appena mi vidi solo, sperai di potermi sollevare, abbandonandomi al pianto. giusti,
l'anime abbandonate in peccato, che sollevare i corpi ridotti a necessità. baretti,
morte, / abbassar gli alti e sollevare i bassi, / e porre legge altrui
non si potesse senza notabil forza abbassare e sollevare. carletti, 23: i pesci
remi e si precipitavano come acrobati a sollevare gli alberi fissandoli con le sartie.
cfr. ergere). letter. sollevare, innalzare (con un senso di solennità
trasformandola in energia meccanica (usato per sollevare acqua dai pozzi, per azionare mulini
sentite satio di molto servire agli amici, sollevare e miseri, sovenire agli affannati.
idem, i-108: avea cominciato a sollevare, e tal commosso che un alfiere
. 4. tr. figur. sollevare, confortare, distrarre. bartolomeo da
allièvo). ant. alleviare; sollevare, consolare. cino, iv-214 (
altosquassare, tr. letter. sollevare e scuotere in alto. dossi
tr. marin. tirare la corda per sollevare una vela (un pennone, una
scorre nelle pulegge del paranco (per sollevare pesi). = lat
ma amore, a cui sempre piacque sollevare il nostro spirito dalla pigrizia di quel
alberi sul suo capo gli parevan sollevare il cielo, ampliare l'azzurro,
4. figur. ant. alleviare, sollevare l'animo, confortare. boccaccio
stendardi, strumenti di segnalazione, per sollevare o abbassare pesi, per sostenere impalcature
ad acqua (usata dagli antichi per sollevare di livello l'acqua).
nel pensare al partito cui appigliarmi per sollevare la mia sorte e quella dei miei
,... condannate irremissibilmente a sollevare la polvere e ad arare il suolo.
ballava e si cantava, in modo da sollevare gli animi. -per simil
. tecn. macchina che serve per sollevare e spostare pesi (per mezzo di funi
triangolare. 5. veter. sollevare, deambulando, un arto con un
all'altare, per esser degni di sollevare gli occhi verso l'imagine, si assoggettavano
anno. 5. innalzare, sollevare (a una dignità, a un
cedere, e finalmente lasciarsi vincere e sollevare dall'assalto degl'innumerabili atomi di acqua
mia vista attenebrata è lecito di sollevare uno sguardo di contemplazione alla luce
. disus. innalzare, elevare; sollevare. tasso, 16-18: ed ei
ii-5-310: questo spiritualizzamento si ottenne col sollevare la parola 4 arte '(kunst)
beghismo, sm. mal costume di sollevare beghe e liti e pettegolezzi fra
grandi valve a cerniera per scavare e sollevare cumuli di terriccio, di detriti,
447: la madre redenta s'arrischiò a sollevare le palpebre, per mettere fuori due
su due perni, in modo da poterle sollevare e abbassare. compagni,
, con manico di legno (per sollevare il fieno, per sistemare la paglia
. macchina azionata a mano per sollevare pesi a piccola altezza: si compone
antico scandinavo vinda * elevare, sollevare '; cfr. fr. guinder 1
'; cfr. fr. guinder 1 sollevare un peso con l'argano '(
: bòllero...: serve a sollevare la posatura dell'acqua nel calcinaio.
.. a volerla per caldo far sollevare bisogna ridurla poco meno che al bollire
principali colpevoli... ricorsero a sollevare i quartieri di parigi, e quella
cui gli uomini accompagnano lo sforzo del sollevare la botte incendiaria e del caricare il
bracciolo di legno, che avrebbe potuto sollevare e non aveva sollevato, contro la
= deriv. da braca 'cavo per sollevare pesi \ bradiartrìa, sf. medie
2. per simil. afferrare, sollevare, scuotere in aria un oggetto (
accompagnando le parole col gesto di sollevare il bicchiere e portarlo alle labbra:
stuparich, 5-35: m'ero divertito a sollevare la pesante brocca, a sentir l'
multiplo, a sei capi (per sollevare grossi pesi). carena,
, e serve a tirare e a sollevare de'grossi pesi. tommaseo [
ant. macchina usata un tempo per sollevare le navi e trasportarle cosi sospese nei
. marin. grosso paranco, destinato a sollevare grandi pesi. = dimin.
: muscolo che ha la funzione di sollevare il labbro superiore. 6. bot
un po'meglio considerato quanto era impossibile sollevare un popolo sbigottito et avvilito, battuto
. -alzare, levare, rizzare, sollevare il capo, in capo: sollevarsi
malgrado e senza poterla frenare, lasciarsi sollevare in alto sulle braccia infuriate della moltitudine
panzini, iv-110: apparecchio usato per sollevare grossi pesi: capra o càpria a tre
: dà speranza in futuro d'averla a sollevare con qualche carica lucrosa. redi,
calcese dell'albero maestro e usata per sollevare grossi pesi e per alzare la vela
carruca, sf. ant. girella per sollevare pesi; carrucola. caro
-fare, farsi un caso: sollevare questioni, problemi, dubbi; dare
). 3. congegno meccanico per sollevare pesi, composto da due travi allargate
scorre la corda o una catena per sollevare i pesi. milizia, ii-248:
. grosso paniere, usato anticamente per sollevare a mano persone, animali, oggetti (
-far chiasso: far parlare di sé, sollevare rumore, provocare, suscitare commenti,
esser premute con un dito, per sollevare od abbassare il capo opposto, foggiato
a quello che sarebbe necessario per sollevare cinquantamila chilogrammi all'altezza di un
ed è il lavoro occorrente per sollevare il peso di un chilogrammo al
annunzio, v-1-9: genova è degna di sollevare un'altra volta al conspetto della nazione
v-1-220: quattro marinai s'avanzano per sollevare la cassa, con larghe cinghie. pea
fronte, ma non riuscì che a sollevare d'un mezzo centimetro la pelle sopra
basso (e anche tirar su, sollevare) mediante una fune. monte,
al quale si possono agganciare paranchi per sollevare pesi. carena, 2-364: '
in combustione: mettere in agitazione, sollevare. f. rinuccini, 1-182:
avevano sempre atteso... a sollevare il suo regno,... stabiliva
sono compiacentissimo. quando si tratta di sollevare l'animo di una persona, si sfoghi
dalla presunzione ignara, condannate irremissibilmente a sollevare la polvere e ad arare il suolo.
,... te gli fa sollevare in alto. cattaneo, ii-2-53: conviene
voto,... te gli fa sollevare in alto. perelli, ii-134:
voluto non abbandonarli più, consacrarmi a sollevare colle mie cure la loro vecchiaia! quanto
in tanta perfezione, che si può sollevare a coppularsi con l'intelletto divino.
resistente atto a legare, imballare, sollevare pesi, trasmettere forze, ecc.
un po'meglio considerato quanto era impossibile sollevare un popolo sbigottito et avvilito, battuto
, ch'egli ancora si studia di sollevare da se medesimo; quanto più dunque
, scotenare, trapannare, raspare, sollevare, tastare, cauterizzare, dare il
voluto non abbandonarli più, consacrarmi a sollevare colle mie cure la loro vecchiaia!
e tu hai torto, -disse senza sollevare la testa dal guanciale. palazzeschi,
avvalorar la nostra debilità, e per sollevare la nostra viltà ad opere meritorie della
del campanello, per premere il quale doveva sollevare tutto il braccio, senza forse arrivarci
il lato non dipinto, infine nel sollevare con delicatezza il supporto). -anche
. di autovettura a cui si può sollevare la cappotta o mantice.
