, 1-120: noi andavam per lo solingo piano / com'om che toma alla
, iv-1-745: dinanzi, l'orto giaceva solingo nell'abbandono. palazzeschi, 1-148:
soffici, 6-200: trascorso l'agro solingo, sterminato, corso da giumente brade
sovente / per questi ameni poggi / dove solingo alloggi, / uscir suole a diporto
quel giorno e la notte seguente / stette solingo, e così l'altro giorno.
/ a quell'ora e ne i pian solingo va / il dissidio, o
via, restammo in su un piano / solingo. idem, purg., 12-n
voto eterno il mio fanciullo estinto / solingo pellegrin poggia a le sfere, /
, iv-2-556: sedi: il villaggio solingo come un eremo ove un piccolo popolo
vapor ch'espero mena / tetto arcano e solingo...? con quel mento
quando v'ascende / il notturno e solingo astro d'argento. carducci, 138
idem, iv-2-60: era un argine solingo, di là, verso i canneti,
leopardi, 11- 45: tu, solingo augellin, venuto a sera / del viver
. leopardi, 16-107: me spesso rivedrai solingo e muto / errar pe'boschi e
/ che l'agio v'ebbe dal solingo lito: / disegnò quivi senza più
ne vai verso le navi / tutto solingo pel notturno buio? manzoni, pr
gettato una gran tristezza in un viatore solingo. -stella (ant. vapore
627: giunsi a un fonte che gemea solingo / sotto un gran leccio, dentro
bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdì tutto or ora / e
a le genti, e ricorsi a lo solingo luogo d'una mia camera, e
: vide uno uomo canuto e bianco solingo verso sé venire cum una tremula verga
borea, e il gel che pel solingo cielo / dal carro l'imminente orsa
, 1-120: noi andavam per lo solingo piano, / com'om che toma alla
nel trovar non cognite / siepi e solingo piano, / torna cogli occhi invano /
divina. pananti, i-440: sul solingo pendìo della collina, / gemer s'udìa
: vide uno uomo canuto e bianco solingo verso sé venire cimi una tremula verga
: e giunsi a un fonte che gemea solingo / sotto un gran leccio, dentro
starsi ch'egli faceva sì romito e solingo in cella. a. verri,
: se un sentiero / muto e solingo a me s'aprìa, per esso /
, / come suole esser tolto un uom solingo / per conservar sua pace. palladio
dì risplende, / ch'ei n'apparse solingo in sul mattino; / chi 'l
dall'altre case fosse partito in luogo solingo, si dee cignere d'intorno di convenevoli
(44): e ricorsi a lo solingo luogo d'una mia camera, e
vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdì tutto or ora / e giugno
'l core / chi riman qui solingo, ove d'orrore / è cieca valle
chiesa era la bianca cura con l'orto solingo, e più là, recinto da
/ a quell'ora e ne i pian solingo va / il dissidio, o mortai
mi tolgo, e lungamente / dal solingo verone io ti contemplo. e. cecchi
: restammo in su un piano / solingo più che strade per diserti. albertano volgar
mamiani, 1-285: nell'ora che il solingo espero au'alme / piove le meste
ignoranti, e in quelli poi con solingo ozio rechi disiderati pensieri, e in
come son voi? dove son io / solingo, e cieco, e fuor d'
45: va per la selva bruna / solingo il trovator / domato dal rigor /
, x-3-296: giorni beati che in solingo asilo / senza nube passai, chi vi
/ a quell'ora e ne i pian solingo va / il dissidio, o mortai
34-130: se ne va scevro e solingo / in terra altrui, a far novella
/ a quell'ora e ne i pian solingo va / il dissidio, o mortai
erranti. leopardi, 11-48: tu, solingo augellin, venuto a sera / del
quel giorno e la notte seguente / stette solingo, e così l'altro giorno,
. mamiani, 1-360: ignoto / solingo augel... non udito effonde /
di ragione. giusti, 2-148: solingo e senza parte, / librasti in equa
degl'ignoranti, e in quelli poi con solingo ozio rechi disiderati pensieri, e in
e tedio. ariosto, 28-32: quivi solingo (perché ogni diletto, / perch'
gigantesco],... erto, solingo, maestoso, con la sua grande
se il pastore delle anime apparirà sempre solingo nel vivere, sempre fuggitivo, sempre forastico
, / dove più strano e più solingo il bosco. varchi, 8-2-230:
, 8-7 (281): luogo molto solingo e fuor di mano. firenzuola,
credea. / ella, che in sì solingo e strano loco / qual topo in
occhi miei e di ginestrevole monticiuolo nessun solingo sentiero... miro. firenzuola,
monti, x-3-296: giorni beati che in solingo asilo / senza nube passai, chi
vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdì tutto or ora / e giugno
, / chi te, già prima, solingo e tacito, / traendo la sorrisa
. prati, ii-183: vecchio e solingo pescator, che fruga / livide gore e
quei greti e stagni riempie. note al solingo e tacito, / traendo la sorrisa bocca
.. io quaggiù ramingo / spirto ignudo solingo / fin de'secoli al fine /
. varano, 1-133: quindi in solingo albergo, e fra gl'ignudi /
via, restammo in su un piano / solingo più che strade per diserti. donato
: son l'orfano senza ricordi, il solingo e inconfortabile fìgliuol di me stesso!
