
ed era contenta di farlo nel suo cuore sollevato eppur triste. fenoglio, 5-i-986:
(la dio mercé) stavo alquanto sollevato, non ostante che mai fossi abbandonato
un pericolo. guicciardini, iii-120: sollevato che fu dal pericolo della morte,
l'estrema sua compiacenza anche nel vedersi sollevato da tante brighe. gadda conti,
sudditanza. d'este, 30: sollevato dalla soggezione della corte, libero ed
sollevata. botta, 5-72: il popolo sollevato domandava gli stamenti, che non sono
non vedeva in lui segno di animo sollevato, ch'egli ci rimarrebbe sotto e rovinato
, non più per lo da lui sollevato tumulto che per esser egli troppo acerrimo
e veritiero discorso s'acquietò non poco il sollevato rumore. mazzini, 13-149: chi
, 1-i-664: ci teneva il cuor sollevato il timor della peste che ivi ci figuravamo
credi non stessi sempre con l'animo sollevato, sapendoti dalla mattina alla sera nelle
cimento;... ma l'accademico sollevato non è promosso a un incarico.
anni... io mi trovai fortunatamente sollevato ai servigi di que 21
magnolia sollevatina, una gaggia, e sollevato in breve spazio a capitano di fregata,
a sentirmi legarlo con gli isolatori. sollevato sulla massa degli uomini. pirandello, 8-1101
con i sollevatori, martino si sentì sollevato, dopo quello sfogo, in una sfera
all'osso gli frati e mangiando, sollevato per spirito, guardò e vide l'aniche
non sapeva né considerava, molto il sollevato ingegno e l'alto sapere della sua
, 5-i-197: una persona d'ingegno sollevato e addottrinata negli studi potrà dire e
avanti ad un altro che lo segua più sollevato e più adorno, opera lo stesso
fagiuoli, xiv-95: voi cercaste in sollevato stile, / dar la lode maggior che
: scritti ora in mezzano, ora in sollevato stile, od in umile e talora
. 19. letter. il sollevato: nell'accademia della crusca, nome
, regalato dal signor sommers al nostro sollevato, che è ritratto del cielo e mostra
], 23-21: david, essendo sollevato in estasi,... si vide
un'ambizione. guicciardini, i-37: sollevato a più alti pensieri, aveva nelottimo
predetto popolo, quando il malvagio è sollevato da miseria a felicità, benché maledica e
leone] venne non quasi sollevato da cieco impeto d'insperata ventura,
egli [napoleone] venne non quasi sollevato da cieco impeto d'insperata ventura, né
a'suoi interessi. 10. sollevato, rianimato. ariosto, cinque canti
/ la danza intreccino. -tenere sollevato il corpo da terra per dondolarsi.
. che serve a tenere sospeso o sollevato un oggetto. bettini, 1-297:
verso sciolto. 6. sollevato nell'atmosfera; mescolato all'aria (la
re d'italia. -tenere sollevato. boccaccio, dee., 2-5
sarà nella giuntura malato. -rimanere sollevato in aria; librarsi nell'aria (un
. 12. sollevare o tenere sollevato o sospeso un peso. cristoforo armeno
stabilità. -tenuto sospeso, sollevato. campailla, 6-43: da l'
un aerostato, gli consentono di rimanere sollevato in aria. = nome d'agente
era spacciato che 'fosse stato da un fulmine sollevato al cielo'. goldoni, v-234:
il fratellino. ed a prova, sollevato in alto il pupo, lo spannucciò.
(le ceneri di un cadavere); sollevato e portato via dal vento.
., sulla croce confisso, esser sollevato alla vista di scellerata ciurmaglia, pender
spaventate. 4. arald. sollevato sulle zampe posteriori, rampante (una
fruttuosi. -per simil. divelto, sollevato dal suolo (anche in contesti iperbolici
toracica. 3. ant. sollevato da terra nella danza. martello,
, sf. tose. velo d'acqua sollevato dal mare per l'azione del vento
2. per simil. velo d'acqua sollevato dal mare per l'azione di un
uomo d'ingegno eccelso a maraviglia e sollevato, che già s'allestiva pel gioviale
pass, di spupillare), agg. sollevato della tutela a cui era sottoposto (
impossibile. -staccare il telefono-, tenere sollevato il microfono, per non ricevere comunicazioni
dilati. 3. figur. sollevato, rinfrancato. giacosa, 46:
: è puzzo di piedi, polverone sollevato dal taccheggiare delle segretarie, delle puttane
211: mi sentii preso, abbracciato, sollevato, trasportato in mezzo ad una folla
scritti, ora in mezzano, ora in sollevato stile ed in umile e talora anche
stomaco; ora mi pare di essere sollevato. praga, 4-113: essere angosciati
sopra un stornello, mosse l'essercito sollevato da un acutissimo suono d'instro
tenaglie. cassola, 2-451: stava sollevato sui gomiti, strappava coi denti grossi
, ix-179: ignazio... aveva sollevato la capra per le zampe di dietro
di polve. -spostato senza essere sollevato dal suolo, in modo da toccare
ad un stile poco elegante e poco sollevato si ridurrebbe la prosa non che la
fracchia, 130: silvio s'era sollevato sulla sponda del letto, e si
al fin vi resta stretto. -non sollevato dal terreno. dante, purg.