. (decappòtto). neol. sollevare la cappotta o mantice a un'autovettura.
con dovuta assiduità e con pronta opera sollevare l'animo di colui a sé benivolo,
armonia d'ogni poetico lamento forse potrà sollevare le pene amorose dell'afflitto poeta,
7. meccan. congegno usato per sollevare da un lato macchine o attrezzature pesanti
so che per cui ci sentivamo sollevare, e dicevamo: ecco un
infondere speranza, fiducia, conforto; sollevare da un affanno; liberare da un'
3. divertire, ricreare, sollazzare, sollevare lo spirito. dante, 20-5
in senso concreto: ciò che serve a sollevare lo spirito (e, in partic
significa la quantità di lavoro necessaria a sollevare un metro cubo di acqua, ossia un
leggi comuni della natura, e per sollevare sé, ha abbassato dio, n'
. liberare dalla sofferenza, ricreare, sollevare. mamiani, 1-59: eran sì
delle ali disperate di non poter mai più sollevare il corpo, inchiodato per sempre sulla
? d'annunzio, v-2-710: per sollevare una figura più che un'altra una
, e voi siete i soli che potete sollevare tante famiglie dalla fame?
4. tr. divertire, ricreare, sollevare lo spirito; distrarre, far divagare
. lorenzino, 227: era impossibile sollevare un popolo sbigottito et avvilito, battuto
palagio? oh! se fosse lor dato sollevare dal sepolcro la testa dormigliosa, e
che dorso politico abbia mai tentato di sollevare. 2. parte posteriore o
177: escludere dall'elemosina il fine di sollevare il prossimo, è un raffinamento anti-cristiano
e con le braccia che non riescono a sollevare. -con valore iperbolico. nievo
10. porre in discussione, sollevare (un problema scientifico, dottrinale)
portare dal basso verso l'alto, sollevare; volgere verso l'alto; alzare
un ser batoio contenente il materiale da sollevare e lo scaricano superiormente. - elevatore
5. meccanismo che ha la funzione di sollevare e di infilare la cartuccia nella camera
6. chirurg. strumento usato per sollevare ossa infossate e monconi ossei.
lat. èlevàtió -ónis (da elevare * sollevare '). elezionare, tr
: di colpo un enorme singulto parve sollevare la terra tuttaquanta e lasciarla ricadere di
, a trattare, a ragionare; sollevare, approfondire un argomento; affrontare una
portare in alto, porre in alto; sollevare; levare in alto, volgere in
fieno. 2. figur. sollevare sugli altri (nella considerazione, nel
dio; ammettere alla beatitudine eterna, sollevare ai trionfi celesti. fra giordano
muovere). ant. commuovere, sollevare. - anche rifl. egidio romano
esònero, sm. l'esonerare; il sollevare da un ufficio o compito divenuto oneroso
concitare, destare, rinnovare espettazione; sollevare, mettere in espettazione: determinare attesa
, estòlto). letter. alzare, sollevare; levare in alto. -anche:
; levare in alto. -anche: far sollevare; far nascere (onde, spruzzi
l'alto, e tollère 'sollevare, innalzare '). estoltaménte
ex indicante moto da luogo e tollère * sollevare, innalzare ').
, 15: era accostumato di sollevare il re, attento ad oziosi diletti
. non sarò io in istato da poter sollevare un centinaro? un sacco? verga
un po'meglio considerato quanto era impossibile sollevare un popolo sbigottito et avvilito. leopardi
ant. trave sporgente con carrucola per sollevare pesi. filarete, 34: ingegni
, riaversi a poco a poco, sollevare il capo mese per mese riverdeggiante.
dell'umana famiglia. mazzini, i-76: sollevare i nostri col concetto orgoglioso di far
un semplice pedone. -togliere, sollevare, liberare, raccogliere dal fango:
di freddo; agitare l'aria, sollevare la polvere, ecc. dante,
. -spostare, togliere, spingere, sollevare. dante, inf., 12-78
giovani. -porre una domanda; sollevare una questione; rivolgere preghiere, istanze
. -avere dei fastidi con qualcuno: sollevare, dibattere una questione controversa, litigare
colui, che spende il suo, per sollevare l'altrui miserie, e che rifà
sei? -alzare la fede: sollevare la mano destra in segno di giuramento
delle ali disperate di non poter mai più sollevare il corpo, inchiodato per sempre sulla
malgrado e senza poterla frenare, lasciarsi sollevare in alto sulle braccia infuriate della moltitudine
flosciume senza forma da non potersi nemmeno sollevare da terra. = deriv.
s'è dato ad intendere di poter sollevare e tirar fuori quella di fondo, come
pertica terminante a forcella impiegato anticamente per sollevare le scale durante gli assedi e per
. -bidente o tridente usato per sollevare o rimuovere balle di paglia, pezzi
, ecc., che si può sollevare in una sola volta col forcone.
di tre o più denti, usato per sollevare o rimuovere letame, paglia,
mo narchia iberica e a sollevare contro il dominio forastièro i principi e
di qua e di là pontano a sollevare il peso che si murasse lor sopra
qualche albero. -ergere, innalzare, sollevare la fronte: ribellarsi; comportarsi in
cui appoggia una leva con cui si vuole sollevare un carico. v.
, per affamare la lombardia e poi sollevare il popolo. nievo, 1-14:
, potesse colli succedenti ravvolgimenti tirare e sollevare vastissime pietre. marino, 5-
avvolgente o è collegato col pezzo da sollevare. -gancio di traino: quando è
grua dicesi da noi una macchina per sollevare e trasportare pesi considerabili, si può
. -gettare in alto: alzare, sollevare. d. bartoli, 9-24-2-1 io
in alto: lanciare in su; sollevare. g. rucellai, 306:
, l'azione di ghindare o sollevare qualche albero, o vela, per mezzo
. ghindare, tr. marin. sollevare un oggetto mobile lungo il lato verticale
giudicata al letto, ella si faceva sollevare e sostentare alquanto. -rifl.
spighe. -di animali: sollevare, arricciare (le piume, il
riso, concedette alla mia mano di sollevare la impareggiabile seta dei suoi capelli. jovine
altezza della bocca (e si poteva sollevare per consentire al guerriero una buona respirazione
, 53: a cui sempre piacque sollevare il nostro spirito dalla pigrizia di quel
. -al figur.: disputare, sollevare questioni. alberti, i-264: non
servono gli architetti e gli scalpellini per sollevare i massi di pietra. citolini
gli eserciti regolari ed è opportunissima a sollevare i popoli, che hanno voglia di
qualche scala e qualche appoggio atto a sollevare e sostenere quel eh'è per sé
anche una persona, che si deve sollevare o deporre da una certa altezza).
persona, un animale, che si deve sollevare o deporre da una certa altezza)
a un animale) che si deve sollevare, abbassare o sorreggere. fontana,
il popol de la mecca. — sollevare su un palo. viani, 10-267
manico nella pala. 2. sollevare con la pala; spingere con la pala
, che consiste nel premere e nel sollevare i tessuti fra le dita con ritmo
5. tr. raro. far sollevare sulle zampe posteriori un cavallo (per
non d'aggravare il reo, ma di sollevare l'attore. g. m.