, restammo in su un piano / solingo più che strade per diserti. petrarca,
l'angosce io sento, / ove solingo a sospirar m'induce / fra l'inedia
infinito. / ma insiste profondo, / solingo smarrito, / quel lugubre rombo.
, 1-120: noi andavam per lo solingo piano / com'om che torna alla perduta
, 1-118: noi andavam per lo solingo piano / com'om che toma a la
se egli isoleggia politicamente, non è solingo da ogni lato, imperocché egli possiede l'
e mille lai. bembo, 1-189: solingo augello, se piangendo vai / la
il castigo. giusti, 2-148: solingo e senza parte / librasti in equa
leopardi, 16-107: me spesso rivedrai solingo e muto / errar pe'boschi e per
via, restammo in su un piano / solingo più che strade per diserti. n
, è tempo assai / ch'io solingo di selve abitatore / molto udir bramo
/ di dante padre l'ira? / solingo vate, in su l'urne de'
dogliosa caccia, / a mezzanotte per solingo bosco / endimion sen va co 'l
ei con due squadre or va quasi solingo. metastasio, 1-ii-312: a'versi miei
. / ma insiste profondo, / solingo smarrito, / quel lugubre rombo. saba
. varano, 1-133: quindi in solingo albergo, e fra gl'ignudi / d'
15: non si trova che viva solingo se non o chi per omore melancolico à
vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdì tutto or ora. misasi,
332: io per taciuta pena / vò solingo, e tu, caro, /
fondo del mio carattere: l'istinto solingo e sdegnoso, l'amore per la natura
bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdì tutto or ora / e
.. era sedi; il villaggio solingo come un eremo, ove un piccolo popolo
in quel deserto apostolico, il miracolo solingo della cupola di san pietro, allora con
mani monche... nel luogo solingo... si stava. erasmo da
me ne venni a questo delizioso e solingo luogo sopra una moretta mula. nieri
raggio del sole d'oriente / sul solingo pendio della collina / gemer s'udia
, e la confina / dove un gelo solingo di rovina / già la costringe in
/ a quell'ora e ne i pian solingo va / il dissidio, o mortai
. ariosto, 20-144: quindi per solingo e strano calle, / dove a lei
,... /... solingo ai colli usati / mover le greggi
leopardi, 16-104: me spesso rivedrai solingo e muto / errar pe'boschi e per
/... / nel muto orto solingo / rinverdì tutto or ora. gnoli
zanella, 22: chi di te solingo e miserando, / celibe antico, che
cervo uscir col giorno fuori / del solingo suo bosco almo natio. dottori,
più tradirvi. ariosto, 28-32: quivi solingo (perché ogni diletto, / perch'
s. maffei, 7-31: in solingo ricetto e taciturno / su dotte argive carte
allora / che l'agio v'ebbe dal solingo lito; / disegnò quivi senza più
, / che poi mutato in ansia / solingo la occupò. manzoni, pr.
., 1-119: noi andavam per lo solingo p. petrocchi [s.
. carducci, iii-3-214: nel muto orto solingo / rinverdì [il melograno] tutto
/ che per sé fora un vasto orror solingo. g. gozzi, 33
di borea e il gel che dal solingo cielo / del carro l'imminente orsa
che per sé fora un vasto orror solingo. filicaia, 2-1-88: questi boschi
, o prati, addio; / in solingo orror men vo. 12.