3. per estens. sollevato al di sopra delle miserie terrene.
questi cupi abissi,... sollevato ancor di più dalla corrente dei vapori
suffumigi, e mi sento un po'sollevato. capuana, 1-ii-47: tutta la
stuparich, 4-250: lo slataper aveva sollevato la questione dell'irredentismo da marginale e
sùscito, agg. tose. ant. sollevato, scaricato (la coscienza).
intensità di vita. 10. sollevato (la coscienza). s.
di ricordarvi quel susurro, che fu sollevato in firenze contra baccio d'agnolo per un'
in rappresentazioni pittoriche); che è sollevato da terra e sospinto dal vento (le
4. ondeggiare sospinto, gonfiato, sollevato dal vento (una tenda),
i rami d'albero); essere sollevato da terra (la carta).
sostant. bianciardi, 4-186: polverone sollevato dal taccheggiare delle segretarie, delle puttane
cattaneo, ii-216: il monte atlante così sollevato... e fiancheggiato dai precipizi
: poiché ora mi trovo un poco più sollevato dalle affannose teatrali faccende, potrò io
-tenere su, in su: mantenere sollevato. cellini, 686: si deve
timpànulo, o stoppaglio ef in quale sollevato esca fuori il vino per il canale
'tirannia': è un movimento vivace del mare sollevato; è anche quell'ondeggiamento che fa
-tirare un sospiro di sollievo: sentirsi sollevato, rassicurato dall'allontanarsi di un pericolo
tirato. -fatto esalare o sollevato dal terreno (la nebbia, l'
. dottori, 3-97: qualor poi sollevato il grand'ingegno / a mete eccelse
, iii-1-592: dalla parte dell'uscio è sollevato da terra due braccia, un coretto
. trasportato, tirato, trainato senza essere sollevato dal suolo, così da strisciare sulla
, 176: ha il trasto della randa sollevato dalla coperta. 3.
di travettare), agg. ant. sollevato a considerevole altezza; issato.
volendovi profondar ne l'abisso v'ha sollevato al cielo. loredano, 2-i-173: si
piazza, erasi a poco a poco sollevato a quel rango lucroso in grazia di
[il tamburello] traesi tenendolo verticalmente sollevato con una mano e picchiando la pelle
con quel balsamo, tosto si sentì sollevato. alfieri, 6-436: quella che allaccia
contiene. dottori, 3-07: qualor poi sollevato il grand'ingegno / a mete eccelse
accresciuto inopportunamente il numero de'malcontenti e sollevato tante procelle contro il vascello dello stato
era facile rinvenir lo scrittore, che, sollevato oltre il gregge dei critici, abbracciasse
mezzo di trasporto che si mantiene lievemente sollevato dal terreno o dalla superficie dell'acqua
, ii-832: sul taglio del remo ha sollevato una pianta acquatica dalle foglie verdesmeraldo come
predetto popolo, quando il malvagio è sollevato da miseria a felicità, benché maledica e
spalle, o in altra maniera sollevato portarlo in giro, acciocché tutti
astri vagante. -che si muove sollevato dal suolo perché trasportato dal vento (
tegola era volata nella strada. -essere sollevato di peso e spinto violentemente in una
in quella parte. 5. essere sollevato, spostato, portato via, disperso o
mezzo apunto a uno che io vedevo sollevato dagli altri. n. villani,
modo accoppiati, ella coll'aratro quando sollevato e quando per terra, ea egli
ciò che incontra (la tempesta); sollevato dal vento con un moto rotatorio (
, avvertito dallo sparo del cannone che aveva sollevato in volo i colombi zampettanti sulle pietre
] per non essere il suolo sciolto, sollevato, scabroso, zolloso, ma appianato
'quae mundi sunt', l'altro piede porta sollevato da terra ». panzini, iii-632
: brahms noi lo vediamo con un marmocchio sollevato in braccio e accostato all'orecchio,
, ha chiesto nell'agosto scorso di essere sollevato dah'incarico. il giornale nuovo [
marin. veicolo che si mantiene lievemente sollevato dal terreno o dalla superficie dell'acqua
la delicatezza del conte, dell'accademico sollevato, naturalmente si allea ad una elegante
, 2-117: la audace affermazione sofficiana ha sollevato unicamente fiere proteste, incontrando - credo
, la norma cioè per cui il caso sollevato da un soggetto si estende 'automaticamente'a
sagomataauoa croce. bontempelli, ii-448: sollevato il cuscino anteriore, scoperse il cassetto
bastone, accontentandovi per prudenza di tenerlo sollevato. r lazzaronismo, sm. atteggiamento