2. in senso generico: innalzare, sollevare, tenere in vista. corani
, stuzzicare, far infuriare; provocare, sollevare (un popolo, una nazione)
-porre in opera, prendere, sollevare l'incensiere: tributar lodi; adulare
bontempelli, 19-101: gli dei pensarono a sollevare i mortali da quell'incuboso spettacolo.
ii- 101: s'incurò di sollevare l'accademia già volta in basso,
. innaffia le membra aride, con sollevare e alleggerire! s. bernardo
, / ancor ti lasci da viltà sollevare? parata, i-41: l'animo infermo
che di domanda mi fecero a malincuore sollevare il capo da un'infilzata di beccafichi
; t'inganni. -distrarre, sollevare. loredano, 83: mentre si
involi. 5. ipp. sollevare la lingua verso il cannone del morso
e innaffia le membra aride, con sollevare e alleggerire! magalotti, 14-59:
, spingere in alto; alzare; sollevare, tirar su, sospendere; levare,
; ergere (il capo), sollevare (il piede). -anche di
autorità nuova. 8. sollevare a un alto livello di grandezza, di
, 2-i-39: insistè sulla necessità di sollevare questo afflitto paese dalle infinite angustie fiscali
le lusinghe de'discepoli lo poterono mai sollevare. zeno, iii-iio: su le mie
= comp. da in-con valore intensivo e sollevare (v.). insollire,
dirigere verso l'alto, alzare, sollevare. ca'da mosto, 314:
... volea sopra le terra sollevare agli imperi. siri, iv-1-354:
in svaghi; ricreare, distrarre, sollevare lo spirito. castiglione, 202:
insinuazioni amorevoli, che bisogna qualche volta sollevare gli spiriti, che l'andar con
si sentiva dall'insolito contrasto riscuotere e sollevare e intorbidare con una strana violenza.
cosucce fatterelli e frivolità che lo possano sollevare dah'intorbidimento in cui lo gitta l'uni-
in intrico. -porre intrico: sollevare una questione, attizzare una lite.
con uno sforzo inumano egli riesce a sollevare anche una volta la sua gran corporatura ossuta
, ma superficiale, e basta a sollevare il solo torace superiore, il sudore è
quando si debba far forza insieme per sollevare o rimuovere un peso notevole (ed
issagurato. issare, tr. sollevare in alto per mezzo di un cavo
marinaresco). -per estens.: sollevare con notevoli sforzi, porre in alto
... co'loro maneggi ricorsero a sollevare i quartieri di parigi e quella iniqua
sempre più folle. -fare sollevare da terra. vittorini, 2-152:
, nell'ombra. -alzare, sollevare un lembo, scoprire a poco a
danno, pare, il diritto di sollevare un lembo del velo che ricopre la verità
poli. idem, 8-iv-304: è necessario sollevare il bicchiere lentissimamente, dando tempo che
con cavi disposti in modo da poter sollevare o calare un corpo cilindrico facendolo rotolare
di meccanismo che usano i marinari per sollevare o mandare abbasso fardello o botte. consiste
che, durante il giorno, si possa sollevare contro la parete o piegare al fine
la resistenza; si adopera principalmente per sollevare pesi o per vincere una resistenza.
chiusura o di ciò che si vuole sollevare, in modo da vincerne la resistenza
di ciò che si vuole aprire o sollevare. ojetti, ii-369: si ficca
levantare, tr. levare, sollevare; asportare. -anche: reclutare
= deriv. dallo spagno levantar 4 sollevare, togliere; reclutare '(dal
, part. presente di levare 4 sollevare, togliere '. levantatóre (
molte volte la luce del giorno vegnente sollevare venti levanti. levante2 (ant
. alzare qualcosa, tirare su, sollevare in alto (con la mano, col
senza pensarvi mostra. 2. sollevare qualcuno da terra; sostenerlo, elevarlo
ancora a spiegare. 4. sollevare in alto; brandire (un'arma,
sconvolgere, sommuovere (le onde); sollevare (la polvere); scatenare (
spegne la loro fiamma. 61. sollevare da pene, sofferenze, angosce fisiche
. 63. far insorgere, sollevare, incitare alla ribellione; spingere a
e manovre che hanno per effetto di sollevare, allentare, distaccare, ecc.
= voce dotta, lat. levare * sollevare ', da levis * leggero';
. veter. attrezzo metallico usato per sollevare ed estirpare le unghie dei quadrupedi.
denti per poter far presa e sollevare qualche porzione dell'unghia dei quadrupedi
dopo l'annunzio. -il sollevare; il piegare, il volgere verso
costruito in modo da poterlo abbassare e sollevare secondo il bisogno). giamboni,
infonde. 2. elevare, sollevare. leonardo, 2-342: il grave
viviani, vii-364: spese liberalmente in sollevare i depressi, in ricevere e onorare i
lisci, la cui funzione consiste nel sollevare i fili per formare la bocca entro
o p. axavt) * macchina per sollevare pesi o acqua o per macinare
i-698: le altre miserie si possono sollevare ancora dagli uomini in varie guise.
intorno alla divinità, dovrebbono esser bastanti a sollevare ogni saggio contro i malaugurati pregiudizi dei
consigliere di stato, abbia procurato di sollevare l'animo del re contro di te,
gru di grandi dimensioni, capace di sollevare grossi pesi, impiegata nei lavori di
tenere fra le mani, toccare, sollevare, reggere facilmente, far passare di
. -anche: macchina per spostare o sollevare grossi pesi; argano. garzoni
contro il bel cavaliere. -macchina per sollevare o spostare pesi. fiorio, 364
4. ant. macchina per sollevare o spostaregrossi pesi; argano. giraldi
destro alquanto sopra il gomito, e del sollevare chetto1, n. 3).
, che impugnato consente di trasportare, sollevare, muovere più agevolmente tali oggetti,
mani. -prendere, afferrare, sollevare, dar di piglio, impugnare con
come una leva, per spostare e sollevare pesi o per vincere una forte resistenza.
alta, le marate non hanno forza di sollevare al lido la rena. lucini,
: in questa maniera egli verrà a sollevare copiosa terra, colla quale chi marreggia
direttamente o mediante riduttori sull'asta da sollevare (martinetto meccanico) oppure per mezzo
di massiccio con archi o di sodo ripieni sollevare di modo sopra la pianura, che
dànno... il diritto di sollevare un lembo del velo che ricopre la
si sente sollevare per aria verso il puro azzurro del cielo
da guerra, ma anche per sollevare pesi o pertrarre acqua dai pozzi.
ruota colle sue sbarre sporgenti in fuori per sollevare le teste de'mazzapicchi.