oscena onnipotenza, / che l'ostello solingo al parco desco / più seder non
, 4-99: io viveva oscuro e solingo in una villa paterna nella ferace provincia
/ come suole esser tolto un uom solingo, / per conservar sua pace. idem
in ozio, o liberal, vivo solingo. guglielmini, 59: se il
a quell'ora e ne i pian solingo va / il dissidio, o mortai,
tonde gira. tommaseo, 11-76: là solingo orava al rege apollo, / cui
mio dolce ricetto, / in cui solingo e riposato vivo, / di fama vago
né donna innamorata preghi / né passeggier solingo oda il sospiro / che dal tumulo
, / sta'dal vulgo ignorante oggi solingo: / questa è materia da stancare
accorrere gl'importuni ovunque vedano un uomo solingo. 7. contrassegnato da avvenimenti
3-2 (12): ricorsi a lo solingo luogo d'una mia camera, e
., 1-119: noi andavam per lo solingo piano / com'om che torna a
, 1-118: noi andavam per lo solingo piano / com'om che toma a la
via, restammo in su un piano / solingo più che strade per diserti. vasari
mezzo espressivo. borsi, 1-5: solingo / nel mio travaglio assiduo m'immergo,
per giron non conoscendolo e veggiendolo così solingo con madama rimanere e poi tuorsi dal
soavi / per te ligato, saggio solingo, m'hai. / piglia la cetra
sannazaro, iv-6: ergasto mio, perché solingo e tacito / pensar ti veggio?
de'preti. buti, 2-228: solingo più che strade per diserti; e per
polo / spiega le penne a volo augel solingo. marino, 10-10: s'apriro
sovente / per questi ameni poggi / dove solingo alloggi, / uscir suole a diporto
3-2 (12): ricorsi a lo solingo luogo d'una mia camera, e
, 11-153: oh se possente meditar solingo / e labor diuturno e intègra vita /
, / per lei lasciava il suo solingo amore, / per lei corse a monre
donna innamorata preghi, / né passeggier solingo oda il sospiro / che dal tumulo
presi / come suole esser tolto un uom solingo, / per conservar sua pace.
presi / come suole esser tolto un uom solingo, / per conservar sua pace.
prora ove era. / taciti entrando pel solingo piano / e sterminato, per più
, e la confina / dove un gelo solingo di rovina / già la costringe in
desire, / per lei lasciava il suo solingo amore, / per lei corse a
una montagna, / in un sito assai solingo; / ch'io volar giù da
delle ranocchielle / o sul mattin tuba solingo gufo. vocabolario di agricoltura [s
. bandi, 1-i-122: un viandante solingo scendeva di buon passo l'erta che
via, restammo in su un piano / solingo. -addensarsi. g.
l'onda che muggia / e là solingo orava al rege apollo. -nella
, / vago su questo scrimolo, solingo: / dalla nuda poesia, dalla nociuta
e mio dolce ricetto, / in cui solingo e riposato vivo. leopardi, 30-10
finestra che dà su'l muto orto solingo. dannunzio, iv-1-199: mi par d'
da le genti, e ricorsi a lo solingo luogo d'una mia camera. guicciardini
2. vui. / partomi e vo solingo a rimpelare / la zucca e rapparir
casta- lia è cara, / io solingo in savona oggi ho ricetto. carducci,
ripiena 7 d'alte miserie e di solingo orrore. sagredo, lxxx-4-138: tutto
i-21: uno ne vidi, passero / solingo e stento, / ripiumato di vento
13-i-493: quale in secco ramo / solingo augel riposa, / tal 10 vista
. b. corsini, 13-m: solingo era il bel loco e quasi apposta
fatto parea per i furtivi amanti: / solingo, se non uanto ivi è riposta
del tuo canto, o della rupe / solingo abita tor, che a me sen
per l'alto cielo, sublime e solingo, con belle ruote di vari metri
1-127: venite, amica; in un solingo sito / ho preso stanza entro un
borea, e il gel che dal solingo cielo / del carro l'imminente orsa
e la confina / dove un gelo solingo di rovina / già la costringe in sue
: alfieri, che lento va sul greto solingo dell'amo,... credono
almen di lei / salga in sella quel solingo, / corre anch'egli al 'saracino'
filenio, 1-214: e1 mio caro solingo e la mi'cucciola / con la
or sui campi scende, / horror solingo di mia vita oscura / benché tut-
e mio dolce ricetto, / in cui solingo e riposato vivo, / di fama
i-201: già in un monte scosceso e solingo / con le falde di scoglio coperte
/ che per sé fora un vasto orror solingo. mazzini, nulla per sé
suoi; / colei che, per sentier solingo e piano / tornando al ciel,
morirò consolato. leopardi, xi-45: tu solingo augellin venuto a sera / del viver
). marino, 1-14-333: vivea solingo in sotterraneo albergo, / ispido il
.. /... qui venne solingo / ad inspirarsi; / e de
son de sì folle sapire / mostri più solingo e strano. boccaccio, dee.,
leggiadria. / dopo tutti, costui venne solingo / signorilmente a posseder l'arringo.
'l potesse pensar. gambara, lxv-56: solingo e vago augello, / ch'hai
= var. sett. di solingo. soléngo *, v.
