accecare. - anche al fìgur. solinas donghi, 2-52: ti inorbiscono al punto
, ch'è il suo mangiare. solinas donghi, 2-83: avevo preso la mano
di duecento mila ducati l'anno. solinas donghi, 2-36: ma ci hai visto
che la tenesse lontana da quei paesi. solinas donghi, 2-43: tutto il suo
pettegola, chiacchierona, maldicente. solinas donghi, 2-30: lo dirai tu,
screziati di rosa o di lilla. solinas donghi, 2-170: la nostra era una
tirava di lungo senza neppure voltarsi. solinas donghi, 2-171: non ero più curiosa
filare liscio (una situazione). solinas donghi, 2-116: finché si può dire
esserne colpito, andarvi soggetto. solinas donghi, 2-64: ero forte, e
] mangiava carbone, a quintali. solinas donghi, 2-70: la stufa di cucina
rischi, gli assicurasse nel camino. solinas donghi, 2-39: quelle che sedevano negli
la mano: esagerare, abbondare. solinas donghi, 2-72: la mia nonna.
è il mese mariano, figliuola. solinas donghi, 2-126: c'erano le funzioni
/ nei carrozzoni accavallati e aperti. solinas donghi, 2-72: « chissà che
acqua tinta di un marroncino verdastro. solinas donghi, 6: il colore della
, e non mi lasciava andare. solinas donghi, 2-145: [i gusci d'
la spalla; spicchio di petto. solinas donghi, 2-72: l'indomani era domenica
dentro la camicetta, chiamata matinè. solinas donghi, 2-34: sul fondo forse due
metro sporgente dalla tasca dei pantaloni. solinas donghi, 2-154: andò apposta in
guerra ». -corteggiare. solinas donghi, 2-6: papà...
giorno e la notte in piazza. solinas donghi, 2-106: era una stagione
e salvioni) dal latino 'mica'. solinas donghi, 2-22: si consolava con
-neo particolarmente grande e peloso. solinas donghi, 2-24: aveva sulla guancia una
può intravedere sotto la cute. solinas donghi, 2-33: io lo vedevo di
macellata per l'alimentazione). solinas donghi, 2-72: l'indomani era domenica
/ eccoci qui padroni de'padroni. solinas donghi, 2-33: a casa però,
carità di venir da noi poverette. solinas donghi, 2-69: quella prima volta
ha valore scherz.). solinas donghi, 2-164: a mio padre certo
da tempo immemorabile lasciato alla parrocchia. solinas donghi, 2-97: loro...
uso pronom. j j solinas donghi, 2-60: fra noi e la
, spero, un nostro assiduo. solinas donghi, 2-33: ci aveva..
gli aveva versato facendogli d'occhio. solinas donghi, 2-164: luigino incomincia a
bacca o drupa di forma ovoidale. solinas donghi, 2-71: il macellaio aveva messo
. orbettino (anguis fragilis). solinas donghi, 2-43: mi ricordo, se
del brodo e dei bolliti. solinas donghi, 2-72: l'indomani era domenica
famigliarmente, che tira dal padre. solinas donghi, 2-6: le figlie padreggiano,
la casa, ci voleva la padrona. solinas donghi, 2-44: mia nonna era
: muschio (polytrichum commune). solinas donghi, 2-38: una o due viole
con piccoli moti nervosi la camera. solinas donghi, 2-55: a lui il giorno
amido e desse loro il famoso periino. solinas donghi, 2-50: in cucina si
mèzze e delle rose / passe. solinas donghi, 2-129: io aiutavo a
macchie di umidità e pelosi di muschio. solinas donghi, 2-174: sotto ai fichi
sempre male di persone e cose. solinas donghi, 2-115: così come mi vedi
dolce, cioè prima del 1914. solinas donghi, 2-126: più tardi sarebbero venute
pista, pista qua e là. solinas donghi, 2-144: polonia accendeva il
con una scarsa pestata di lardo. solinas donghi, 2-168: merende di pane messo
-con riferimento a un animale domestico. solinas donghi, 2-109: un gattino bianco e
delle rondini, sbucate dai nidi. solinas donghi, 2-54: delle voci,
calza, contrario di calza a trafori. solinas donghi, 2-35: era un bel
l'avrebbe resa più apprezzabile. solinas donghi, 2-130: garibardo si portava dietro
/ piume dei zefiri / ecco venir. solinas donghi, 2-168: il mio passatempo
2. merletto, trina. solinas donghi, 2-60: polonia aveva steso sul
azzurro si aprono e si chiudono. solinas donghi, 2-94: mi ricordo il genere
? 2. canzonatorio. solinas donghi, 2-171: aveva la tendenza di
oppresso da un presentimento di insostenibile pena. solinas donghi, 2-86: quando seppe che
tutte le pretensioni sul vostro cuore. solinas donghi, 2-141: « se quello
accidentate di seni e di promontori. solinas donghi, 2-126: più tardi sarebbero venute
ferd. martini, 1-iii-117: il solinas, progettista antico e sventurato, viene
quel mostra i punti dell'ago diletto. solinas donghi, 2-35: era un bel
con radi puntacci sgarbati e sbilenchi. solinas donghi, 2-148: proprio come quando,
faccia da tutore a colture rampicanti. solinas donghi, 2-37: scendendo, vidi mio
con astuzia e senza parere. solinas donghi, 2-57: lo faceva soprattutto per
piuttosto di'un requie per noi! solinas donghi, 2-87: suona a morto,
ferd. martini, 1-iii-117: il solinas, progettista antico e sventurato, viene
2. subaffittare. solinas donghi, 2-97: loro...