, e non già uomo meccanico: sollevare una guglia di granito era piuttosto lavoro da
tutte le operazioni meccaniche si tratta di sollevare diretta- mente dei pesi, ma i
senza qualche ritirata dall'avversario restaurare, sollevare o puntellare la reputazion dell'offeso;
, 7-70: [le donne] dovevano sollevare le lunghe gonne e saltare in punta
. 10. locuz. -alzare, sollevare le mele: levarsi da sedere.
dieci dita. -gridare mercé: sollevare accorate invocazioni, insistenti preghiere, suppliche
il tribunale possa ritrovarsi in istato di sollevare, quand'è l'opportunità, tanto
imperfezione. guarini, 1-ii-2-262: per sollevare... di tanta meschinità la
, anzi il dio stesso mandato a sollevare la fortuna ruinante dell'impero. pascoli
: ella sollevò la testa, senza sollevare la persona, e dopo una bestemmia disse
della bugia e deprimere la sapienza e sollevare l'errore per avvicinare queste due diversissime
prende il volo a sola mira di sollevare se medesimo, non è altramente miracolo
è una vergine a cui non è lecito sollevare il velo. moravia, 15-57:
egli però non si potea osservare senza sollevare un poco collo specillo l'ugola e
: cominciarono a stringermi intorno, a sollevare quasi sulle spalle la pancia del cavallo
, confortare, rasserenare; ristorare, sollevare spiritualmente (una persona, ranimo,
', in senso morale, vale sollevare alcuno dallo stato di miseria o di
sm. invar. apparecchiatura usata per sollevare vagoni ferroviari. ojetii, ii-356:
non so che per cui ci sentivamo sollevare, e dicevamo: ecco un monumento
(e un tempo erano usati per sollevare le estremità delle carene delle navi che
di una nave. esse servono a sollevare le parti estreme della carena, quando
bonsanti, 125: mi invitò a sollevare, afferrandolo per tasse, un pesante
lascia soli. -rinunciare a sollevare critiche e obiezioni; non opporsi,
-senza formare un motto contrario; senza sollevare obiezioni, senza controbattere. nomi
ii-85: nelle terre forti si dovrebbe sollevare poca terra per volta, onde non
di verricello o di argano, per sollevare o spostare pesi o per vincere una
strumento di ferro, che serve per sollevare pesi. tommaseo [s. v.
in virtù. ma il suo sollevare, porre o far nascere, contribuire a
in una situazione immobile, stagnante; sollevare un prosformazione, un'evoluzione.
, 1-32: con proibizione parimente di sollevare il suolo fra essi ulivi, fuorché dentro
la parte esterna del basamento costruito per sollevare dal suolo il piano terreno e per
doccia. -tirare di naso: sollevare il muso e fiutare l'odore della
arganello, verricello, mulinello (per sollevare o spostare pesi, per manovrare catapulte
. lana, che si sarebbe dovuto sollevare dal suolo, sostenuto da quattro globi di
. lucini, 11-170: l'alba faceva sollevare le rosee nebbiosità dei campi sonnacchiosi.
in divisa che hanno il compito di sollevare e di trasportare a spalla la cassa
, dal che verrebbero i commercianti a sollevare in parte i paesi dell'agricoltura, si
non abbia ragioni di carattere politico da sollevare contro la nomina. dpr. io
si riducesse verso la quiete e cessasse di sollevare l'alietta del detto numeratore, riconducevano
, e menico le vedeva qua e là sollevare un nuvolino di polvere della strada,
. -mettere, porre, prestare, sollevare gli occhi o l'occhio addosso,
e privo di quei divertimenti che sogliono sollevare lo spirito, considera com'io vivea.
disus. strumento di ferro usato per sollevare grandi pietre senza legature, costituito da
fabbriche di roma; e serve per sollevare e tirare ad alto grandissimi marmi senza
si avvolge e svolge una fune per sollevare o calare un peso; burbera
belle mani... ella recava a sollevare dalla fronte tonda dei capelli copiosi.
bruciate, / sul mio passaggio ondate sollevare di bramosie! tozzi, vi-598:
allo scopo di controbattere; muovere o sollevare un'obiezione o un dubbio, obiettare
[la letteratura] il... sollevare con divine larve gli animi oppressati dalla
poi l'altra, e con esse sollevare una parte de'licci e una parte
esercitata non in opprimere, ma in sollevare i popoli a lei commessi...
iv-473: 'dar dell'ossigeno ': sollevare artificiosamente. la banca x aveva bisogno
2. figur. mezzo capace di sollevare da una condizione di peccaminosità e di
. pasolini, 1-45: fece per sollevare un po'alla volta il quintale di
roccia o, come leva, per sollevare pesi e smuovere veicoli.
.. non si poteva osservare senza sollevare un poco collo specillo l'ugola e
. 4. tr. sollevare, agitare continuamente e ripetutamente un oggetto
, pallegiato). fatto saltellare e sollevare ripetutamente con delicatezza e con gesti affettuosi
. per estens. atto di lanciare o sollevare ripetutamente, per gioco, un oggetto
senza qualche ritirata dall'avversario restaurare, sollevare o puntellare la reputazion dell'offeso: i
di una mestizia che io non debbo sollevare. 16. condizione morale,
. bacchetti, 12-78: vanno a sollevare il morto nella sua toga vermiglia,
estremità dei pennoni, che servono per sollevare la ralinga e ripiegare la vela [
alla manovra dei terzaroli e servono a sollevare la ralinga di caduta, portandone una
grosse dimensioni o impiegato per sospendere e sollevare un'antenna. -anche al figur.
davila, 102: si macchinava di sollevare la parte cattolica. muratori, 7-iv-433
che dorso rlitico abbia mai tentato di sollevare. c. e. gadda, 6-45
: i beni lasciati o destinati per sollevare la miseria de'poveri. moretti, i-536
archit. macchina usata nell'antichità per sollevare grandi pesi, costituita da tre grossi
'pentaspasto': macchina usata dagli antichi per sollevare grandi pesi. componevasi di tre grosse
a quello di trinchetto e usata per sollevare pesi. -penzolo delle aste di pasta
per incocciarvi un grosso paranco destinato a sollevare pesi dal boccaporto. 'penzoli del
s'era visto [il guerrini] sollevare sugli scudi da un popolo di letterati
. -per estens. alzare, sollevare un peso (con riferimento all'infinita
. -tose. avere la forza per sollevare un peso notevole. fanfani,
7. essere gravoso o troppo gravoso da sollevare, portare, indossare o anche sorreggere
ant. sistema di pulegge usato per sollevare pesi o tendere organi meccanici. -
dio mio! -esclamò ella, provando a sollevare con le mani il peso delle trecce
voi lo crediate necessario.. / per sollevare i pesi dell'erario.. /
a seconda del peso coiporeo, devono sollevare bilancieri di peso crescente con tre diverse
eccellentissima corte che... il non sollevare dal peso dell'orologio d'oro un
orecchie de'sordi e mi sforzo di sollevare gli animi deboli e rivolti ad altro.