. soléngo *, v. solingo. solènidi, sm. plur
tan soccissima. = comp. di solingo. solingo (ant. soléngó
= comp. di solingo. solingo (ant. soléngó), agg.
, 1-118: noi andavam per lo solingo piano / com'om che torna a la
, m-16-94: giunti a un sentiero solingo ed istretto / d'un gran monte,
): veggendo gianni che il luogo era solingo, accostatosi come potè, le parlò
in qual dura alpe, in qual solingo e strano / lito andrò io, in
xvi-131: un calle / stretto e solingo... /... con
vermigli fior, / nel muto orto solingo rinverdì tutto or ora. de amicis
peso del corpo, a guardare l'orto solingo e il mare vicino. -con
fallo, / benché quel mostri più solingo e strano. baruffaldi, i-201: già
: già in un monte scosceso e solingo, / con le falde di scoglio coperte
monti, x-4-590: quello è il solingo monte / ove la fiera vergine [astrea
compagnia, non si trova che viva solingo se non... chi per omore
l'arboscello / piangendo del mio mal solingo stassi, / e sol madonna cruda
pietà ignuda. ariosto, 28-32: quivi solingo... /...
, 25: io sono stato tanto tempo solingo in to, io prorompo in
: io per taciuta pena / vo solingo. bonsanti, 5-24: le parve di
né v'è che dio / che opri solingo, e sul nulla opri, e
a quell'ora e ne i pian solingo va. d'annunzio, ii-773: nel
ensai: « si duole / il dio solingo [apollo] sul suo carro ardente
tro desert demora. gambara, lav-56: solingo e vago augello, / ch'hai
. leopardi, 11-45: tu, solingo augellin, venuto a sera / del viver
per giron non conoscendolo e veggiendolo così solingo con madama rimanere, e poi tuorsi
, / come suol esser tolto un uom solingo, / per conservar sua pace.
pace. ottimo, i-403: un uomo solingo, cioè solitario e contemplativo. imbriani
, merce la morte d'un uomo solingo, l'italia si sarebbe, a poco
nel fondo del mio carattere: l'istinto solingo e sdegnoso, l'amore per la
nostra eterna regione / per altro più solingo e bel sentero. m. adriani,
.. colei che, per sentier solingo e piano / tornando al del, lasciato
i campi scende, / l'orror solingo di mia vita oscura, / benché tutt'
amor cortese! e in questo orror solingo / oh ben sparsi finor pianti e
, iii-2-116: spesso ancor dal meditar solingo, / o giovinetto schivo, / te
e de i torrenti / l'urlo solingo e fier. pascoli, 18: che
infinito. / ma insiste profondo, / solingo smarrito, / quel lugubre rombo.
a quell'ora e ne i pian solingo va / il dissidio, o mortai,
/ l'armi adoprando, un vasto orror solingo / fora la terra. r.
] per l'alto cielo sublime e solingo con belle ruote di vari metri e multiplici
e caldo / in publica corona e poi solingo / conforti per mio nome a'fatti
uccello). gambara, lxv-56: solingo e vago augello, / ch'hai sì
: lo speculatore... diede viva solingo se non o chi per omore melancolico ha
mia cameretta odo il remore, / solingo tessitore, / e il canto odo
tansillo, 7-260: usi uom solingo e pallido le gote / quel pomo
, restammo in su un piano / solingo più che strade per diserti. reprensione contra
che alle volte amerebbe meglio di star solingo e digiuno in una disadorna stanzuòla ed
, 11- 46: tu, solingo augellin, venuto a sera / del viver
. vi-133: comandò parisatide a'giustimal solingo stassi. varano, 1-556: al soffio
e resta la reina, / che nel solingo letto ognor si lagna / e con
/... / nel muto orto solingo / rinverdì tutto or ora. calandra,
salutata di tanto in tanto da qualche solingo uccellino. moravia, xiii-175: l'
giron non conoscendolo, e veggiendolo così solingo con madama rimanere, e poi tuorsi
dogliosa caccia, / a mezzanotte per solingo bosco / endimion sen va co'l desir
addolorata e trista. cesarotti, i-v-xxni: solingo e tristo io qui mi lagno e
carducci, iii-2-116: spesso ancor dal meditar solingo, / o giovinetto schivo, /
di animali. leopardi, 11-49: solingo augellin... /...
e gialli. gambara, lxv-56: solingo e vago augello, / ch'hai sì
remota, già convertita in un aspetto solingo della mia malinconia trasfiguratrice.
te ne vai verso le navi / tutto solingo pel notturno buio. -che mantiene