il taglio (l'erba). solinas donghi, 2-174: in quel punto dell'
pasti equivoci inghiottiti fra compagnie rumorose. solinas donghi, 2-45: quello poi che
scarpe, il ferro al cavallo. solinas donghi, 2-125: la tale o la
i seccumi e le foglie vizze. solinas donghi, 2-124: volle scendere nella
più intenso (un odore). solinas donghi, 2-38: rinforzava col fresco della
ravvivato (un elemento decorativo). solinas donghi, 2-111: la mia, quella
male; lezzo di rigovernatura. solinas donghi, 2-145: 1 gusci scomparivano
ricusa un mio bacio in fronte. solinas donghi, 2-98: « mi dispiace
attenta a quel che si dice. solinas donghi, 2-17: dalla finestra..
; e anche nelle migliori ricorrenze. solinas donghi, 2-145: polonia...
appena vide la faccia rischiarata del tenente. solinas dongni, 2-159: mentre la guardava
mi riuscisti simpatico perché fosti sfacciato. solinas donghi, 2-128: ad ogni buon
, poco sono atti a nasconder uomini. solinas ponghi, 2-171: di giorno si
concreto: vernice di tale colore. solinas donghi, 2-111: aveva ricevuto [la
; e gli ho dovuto rispondere. solinas donghi, 2-107: povero mio zio nin
nel mio terreno bruciato dal salmo. solinas donghi, 2-150: cerdote.
pelota e la cantina dei vini sardi. solinas donghi, 2-132: prendevamo il fresco
-portare a termine un lavoro. solinas donghi, 2-129: mio papà, con
anche le persone. non si scappa. solinas donghi, 2-52: adesso ti ci
un albero (un fulmine). solinas donghi, 2-155: come, non ti
scorreva a rigagnoli sui marmi lucidi. solinas donghi, 2-164: aveva quell'età
la scimmia: muoversi scompostamente. solinas donghi, 2-164: luigino incomincia a fare
suello che avrei dovuto dire a mario. solinas donghi, 2-22: on poteva
un bicchiere o di una bottiglia. solinas donghi, 2-70: certe volte gli affidavo
della reina si misero a mangiare. solinas donghi, 2-94: mi ricordo.
, e anco pesano più assai. solinas donghi, 2-41: « il cavolo
poco a poco si sfasci da sé. solinas donghi, 2-85: dopo due o
tutta in pampani e si perde. solinas donghi, 2-44: io le portavo
petali frangiati (un fiore). solinas ponghi, 2-130: era pieno di fiori
aveva sui calzoni e sulla camicia. solinas donghi, 2-99: « però non
, sgusciando lupini obruciate secondo la stagione. solinas donghi, 2-132: prendevamo il fresco
piccole riprese: 'è tutto smerli'. solinas donghi, 2-71: si comperava già la
-stanco e depresso. solinas donghi, 2-71: usava, quasi apposta
che la smorza. è giorno fatto. solinas don ^ hi, 2-136: ricordavamo
comportamento di un'altra persona. solinas donghi, 2-141: « se quello lì
sollevano a quattro braccia il maglio pesante. solinas bonghi, 2-148: luigino, mi
busse per lo spartiménto della masserizia. solinas donghi, 2-30: si è chiamato
figure poligonali (un disegno). solinas bonghi, 2-10: veniva col vestito buono
è superiore allo sforzo effettivamente richiesto. solinas donghi, 2-82: mio papà aveva
tanto che nella corsa facilmente cadono'. solinas bonghi, 2-50: andava per bietole
di loro (una persona). solinas donghi, 2-131: mi ricordo che le
la passeggiata di riomaggiore è angusta. solinas donghi, 2-24: un'aria di chiuso
necessità di un'enereica pulizia. solinas bonghi, 2-164: aveva quell'età quando
le parole stuzzicanti e carezzevoli. solinas donghi, 2-71: usava, quasi
da cuocersi una volta nella teglia. solinas donghi, 2-145: polonia accendeva il
terraglia che si scheggia a guardarla. solinas donghi, 2-150: predica al deserto
d'odore terroso, tartufi scavati. solinas donghi, 2-38: rinforzava col fresco
e di soldati di terra e mare. solinas donghi, 2-127: aveva studiato solo
pezzo ditestina di vitello con qualche aroma. solinas donghi, 2-72: punta di petto
come se c'avessero il ticchio nervoso. solinas ponghi, 2-123: sorridendo faceva segno
a tirare in giro la sfoglia. solinas donghi, 2-53: acchiappò svelta la borsa
era tirato ma finiva per offrire. solinas donghi, 2-36: è sempre stata una
un poco di balsamo di solfere terebintinato. solinas donghi, 2-84: mi diceva che
hotel faceva rapidi gesti ai suoi doganieri. solinas donghi, 2-23: la mia nonna
-a traforo-, con tale tecnica. solinas donghi, 2-131: anche le calze,
buio fosforeggiano le anime dei trapassati. solinas donghi, 2-87: suona a morto,
'tu'con sicura e pronta affezione. solinas donghi, 2-58: mio papà lo trattava
con riferimento a uno sguardo). solinas donghi, 2-92: tenevo d'occhio vendicativamente
che s'udivano intermittenti colpi nel sallo. solinas = var. di sapino1 (
zucchini e un cestino di frutta secca. solinas donghi, 2-145: polonia accendeva il
script che nel 1991 ha vinto il premio solinas. 2. ling. sequenza naturalmente