, per non arrivare troppo presto a sollevare il picchiapòrta di ferro. = comp
all'orecchie de'sordi e mi sforzo di sollevare gli animi deboli. -con
1-71: gli operai con i calzoni blu sollevare il lastricato e picconare il massiccio terreno
zampa del maiale), usata per sollevare pesi o per scardinare porte, serrature
di una lettera. - anche: sollevare un lembo e premerlo sul foglio stesso
. culo, n. 5- sollevare il pietróne sopra il venninaio: mettere
lateralmente con la funzione di equilibrare e sollevare lo scafo durante l'idroplanamento.
doveva salire in groppa al cavallo, sollevare una gamba e piroettare assicurata a una
e dotate di un movimento capace di sollevare continuamente i grani di sabbia che incontrano
... non si permettono di sollevare il lembo della clamide ricamata per scoprirvi
è voluto profittare di questa occasione per sollevare il popolo idiota contro i decreti della pluralità
forzuti, e cui vanto era di sollevare un quintale per dito, non si son
. -ergere la mente al polo: sollevare l'animo a progetti o a imprese
ai un fluido, in partic. a sollevare o spingere un liquido (pompa idraulica
: peso doloroso con prurito inefficace di sollevare il basso ventre. 'sentire un gran
strumenti a corda con la funzione di sollevare le corde sulla tavola stessa, di
-pontone per salpare: quello attrezzato per sollevare dal fondale ed estrarre dall'acqua le ancore
novità e di rumore, facile a sollevare e a spingere or qua, or là
carducci, iii-22-115: venne odoacre a sollevare la porpora cesarea da tanta bassura restituendola
invar. ant. servitore incaricato di sollevare e reggere una portantina. - in
o ver porto al mare, né far sollevare più molta gente a loro favore.
2-ii-135: puoi dar merito al disprezzo, sollevare l'umiltà, come sai debellar i
di non esser altro. e di sollevare esaltare il nostro spirito quale dominatore sulla
umil talento. 2. sollevare l'abito per mezzo di una cintura affibbiata
: la casa d'austria era obligata di sollevare chi a sua cagione si era precipitato
: la casa d'austria era obbligata di sollevare chi a sua cagione si era precipitato
spirito che ha forza di dilatare e sollevare fin al cielo l'anime le più sonnacchiose
ritegno... te gli fa sollevare in alto. moravia, iii-65: dieci
braccia il prende. -alzare, sollevare. boccaccio, dee., 10-10
di sé. -prendere su: sollevare e afferrare per mangiare o per trasportare
intr. (problèmo). letter. sollevare problemi, rilevare aspetti contraddittori della
procinto di tramontare, mi chiama a sollevare la mente in dio. cornoldi caminer,
una vergine a cui non è lecito sollevare il velo. faldella, i-4-255: vediamo
polvere che a quei dannati piace di sollevare con poco profitto per la pulizia.
altrui recare maggior gloria il giovare e sollevare uno alieno che gentile sia e che
bono operato che di accrescere, non di sollevare le sue necessità. cesari, 6-255
dio, anzi il dio stesso mandato a sollevare la fortuna minante dell'impero. soldati
di tutti i pesi che abbino a sollevare, come ancora di corniolo, prun bianco
di tutti i pesi che abbino a sollevare come ancora di corniolo, prun bianco e
alcune pudibonde, altre sfacciate nel dovere sollevare le sottane fino al ginocchio per lasciarsi
agire sulla superficie libera del liquido da sollevare; ha rendimento alquanto basso, ma
punta o nelle punte dei piedi: sollevare i calcagni appoggiandosi sulla parte anteriore dei
fissare 1 'oggetto, per sostenere, sollevare o spostare se stessi o la cosa
di qua e di là pontano a sollevare il peso che si murasse lor sopra
senza qualche ritirata dall'avversario restaurare, sollevare o puntellare la reputazion dell'offeso: i
con molta lentezza, in avanti e sollevare un lembo del lenzuolo, domandando: «
di ferro che regge il peso da sollevare, costituita da due travi di legno
imbarcare o sbarcare carichi pesanti, per sollevare le vele durante la navigazione, per
6. locuz. con quietezza: senza sollevare proteste e opposizione o, anche,
-figur. agitare il mare, sollevare le onde (il vento).
l'era scappata. -rimboccare, sollevare la gonna. pascarella, 1-83:
cfr. cogliere). prendere e sollevare da terra (anche ponendoli in appositi
chi? 4. prendere e sollevare da terra i lembi del vestito avvicinandoli
lungo naso] con molta destrezza a sollevare dagli stagni le radici delle piante acquatiche
con cibo, bevande o riposo; sollevare un popolo da uno stato o di oppressione
mobile di una gru e usata per sollevare merci alla rinfusa o carichi; benna
rallegrare, tr. palléggio) ant. sollevare da un fastidio, da un impaccio
allegro o meno triste e afflitto; sollevare o risollevare nell'umore; costituire motivo
. ant. alleggerire, liberare, sollevare. latini, 3-109: questo
. rammantare2, tr. ant. sollevare le vele di un'imbarcazione con un
maniere. 4. confortare, sollevare (l'animo addolorato). boccaccio
soave. 4. figur. sollevare a una condizione superiore, alla beatitudine
. montale, 4-24: era difficile sollevare questioni di tendenze a proposito delle sagre
, scotenare, trapannare, raspare, sollevare, tastare, cauterizare. -cancellare
v.]: 'rattralciare ': sollevare i giovani tralci delle viti e legarli
operanti nello stesso solco e atto a sollevare e a portare in superficie la terra
potesse colli succedenti rawol'unenti tirare e sollevare vastissime pietre, mentre che le raccia
mani che un tempo ella recava a sollevare dalla fronte l'onda dei capelli copiosi ed
nervi. 5. figur. sollevare dalla tristezza, da pensieri angosciosi,
. -con litote: essere debole -scostare, sollevare (una fronda, una tenda).
persiana. -cavicchio che permette di sollevare il timone dell'aratro. p
che è già stato detto o scritto; sollevare obiezioni su un'affermazione espressa, su
. guicciardini, v-298: cominciatasi a sollevare la città, repressa da quegli di
è voluto profittare di questa occasione per sollevare il popolo idiota contro i decreti della
, in una leva, il peso da sollevare rappresenta la resistenza; la forza che
risoluzione che quaranta argani fossero bastanti a sollevare libbre ottocento mila, ea al restante deliberò
moto della mazza... fa sollevare un contrappeso il quale nel ricadere respinge
e si soffermava un istante prima di sollevare il piede sul rialto, successivamente; e
che è abbassato o più basso; sollevare; innalzare. baldi, 6-23:
rialza e snellisce. 2. sollevare una persona caduta o stesa a terra;
maniera studiosamente. 6. figur. sollevare lo spirito di una persona o di
. un contenitore chiuso. -anche: sollevare nuovamente una chiusura; far ruotare nuovamente
: autocarro di cui il fondo si può sollevare obliquamente, in modo da liberarsi tutto
apparecchi idraulici o pneumatici, atti a sollevare un tratto di binario di testa o
rincalzava il letto. 2. sollevare l'orlo delle maniche e ripiegarlo più
inutilmente, contro i maneggi adoprati a sollevare il popolo e ad ispirargli una ferocia ributtante
l'acqua calda, si vedrà immantinente sollevare il liquore perché negli angoli laterali,
per lo più in costruzioni passive: sollevare, esonerare da un incarico.
ant. e letter. prendere, sollevare da terra ciò che si trova,
riportarono alla madre. -per simil. sollevare da una condizione bassa e gravosa.
papato. -trarre di ricotta: sollevare da un obbligo di garanzia.
. 6. sostenere economicamente, sollevare da ri- strettezze economiche (una persona
e a proposito della quale si potrebbero sollevare obiezioni. tommaseo [s. v
da rifare: non avere ragioni per sollevare eventuali recriminazioni o per rinfacciare qualcosa ad
culturalmente o spiritualmente; riscattare socialmente; sollevare a una nuova coscienza di sé e
ai bambagia. -per estens. sollevare all'indietro, rivoltare una parte dell'
, i tramortiti. 2. sollevare una parte del corpo, ergere la propria
partorito. 12. figur. sollevare dal dolore, dalla sofferenza, anche
restituire alla dignità, al decoro; sollevare dall'abiezione. -anche: innalzare di
anat. muscolo che ha la funzione di sollevare un organo determinato; muscolo elevatore.
8. ant. che fa sollevare verso l'alto le navi (il
, da angosce morali o spirituali o sollevare da esse; fare uscire da una
, 6-i-655: egli non ha ancora osato sollevare il velo che nasconde il suo volto
lui possin contenti. 13. sollevare o contribuire a sollevare il fegato o
13. sollevare o contribuire a sollevare il fegato o l'apparato digerente da
4. fare opera di incivilimento, sollevare da uno stato di rozzezza e di
rinnalza e moltiplica. 7. sollevare per grazia di dio alla beatitudine eterna
. riportare in buone condizioni fisiche; sollevare da malanni. leoni, 706:
sciolse la lingua. 2. sollevare una rissa, un tumulto. papi
storico. buonafede, 2-vii-187: a sollevare la nprensione di queste età aggiungiamo.
loro risacca di preghiere per tentare di sollevare la sempre più pesante e pencolosa coltre
risollevare, tr. { risollevò). sollevare nuovamente un oggetto (o una parte
, e intens., e da sollevare (v.). risollevato (
discordie e nostre angherie. 2. sollevare il corpo affaticato, debilitato, accaldato
timore, da una grave preoccupazione; sollevare dalla tristezza, allietare (anche nell'
qual non gravita punto, te gli fa sollevare in alto, sinché a peso del
energie morali, di rigenerare, di sollevare dalla crisi o dalla decadenza.
semi-rotazione imposto dagli uomini alle rivette faceva sollevare ed abbassare un gran telo azzurro che ricopriva
202: se il discorso tende a sollevare od armare una parte de'cittadini contro l'
qualcuno; sovvertire, mettere in subbuglio, sollevare uno stato, un sistema politico.
del seminare, che si chiama alzare o sollevare. 2. comportamento inteso a
ant. e letter. ritto). sollevare una persona; rialzarla da terra,
contenti. 5. drizzare, sollevare o tenere sollevato, protendere il capo
essa soavemente. -per estens. sollevare lo sguardo, rivolgere gli occhi in
sommessamente. stuparich, 1-67: bastava sollevare uno di quei sassi levigati dall'acqua
mento che fa la marina quando si vuol sollevare la tempesta. = probabilmente incrocio di
giunse al posto. 3. sollevare un frastuono violento, prolungato e inquietante
nome di lui obbedienza ai prìncipi, sollevare contro loro i popoli, eccitarli a
6. per estens. protestare rumorosamente; sollevare un clamore minaccioso (una folla,
elettriche. 13. far sollevare una popolazione; mettere a rumore uno
o in coppia sui fianchi della sollevare l'ancora su una scialuppa.
di cristo. -levare il sacramento: sollevare durante la messa il pane e il
nave della scoperta. 33. sollevare di peso una persona inabile per portarla
(ant. sarpare), tr. sollevare dall'acqua gli ancoraggi di un'imbarcazione
tarmata. -in senso generico: sollevare con un argano (anche assol.
2. ritirare a bordo o sollevare le reti da pesca. f.
tiri. 4. martinetto per sollevare pesi. buonarroti il giovane, 9-262
2. con uso enfatico: sollevare dalla miseria. parini, 483:
prò di sua maestà, o per sollevare il popolo, ch'era oppresso e caricato
dei fulmini. -per simil. sollevare qualcosa da terra,, dal fondo
sbarbica i denti. 3. sollevare da terra qualcosa che vi è fissato
ha alle estremità i dischi metallici da sollevare. 6. gioco infantile di velocità
fortuna, questa voleva egli rinforzare e sollevare. g. gozzi, 1-41: sbigottito
tasti appena un attimo, il tempo di sollevare il voluminoso incartamento per disseppellire un panino
il torrente era asciutto altrimenti avrei potuto sollevare uno sbruffo d'acqua e bagnare tutti
simil. diffondere la luce; spargere, sollevare polvere. marino, x-216:
periglio un qualche santo ignoto / con sollevare un vento all'improvviso, / che
ritira col cordone. -macchina per sollevare pesi azionata da un meccanismo a leva
ant. cavalletto usato in artiglieria per sollevare e sistemare i pezzi; affusto per piccoli
. palladio volgar., 1-6: sollevare l'uve acerbe si vuole fare quando
a un calciatore). 22. sollevare qualcuno da una responsabilità o da un'
e speranze. 9. tr. sollevare un oggetto con una carrucola. faldella
la possibilità,... di sollevare il residuo scissionistico. migliorini [s
nulla. marini, iii-125: mi sentii sollevare da terra e portarmi all'albergo.
francesi, perché, dopo averli aiutati a sollevare la mente moderna dal vanume e dalla
attenzione al centro dell'angusto cessetto, sollevare d'un colpo la gonna fino alla
i conigli leoni. -levare, sollevare sugli scudi: esaltare di fronte a
anche nei giorni che s'era visto sollevare sugli scudi di un popolo di letterati
tentano oggi i buoni italiani per iscuotere e sollevare dal fango non la chiesa, ma
scusiate, perché rispondo pochissimo. mo- sollevare da un incarico. ravia, ix-167
, v. senecione. per sollevare o spostare pesi sulla nave.
pare che rivesta un'intenzione apprezzabilissima: sollevare cioè sul piano dello spirito effigi vergate
francesi, perché, dopo averli aiutati a sollevare la mente moderna dal vanume e dalla
recò alla finestra; non riuscì a sollevare la persiana fuori di sesto; ma da
grigio e afono: non riesce a sollevare interesse. 4. salario, paga
flosciume senza forma da non potersi nemmeno sollevare da terra. lucini, 7-xliii:
prendono per giungere ad uno scopo senza sollevare i partiti avversi. 4.
], soffiando / sulla marina, sollevare i flutti / e di troia arrivati alla
. 2. per simil. sollevare qualcuno da un impegno, per lo
t'è balenato mai il capriccio di sollevare un poco la cortina verde del mio
, / sveglia 3. sollevare dagli affanni o dalle preoccupaziosi poscia ed
gola. 4. figur. sollevare una persona o una comunità da situazioni
verso il nemico. 3. sollevare il volto (una persona) o il
aiutarlo con qualche inframmesso da recreare e sollevare l'animo del lettore. = comp
: colmare di gioia; rinfrancare, sollevare da preoccupazioni. p. e.
sempre nobilitandola colla idea, e di sollevare la idea verificandola sempre con la natura
mollare le mure e le scotte e sollevare le bugne di una vela per imbrogliarla o
anche lui, con proposte esplicite di sollevare le plebi campagnuole, come in galizia,
sentirsi di socchiudere un occhio o di sollevare un dito. -accostare le palpebre
soccórcio, soccórcx). ant. sollevare il lembo inferiore di un indumento per camminare
italia, era possibile era opportuno era utile sollevare e glorificare una antica dinastia italiana contro
solevare e deriv., v. sollevare e deriv. sòlfa (zòlfa
sia costretto, per procurarselo, a sollevare notevolmente il saggio dello sconto, quell'
il class, sublevàre (v. sollevare), formato sul modello di alleviare
. sollalzare, tr. letter. sollevare lievemente. pellico, 4-394:
= agg. verb. da sollevare. sollevaménto (ant. solevaménto;
, sublevaménto), sm. il sollevare, l'innalzare qualcosa o qualcuno da
specialità dell'atletica pesante che consiste nel sollevare con varie tecniche una sbarra d'acciaio
del sollevamento del tasto trasmettitore. -il sollevare polvere; l'alzarsi di un polverone.
. = nome d'azione da sollevare, il sintagma sollevamento pesi ricalca
sollevante (part. pres. di sollevare), agg. che risolve una
detto 'pesante'. = deriv. da sollevare, con suff. di origine provenz.
suff. di origine provenz. sollevare (ant. solevare, sulevare, sulivare
con la mano che si rivolge aperta e sollevare il naso come ch'alcuna cosa gli
1-77: due giovani di corte cercarono di sollevare una bella donzella dalla madre.
velocità dell'agitazione non sia potente a sollevare e sostenere un grano di arena, ma
un grande arco cadendo, / e sollevare un vortice di fumo. d'annunzio,
la polvere che a quei dannati piace di sollevare con poco profitto per la pulizia.
periglio un qualche santo ignoto / con sollevare un vento all'improvviso, / che il
raschiava [il vento] la superficie senza sollevare le onde. 8. far
comisso, 7-57: milano sognava ai sollevare al suo cielo nebbioso una selva di
la bestia cominciò a uggiolare, senza sollevare... il concerto delle dozzine di
esser comuni co 'l marito e non da sollevare. cavour, iii-299: la dichiarazione
quando nella discussione della tariffa si venne a sollevare la questione degli zuccheri. emanuelli,
con ogni soccorso che poteva, segretamente sollevare. magalotti, 9-1-215: vs.
arti, di beneficare gli amici, di sollevare gli oppressi. d. martelli,
pratolini [philippe], 92: sollevare l'umanità sofferente. -liberare qualcuno
che un solo prete cattolico che possa sollevare l'infermo sul letto del suo dolore
.. occasionalmente avvertono la costumanza di sollevare la vescica in pubblico secondo una deplorevole
, lxxx-3-143: sariano non solo bastanti a sollevare la patria loro dalli presenti mali e
dai fratelli che veniamo a soccorrere e sollevare. -assol. cebà,
sol che abbia la volontà pronta a sollevare e rallegrare altrui con la grazia dei
203: è pur qualche cosa il poter sollevare il proprio cuore; e almeno otterrò
nel corso del suo governo di poter sollevare i consumatori da un peso molto più
s'induceva ad adorar fino le pietre per sollevare la durezza delle sue passioni. g
le lusinghe de'discepoli lo poterono mai sollevare. de sanctis, ii-n-53: chi nasce
. canapiglia, 1-598: non si poteva sollevare la religione catolica in francia con altro
a monsignore, che s'incurò di sollevare l'accademia già volta in basso.
altro tradotto in effetto, gioverà molto a sollevare i baria dallo stato semi-barbaro..
anche lui, con roposte esplicite di sollevare le plebi campagnole, come in
si rendevano certi non si lasce- rebbe sollevare da querele e calunnie tanto vane e si
consigliare di stato, abbia procurato di sollevare l'animo del re contro di te,
, / ancor ti lasci da viltà sollevare? della casa, 5-iii-149: non ti
si sentiva dall'insolito contrasto riscuotere e sollevare e intorbidare con una strana violenza.
senza febbre e comincierà un poco a sollevare, con vino ed olio gliene darai sino
volta viene in tanta perfezione che si può sollevare a coppularsi con l'intelletto divino o
. un bufonchino ed ogni cosa lo fa sollevare. fagiuoli, xv-59: non ti
: nessun bene vale il bene ai potere sollevare il petto-liberamente! -sollevare le
di dormire.. tu non puoi più sollevare le palpebre. -sollevare una bandiera
sollevato (pari pass, di sollevare), agg. (ant. solevato
elettromagnete in uso nell'industria metallurgica per sollevare materiali ferrosi. -sollevatore pneumatico: sistema
ventose, che serve ad afferrare e sollevare gli oggetti. 3. che
tutto. = nome d'agente da sollevare. sollevatura, sf. disus
col lavoro. = deriv. da sollevare. sollevazióne (ant. solevazióne
sospiro, la sollevazione del petto sembra sollevare quel fondiglio che risale e ondeggia nell'olio
azione da sublevàre (v. sollevare). sollicismo, v. solecismo
esercito. = deverb. da sollevare. sollimare e deriv.,
pass, (senza desinenza) di sollevare o, ancora, di un deriv.
incerto il giorno e l'alba faceva sollevare le rosee nebbiosità dei campi sonnacchiosi,
3. ant. e letter. sollevare qualcuno da terra. filippo degli agazzari
de'brevissimi episodi intermezzati per una sorta di sollevare l'attenzione. d'annunzio, iii-1-71
sono stati cagione di fare di sorta sollevare e commovere questi popoli che già per
negli anfratti della montagna. 2. sollevare da terra con funi per tortura; issare
a un ramo. 3. sollevare o tenere alzato un oggetto più o meno
velocità dell'agitazione non sia potente a sollevare e sostenere un grano di arena, ma
che le sostentassero. 12. sollevare o tenere sollevato o sospeso un peso.
1704: 'spalare': un palco. sollevare dall'acqua le pale dei remi, tenendole
... non si poteva osservare senza sollevare un poco collo specillo l'ugola e
in modo tale da non potersi più sollevare (la polvere delle strade).
ma o per mancanza d'acqua da sollevare, o per soverchia forza e veemenza
due fecondi princìpi, quello cioè di sollevare a una certa spettabilità sociale il corpo
quella ciccandoglisi in faccia. il giovane dovette sollevare una mano per esempio che riguarda
torrente. -per simil. sollevare e spostare altrove un oggetto infìsso saldamente
stesso non l'ho saputo. sollevare i piedi da terra; allontanare la bocca
-allentare un indumento troppo aderente; sollevare un copricapo reso appiccicoso dal sudore.
. 2. per estens. sollevare dalla miseria. a. f.
uno sportello scorrevole che il guardiano poteva sollevare per lasciar passare la scrofa e riabbassare per
disse il padre taurin, « mi sento sollevare l'animo nel vedere la casa di
radunando il materiale che lo compone; sollevare e rimboccare le coperte.
poema. 6. troppo greve da sollevare o da spostare (un peso).
sugli spunzoni del craspupillare, tr. sollevare un minore dallo stato di nio tirato
7. leva motrice impiegata per sollevare grandi pesi. c. bartoli,
per toccare o afferrare qualcosa, per sollevare o allentare qualcuno, per far cessare
il primo pelato. -rizzare, sollevare dallo sterco-, togliere da una condizione
e snodate, che si possono avvolgere e sollevare verso l'alto e che, abbassate
, rivoltare, rovesciare, rovinare, sollevare, voltare lo stomaco: provocare un senso
cornice della finestra, che permette di sollevare dai cardini l'imposta stessa e di
-per estens. aprire la bocca; sollevare la palpebra. de marchi, i-531
: i lottatori più maliziosi si aiutano a sollevare chi pretendono poscia di stramazzare. forteguerri
e con diverse maniere da commuovere e sollevare altrui stranamente romoreggiava. = comp
corda, tratto dato alla fune per sollevare dal suolo il torturato o per lasciarlo
. muoversi con difficoltà e fatica, senza sollevare i piedi da terra o barcollando o
anche di ingombrante che non si può sollevare da terra o qualcuno che si tiene
et anco longhe e grosse verghe da sollevare, zapponi forti, picchi, pontaroli con
sublevare e deriv., v. sollevare e deriv. sùblica, sf
uno stato, di un'istituzione; sollevare a un grado o a una condizione di
. levare, spingere verso l'alto; sollevare o risollevare (anche in espressione iperb
sulevare e deriv., v. sollevare e deriv. sulfamide, sulfammide e
sulivare e deriv., v. sollevare e deriv. sulky [sàlki]
sullevare e deriv., v. sollevare e deriv. sullazzare, v
che di domanda mi fecero a malincuore sollevare il capo. = voce dotta,
'supportare la palla': nel golf: sollevare la palla dal terreno... per
e le colline. 7. sollevare da una condizione umile o miserevole.
11. rinfrancare dallo sbigottimento; sollevare chi è abbattuto o molto turbato.
conseguentemente anche il corpo, gioverebbero a sollevare. -persona che offre consiglio e
. robusta fune per legare le some o sollevare pesi. galileo, 8-viii-58: robustissime
pensieri gravi, preoccupazioni, turbamenti; sollevare da attività particolarmente impegnative o faticose;
bacchetti, 12-82: si affrettarono a sollevare il morto per i bordi della toga
si credeva da ogn'uno che potesse sollevare gl'interessi de'pren- cipi, sventò
lo dio bacco! guarini, 1-ii-2-262: sollevare adunque di tanta meschinità la comica poesia
usato per tener fermo, sostenere o sollevare un oggetto. -in partic.: cuneo
che scorre nelle pulegge del paranco, per sollevare pesi; itaco. - con meton
, tàia), sf. paranco per sollevare teaperto, xxviii-945: mai non
che 'taglione': grosso paranco che serve a sollevare le grandi angià non d'altronde sono
-suonare i tamburoni: denunciare pubblicamente, sollevare scandalo. cammelli, 270: voi
un grido, e si vide il diacono sollevare la teca per le due manopole e
2. cavicchio che permette di sollevare il timone dell'aratro. p.
con apice in basso e funzione di sollevare la mandibola. morgagni, 233:
quali rendano idonea una potenza minima a sollevare un peso massimo. manzoni, pr
al quale si avvolgevano funi o catene per sollevare pesi e, soprattutto, acqua.
tirar somme. -tirare su: sollevare da terra un oggetto o una persona;
11. edil. congegno usato per sollevare carichi (in partic. per indicare
. 12. teatr. metodo per sollevare o calare le tele dipinte della scenografia
, che rappresentava nando nell'atto di sollevare in alto una lepre, perché i
, o anche tolta? 48- sollevare da fatiche, dolori, preoccupazioni materiali
una corpacciata. * 9. sollevare un oggetto ponendoselo sulle spalle o sul
e mestier glie ne facea / per sollevare il cor dalla paura, / che il
di zona è tra i più assidui a sollevare quesiti. -turno di elezioni politiche
9. argano a tamburo usato per sollevare pesi con l'avvolgimento di funi o
m'addita. capo il qual debba sollevare grande peso. 3. drappo
chiamando e promettendo, avea cominciato a sollevare. magalotti, 9-2-68: io non
che dorso politico abbia mai tentato di sollevare. = nome d'azione da
tràglia2, sf. ant. paranco per sollevare pesi composto da più carrucole fisse e
lo scotenare, trappanare, raspare, sollevare, trastare, cauterizzare. garzoni, 7-523
, scotenare, trapannare, raspare, sollevare, tastare, cauterizare, dare il fuoco
le nuove rime. -estrarre, sollevare, sporgere, protendere una parte del
da un pezzo. 3. sollevare, spostare con impeto elementi vari (foglie
rotaie, usato nei grandi magazzini per sollevare e trasportare la merce. industrie
vita qualcuno con forza e decisione, per sollevare e spostare brutalmente. leggenda di
nel compiere un movimento volontario, come sollevare o flettere un braccio. -ant
tenendo le mani appoggiate alla scrivania; il sollevare una sedia impugnandola per una gamba;
. carro a due ruote adatto a sollevare e a trasportare pezzi d'artiglieria.
. ant. taglia a tre carrucole per sollevare pesi. cesariano, 1-164:
si sentiva dall'insolito contrasto riscuotere e sollevare e intorbidare con una strana violenza.
padre, turbare la religione di moisè, sollevare il popolo, violare il sabato,
anche lui, con proposte esplicite di sollevare le plebi campagnole, come in galizia
si prendono per giungere ad uno scopo senza sollevare i partiti avversi; ma se la
il vantamelo la crudeltà l'audacia sembrano sollevare a dismisura non la voce sola ma
francesi; perché dopo averli aiutati a sollevare la mente moderna dal vanume e dalla
ascoltava i resoconti di marco polo senza sollevare le ciglia. erano le sere in
di argano usato durante il medioevo per sollevare grossi pesi e talora come macchina da
con ogni altro rimedio canonicamente applicato di sollevare i pazienti. gemelli careri, 1-ii-309:
a vite e madrevite, usato per sollevare grossi carichi, che può essere azionato
vermiglia. bacchelli, 12-78: vanno a sollevare il morto nella sua toga vermiglia,
argano che nel medioevo era usato per sollevare pesi o come macchina ossidionale.
- attizzare, destare, muovere, sollevare, suscitare, stuzzicare, svegliare il
i vespai: suscitare una polemica, sollevare una questione spinosa che, altrimenti,
. sorrideva anche come se pensasse di sollevare un vespaio. montale, 7-20: confuso
lunga, ma superficiale, e basta a sollevare il solo torace superiore, il sudore
adeguata della filosofia della prassi, di sollevare questa concezione che si è venuta, per
far ribellare; mettere in subbuglio, sollevare uno stato, un sistema politico.
un grande arco cadendo, / e sollevare un vortice di fumo. 3
curò nemmeno di andare al balcone a sollevare meglio la persiana, ché anzi quella
della guancia, con la funzione di sollevare lateralmente la commessura labiale. -nervo zigomatico
. figura della danza classica che consiste nel sollevare una gamba portandola in linea con il
braccio mobile, che viene usata per sollevare e caricare balle di fieno, paglia
= voce ingl., propr. 'il sollevare, in partic. con una leva'(
deriv. da lever 'leva, macchina per sollevare pesi o per vincere una resitenza'.
. tecn. dispositivo automatico cheserve a sollevare le carrozzelle degli invalidisulle scalinate.